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Sinner ringrazia Sonego e torna nella Top 10 Atp

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ROMA (ITALPRESS) – Jannik Sinner torna nella Top 10 del ranking Atp, scavalcando al decimo posto Hubert Hurkacz. Decisiva è stata la vittoria di Lorenzo Sonego sul giocatore polacco nella semifinale di Metz: se Hurkacz avesse raggiunto la finale non soltanto avrebbe avuto la possibilità di difendere il titolo nel torneo ma anche la certezza di rimanere fra i primi 10 della classifica. Autore della sua miglior settimana dell’anno, Sonego non si è limitato ad arrivare all’atto conclusivo del torneo ma ha completato l’opera vincendo il suo terzo titolo ATP in carriera dopo quelli di Antalya (2019) e Cagliari (2021). Il torinese ha così guadagnato venti posizioni ed è rientrato nella Top 50 (n.45), quarto fra gli azzurri dopo lo stesso Sinner, Matteo Berrettini (n.15) e Lorenzo Musetti (30). Fabio Fognini è 57esimo. Nessun’altra variazione tra i primi dieci del mondo, con il baby spagnolo Carlos Alcaraz come comanda sul norvegese Casper Ruud ed il suo connazionale Rafael Nadal. Piccole variazioni per le tenniste italiane nella classifica mondiale femminile della Wta. Prima delle azzurre è sempre Martina Trevisan, che scende al numero 30, con tre posizioni in meno rispetto a sette giorni fa. La 28enne mancina toscana, ancora non in perfette condizioni dopo il problema muscolare alla coscia sinistra rimediato il mese scorso sul cemento statunitense, in questo 2022 ha conquistato il suo primo trofeo WTA sulla terra battuta di Rabat ed ha raggiunto le semifinali al Roland Garros, miglior risultato in carriera in uno Slam. Alle sue spalle c’è sempre Camila Giorgi, stabile al numero 59 subito davanti a Lucia Bronzetti: la 23enne di Villa Verucchio risale due gradini ed è 61esima. Perde altre quattro posizioni, invece, Jasmine Paolini, ora 79esima. Alle spalle delle prime, fa due passi indietro anche per Elisabetta Cocciaretto, numero 98, mentre ne fa uno avanti Sara Errani, ora 109. Variazioni in negativo per Lucrezia Stefanini, che perde 9 posizioni e scende al numero 158, e Camilla Rosatello, che scivola al 281 (-6). Scende di un gradino anche Nuria Brancaccio (numero 298), mentre perde ben 21 posizioni Giulia Gatto-Monticone, ora 313. Due variazioni nella top 10 del ranking Wta, sempre guidata dalla polacca Iga Swiatek che, grazie al terzo Slam in carriera vinto a New York, mantiene più del doppio dei punti rispetto alla seconda in classifica, la tunisina Ons Jabeur. Sul terzo gradino del podio mondiale ritorna infatti la spagnola Paula Badosa che scavalca l’estone Anett Kontaveit.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Genoa-Cagliari 2-2, solo un pari per il deb Vieira

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GENOVA (ITALPRESS) – Pareggio intenso e divertente tra Genoa e Cagliari, che sotto il diluvio di Marassi non vanno oltre il 2-2 in quello che rappresentava uno snodo importante per la lotta salvezza. Due rigori per il Cagliari, siglati da Marin e Piccoli, ad aprire e chiudere le marcature, intervallati dalle reti genoane di Frendrup e Miretti nel giorno del debutto sulla panchina ligure di Vieira per l’esonerato Gilardino. L’episodio che apre la partita arriva dopo sette minuti di gioco, con il tocco di mano di Thorsby sul colpo di testa di Mina e il calcio di rigore successivamente assegnato da Sozza e realizzato da Marin. Vantaggio Cagliari che durerà però soli quattro minuti, con il Genoa che troverà il pareggio sul cambio di campo che favorisce l’inserimento in area vincente da parte di Frendrup, bravo a punire Sherri con il piatto sinistro. Grande equilibrio e vivacità a Marassi, con il Genoa che al 21′ si rifarà di nuovo pericoloso, sull’imbucata di Badelj che mette davanti la porta Miretti, non freddo nel servire Thorsby a porta sguarnita ma goffo nel tiro che termina largo. Al tramonto del primo tempo è il Cagliari a tornare in avanti, sulla sgasata di Piccoli e il servizio per Gaetano, che dentro l’area controlla e calcia in diagonale, trovando la bella parata in tuffo di Leali. Si va all’intervallo sul punteggio di 1-1 e in avvio di ripresa sarà ancora Gaetano a rendersi pericoloso, ritrovandosi a tu per tu con Leali ma calciando in maniera troppo prevedibile per il portiere del Genoa, che blocca in tuffo. Episodio decisivo per il cambio di fronte da parte del Grifone, che al 59′ troverà il vantaggio: fuga sulla destra di Thorsby, che arriva sul fondo e mette al centro per Miretti, bravo a battere Sherri e fare 2-1 per i suoi. Finale di gara acceso, con il Cagliari che tenta l’assedio ad un Genoa che cerca invece di ripartire veloce. All’85’ però il contatto nell’area genoana tra Martin e Piccoli causa un altro calcio di rigore in favore del Cagliari, con lo stesso centravanti dei sardi ad incaricarsi della battuta e a realizzare la rete del 2-2 finale.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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A Las Vegas vince Russell, Verstappen conquista il quarto titolo

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LAS VEGAS (USA) (ITALPRESS) – Fuochi d’artificio sul weekend di
Las Vegas, con George Russell che sulla sua Mercedes vince la gara statunitense davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton e alla Ferrari di Carlos Sainz, ma è soprattutto la notte di Max
Verstappen. Il pilota olandese è infatti campione del mondo grazie al quinto posto che, in virtù del distacco in classifica di sessantatre punti rispetto a Lando Norris, gli consente di
chiudere aritmeticamente la pratica per il suo quarto titolo
piloti consecutivo. Quarto posto, invece, per Charles Leclerc, che nonostante un’ottima partenza nella quale era riuscito addirittura ad avvicinare il poleman Russell, ha poi perso presto l’aderenza dei suoi pneumatici, costretto così a gestire maggiormente la sua corsa. Punti comunque importanti per la Rossa in ragione del campionato costruttori, con le rivali della McLaren che terminano in sesta e settima posizione rispettivamente con Norris e Oscar Piastri, mentre chiudono la top ten la Haas di Nico Hulkenberg, la Racing Bulls di Yuki Tsunoda e l’altra Red Bull di Sergio Perez.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Al Meazza vince la noia, 0-0 fra Milan e Juve

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MILANO (ITALPRESS) – Vince la noia a San Siro. Milan e Juventus danno vita a uno spettacolo tutt’altro che indimenticabile, chiudendo il big match di giornata sullo 0-0. Sia nel primo che nel secondo tempo, le vere occasioni da gol latitano e il risultato finale è l’inevitabile conclusione di una gara bloccata dal primo all’ultimo minuto. Il primo guizzo lo firma Yildiz, che al 22′ chiude troppo sul primo palo con il destro al termine di una rapida ripartenza scatenata da un errore di Emerson Royal. La prima vera occasione per i padroni di casa arriva invece in pieno recupero, quando lo stesso terzino brasiliano colpisce di testa risolvendo una mischia derivante da un corner, ma la palla termina a lato. Il primo tempo si chiude senza reti. Al 5′ della ripresa, i bianconeri trovano un buon fraseggio liberando Cambiaso in area, il cui sinistro viene salvato in corner da una provvidenziale scivolata di Thiaw. La partita continua a rimanere bloccata. Al 36′ è Fofana a provarci con un destro dalla lunga distanza ma la conclusione finisce alta sopra la traversa, con Di Gregorio in controllo. La girandola di cambi non dà la scossa sperata e le due rivali continuano di fatto a studiarsi fino al novantesimo, con il punteggio che non cambierà fino al triplice fischio dell’arbitro. La classifica per le due squadre cambia poco, con gli uomini di Thiago Motta che raggiungono provvisoriamente Atalanta, Fiorentina e Lazio a quota 25, mentre il Milan resta in setta posizione a -6 dai bianconeri ma con una sfida da recuperare.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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