Seguici sui social

Altre notizie

DIETRO LE QUINTE- SECONDO APPUNTAMENTO CON IL TEATRO INDIGESTO: DUX IN SCATOLA

Pubblicato

-

DIETRO LE QUINTE- SECONDO APPUNTAMENTO CON IL TEATRO INDIGESTO: DUX IN SCATOLA

DIETRO LE QUINTE- SECONDO APPUNTAMENTO CON IL TEATRO INDIGESTO: DUX IN SCATOLA
Giovedì 17 novembre presso il Cinema Teatro Politeama di Pavia è andato in scena il secondo appuntamento con la nuova rassegna di Teatro Indigesto (dalla storia alla scena, dalla scena all’immagine) della Fondazione Teatro Fraschini di Pavia. Sul palco del Politeama, Daniele Timpano nei panni di sé stesso e del corpo del Duce che, ormai morto, affronta un viaggio immaginario pieno di peripezie. Nella nota di auto-presentazione dello spettacolo DUX IN SCATOLA-autobiografia d’oltretomba di Mussolini Benito del 2008, Timpano scriveva: "Un’autobiografia d’oltretomba? C’è stato già chi ha detto che non si può parlare di queste cose in modo così leggero. C’è chi è arrivato a dire che lo spettacolo sfiora l’apologia di fascismo, qualcuno addirittura ha detto che il modo in cui mescolo le carte può creare degli equivoci, specie presso le giovani generazioni e specie in un momento come questo. La realtà è più semplice e più onesta: appartengo alla prima generazione per la quale il fascismo non è più neppure una memoria dei genitori. Il Ventennio e la Resistenza io li ho conosciuti da piccolo guardando i documentari Luce in tv, negli stessi anni in cui guardavo i cartoni animati giapponesi e i Western con John Wayne. Da un punto di vista emotivo, non razionale, devo ammettere che per me non c’era molta differenza tra il fascismo e una puntata del Grande Mazinga: gli alieni cattivi o i robot nazistoidi di Kyashan per me erano sullo stesso piano dei fascisti. Il male assoluto, ma che tutto sommato non esiste. Due cose che fanno parte entrambe dell’immaginario. Consapevole di questa situazione di partenza, che non è certo motivo di orgoglio ma anzi di preoccupazione, mi sono sforzato di non prendere una posizione ideologica chiara. Questo mi è parso un dovere prima di tutto etico. Il pubblico teatrale è in larga parte di sinistra, specie quello del teatro contemporaneo: se ce la suoniamo e ce la cantiamo tra di noi che senso ha? Nello spettacolo il punto di vista è volutamente spiazzante. Sono pienamente Timpano e pienamente Mussolini: siamo in fondo una sola carne. Dico io identificandomi con la salma, ma poi introduco anche miei ricordi personali, viaggi nei luoghi menzionati nella storia, slogan neofascisti letti su un muro sotto casa. Soprattutto a Mussolini non somiglio per niente: anche solo guardandomi in scena lo spettatore non può fare una sovrapposizione, come accadeva ad esempio nel film Mussolini ultimo atto di Lizzani. Tra Timpano e il duce non c’è alcuna somiglianza. Diversi passaggi del testo, benché profondamente miei, sono il risultato di un collage di testi altrui, per lo più libri di storia e di memorialistica, ma anche interventi rubati da siti web neofascisti e molta letteratura del Ventennio. D’altronde non mi interessa la cultura orale: nessun ex partigiano e nessun ex saloino sono stati intervistati per realizzare Dux in scatola. Tutto è cominciato dalla lettura di un bel saggio, "Il corpo del duce" di Sergio Luzzatto. Tra gli altri testi utilizzati, fondamentali "La salma nascosta" di Fabio Bonacina, "Cultura di destra" di Furio Jesi, "Con Mussolini prima e dopo Piazzale Loreto" di Domenico Leccisi ed il "Mussolini immaginario" di Luisa Passerini".
Al termine dello spettacolo Daniele Timpano si è generosamente regalato alle nostre telecamere e qualche giorno dopo è arrivata una splendida notizia: “Ottantanove”, uno dei suoi spettacoli più recenti, scritto insieme a Elvira Frosini, compagna sulla scena e nella vita, ha ricevuto la doppia nomination agli UBU come migliore novità italiana e Marco Cavalcoli come miglior attore.

Servizio di Marzia Forni
Editing di Emanuele Bottiroli

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Altre notizie

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 21/8/2025

Pubblicato

-

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 21/8/2025
Tir contromano, paura sulla tangenziale di Pavia – Gruppo Facebook chiuso, foto di donne senza consenso – Funerali a Certosa, lutto per Sara e Claudio – Sgombero Leoncavallo, chiusura dopo 31 anni – Brescia, scoperti 90 lavoratori in nero – Caso De Astis, arrestata la mamma dei figli sull’auto – Pronto meteo Lombardia per il 22 agosto.

Leggi tutto

Altre notizie

ZONA LOMBARDIA – 21 AGOSTO 2025

Pubblicato

-

ZONA LOMBARDIA – 21 AGOSTO 2025
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

Leggi tutto

Altre notizie

TASER, UNO STRUMENTO DI DIFESA PER GLI OPERATORI DELLA SICUREZZA

Pubblicato

-

LA VOCE PAVESE – TASER, UNO STRUMENTO DI DIFESA PER GLI OPERATORI DELLA SICUREZZA
Il taser, usato in tutto il mondo, resta per molti un presidio di tutela per gli operatori delle forze dell’ordine, un deterrente capace di fermare energumeni e situazioni di rischio sempre più frequenti in Italia. Le polemiche esplose dopo i recenti casi di Olbia e Genova, con due decessi durante i fermi dei carabinieri, hanno riacceso il dibattito politico nazionale.

A Pavia, però, la linea era stata tracciata già un anno fa: la giunta di centrosinistra ha scelto di dire no alle pistole elettriche e di puntare su un’alternativa, il bolawrap, dispositivo che immobilizza senza scosse. Una scelta politica prima ancora che tecnica, come rivendicato dall’assessore alla Polizia locale Rodolfo Faldini. In altre città, invece, la direzione è opposta: a Vigevano i taser sono già operativi, a Mortara acquistati di recente, mentre a livello nazionale il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ne difende l’utilità e la legittimità.

Il caso pavese, che ha visto anche uno scontro giudiziario poi archiviato dalla Corte dei Conti, mostra come il tema sia diventato terreno di contrapposizione politica: da un lato chi considera il taser un indispensabile strumento di difesa, dall’altro chi preferisce soluzioni meno invasive. Ma resta un dato: ovunque nel mondo il taser è considerato una garanzia per gli operatori e per la collettività.

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.