Cronaca
Inflazione, Centromarca “Tempesta perfetta sul largo consumo”
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “Nel settore del largo consumo l’effetto della fortissima concorrenza e la costante ricerca di efficienza hanno sempre contribuito a contenere la dinamica dei prezzi. Il quadro inflattivo attuale è la conseguenza di eventi rilevanti e non prevedibili che hanno investito le imprese. Nell’ultimo biennio sono state indebolite dalle conseguenze della pandemia, dalle tensioni sui prezzi delle materie prime e dalle strozzature delle catene di approvvigionamento globali. Poi si sono presentati gli effetti della guerra in Ucraina, le tensioni geopolitiche e l’incremento dei costi finanziari. Da questa tempesta perfetta è scaturita la più alta inflazione esogena da costi degli ultimi decenni e ne sono derivati pesanti extracosti che nei mesi scorsi non sono stati trasferiti a valle”. Nel corso della conferenza stampa promossa oggi a Milano da Centromarca, il presidente dell’associazione, Francesco Mutti, ha messo in evidenza le criticità che hanno investito l’industria del largo consumo e che potrebbero pregiudicare la sopravvivenza di molte realtà del tessuto produttivo. “E’ una dinamica assolutamente non paragonabile a quella degli Anni Settanta, quando non esisteva ancora il buying power della moderna distribuzione – ha aggiunto -. La crescita dei prezzi – descritta e commentata a più riprese dai mezzi d’informazione – è il segnale che la situazione per le imprese non è più sostenibile”.
Secondo le stime redatte dalla società di consulenza Prometeia, anche ipotizzando il quasi totale trasferimento a valle dei costi sostenuti, circa il 30% delle aziende industriali del largo consumo si troverebbe comunque ad operare con margini negativi, accentuando una sofferenza già manifestata dal 23% dei produttori nel 2021. Il quadro è critico perchè i costi non sono stati immediatamente trasferiti a valle a causa del divario temporale, di parecchi mesi, presente nel passaggio dei listini dall’industria alla distribuzione. I ricercatori ritengono a potenziale rischio il 18% del fatturato dell’industria del largo consumo, rispetto al 16% medio stimato per il manifatturiero nel suo complesso. Alti e bassi cicli di mercato, grande volatilità, tensioni sui beni energetici e politiche monetarie restrittive potrebbero pregiudicare la continuità nel medio termine di molte imprese.
“Ovviamente – ha sottolineato Mutti – i costi si trasferiscono a valle con tempi e intensità diverse, in relazione ai settori e alle differenti strutture dei costi e della marginalità. Tutto ciò in un contesto di basso potere d’acquisto delle famiglie di cui tutte le aziende sono pienamente consapevoli”.
Nel panorama industriale nazionale, secondo Prometeia, le imprese produttrici dei beni di largo consumo confezionato, dell’alimentare in particolare, dovrebbero registrare le maggiori penalizzazioni, in ragione dell’incidenza dei costi per materie prime ed energia molto rilevanti soprattutto nelle fasi di trasformazione a monte. Per l’insieme del settore alimentare e bevande, per esempio, le materie prime incidono in media per il 63% del fatturato. All’interno dell’industria del largo consumo, stando alle stime, soltanto la metà delle aziende oggi sarebbe in grado di assorbire il 50% degli aumenti dei costi operativi senza portare in negativo la marginalità.
Gli impatti sarebbero pesanti in termini di investimenti ed occupazione se si considera che l’industria del largo consumo pesa per il 17,3% sugli investimenti e per il 14% sui posti di lavoro del comparto manifatturiero. Se una tale stretta dovesse verificarsi, contribuirebbe ad aggravare di un ulteriore 0,8% la pressione sui consumi delle famiglie indotta dalla minore occupazione. Dalla possibilità di mantenere in salute i conti economici dipendono inoltre gli investimenti per l’innovazione, la sostenibilità e il presidio della qualità che hanno consentito all’industria del largo consumo di presidiare efficacemente settori maturi sul mercato interno e di riposizionarsi sui mercati esteri, fatti rilevanti per la competitività dell’intera filiera.
In merito all’ipotesi di moratoria degli aumenti dei listini, formulata in più occasioni da associazioni e aziende della moderna distribuzione, con la quale le associazioni e le industrie produttrici sono state invitate a un confronto collettivo, Centromarca ritiene che non possa in alcun modo essere valutata nel merito. Determinerebbe, infatti, sia turbative in un mercato che nel tempo ha migliorato la sua efficienza sia distorsioni nella concorrenza non compatibili con la normativa antitrust. L’associazione sottolinea, inoltre, che assumere impegni per conto dei propri aderenti non rientra nelle prerogative statutarie. Le aziende devono intervenire sui listini in totale autonomia, nel rispetto della normativa antitrust, sulla base di strategie commerciali molto differenziate tra di loro. Rileva, infine, che l’industria ha profuso ingenti sforzi per contenere l’inflazione e non ritiene appropriate dichiarazioni di terzi che potrebbero far presumere all’opinione pubblica e ai policy maker che gli autonomi interventi delle singole industrie sui listini siano frutto di decisioni puramente speculative.
“Centromarca – ha auspicato Mutti – era e resta ampiamente disponibile a discutere con il Governo, ad un stesso tavolo che coinvolga le aziende della moderna distribuzione, per ragionare su vie di sbocco percorribili a una situazione complessa che ha investito la filiera e il Paese”.
– foto ufficio stampa Centromarca –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Mediterraneo, Fontana “Favorire la diplomazia parlamentare”
-
U21, Gravina “Stiamo parlando con Baldini e stiamo facendo delle valutazioni”
-
Dramma all’aeroporto di Orio al Serio, un morto in pista: voli sospesi
-
Transizione energetica, CNA Milano supporta le PMI nell’elettrificazione del calore
-
Maltempo, oltre 250 interventi dei Vigili del Fuoco in Lombardia e Friuli Venezia Giulia
-
Calenda “Lontani dal campo largo. A Roma con la destra? Solo gossip”
Cronaca
Dramma all’aeroporto di Orio al Serio, un morto in pista: voli sospesi
Pubblicato
2 ore fa-
8 Luglio 2025di
Redazione
BERGAMO (ITALPRESS) – Le operazioni di volo sull’aeroporto di Orio al Serio sono sospese dalle 10.20 a causa di un incidente mortale avvenuto su una via di rullaggio dello scalo.
Le informazioni sono ancor frammentarie, ma Sacbo, la società di gestione aeroportuale dello scalo bergamasco comunica che “le operazioni di volo all’aeroporto di Milano Bergamo sono state sospese alle ore 10:20 am a causa di un inconveniente verificatosi sulla via di rullaggio, le cui cause sono in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine”. Alcuni voli sono deviati su altri scali, altri sono stati cancellati.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Cronaca
Transizione energetica, CNA Milano supporta le PMI nell’elettrificazione del calore
Pubblicato
2 ore fa-
8 Luglio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Le piccole e medie imprese italiane sono chiamate a un ruolo cruciale nella transizione energetica europea, ma spesso si trovano di fronte a barriere strutturali, economiche e informative che ostacolano l’adozione dell’elettrificazione del calore nei processi produttivi. Per questo CNA Milano, con il supporto dell’European Climate Foundation (ECF), ha promosso un progetto articolato in quattro workshop partecipativi svolti a Brescia, Bologna, Pescara e Milano, con la collaborazione delle sedi regionali di CNA Abruzzo, CNA Emilia-Romagna e CNA Lombardia.
Ai workshop hanno partecipato 47 imprese dei settori meccanica, tessile e alimentare, comparti strategici per la manifattura italiana e caratterizzati da un uso intensivo di calore. In particolare, nei settori alimentare e tessile, dove le PMI rappresentano rispettivamente il 61,8% e l’81,9% delle imprese, le temperature di processo si collocano prevalentemente sotto i 150-180°C, rendendole già elettrificabili con le tecnologie attuali. L’evento conclusivo del progetto si terrà il 16 settembre presso l’Auditorium di CNA Nazionale a Roma. L’appuntamento riunirà aziende partecipanti, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni per un dialogo aperto volto a trasferire le istanze raccolte sul territorio a livello politico e strategico. L’iniziativa mira anche a rafforzare le reti tra stakeholder pubblici e privati impegnati nella transizione industriale, nella decarbonizzazione e nella diffusione di pratiche sostenibili.
Secondo il recente rapporto “Elettrificazione del calore industriale: la chiave per un’industria sostenibile e competitiva” a cura di ECCO, think tank italiano dedicato alla transizione energetica e al cambiamento climatico, l’industria è oggi responsabile di circa il 20% delle emissioni di gas serra dell’Unione Europea, e in Italia il 68% del calore di processo industriale è ancora generato da combustibili fossili. Proprio l’elettrificazione del calore viene indicata come la soluzione più competitiva per coniugare decarbonizzazione e sicurezza energetica, in particolare nei processi a bassa temperatura. Lo studio evidenzia che nei processi inferiori agli 80°C, già oggi l’elettrificazione è conveniente, con un potenziale di risparmio entro il 2025 di 1,7 milioni di tonnellate di CO2 e di 0,8 miliardi di metri cubi di gas naturale. Tuttavia, per temperature superiori e per processi che richiedono vapore, rimane meno competitiva almeno fino al 2040, a causa del differenziale di prezzo tra elettricità e gas. I workshop realizzati da CNA Milano sono stati strutturati con un approccio articolato e partecipativo, finalizzato a fornire un quadro chiaro e a stimolare un confronto attivo tra le imprese partecipanti.
Ogni incontro si è sviluppato in tre momenti principali: contesto normativo europeo: un focus per far comprendere alle aziende come la strategia europea sull’elettrificazione del calore sia il risultato di un percorso avviato già da circa un decennio, con implicazioni concrete per i processi produttivi e le politiche industriali. Questa fase ha aiutato le PMI a collocare il loro ruolo e le loro sfide in un quadro normativo e strategico più ampio. Futures & Foresight e tecnologie emergenti: a cura di Nicoletta Boldrini, professionista specializzata in Futures&Foresight e Futures Literacy Advocate, con un focus sulle tecnologie emergenti e sugli scenari futuri legati alla transizione energetica. Boldrini ha accompagnato le imprese in una riflessione sulle opportunità innovative e i trend tecnologici destinati a trasformare i settori manifatturieri. Esperienze con il metodo dei “Tre Orizzonti”: un laboratorio esperienziale volto a raccogliere direttamente dalle imprese testimonianze, percezioni e indicazioni su ostacoli e opportunità nell’elettrificazione del calore. Questo metodo di Futures & Foresight ha permesso di esplorare possibili futuri preferibili, stimolando un confronto propositivo e collaborativo tra gli imprenditori, con l’obiettivo di individuare strategie condivise per la transizione energetica. Tra le principali criticità emerse figurano la difficoltà di accesso alle tecnologie elettriche, il peso dei costi energetici e la necessità di maggiore chiarezza normativa e supporto formativo.
Il tema si inserisce in un quadro europeo che vede la decarbonizzazione e l’elettrificazione come pilastri strategici: il recente Rapporto Draghi “A Competitiveness Strategy” sottolinea la necessità di infrastrutture adeguate e misure di sostegno per i settori ad alta intensità energetica, mentre il Clean Industrial Deal della Commissione Europea punta a mobilitare oltre 100 miliardi di euro per sostenere la produzione pulita e ridurre i costi dell’energia. Senza un deciso potenziamento della rete elettrica e una semplificazione normativa, tuttavia, molte PMI rischiano di restare escluse da questa transizione.
“Abbiamo ascoltato le imprese con l’obiettivo di portare la loro voce dentro il dibattito politico e strategico su una transizione energetica che non può prescindere dalla realtà concreta delle PMI – dichiara Matteo Reale, Presidente di CNA Milano -. Serve un confronto costruttivo e pragmatico tra chi produce valore sul territorio e chi definisce le politiche industriali del futuro”. “L’elettrificazione del calore non è soltanto una sfida tecnologica: è una delle leve possibili per ripensare gli ambienti produttivi e aziendali in chiave più sostenibile” – osserva Nicoletta Boldrini, professionista specializzata in Futures & Foresight. “Con questo progetto abbiamo cercato di andare oltre l’analisi delle criticità, aprendo uno spazio di riflessione condivisa capace di generare visioni orientate al futuro industriale del Paese, nella direzione di una transizione energetica consapevole e condivisa”.
– foto ufficio stampa CNA Milano –
(ITALPRESS).
Cronaca
Maltempo, oltre 250 interventi dei Vigili del Fuoco in Lombardia e Friuli Venezia Giulia
Pubblicato
2 ore fa-
8 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Dalla tarda sera di ieri intense piogge hanno coinvolto gran parte della Lombardia, in particolare le province di Bergamo, Como e Varese: oltre 200 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per allagamenti, danni d’acqua e alberi pericolanti. Situazione meteo in miglioramento.
Notte impegnativa anche per i vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia, tra le ore 20 di ieri sera e le 7 di questa mattina hanno eseguito più di 50 di interventi tecnici di soccorso legati al maltempo che ha interessato le province di Udine e Pordenone: allagamenti, alberi e rami caduti o pericolanti. Nel pomeriggio di ieri una tromba d’aria ha colpito il perugino, soprattutto alcune aree del comune di Gualdo Cattaneo: squadre intervenute principalmente per alberi caduti, pali e cartelloni divelti e danni alle coperture degli edifici: effettuati 60 interventi.
Le operazioni di soccorso sono tuttora in corso e proseguiranno per tutta la giornata, al fine di garantire la messa in sicurezza delle zone colpite e ripristinare le normali condizioni di viabilità e sicurezza.
-Foto account X Vigili del Fuoco-
(ITALPRESS).


Mediterraneo, Fontana “Favorire la diplomazia parlamentare”

U21, Gravina “Stiamo parlando con Baldini e stiamo facendo delle valutazioni”

Dramma all’aeroporto di Orio al Serio, un morto in pista: voli sospesi

Transizione energetica, CNA Milano supporta le PMI nell’elettrificazione del calore

Maltempo, oltre 250 interventi dei Vigili del Fuoco in Lombardia e Friuli Venezia Giulia
GRANDI SODDISFAZIONI PER UPOL PEDALE LUNGAVILLA A MONTALTO

Calenda “Lontani dal campo largo. A Roma con la destra? Solo gossip”

Il battito di “Cuori Olimpici” di Regione Lombardia tocca Varese

Brescia, sequestrati 183 mln di crediti d’imposta generati illecitamente
FOCUS SALUTE MAGAZINE – 8 LUGLIO

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

PERCHE’ NAPOLEONE E’ IMPORTANTE ALLA PROCURA DI PAVIA, NON SOLO PER IL CASO GARLASCO

AL POLIAMBULATORIO FONDAZIONE ATM “INCONTRO CON LA TUA SALUTE”, L’EVENTO IL 19 GIUGNO

Ucraina, Meloni “Aspettiamo la risposta russa sul cessate il fuoco”

Referendum, affluenza definitiva al 30.58%

Paolini vola ai quarti degli Internazionali, in campo Sinner vs De Jong

Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale”

E’ morto lo scultore Arnaldo Pomodoro

Zverev ai quarti del Roland Garros, attesa per Djokovic. Errani-Paolini ai quarti

Meloni “Se remiamo tutti nella stessa direzione, l’Italia è più coesa e forte”
GRANDI SODDISFAZIONI PER UPOL PEDALE LUNGAVILLA A MONTALTO
FOCUS SALUTE MAGAZINE – 8 LUGLIO
ZONA LOMBARDIA – 8 LUGLIO 2025
A PAVIA PHISICS4TEENAGERS, IL CONTAGIO DELLA FISICA
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 8 LUGLIO 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 8 LUGLIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 8 LUGLIO 2025
MEDICINA TOP – 7 LUGLIO
TG AMBIENTE ITALPRESS – 6 LUGLIO
MOTORI MAGAZINE ITALPRESS – 6 LUGLIO
Primo piano
-
Cronaca23 ore fa
Su Tivusat l’omaggio al violinista Perlman e ai giovani talenti europei
-
Cronaca23 ore fa
33enne cinese arrestato a Malpensa su mandato Usa, accusato di spionaggio su vaccini anti-Covid
-
Economia22 ore fa
Bankitalia, nel primo trimestre del 2025 aumentano del 6% le rimesse inviate dagli stranieri residenti in Italia
-
Sport23 ore fa
Wimbledon, Cobolli show: è ai quarti. In serata tocca a Sinner
-
Cronaca22 ore fa
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 7/7/2025
-
Economia22 ore fa
Ex Ilva, Urso “Riunione no-stop, passare da discussioni a decisioni”
-
Cronaca19 ore fa
Dazi, Trump annuncia tariffe del 25% per Corea del Sud e Giappone
-
Cronaca21 ore fa
Il 9 agosto amichevole Palermo-Manchester City al Barbera