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Cronaca

Milano, aperto il primo tratto di quarta corsia dinamica sulla A4

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MILANO (ITALPRESS) – Autostrade per l’Italia ha inaugurato e aperto al traffico il primo tratto della 4/A corsia dinamica sull’autostrada A4 Nord di Milano. Tre chilometri e mezzo – tra lo svincolo di Cormano e lo svincolo di viale Certosa in entrambe le direzioni – che prevedono la conversione da corsia di emergenza a 4/A corsia in caso di traffico intenso. La direttrice Torino-Trieste si caratterizza infatti per un’alta incidenza di transiti veicolari, con picchi che arrivano a 200mila veicoli al giorno, in buona parte di mezzi pesanti, data anche la collocazione in uno dei principali poli industriali del Paese. In particolar modo nel tratto urbano della A4 si registra una media giornaliera di transiti tre volte superiore alla media registrata negli altri asset gestiti da Autostrade per l’Italia. Erano presenti all’inaugurazione il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi. “Il prossimo terzo di corsia dinamica lo completeremo alla fine di quest’anno”, ha spiegato Tomasi. “Il resto, entro la fine del 2024. La cantierizzazione, infatti, è altamente complessa, perchè sui bordi laterali interveniamo vicino alle abitazioni e sui bordi centrali la nostra azienda lavora senza mai chiudere traffico sia a scendere che a salire”. “Il traffico intenso non è solo sulla A4 ma su 12 dei 20 tratti del Paese che gestiamo, che hanno bisogno di potenziamenti analoghi”. Quindi, “stiamo lavorando con il ministero per sbloccare i lavori”, e, a questo scopo, nel piano finanziario sono previsti “oltre 21 miliardi di euro”. “Crediamo molto nel digitale – ha proseguito Tomasi – che ha un potenziale più ampio di altre infrastrutture. Questo è infatti il progetto più tecnologico a livello europeo, che consentirà un abbattimento di 1,5 tonnellate di Co2 per ogni ora di funzionamento”. “Presto – ha spiegato Fontana – partiranno i lavori della Pedemontana. Si apriranno quei cantieri che sono una risposta importante, oltre che utile, dal punto di vista trasportistico. Un’azione simbolica, perchè si tratta di un’infrastruttura di cui parla da 30-40 anni e che finalmente riusciremo a completare. Spero che anch’essa contribuirà a ridurre il peso del traffico sull’intero sistema stradale del nostro territorio”. “Uno dei primi obiettivi che abbiamo voluto darci per questa legislatura – ha concluso Fontana – è quello di fare in modo che tutti i territori della nostra regione possano essere connessi e raggiungibili in maniera più semplice e agevole”. “Dobbiamo partire dall’assunto che il traffico non si può miracolosamente azzerare – ha aggiunto l’assessore Terzi – . E quello che possiamo fare è cercare di gestirlo al meglio per renderlo più sostenibile. Restare in coda, soprattutto per i mezzi pesanti, vuol dire creare un momento di criticità, anche dal punto di vista dell’impatto ambientale e sociale. Rendere il traffico più fluido significa garantire più sicurezza in un tratto di strada congestionato come questo dell’A4, percorso soprattutto da mezzi pesanti. Dobbiamo lavorare per incrementare e favorire le possibilità di movimento alle persone e alle merci, permettendo così al territorio di continuare a crescere e di farlo in maniera sostenibile a 360° dal punto di vista ambientale, sociale e anche economico”. Per adeguare il tratto alle crescenti esigenze di traffico, Aspi, attraverso Movyon, catalizzatore dell’innovazione tecnologica del Gruppo, ha sviluppato un sistema di controllo in grado di gestire il passaggio dal funzionamento a tre corsie più emergenza a quello a quattro corsie. La piattaforma garantisce infatti la percorrenza della quarta corsia disponibile e la destina temporaneamente al traffico veicolare al verificarsi di specifiche condizioni rilevate sulla tratta, misurate attraverso le elaborazioni di dati acquisiti tramite sensori di rilevamento, l’impiego di algoritmi di analisi e previsione del flusso veicolare. Il sistema gestisce in maniera coordinata tre attività: analisi, segnalazione e rilevamento. Il sistema di analisi del traffico consente di monitorare e analizzare costantemente il flusso veicolare, il sistema di segnalazione comunica immediatamente agli utenti in transito le informazioni relative alla variazione d’uso delle corsie e dei limiti di velocità. Il sistema di Automatic Incident Detection infine rileva tutti gli eventi con possibili ripercussioni sull’uso della corsia dinamica, quali veicoli fermi, veicoli contromano o code. Il monitoraggio, in linea con la tecnologia utilizzata in ambito aeronautico militare, avviene tramite l’impiego di radar, laser scanner e telecamere dotate di algoritmi di intelligenza artificiale che effettuano una scansione continua delle carreggiate e del traffico veicolare. La nuova infrastruttura, oltre a garantire una migliore esperienza di viaggio, genera benefici in termini di impatto ambientale: per ogni ora di attivazione della quarta corsia dinamica sui dieci km su cui è prevista si stima un risparmio di circa 1,5 tonnellate di CO2. Il progetto, anche per la sua vocazione sostenibile, rientra tra le iniziative in ambito ITS (Intelligent Transport Systems) portate avanti dal Programma Mercury del Gruppo, il grande polo unitario e coordinato per l’innovazione tecnologica, sviluppato per garantire infrastrutture più sicure e per partecipare da protagonisti alla rivoluzione della decarbonizzazione, digitalizzazione e allo sviluppo di nuovi sistemi di mobilità. Il Programma lavora per l’ammodernamento e il potenziamento in chiave digitale e sostenibile della rete grazie alla sinergia tra le diverse società del Gruppo: Movyon per la tecnologia, Tecne per la progettazione e l’ingegneria, Amplia per la realizzazione delle infrastrutture, FreeToX per sviluppo di servizi per la mobilità ed Elgea per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il progetto di potenziamento della A4, sviluppato dal Gruppo Aspi sotto la supervisione del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, interesserà complessivamente il tratto dall’interconnessione di Fiorenza allo svincolo di Sesto San Giovanni per un investimento complessivo di oltre 240 milioni di euro. Nel programma di potenziamento rientrano anche una serie di iniziative a beneficio del territorio, sia in termini di abbattimento dell’inquinamento acustico che per il miglioramento delle viabilità cittadine e delle strade di adduzione al sistema autostradale, come la galleria antifonica di Cinisello Balsamo, il potenziamento del nodo di Dalmine e la riconfigurazione dello svincolo di Sesto San Giovanni.(ITALPRESS).

Foto: xm4

Cronaca

Sala “Milano e Palermo sono vicine da sempre”

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PALERMO (ITALPRESS) – “Il divario Nord-Sud è uno dei freni allo sviluppo del Paese. A mio parere (e spero non solo mio…) superare questo dualismo si può, ma solo puntando molto sulle città. I Comuni italiani possiedono energie straordinarie, come dimostrano tantissime realtà grandi e piccole, che sperimentano nuovi modelli di amministrazione e introducono buone pratiche replicabili in Italia e all’estero. Il convegno di oggi vuole essere una dimostrazione della capacità dei Comuni di collaborare per innovare e innescare dinamiche di sviluppo comuni”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, aprendo il suo intervento al convegno “Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo”, in corso di svolgimento al Teatro Massimo di Palermo.
“Milano – senza assolutamente la presunzione di rappresentare un ‘modellò – mette a disposizione per un confronto costruttivo la sua esperienza in diversi ambiti: le politiche di promozione culturale, la mobilità sostenibile e condivisa, la transizione ambientale, la gestione dei rifiuti, la pianificazione urbana, la digitalizzazione, la realizzazione di un welfare moderno e capillare” ha aggiunto il primo cittadino meneghino. “Voglio dirvi subito che elemento chiave per la riuscita delle politiche dell’amministrazione milanese è il gioco di squadra tra pubblico e privato, tra diverse Istituzioni, tra realtà del mondo dell’impresa e del privato sociale. (ricordo di Expo, ndr). “Milano e Palermo sono vicine da sempre. I palermitani hanno sempre dato un grandissimo contributo a Milano, in tanti ambiti. Il Forum è un’occasione per rafforzare rapporti già saldi” sortolinea Sala. “La collaborazione tra Milano e Palermo deve concentrarsi, a mio giudizio, sui temi strategici di ambiente e innovazione digitale. “L’asse Palermo Milano deve sostenere la nascita di un Mezzogiorno ad alta tecnologia, impegnato anche nell’industria innovativa, servizi high tech e cultura, formazione e green e digital economy”. “Forte e consolidato deve essere il nostro impegno comune per la legalità. Sconfiggere le mafie – un male che colpisce sia il nord che il sud – è indispensabile per poter approfittare fino in fondo del Pnrr, per liberare le energie di tanti onesti imprenditori, per avviare le grandi opere e i grandi eventi che rimetteranno in moto il Paese” afferma il Sindaco milanese. “Le nostre Università sono un elemento centrale dell’asse tra le nostre città. Dalle Università ci aspettiamo un’apertura ancora più decisa verso il mondo esterno e una collaborazione ancora più stretta tra di loro per rendere permeabili e interconnessi i percorsi di ricerca e formativi agli studenti del nord e del sud, soprattutto nei settori più innovativi e legati alla trasformazione digitale” dice Sala. “Le nostre città, pur così diverse, condividono tratti identitari comuni: Milano e Palermo sono città di frontiera (verso la Mitteleuropa e il Mediterraneo) aperte al dialogo e inclusive. Sono valori che ci rendono più capaci di altri di reagire in modo innovativo ai nuovi scenari geopolitici: pensiamo alla capacità di affrontare il tema dell’immigrazione non solo come problema di ordine pubblico, ma come opportunità grazie alla nostra capacità di accogliere e integrare”.
“L’attenzione verso il Mediterraneo non è strategica solo per l’Italia, ma per l’intera EU: quest’area – soprattutto in seguito alle crisi geopolitiche globali – torna ad essere centrale non solo come area problematica (conflitti, migrazioni) ma come area “strategicamente e economicamente rilevante, che genera quasi l’8% del Pil mondiale e popolata da 550 milioni di persone” aggiunge Sala. “L’Unione Europea è un sogno bello, ma fragile (i recenti eventi geopolitici lo dimostrano). E’ un sogno che dobbiamo difendere: non possiamo rassegnarci a diventare un ‘elegante ma irrilevante Grand Hotel in cui i ricchi e potenti del mondo andranno a fare le loro vacanzè come scriveva recentemente il Financial Times”. Il Sindaco di Milano poi parlando dell’Europa; sottolibea che “certamente ha bisogno di istituzioni più efficienti e capaci di decidere, ma deve soprattutto trovare uno spazio da protagonista nel nuovo ordine mondiale e decidere dove proiettare la propria influenza strategica: guardare al Mediterraneo è una scelta obbligata e Milano e Palermo possono svolgere un insostituibile ruolo di ponte tra nord e sud in chiave di rilancio del progetto Europeo”.
“Oggi dimostriamo che si possono superare gli steccati politici per concentrarsi su un’ipotesi di sviluppo comune che aspira a mettere l’Italia al centro di un riposizionamento strategico dell’Europa verso il Mediterraneo. Per farlo serve il “Genio Mediterraneò incarnato delle nostre città”. Quindi Sala conclude: “I panel, le discussioni, i confronti di questo convegno sono un’occasione unica per affrontare con competenza e visione i temi centrali su cui si gioca il futuro delle nostre comunità cittadine, del Paese e dell’Unione Europea”.

foto: gb/Italpress

(ITALPRESS).

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Maxi operazione contro Cosa nostra catanese, 19 indagati

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CATANIA (ITALPRESS) – Operazione antimafia dei Carabinieri del Ros. I militari stanno eseguendo, nelle province di Catania e Siracusa, una misura cautelare nei confronti di 19 persone. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale etneo, su richiesta della locale Procura distrettuale. Gli indagati sono accusati di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata alle estorsioni, al traffico e allo spaccio di droga, al trasferimento fraudolento di valori e scambio politico elettorale con il fine di realizzare profitti e vantaggi ingiusti per il clan mafioso, intervenendo direttamente sulle istituzioni e la pubblica amministrazione. Il provvedimento colpisce vertici di Cosa nostra catanese e figure istituzionali risultate ad essi legati. Contestualmente è in fase di notifica anche un sequestro di beni per un valore di 1 milione di euro.
– foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).

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PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 24 FEBBRAIO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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