Cronaca
Gruppo San Donato, completata la semplificazione dell’assetto societario
Pubblicato
2 anni fa-
di
RedazioneMILANO (ITALPRESS) – Sono stati presentati oggi a Milano il nuovo assetto societario, la corporate governance, i dati del bilancio consolidato 2022 e i progetti futuri del Gruppo San Donato, alla presenza del presidente Angelino Alfano e dei vice presidenti Kamel Ghribi e Paolo Rotelli. Gruppo San Donato si conferma leader della sanità italiana con 5,4 milioni di pazienti trattati nell’ultimo anno, in 54 strutture sanitarie (di cui 18 ospedali), con più di 7.000 medici, con 5.566 posti letto e 18.240 collaboratori complessivi di cui il 60% sono donne. Questi numeri testimoniano il ruolo strategico che GSD svolge nel mantenimento di un Sistema Sanitario Nazionale universalistico, nel quale la medicina più avanzata è accessibile a tutti.
Si avvia a conclusione il percorso intrapreso tre anni fa per snellire e riorganizzare l’assetto societario del GSD. Le parole chiave sono: resilienza, sostenibilità, semplificazione, efficienza e trasparenza. Il nuovo assetto è il frutto di una migliore identificazione delle attività caratteristiche e del ruolo delle varie entità del GSD, al fine di ottenere una semplificazione operativa e, di conseguenza, una maggiore efficienza gestionale e finanziaria.
Velca S.p.A., presieduta da Angelino Alfano e con vice presidenti Kamel Ghribi e Paolo Rotelli, partecipata al 100% dalla Papiniano S.p.A, diventa la holding alla quale fanno capo tutte le società operative, con un ruolo in divenire di direzione e coordinamento, per affrontare in modo più omogeneo un mercato sempre più ampio e complesso. Successivamente, la denominazione della holding cambierà da Velca S.p.A. a Gruppo San Donato S.p.A.
La governance interna si arricchisce di un organo consultivo: nasce il nuovo Ethic and Legal Advisory Committee, con competenze trasversali a tutte le società operative del GSD. Il comitato sarà presieduto da Giovanni Salvi, ex Procuratore Generale della Corte di Cassazione, e avrà il compito di supportare il GSD con opinioni e pareri relativi a materie sensibili, di natura etica e legale.
‘Il Gruppo San Donato guarda al futuro, seguendo una bussola costruita su poche parole chiave: resilienza, sostenibilità, semplificazione, efficienza, trasparenza. A queste cinque parole si ispirano i nostri comportamenti, le nostre scelte e le nostre strategie per il futurò, afferma Paolo Rotelli, vice presidente di Velca S.p.A., presidente di Ospedale San Raffaele.
Si consolida la presenza del GSD nell’area Middle East e Nord Africa, che rappresenta la nuova frontiera per la sanità italiana, per costruire e gestire nuovi ospedali esportando il know-how italiano e stringere accordi per la gestione di pazienti stranieri, nelle strutture del GSD.
La sanità è e rimane il core business. GKSD Investment Holding, in un’ottica di one company, valorizza il know-how del GSD affiancando altre competenze, quali l’engineering, l’edile, l’energy, la consulenza strategica ed è in grado di fornire servizi di altissima qualità, divenendo di fatto il motore delle attività internazionali.
In particolare, si ricorda che il recente accordo con il governo iracheno, ritenuto di interesse strategico per l’economia nazionale, ha favorito la firma del MOU tra GKSD e Gruppo San Donato, con SACE, per la realizzazione di opere in diversi settori ad alto impatto sociale, nonchè per incoraggiare gli scambi commerciali tra Italia e Iraq nel loro complesso.
Di seguito, i principali accordi sottoscritti e in via di sottoscrizione. Iraq: gestione di un ospedale da 500 posti letto nella città di Najaf; costruzione di quattro ospedali a Bassora, dell’Ospedale Militare a Bagdad e di due Smart Clinic, una a Bassora e una a Bagdad; accordo di cooperazione per la gestione di pazienti iracheni presso gli ospedali del GSD; Egitto: gestione dell’ospedale pubblico, Sheikh Zayed Hospital de Il Cairo; progettazione, costruzione e gestione di due Smart Clinic, una a Il Cairo e una a Il Cairo New Capital; Arabia Saudita: consulenza al governo saudita per la definizione dei requisiti relativi al Population Health Management e per la governance e i modelli organizzativi per la riforma del loro sistema sanitario;
partecipazione al programma di public private partnership per la costruzione e gestione di ospedali e strutture di riabilitazione pubbliche; realizzazione di una Smart Clinic a Riad; Libia: accordo per la gestione di pazienti libici negli ospedali GSD;
consulenza strategica per migliorare il servizio sanitario con trasferimento di know-how; gestione di un ospedale a Tripoli;
Tunisia: accordo triennale con il Ministero della Salute tunisino per inserire circa 100 infermieri all’anno negli ospedali del GSD. Al momento ne sono stati inseriti 28; accordo con la cassa nazionale CNAM per la presa in carico di pazienti tunisini, presso gli ospedali del GSD.
‘Vogliamo preparare il futuro rafforzando la presenza in Italia ed espandendo quella all’estero. Un futuro che vedrà sempre di più realizzato il modello di “one company” attraverso cui le società che si occupano dei settori “non core” contribuiscono alla creazione di valore per il Gruppo, rispondendo a un’unica visione e a un’unica missionè, dichiara Kamel Ghribi, presidente GKSD e vice presidente Velca S.p.A.
L’Assemblea dei Soci della Papiniano S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato 2022 e la Relazione di gestione. Il giro d’affari consolidato è pari a circa 1.88 miliardi di euro, in aumento di circa il 7% rispetto allo scorso anno (1.76 miliardi circa nel 2021), a testimonianza della ottima ripresa dell’attività sanitaria con il risolversi della pandemia COVID, (al netto dei rimborsi COVID, nel 2022 il valore dei ricavi è cresciuto di oltre l’11%).
I costi della produzione sono aumentati in maniera più che proporzionale rispetto all’aumento dei ricavi e questo ha generato un peggioramento del Margine Operativo Lordo di circa euro 10 milioni (155 milioni nel 2022 rispetto a 165 milioni nel 2021). Tale risultato sconta la forte riduzione dei rimborsi COVID da 72 milioni nel 2021 a 2 milioni nel 2022 e il significativo impatto dell’inflazione, con un incremento netto dei costi relativi all’energia di 30 milioni di euro rispetto al 2021. Al netto di tali effetti, il MOL organico nel 2022 sarebbe raddoppiato rispetto al 2021. Il Gruppo ha inoltre proseguito con il proprio importante piano di investimenti (nel corso del 2022 sono stati spesi circa euro 230 milioni), senza accumulare ritardi nei principali cantieri. In particolare, come previsto, il nuovo Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio è stato aperto ad agosto 2022.
GSD: il futuro attraverso le scelte. Partnership pubblico privato: un modello da perseguire GSD ha appena avviato un’importante collaborazione per la gestione della cardiochirurgia pediatrica dell’Arnas Civico di Cristina Benfratelli di Palermo, rendendo concreta la riapertura del reparto chiuso da ormai 12 anni. La settimana scorsa sono stati eseguiti i primi due interventi, in collaborazione con il team dell’IRCCS Policlinico San Donato, guidato dal cardiochirurgo Alessandro Giamberti. Il progetto, presentato dal GSD e approvato da Regione Sicilia, ha consentito l’arrivo a Palermo, dall’estero, di alcuni specialisti italiani altamente qualificati che andranno a comporre il nuovo team chirurgico che sarà in grado di raggiungere in breve tempo una totale autonomia clinica e organizzativa. In questo modo, il nuovo reparto si candida a diventare un centro di riferimento per tutto il Centro-Sud Italia, evitando così a molte famiglie i costosi e faticosi viaggi della speranza. ‘Questo è il modello che Gruppo San Donato intende perseguire per il futuro – spiega il Gruppo -. Promuovere la partnership pubblico privata (PPP) con lo scopo di rendere più efficiente e sostenibile il SSN e assicurare una migliore qualità delle cure ai nostri concittadini a minor costo per lo Stato. Un grande Gruppo al servizio di una grande città: una Student House per Milano Abbiamo definito un ambizioso progetto per la città di Milano: la riqualificazione e conversione dell’edificio del vecchio Istituto Ortopedico Galeazzi a Bruzzano, che avrà una nuova vita, trasformandosi in una Student House dotata di camere singole, mini appartamenti e di tutti i servizi a supporto, che ospiterà fino a 450 studenti. Il progetto nasce dalla considerazione della crescente necessità di posti letto per studenti, in una città come Milano, che ha sempre di più una forte vocazione universitaria. Inoltre, il nuovo edificio consentirà anche il rilancio della zona adiacente, che ha sofferto del recente trasferimento dell’ospedale nel Mind District’.
Per la Student House investimento previsto 50/60 milioni di euro, tempi di realizzazione: due anni dall’autorizzazione a costruire; numero camere: 450; numero appartamenti: 70.
‘Il Gruppo è stato resiliente negli anni duri e bui della pandemia: ha sofferto come tutti, ma ce l’ha fatta e ha offerto assistenza e prestazioni indispensabili ai cittadini italiani, dimostrando ancora una volta di essere parte essenziale del Servizio Sanitario Nazionale – conclude Angelino Alfano, presidente di Velca S.p.A -. Il Gruppo, in quegli anni, non si è fermato, non ha bloccato gli investimenti e ha costruito il nuovo Ospedale Galeazzi. Oggi, dopo gli anni difficili della pandemia, siamo pronti a nuove sfidè.
– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
San Marino alla conquista della Pechino-Parigi in Fiat 500
-
Trapianti, Azienda Zero e Ismett insieme per formare i medici calabresi
-
Italiano non si fida “Il Borussia Dortmund resta pericoloso”
-
Milano, al via anno accademico 2024/2025 Università Statale
-
Lombardia, alloggi Aler sfitti diminuiti del 28,7 % in 18 mesi
-
Terzo mandato, Fontana “Persone con buon senso sono d’accordo”
Cronaca
San Marino alla conquista della Pechino-Parigi in Fiat 500
Pubblicato
33 minuti fa-
20 Gennaio 2025di
RedazioneSAN MARINO (ITALPRESS) – Un connubio tra audacia, storia e spirito pionieristico ha animato oggi la conferenza stampa di presentazione dell’equipaggio sammarinese che parteciperà alla leggendaria Pechino-Parigi 2025. Presso la BKN301 Lounge del San Marino Outlet Experience, un parterre di giornalisti e appassionati – fra cui Lucio Daniele, Presidente dell’Automobile Club San Marino e Paolo Valli, Presidente Fams – ha assistito alla narrazione di un’impresa che si preannuncia memorabile: la partecipazione, per la prima volta, di una vettura con targa del Titano alla competizione automobilistica per auto storiche più impegnativa al mondo.
A condurre il pomeriggio Paolo Liguori, Direttore di Tgcom 24, che ha narrato l’impresa fra aneddoti e ricordi dei protagonisti. E la protagonista per eccellenza è lei: un’iconica Fiat 500 R del 1973, ribattezzata “Lucia” in onore della figlia del Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati, che si appresta a solcare le strade di un percorso leggendario, sfidando deserti, steppe e impervie strade sterrate. E proprio il mito italiano, con le sue iconiche tinte biancazzurre, ha fatto bella mostra di sè in conferenza stampa, per la gioia di fotografi e appassionati, simbolo tangibile e ben riconoscibile, di un’impresa che va oltre la mera competizione sportiva.
L’evento ha visto la partecipazione dei quattro protagonisti. Accanto a Federico Pedini Amati, ideatore e pilota, erano presenti Stiven Muccioli, imprenditore e CEO di BKN301, main sponsor dell’iniziativa, e i veterani Roberto Chiodi e Fabio Longo, con un curriculum di sette partecipazioni complessive alla Pechino-Parigi, pronti a mettere la loro esperienza al servizio dell’equipaggio. La conferenza è stata preceduta dalla solenne udienza con i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino presso il Palazzo Pubblico, a sottolineare anche l’importanza istituzionale della manifestazione.
“Questa non è solo una gara, è un’esperienza umana e meccanica al limite – ha affermato Federico Pedini Amati -. Affrontare la Pechino-Parigi con una 500, un simbolo del motorismo popolare italiano, è una sfida nella sfida, un omaggio alla storia dell’automobile e un invito a superare i propri limiti. Lucia è pronta a ruggire”. Stiven Muccioli ha aggiunto: “BKN301 vuole superare i confini e crede nell’innovazione. Supportare questa avventura significa sostenere lo spirito di intraprendenza e la capacità di trasformare i sogni in realtà. Vedere una leggenda come la Fiat 500 affrontare un percorso tanto impegnativo, con un equipaggio sammarinese, incarna perfettamente lo spirito che guida BKN301: osare, sperimentare e abbracciare nuove sfide”.
Roberto Chiodi, forte della sua esperienza pluriennale, ha sottolineato l’unicità della competizione: “La Pechino-Parigi non è una passeggiata, è l’Everest dei rally per auto storiche. Racconterò come sempre tutta l’avventura con un diario di bordo quotidiano, foto e filmati. E un grande libro-strenna per le feste di Natale. La meccanica? Sarà tutta materia dei compagni di viaggio, Fabio in particolare”.
“Ogni edizione della Pechino-Parigi è una storia a sè, un viaggio attraverso paesaggi mozzafiato e sfide inaspettate – ha evidenziato Fabio Longo -. Siamo onorati di far parte di questa avventura e di condividere la nostra passione per i motori con un team così determinato”.
– foto ufficio stampa Pechino-Parigi in 500 –
(ITALPRESS).
Cronaca
Trapianti, Azienda Zero e Ismett insieme per formare i medici calabresi
Pubblicato
33 minuti fa-
20 Gennaio 2025di
RedazionePALERMO (ITALPRESS) – Rafforzare le competenze dei professionisti del sistema sanitario calabrese nella gestione dei pazienti che necessitano di un intervento di trapianto: è questo l’obiettivo della convenzione sottoscritta nella giornata odierna dal Direttore Generale dell’Azienda per il Governo della sanità della Regione Calabria, Gandolfo Miserendino, e da Angelo Luca, Direttore dell’IRCCS ISMETT-UPMC (Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad alta specializzazione) e Amministratore Delegato di UPMC Italy.
Lo scopo della convenzione è quello di instaurare una collaborazione volta alla specifica formazione di medici e degli operatori del servizio sanitario della Regione Calabria coinvolti nei processi di cura dei pazienti di ISMETT-UPMC, affetti da insufficienze terminali di organi solidi o candidati a programmi di trapianto.
I percorsi formativi si svolgeranno non solo attraverso la partecipazione di questi ultimi, in qualità di osservatori, alle attività di gestione del percorso di cura dei pazienti ricoverati presso l’istituto siciliano, ma anche attraverso la presenza ad eventi formativi e momenti di confronto con i medici per la gestione di eventuali necessità dei pazienti della Regione Calabria in valutazione pre- intervento e nel follow up.
Accanto alle previste attività formative, la convenzione prevede la possibilità, da parte dei professionisti calabresi di confrontarsi con i dirigenti medici ISMETT-UPMC sia in fase di pre- che post-ricovero, aspetto questo che consentirà ai pazienti sottoposti ad interventi presso l’IRCSS palermitano di poter accedere alle visite di controllo presso le strutture calabresi senza doversi spostare dal proprio territorio.
I referenti della convenzione, che ha durata triennale, saranno per Azienda Zero il direttore sanitario, Domenico Minniti e per ISMETT-UPMC il direttore sanitario Cinzia Di Benedetto e il direttore clinico Antonio Arcadipane.
“Le azioni di collaborazione instaurate tra Aziende sanitarie finalizzate a migliorare la formazione di medici e di operatori del servizio sanitario della Regione Calabria, come quella che viene definita oggi con ISMETT, sono sempre un’ottima risposta al miglioramento della qualità che il Servizio Sanitario Regionale deve garantire ai cittadini – ha dichiarato il Direttore Generale di Azienda Zero, Gandolfo Miserendino -. Esprimo soddisfazione per la firma di questa convenzione, ringrazio ISMETT e la Regione Sicilia per questa opportunità che ci consentirà di dare risposte più efficaci ai pazienti calabresi che necessitano di un trapianto”.
“Questa convenzione è un passo fondamentale per migliorare le cure dei pazienti trapiantati, offrendo ai professionisti l’opportunità di acquisire competenze avanzate per una gestione più efficace del pre- e post-trapianto. Siamo orgogliosi di condividere l’esperienza di ISMETT e di UPMC per contribuire alla crescita del sistema sanitario del territorio, in linea con la nostra missione”, ha dichiarato Angelo Luca, Direttore dell’IRCSS ISMETT-UPMC e AD di UPMC Italy.
– foto ufficio stampa Ismett –
(ITALPRESS).
Cronaca
Milano, al via anno accademico 2024/2025 Università Statale
Pubblicato
2 ore fa-
20 Gennaio 2025di
RedazioneMILANO (ITALPRESS) – E’ il cambiamento tecnologico, geopolitico e sociale che sta investendo il mondo e l’Europa, a più livelli, a fare da sfondo all’intervento che la Rettrice Marina Brambilla pronuncia al via del nuovo anno accademico 2024/2025 dell’Università degli Studi di Milano. Ripensare al ruolo civico e d’avanguardia delle università, con coraggio e curiosità, e offrire in una prospettiva intergenerazionale gli strumenti per governare le transizioni digitali ed ecologiche, forti della multidisciplinarietà di un grande ateneo pubblico, che intende investire in formazione intesa come upskilling e reskilling, con un aggiornamento e un miglioramento continuo delle competenze. Infrastrutture di ricerca, grandi progetti di rigenerazione urbana come MIND e Città Studi, corsi trasversali sull’uso consapevole dell’AI e investimenti per la salute globale, così da interpretare l’evoluzione e creare valore pubblico per le nuove generazioni: la Statale guarda al 2030 coniugando la tradizione dei valori europei con l’innovazione tecnologica e scientifica che mette “la persona e la dignità della persona” al centro. Ed è a queste sfide che intende rispondere il Piano Strategico per il sessennio 2025-2030 dell’Università degli Studi di Milano, documento in cui prende forma la Statale del futuro, deliberato dagli organi di governo, reso pubblico in occasione della cerimonia e al quale la Rettrice Brambilla fa continuo rimando nel corso del suo intervento. All’inaugurazione dell’anno accademico, in un’Aula Magna gremita, hanno portato i saluti istituzionali Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia. Alla sfida della trasformazione dell’ateneo su più poli, a partire dalla messa a terra del Campus MIND, corrisponde uno scenario globale che colloca la Statale, nella sua identità di ateneo interdisciplinare, in prima linea nel governo della complessità. Strategico per l’ateneo sarà, infatti, il piano di sviluppo dell’AI che prevede un decalogo inerente diversi campi di applicazione, dalla ricerca alla didattica, un percorso formativo in AI Literacy rivolto alla comunità accademica e agli studenti, offerto trasversalmente in tutti i corsi di studio, con una struttura modulare e contenuti in parte specifici per area disciplinare, e, infine, la StAI Academy, una struttura di riferimento per coordinare e valorizzare le iniziative legate all’AI e alla scienza dei dati, in collaborazione con enti, imprese e istituzioni del territorio. E ancora, la Rettrice nel suo discorso torna sulla natura di università statale, pubblica e da vivere in presenza, dove “scegliamo di rafforzare il nostro impegno nel garantire il diritto allo studio, ampliandolo in una visione inclusiva che va ben oltre le fondamentali agevolazioni economiche e si traduce nella promozione della qualità dell’esperienza degli studenti in un ambiente accogliente e in ascolto”, con attenzione anche “al benessere psicologico”. Ben presente tra gli obiettivi del Piano Strategico anche la didattica innovativa che, nelle modalità miste e online, deve accompagnare la didattica tradizionale e cessare di essere un tabù, offrendosi come “una straordinaria risorsa per consentire a chi non ha mai preso in considerazione l’università, che in questo paese rischia di ritornare ad essere un’esperienza elitaria, l’opportunità di percorsi formativi di qualità, di grande tradizione e prestigio”. Certo, lo chiarisce con nettezza la Rettrice, “la nostra offerta, anche aprendosi alle modalità più innovative, non sarà mai un’offerta commerciale, bensì sempre un’offerta culturale e di alto profilo scientifico”. All’ulteriore potenziamento della ricerca scientifica, della sua dimensione internazionale e alla valorizzazione dello spazio europeo sono dedicati molti passaggi del discorso di Marina Brambilla. Dopo aver ricordato la straordinaria risposta dell’Ateneo in termini di successo nella partecipazione dei bandi europei, con 63 progetti ERC vinti dal 2010, e l’adesione dell’Ateneo – come unica università italiana – alla prestigiosa e influente associazione LERU (League of European Research Universities), la Rettrice ricorda che “l’investimento dell’Europa nella ricerca rappresenta non solo una scommessa sul futuro dell’umanità, ma una scelta etica e strategica per affrontare dilemmi complessi” e che “la collaborazione internazionale tra le èquipe di ricerca di diversi Paesi e discipline è un valore aggiunto assolutamente fondamentale”. Particolare attenzione negli obiettivi del Piano Strategico dell’Ateneo viene posta alla promozione della libertà della ricerca, che non deve subire alcun condizionamento “se non quello di rispettare i principi dell’etica”. La Rettrice ribadisce anche l’impegno per il trasferimento di prodotti e tecnologie, ricordando il recente studio condotto dall’Ufficio Europeo dei Brevetti sul ruolo delle Università, che ha riconosciuto alla Statale il secondo posto in Italia con 682 domande di brevetto presentate 2000 e il 2020. Un rilievo centrale nel potenziamento della ricerca avrà naturalmente l’investimento in infrastrutture di ricerca, rappresentato dal Campus in MIND: su un totale di circa 200mila metri quadrati, il nuovo insediamento, che ospiterà circa 23mila persone, conterà oltre 62mila metri quadrati di laboratori, tra cui i 15mila metri quadrati della maxi piattaforma scientifica con infrastrutture tecnologiche di alta specializzazione che potranno essere messe a disposizione di gruppi di ricerca provenienti da tutto il mondo. Il Piano Strategico contiene inoltre azioni finalizzate al potenziamento del già molto articolato contributo che la Statale, tramite la sua Facoltà medica, sta dando al sistema sanitario pubblico. “In un momento in cui i sistemi sanitari sono sottoposti a pressioni crescenti”, nota la Rettrice, “la nostra missione è duplice: da un lato, formare professionisti altamente qualificati e consapevoli del loro ruolo sociale, dall’altro, garantire che la nostra ricerca continui a migliorare le politiche sanitarie, l’accesso alle cure e la salute pubblica”. Particolare enfasi viene data anche a un rinnovato impegno dell’ateneo in campagne di advocacy scientifica e sociale, per promuovere l’impatto della ricerca e la tutela della salute, che si rivolgono a studenti e cittadini. La parte finale dell’intervento della Rettrice è un richiamo al ruolo civile dell’Università e al valore dell’esperienza degli anni della formazione nel percorso di crescita di ogni individuo, perchè “la formazione nel suo complesso, dei bambini, dei giovani, degli adulti, è l’avventura collettiva più importante”. E conclude sottolineando come “in un contesto globale segnato dalla crisi delle forme tradizionali di partecipazione politica, dalle derive provocate dalla socializzazione virtuale e dalla crisi delle forme della rappresentanza, le università resistono come un riferimento imprescindibile per la costruzione della cittadinanza. L’università, e questa università in particolare, coltiva una coscienza civica basata sulla riflessione, sul rispetto reciproco e sull’elaborazione di decisioni ponderate”. E, assieme alle scuole “è nelle università che dobbiamo costruire una società del rispetto”.(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Università Statale
Tg Lombardia 20/01/2025
San Marino alla conquista della Pechino-Parigi in Fiat 500
Trapianti, Azienda Zero e Ismett insieme per formare i medici calabresi
Tg News – 20/01/2025
Italiano non si fida “Il Borussia Dortmund resta pericoloso”
Milano, al via anno accademico 2024/2025 Università Statale
Lombardia, alloggi Aler sfitti diminuiti del 28,7 % in 18 mesi
Terzo mandato, Fontana “Persone con buon senso sono d’accordo”
L’ULTIMO SALUTO A MASSIMO BOFFELLI, VOGHERA UNITA AL RITO IN CHIESA A POMBIO
Primo giorno di Hamilton in Ferrari “Corono un sogno”
L’Ordine dei Biologi della Lombardia vince appello in Consiglio di Stato
PRESENTAZIONE WELFARE PARK LOMBARDIA ALLA CASCINA CASSINO PO DI BRONI
FOCUS SALUTE – 26 NOVEMBRE
Commissione europea premia Fita e progetto intergenerazionale
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 27 DICEMBRE 2024
IPA e Fotogramma, sinergia per affrontare sfide del mercato editoriale
Mattarella “Caporalato inaccettabile illegalità, serve giusto compenso”
Presidente Ordine Biologi Lombardia incontra ambasciatore a Brasilia
Mattarella “Mai come adesso la pace grida la sua urgenza”
Mondiali2030 a Spagna-Portogallo-Marocco, nel 2034 in Arabia Saudita
Tg Lombardia 20/01/2025
Tg News – 20/01/2025
ZONA LOMBARDIA – 20 GENNAIO 2025
PAVIA, LA TAZZINA DI CAFFÈ A 1.20 EURO
BREAKFAST NEWS – 20 GENNAIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 20 GENNAIO 2025
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI DAL 20 GENNAIO 2025
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 19 GENNAIO 2025
S. MESSA DI DOMENICA 19 GENNAIO 2025 – II DEL TEMPO ORDINARIO
1 MINUTO DIVINO – “CHI NON BEVE IN COMPAGNIA… E’ QUELLO CHE GUIDA”, CAMPAGNA DI PRIME ALTURE
Primo piano
-
Cronaca11 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 20 GENNAIO 2025
-
Cronaca7 ore fa
FARMACIA 2.0 – COMUNICHIAMO – 20 GENNAIO 2025 – A CURA DELLA FARMACIA DE PAOLI DI LUNGAVILLA
-
Cronaca19 ore fa
Papa “L’Italia non fa figli, fare entrare i migranti”
-
Altre notizie23 ore fa
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI DAL 20 GENNAIO 2025
-
Cronaca19 ore fa
L’Inter batte 3-1 l’Empoli con Lautaro, Dumfries e Thuram
-
Cronaca9 ore fa
Tajani “Per la pace in Palestina l’Europa potrà avere un ruolo”
-
Altre notizie11 ore fa
BREAKFAST NEWS – 20 GENNAIO 2025
-
Altre notizie10 ore fa
PAVIA, LA TAZZINA DI CAFFÈ A 1.20 EURO