Seguici sui social

Cronaca

L’export dei distretti lombardi continua a crescere

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Nel primo trimestre del 2022 l’export dei distretti industriali della Lombardia ha continuato a crescere, mostrando un progresso del +25,5% a prezzi correnti, rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno, e supera anche i livelli pre-pandemici (+18,8% vs gennaio-marzo 2019). Il risultato è leggermente migliore rispetto a quanto si registra a livello nazionale (+19,3% vs gennaio-marzo 2021; +16% vs gennaio-marzo 2019). E’ quanto emerge dal Monitor dei Distretti Lombardi a cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.
Sul risultato influisce anche una dinamica di rialzo dei prezzi alla produzione. Nel primo trimestre 2022 l’indice dei prezzi alla produzione sul mercato estero per le attività manifatturiere ha infatti registrato una crescita dell’11,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 12,3% nel confronto con il 2019. Il balzo dei prezzi è stato particolarmente accentuato in alcuni settori della regione ad alta intensità distrettuale come la metallurgia (+45,9% rispetto al primo trimestre 2021), il legno (+13%), la gomma e plastica (+14,8%) e i prodotti in metallo (+11,8%).
Per Pierluigi Monceri, direttore regionale Milano e provincia di Intesa Sanpaolo, “l’export dei distretti lombardi risulta ben posizionato nel primo trimestre con solidi fondamentali. In particolare, su Milano e Monza Brianza, a contribuire al ritorno, e in alcuni casi al superamento dei livelli pre-pandemia, sono il Polo Ict (+27,1% rispetto allo stesso periodo del 2019 ) e il distretto del Legno e Arredamento (+19,9% rispetto al primo trimestre 2019). Di fronte alle urgenze ambientali ed economiche del nostro territorio in questa fase di complessità, Intesa Sanpaolo promuove progetti orientati alla cultura del recupero, per originare una nuova economia basata su sostenibilità, economia circolare e valorizzazione della filiera – aggiunge -: questi comparti infatti stanno impiegando risorse per la transizione ambientale e lo fa anche Intesa Sanpaolo, che ha erogato al tessuto produttivo locale oltre 500 milioni di euro in questo ambito. Tra i numerosi strumenti per supportare le esigenze delle PMI abbiamo messo a punto anche una un’ulteriore azione concreta per favorire gli investimenti volti ad aumentare l’indipendenza energetica delle imprese per sostenerle nell’urgenza del caro bollette, nella necessità di liquidità e per accrescere l’utilizzo di energie rinnovabili”.
In recupero 21 distretti industriali, sui 23 monitorati, che chiudono positivamente il primo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021: sono esclusi solo le Carni e Salumi di Cremona e Mantova, dopo il balzo delle vendite registrate lo scorso anno, e le Calzature di Vigevano. Il numero dei distretti scende poi a 17 se il confronto viene fatto con i livelli pre-pandemici. Tra le filiere distrettuali che si collocano già oltre i risultati realizzati nel periodo gennaio-marzo 2019 spicca la metalmeccanica (+19,5% rispetto al primo trimestre 2019), trainata dai Metalli di Brescia. Il distretto si colloca al top della classifica regionale per valori esportati nel primo trimestre 2022 e fa segnare un progresso pari a oltre 650 milioni rispetto allo stesso periodo del 2019 (+63,9%), a cui ha contribuito anche il rialzo dei prezzi alla produzione, a riflesso dei forti rincari dei metalli a livello internazionale. Tutti i distretti della metalmeccanica sono in progresso rispetto al periodo gennaio-marzo 2021, e sette su nove hanno recuperato anche i livelli del 2019. Oltre ai Metalli di Brescia, si trovano: Metalmeccanica di Lecco (+12,2% vs I trim. 2019), Meccanica strumentale di Bergamo (+9,7%), Meccanica strumentale di Varese (+18,8%), Metalmeccanico del basso mantovano (+15,3%), Meccanica strumentale del bresciano (+17,7%) e Lavorazione metalli Valle dell’Arno (+10,1%).
Ancora in ritardo rispetto ai livelli pre-Covid la Meccanica strumentale di Milano e Monza (-4,9%) e le Macchine per la lavorazione e la produzione di calzature di Vigevano (-6,6%).
Segnali positivi anche per i distretti della gomma e della plastica, che continuano nel trend di crescita anche rispetto ai livelli pre-pandemici (+29%): Articoli in gomma e materie plastiche di Varese (+32,3% vs I trim. 2019) e Gomma del Sebino Bergamasco (+20,5%).
“La forza dei distretti del nostro territorio è nota, come confermano i dati del primo trimestre con una crescita dell’export significativa rispetto anche all’andamento pre-pandemia – afferma Marco Franco Nava, direttore regionale Lombardia Sud Intesa Sanpaolo -. I Metalli di Brescia restano in vetta con una crescita del 64% sul primo trimestre del 2019 e continuano ad essere riferimento per l’intera Metalmeccanica lombarda (+19,5%), nella quale si distinguono il Metalmeccanico del Basso Mantovano (+15,3%) e la Meccanica Strumentale del Bresciano (+17,7%). Bene anche i distretti del Sistema Casa trainati dai Rubinetti, Valvole e Pentolame di Lumezzane (+14,9%) e dal Legno di Casalasco e Viadanese (+55,8%). Anche la filiera Agro-Alimentare con il Lattiero-caseario della Lombardia sud-orientale (+35,7%) e il Riso di Pavia (+25,8%) segna ottimi risultati. La nostra banca supporterà il sistema produttivo locale nella valorizzazione dei rapporti di filiera e nei nuovi progetti di investimento verso la transizione ecologica e digitale, che dovranno essere la bussola per le imprese locali in un contesto complesso e in continua evoluzione: abbiamo erogato oltre 1 miliardo di euro alle pmi lombarde per i loro progetti in economia circolare, di sostenibilità in ambito sociale, di governance e del proprio impatto sull’ambiente. Siamo convinti che sia fondamentale per le PMI aderire a un’economia green e sostenibile, che consente ovviamente un più agile accesso al credito e un miglioramento dei livelli di competitività, di fatturato e di redditività per le imprese stesse anche in momenti di seria complessità”.
Va molto bene anche il sistema casa (+17,7% vs lo stesso periodo del 2019), che prosegue nel beneficiare della crescente attenzione all’ambiente domestico indotta dalla pandemia e dove si registra il pieno recupero di tutti i distretti: in primis i Rubinetti, valvole e pentolame di Lumezzane (+14,9% vs I trim. 2019); seguono il Legno e Arredamento della Brianza (+19,9%) e il Legno di Casalasco Viadanese (+55,8%).
Arrivano segnali incoraggianti anche dal sistema moda il cui export del primo trimestre 2022 mostra complessivamente un progresso rispetto allo stesso periodo del 2019 (+7,1%). Le migliori performance attribuibili ai distretti dell’Abbigliamento-tessile gallaratese (+29,7%) e del Tessile e abbigliamento della Val Seriana (+17,8%), sono state in grado di compensare le minori vendite all’estero registrate dal Seta-tessile di Como (-2,9%), dalle Calzature di Vigevano (-56%) e dalla Calzetteria di Castelgoffredo (-16,2%), verosimilmente penalizzate dal perdurare della diffusione dello smart working, con l’emblematico caso delle cravatte.
“I numeri del primo trimestre 2022 confermano l’attrattività e la qualità delle filiere produttive delle province di Bergamo, Como, Lecco e Varese. L’export della metalmeccanica e del sistema casa è infatti oltre i livelli pre-pandemici. Sono in continua crescita i distretti della gomma e della plastica varesino (+19,9% vs 2019) e orobico (+20,5%) – spiega Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo -. Segnali incoraggianti anche dal sistema moda, in particolare dal distretto dell’Abbigliamento-tessile gallaratese (+29,7% vs 2019) e dal Tessile e abbigliamento della Val Seriana (+17,8%). Rafforzamento dei rapporti di filiera, individuazione di nuovi mercati di sbocco, necessità di risparmio energetico, sostenibilità ambientale e ricerca possono essere carte vincenti per questi distretti, ma saranno anche le nuove sfide che le imprese di questi territori dovranno affrontare a causa delle complessità che viviamo. Intesa Sanpaolo si è attivata tempestivamente con iniziative e misure finanziarie specifiche, oltre ad accompagnare le aziende del territorio in investimenti verso la transizione digitale, ambientale ed energetica: abbiamo erogato oltre 1 miliardo di euro alle pmi lombarde per i loro progetti in economia circolare, di sostenibilità in ambito sociale, di governance e del proprio impatto sull’ambiente”.
Anche la filiera dell’agro-alimentare (+29% vs I trim. 2019), particolarmente attivata negli anni della pandemia, continua il suo trend di crescita: rispetto ai livelli pre-Covid soffre tuttora il distretto dei Vini e distillati del bresciano (-10,4%). Al contrario, si sono messi in evidenza il Lattierocaseario della Lombardia sud-orientale (+35,7% rispetto al 2019) e il Riso di Pavia (+25,8%).
I mercati in cui l’export dei distretti lombardi ha registrato la crescita maggiore in valore rispetto al primo trimestre 2019 sono stati nell’ordine la Germania (+263 milioni), la Francia (+205 milioni), la Cina (+83 milioni), la Polonia (+82 milioni), la Turchia (+75 milioni), gli Stati Uniti (+74 milioni) e l’Olanda (+69 milioni), dove nella crescita generalizzata di quasi tutte le filiere, si distinguono particolarmente i distretti lombardi della metalmeccanica.
Le esportazioni del primo trimestre 2022 dei Poli tecnologici della Lombardia si collocano, complessivamente, oltre i livelli pre-Covid (+26,3%), con una dinamica migliore rispetto alla media nazionale, al netto della stessa Lombardia (+19,4% rispetto al primo trimestre 2019): in crescita il Polo farmaceutico lombardo (+38,1%) e il Polo ICT di Milano e Monza (+27,1%);
sostanzialmente stabile il Biomedicale di Milano (+0,3%). In ritardo rispetto al primo trimestre del 2019 solo il Polo Aerospaziale della Lombardia (-20,7%) dove l’andamento dell’export deve essere letto con la dovuta attenzione, considerato che si tratta di flussi influenzati da commesse pluriennali.

– foto agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

Pubblicato

-

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

Pubblicato

-

eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano