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Cronaca

Allineatori trasparenti e digitale per le malocclusioni nei bambini

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MILANO (ITALPRESS) – La malocclusione, ovvero un’occlusione impropria o un disallineamento dei denti a causa di piccole irregolarità a indicazioni più complesse, è una condizione che colpisce in tutto il mondo circa la metà dei bambini e degli adolescenti.
Sottovalutare il problema fin dalla giovane età non comporta solo problemi alla masticazione, ma può avere ricadute su tutto l’organismo.
Secondo Matteo Reverdito, specialista in ortodonzia, “Intervenire appena si riesce ad intercettare un problema è davvero importante nella risoluzione perchè rende il trattamento estremamente più semplice e molto spesso più facile da ottenere come risultato finale. Più va avanti il processo di creazione del problema, più diventa davvero difficile ottenere una soluzione”.
La malocclusione non è però solo legata alla genetica, ma deriva anche da cattive abitudini come la suzione non nutritiva e la respirazione con la bocca. Inoltre, l’incidenza è fortemente correlata all’industrializzazione: mentre la qualità del cibo diminuisce, aumentano soprattutto gli alimenti zuccherati e i dolcificanti artificiali. Tutto ciò ha portato nel tempo a un generale peggioramento delle condizioni di salute dei nostri denti.
“Nei bambini i problemi dentali sono legati ad una diversa alimentazione rispetto a tempo fa. Per fortuna la cultura dell’igiene sta migliorando, ma stiamo parlando di una fascia di età in cui riuscire a mantenere un costante controllo dell’igiene è complicato – spiega Reverdito – Per quanto riguarda le malocclusioni, c’è una notevole importanza di quello che è la riduzione dell’attività fisica anche nei ragazzi d’oggi e quindi con un’incidenza delle malocclusioni che si sta impennando”.
L’utilizzo di apparecchi correttivi è una scelta che coinvolge non solo la salute dei giovani, ma anche la loro personalità. Per questo instaurare un rapporto con loro diventa fondamentale per assicurare un buon esito del trattamento.
“La scuola e il bullismo che stanno diventando sempre più complicati anche nelle età giovani può essere ancora più complicato da una situazione esteticamente difficile o da problemi di pronuncia delle parole – precisa Reverdito – Riuscire a intervenire presto aiuta tantissimo sotto l’aspetto dell’autostima e del confronto con i coetanei e poter fare questo con degli allineatori trasparenti rende questa cura invisibile e non va a pesare sulla parte emotiva dei ragazzi”.
L’utilizzo di allineatori trasparenti presenta quindi vantaggi non indifferenti rispetto agli apparecchi fissi e non solo dal punto di vista estetico. Infatti “avere apparecchiature che possono essere rimosse per poter mangiare e lavare i denti non ha prezzo. Tanti utilizzano ancora apparecchiature fisse nei bambini, ma tantissime ne possiamo evitare grazie proprio ai nuovi trattamenti”.
Tornando sull’importanza del creare un rapporto con i giovani pazienti, un aiuto può arrivare tramite il ricorso all’ortodonzia digitale. Secondo il dottor Reverdito “dopo una scansione poter far vedere ai bambini e ai genitori un modello tridimensionale della bocca facilita tantissimo la comprensione: possono vedere qual è il problema, capire bene la situazione e quindi decidere di intervenire presto. Parlando di apparecchiature rimovibili, avere la famiglia e bambini motivati è molto importante perchè li fa usare in maniera corretta”.
“Oggi con l’ortodonzia digitale possiamo anche monitorare a distanza in modo tale da poter curare anche bambini che vivono lontano o sono via per motivi di studio o di vacanza. Con gli apparecchi gestiti dal digitale e preattivati (ovvero che si possono spostare senza un intervento diretto nella bocca dei bambini), possiamo portare avanti il trattamento come prima. Digitalmente possiamo monitorare il paziente e consigliarlo in caso di eventuali problemi – spiega Reverdito – Mentre una volta con gli apparecchi tradizionali si progettava a stima quanto doveva succedere nella bocca, oggi abbiamo invece un vero e proprio navigatore digitale e possiamo progettare in anticipo dove vogliamo andare con strategie molto precise”.
-foto Envato Elements-
(ITALPRESS).

Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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Zelensky “Fare tutto il possibile per raggiungere una vera pace”

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ROMA (ITALPRESS) – “Gli ucraini hanno fatto molta strada. E quest’anno dobbiamo fare tutto il possibile e l’impossibile per raggiungere una vera pace, una pace con garanzie di sicurezza per il nostro Stato, con garanzie di dignità e rispetto per tutto il nostro popolo, per tutti coloro che hanno vissuto, vivono e vivranno in Ucraina. Il popolo ucraino merita rispetto, proprio come ogni nazione sulla Terra. E proprio come ogni persona, coloro che stanno combattendo, coloro che hanno cresciuto figli e figlie veramente eroici. Ringrazio ogni combattente ucraino, tutte le famiglie dei nostri difensori e tutti coloro che stanno al fianco dell’Ucraina: grazie per aver mantenuto in vita l’Ucraina”. Così su X il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.

foto: IPA Agency
(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Napoli cade a Como e l’Inter sorride, sorpasso in testa

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COMO (ITALPRESS) – Sconfitta pesante per il Napoli, che cade 2-1 al Sinigaglia contro il Como di Cesc Fabregas, cedendo così la testa della classifica all’Inter in attesa dello scontro diretto con i nerazzurri del prossimo 1 marzo. L’autogol di Rrahmani e la rete di Diao a condannare i partenopei alla sconfitta, con il vano momentaneo pareggio siglato da Raspadori che non ha però dato quella scossa che serviva all’undici di Antonio Conte.
La partita cambia subito, dopo appena sette minuti, quando su una rimessa laterale in favore del Napoli Rrahmani riceve il pallone e lo gira senza guardare verso Meret, cogliendolo impreparato fuori dallo specchio della porta e realizzando un clamoroso autogol. Scivolone che gli azzurri recupereranno però al 17′, sfruttando l’errore commesso stavolta da Kempf, che si fa sorprendere in pressione da Raspadori e gli concede lo spazio per battere Butez con il destro. Pareggio al Sinigaglia e tante imprecisioni da parte delle due squadre nella prima mezz’ora di gioco, con il ritmo della gara che va assestandosi fino all’intervallo.
Partita equilibrata e fatta di tanti duelli, che nella ripresa si intensificano e portano ad una risalita da parte del Como, rispetto alla quale Conte reagisce con gli ingressi di Simeone e Anguissa. Napoli che riprende così il controllo del centrocampo, facendosi pericoloso al 66′, sul servizio verticale di Raspadori per McTominay che dentro l’area calcia forte trovando il gran riflesso di Butez. La squadra di Fabregas non cambia però il suo approccio offensivo, che paga con il gol del sorpasso a tredici dal 90′, grazie al suggerimento di Nico Paz per il destro a incrociare di Diao, sul quale Meret non riesce a intervenire in tuffo. Napoli che si getta così in avanti in cerca del pareggio, ma il Como è compatto e attento nella gestione dei cinque minuti di recupero finali che fanno da epilogo alla sfida, che allontana così i biancoblù dalla zona retrocessione e mette una lunghezza di distanza tra il Napoli, secondo a 56 punti, e l’Inter di Simone Inzaghi. A sei giorni dalla supersfida del Maradona.

– foto Image –
(ITALPRESS).

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