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Cronaca

Faccia a faccia Biden-Xi Jinping, prove di disgelo

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ROMA (ITALPRESS) – Le due facce del Pianeta sono quelle di Joe Biden e di Xi Jinping. A margine del G20 di Bali, i leader di Stati Uniti e Cina hanno discusso per 180 minuti di tutti i punti controversi che, soprattutto in Asia, contrappongono gli alti e i bassi dell’egemonia finanziaria ed economica degli Stati Uniti e la tumultuosa espansione produttiva e mercantile della Repubblica Popolare cinese.
“Il mondo si aspetta che gli Stati Uniti e la Cina svolgano un ruolo chiave nelle sfide globali, dal cambiamento climatico all’insicurezza alimentare, e che saremo in grado di lavorare insieme. Gli Stati Uniti sono pronti a fare la propria parte”, ha esordito con un’evidente apertura alla distensione e alla collaborazione pacifica Biden nel suo intervento di saluto.
E Xi ha replicato sottolineando come “le relazioni tra Cina e Stati Uniti si trovino attualmente di fronte a una situazione che non è nell’interesse dei due Paesi, dei loro popoli o delle aspettative della comunità internazionale. Come leader di Cina e Stati Uniti, dobbiamo prendere il timone e guidare le relazioni bilaterali nella giusta direzione”. Come dire che è la pace mondiale e non la guerra a muovere lo sviluppo del mondo. Un atteggiamento aperturista e trattativista che il Presidente cinese, nonostante il potere assoluto derivante dal terzo mandato appena ottenuto dal Congresso del Partito comunista cinese, non si sarebbe potuto agevolmente consentire alla presenza di Putin, senza segnare una evidente rottura con l’alleato di Mosca.
Partito in vantaggio per il successo elettorale ottenuto con le elezioni di mid merm ed il ridimensionamento di Trump, il Presidente Joe Biden non ha fatto sconti a Xi e non ha tralasciato di fare riferimento alle violazioni dei diritti civili a Hong Kong, Tibet e Xinjiang, ha criticato le “azioni coercitive e sempre più aggressive di Pechino nei confronti di Taiwan e il comportamento provocatorio della Corea del nord”, ma ha anche affermato che la competizione economica e la concorrenza fra Usa e Cina non avrebbe mai dovuto “virare in conflitto” e “che i due paesi devono gestire la competizione in modo responsabile”. Un colloquio “sincero” è stato definito dalla Casa Bianca e anche se apparentemente le due delegazioni sono rimaste sulle rispettive posizioni il vero, rilevante, punto di convergenza è la presa di posizione netta e – per la prima volta, su questo punto – coordinata, con la quale Cina e Usa si sono detti contrari alla minaccia dell’ utilizzo di armi nucleari nel conflitto in Ucraina, e hanno concordato sul fatto che «non ci si dovrà mai trovare a combattere una guerra nucleare».

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Gudmundsson ribalta la Lazio, prima vittoria per la Fiorentina

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FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina conquista la sua prima vittoria stagionale ribaltando la Lazio grazie a una doppietta – su rigore – di Albert Gudmundsson che non poteva sognare debutto migliore in maglia viola. Per i padroni di casa un premio a una ripresa sugli scudi con i biancocelesti che di contro si sono sciolti al caldo pomeriggio del Franchi. E pensare che il primo tempo è una sinfonia quasi ininterrotta degli ospiti che trovano il momentaneo vantaggio solo al tramonto dei 45′, con Gila di testa, ma se ciò accade è soprattutto merito di De Gea autore di almeno due interventi decisivi prima su Zaccagni (19′) e poi su Dia (37′). La bella sfida fra i due portieri aveva visto il prologo segnato da una deviazione fondamentale sul palo di Provedel su Colpani che era stato servito in maniera deliziosa dall’ex Cataldi. La difesa a 3 penalizza fortemente i gigliati, anche perchè il centrocampo dei padroni di casa non fa filtro, e l’unico schema offensivo è la palla lunga per Kean che da solo può poco.
Di contro nella Lazio in cattedra Isaksen, ben supportato da Castrovilli, alla prima da titolare con i capitolini.
Palladino, insoddisfatto dalla prima frazione dei suoi, decide di stravolgere tatticamente la squadra. Gli ingressi al 1′ della ripresa di Ranieri e Gudmundsson portano al passaggio dal 3-4-2-1 al 4-2-3-1. Neanche il tempo di appuntare le novità che l’islandese pareggia su calcio di rigore dopo aver subito fallo da Guendouzi (49′). Baroni attende un pò prima di mettere mano alla sua Lazio, e quando lo fa, dopo il cambio all’ora di gioco per Castrovilli, inserisce Pedro e Marusic per Dia e Lazzari. I cambi aggiungeranno poco ai biancocelesti. Di contro grave l’errore di Kean in stacco aereo su cross di Dodo al 70′, meno quello di Colpani con un sinistro a giro poco prima di lasciare il campo a 10′ dalla fine. A 2′ dal termine il fallo da rigore di Tavares su Dodo che porta al secondo rigore dei viola, di nuovo Gudmundsson realizza spiazzando Provedel e consegnando la vittoria ai suoi.

– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Crolla palazzina nel napoletano, morti due bambini. 2 persone estratte vive. 2 dispersi

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NAPOLI (ITALPRESS) – Questa mattina alle 7,00 una palazzina di due piani è crollata, probabilmente a causa dello scoppio di una bombola di gas a Saviano, nel Napoletano. Dalle macerie sono stati estratti i corpi senza vita di due fratellini di 4 e 6 anni. Due persone sono state invece recuperate ancora vive dai soccorritori e immediatamente ricoverate in ospedale. Si tratta di un bambino e del padre. Il piccolo è stato portato al Santobono. Il papà, in gravi condizioni, è al Cardarelli. Restano ancora dispersi la madre e una persona anziana che abita al piano superiore dello stabile. Secondo quanto riporta Luca Cari, portavoce dei Vigili del Fuoco, al momento non si conoscono ancora le cause del crollo.(ITALPRESS).

Foto: X Vigili del Fuoco

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Cronaca

Tajani “Polizze anticalamità siano facoltative per le famiglie”

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ROMA (ITALPRESS) – “Se la tensione interna è dire che noi siamo contro la tassa sugli extraprofitti non è tensione. E non casca il governo se io faccio una proposta sullo ius scholae o scrivo a Calderoli sull’Autonomia. Il governo è stabile”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il ministro degli Esteri e leader di FI Antonio Tajani. A proposito invece del processo a Matteo Salvini per la vicenda Open Arms, Tajani aggiunge: “Mi auguro che sarà assolto. Le condanne che contano sono quelle definitive. Io poi non trovo il fondamento giuridico dell’accusa dei pm, mi pare più una accusa finalizzata a ribaltare una posizione politica”. Ancora, sull’ipotesi di un’assicurazione sulle case per tutelarsi dal maltempo, Tajani dice: “Per le famiglie deve essere facoltativa, non obbligatoria. Per le imprese è già in vigore dalla scorsa legge di Bilancio”. Rispetto invece alla tassazione degli extraprofitti delle banche “noi abbiamo sempre detto no alle tasse imposte dall’alto. Se poi si può concordare con le banche affinchè diano un aiuto, un contributo alle casse dello Stato, è un’altra cosa. Una tassa generalizzata finirebbe per colpire le banche popolari e di credito cooperativo, che erogano prestiti ai cittadini e vanno difese”. (ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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