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Pablo Marì “Sto bene, grazie a tutti”, Monza-Bologna si gioca

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MONZA (ITALPRESS) – Una vicenda surreale, complicata, difficile da interpretare e che ha sconvolto tutto il Monza. Ieri pomeriggio il difensore spagnolo Pablo Marì è stato accoltellato alla schiena da un 46enne con disturbi psichici mentre si trovava al Carrefour di Assago insieme alla moglie e al figlio di 4 anni. Il centrale biancorosso è stato colpito alla schiena con un’arma prelevata all’interno del supermercato dall’uomo che ha ferito altre 5 persone, di cui un dipendente del supermercato poi deceduto. Il giocatore è stato trasferito all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso – l’ex Udinese è sempre stato cosciente e le condizioni sono sempre state stabili – mentre questa mattina è stato sottoposto ad intervento chirurgico: l’operazione ha previsto la sutura delle ferite, non profonde, riportate alla schiena dal giocatore dei brianzoli. Il vicepresidente vicario e amministratore delegato Adriano Galliani e il tecnico Raffaele Palladino si sono mossi immediatamente per raggiungere Marì già nella serata di ieri. “Gli specialisti della Chirurgia Generale-Trauma Team dell’Ospedale Niguarda di Milano hanno effettuato stamattina l’intervento di ricostruzione dei due muscoli lesionati sulla schiena di Pablo Marì – si legge nella nota ufficiale diffusa dalla struttura ospedaliera -. L’intervento è andato bene e si prevede un ricovero ospedaliero di due o tre giorni. Dopo le dimissioni, il calciatore potrà iniziare un percorso di riabilitazione”.
Le condizioni del giocatore continuano a essere stabili, in queste ore sta riposando per smaltire l’anestesia: “Dopo il difficile momento che abbiamo vissuto ieri – ha dichiarato il difensore tramite un post social -, io e la mia famiglia vogliamo comunicare che, fortunatamente, stiamo bene e vogliamo ringraziare per i tanti messaggi di affetto e sostegno che stiamo ricevendo. Siamo vicini ai familiari e agli amici della vittima a cui porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Auguriamo una pronta guarigione anche alle altre persone ferite”.
Confermato lo stop di due mesi, più un altro per la riatletizzazione, il giocatore rientrerà dunque sicuramente dopo la sosta dovuta al Mondiale in Qatar. Si giocherà invece regolarmente la gara in programma lunedì sera (ore 20.45) all’U-Power Stadium tra Monza e Bologna: inizialmente la società biancorossa aveva chiesto il rinvio alla Lega Serie A visto lo shock dovuto alla notizia, ma a causa di una finestra libera la richiesta è stata respinta. “In squadra piangevano tutti, volevano venire qui, li abbiamo fermati noi – ha raccontato Galliani – La squadra è sotto shock, abbiamo uno spogliatoio coeso e unito dove tutti sono amici”.
Per quanto riguarda il difensore spagnolo: “lo ha aiutato l’essere atleta e avere i muscoli forti”, ha ribadito l’ad dei brianzoli. Anche il capitano Matteo Pessina ha voluto dedicare un pensiero su Instagram al compagno: “Quella coltellata, con te, l’abbiamo subita tutti quanti nello stesso istante. Sapere che una persona nella tranquillità di un giovedì pomeriggio, in un supermercato, possa subire una violenza del genere è difficile da accettare – ha ribadito il centrocampista -. Come sta Pablo?’, ‘Ci sono novità?’, questi i messaggi che ci scambiavamo come fossero una preghiera, nella speranza che qualcuno ci dicesse qualcosa – racconta – Poi il dottor Galliani ci ha comunicato che non eri in pericolo di vita ma che avresti dovuto subire un’operazione e che il percorso riabilitativo sarebbe stato lungo. Una notizia che per tutta la notte mi ha tenuto sveglio e continua non darmi pace. Non può essere accaduto tutto questo. Lotteremo insieme a te e con te questa battaglia, con il sorriso e la forza che ci hai sempre dato – conclude Pessina – Sei una roccia, ti aspettiamo qui!”.
A bloccare l’aggressore è stato l’ex difensore Massimo Tarantino, presente al supermercato: l’aggressore ha prima aggredito un dipendente, poi nella colluttazione l’ex dt della Spal è riuscito ad immobilizzare l’uomo: “E’ stato tutto molto veloce, io ero in cassa con mia moglie e mia figlia, abbiamo sentito delle urla che provenivano dalla parte centrale del centro commerciale, improvvisamente ci siamo visti sbucare un ragazzo ferito che chiedeva aiuto, c’è stato un momento di panico. Poi dalla stessa corsia abbiamo visto l’aggressore – ha raccontato ai microfoni di Sky Sport -. Tra me e questa persona c’era un dipendente, che purtroppo è deceduto, dopo la coltellata i due sono inciampati, ho dato un calcio alla mano dell’aggressore, gli ho fatto volare il coltello, poi l’ho immobilizzato ma non ha più reagito. Ha farfugliato soltanto ‘Se volete uccidetemì, al momento che ha trovato il primo ostacolo si è lasciato andare. Non so cosa poteva succedere, sono stati istanti di irrazionalità pura”, ha concluso l’ex difensore.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Sfida scudetto al Napoli, Atalanta sconfitta 3-2

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BERGAMO (ITALPRESS) – Il Napoli vince 3-2 contro l’Atalanta, un successo fondamentale per la corsa scudetto. Quella di Bergamo è stata una partita avvincente, decisiva la rete di Lukaku nel finale, un colpo di testa da tre punti che lancia la fuga della squadra di Conte. Quinta partita senza vittorie per i bergamaschi, ancora a secco nel nuovo anno.
Gian Piero Gasperini ha dovuto affrontare l’emergenza difesa, con Kolasinac squalificato (e Kossounou infortunato, stagione finita per l’ivoriano) il tecnico sul centro-sinistra ha mandato in campo Scalvini. La mossa a sorpresa è stato Samardzic alle spalle dei due attaccanti, con Lobotka spesso ingabbiato dai centrocampisti nerazzurri. La squadra di Conte ha fatto fatica soprattutto nella prima parte quando la Dea non lasciava nessuno spazio ai palleggiatori azzurri: al 16′ è arrivato il gol del vantaggio con Retegui, abile a sfruttare un pasticcio difensivo del duo Di Lorenzo-Rrahmani. Il gol è servito per dare una svolta, al 27′ Politano – dopo una lettura difensiva sbagliata da parte di Djimsiti -, ha trovato la rete del pari con un sinistro sotto la traversa. Il pari ha dato maggior coraggio a Lukaku e compagni, al 40′ Anguissa ha strappato un pallone decisivo che ha innescato il gol di McTominay dopo una giocata di tacco di Neres nello stretto. L’Atalanta nella ripresa ha cercato di impostare di nuovo un ritmo elevato, il primo squillo è arrivato all’8′ quando Retegui ci ha provato con un diagonale terminato però alto. Il pareggio nerazzurro, al 10′, è stato frutto di una giocata personale di Lookman: prima il dribbling su Politano, poi il gol in mezzo a quattro giocatori. I padroni di casa hanno cercato di spingere per trovare la terza rete, ma la squadra di Conte ha atteso fino al 33′ quando Lukaku, sul pallone di Anguissa, ha trovato il definitivo sorpasso. Sesta vittoria consecutiva per il Napoli – che nel prossimo turno affronterà la Juventus -, ora a quota 50 e a +7 sulla Dea terza.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Sinner e Sonego agli ottavi di finale all’Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner e Lorenzo Sonego approdano agli ottavi di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sul cemento di Melbourne Park. Sinner, 23 anni, numero 1 del ranking Atp e del tabellone,
campione in carica, si è imposto al terzo turno in tre set sullo
statunitense Marcos Giron, 46esimo della classifica mondiale,
liquidato con il punteggio di 6-3 6-4 6-2, dopo due ore e un
minuto di gioco. Per un posto nei quarti il fuoriclasse
altoatesino se la vedrà con il vincente della sfida tra il danese
Holger Rune, n.13 Atp e del seeding, e del serbo Miomir Kecmanovic (51 Atp). Sonego, 29 anni, numero 55 del ranking Atp, ha superato in rimonta l’ungherese Fabian Marozsan, 59esimo della classifica mondiale, in quattro set per di 6-7(3) 7-6(6) 6-1 6-2, dopo tre ore e 16 minuti di gioco. Tra Sonego e i quarti, mai raggiunti in carriera in uno Slam, c’è il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niente da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti. Nel tabellone femminile, terzo turno fatale anche per Jasmine Paolini. La 29enne toscana, numero 4 del ranking Wta e del tabellone, è stata battuta dall’ucraina Elina Svitolina, 27esima della classifica mondiale e 28esima forza del seeding, per 2-6 6-4 6-0 dopo un’ora e 47 minuti di partita.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Sonego approda agli ottavi di finale all’Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Lorenzo Sonego approda alla seconda settimana nello Slam ‘aussie’. Il 29enne tennista torinese, numero 55 del ranking Atp, si è infatti qualificato per gli ottavi di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. L’azzurro ha superato in rimonta al terzo turno l’ungherese Fabian Marozsan, 59esimo della classifica mondiale, in quattro set con il punteggio di 6-7(3) 7-6(6) 6-1 6-2, dopo tre ore e 16 minuti di gioco. Per un posto nei quarti Sonego se la vedrà con il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niene da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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