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Cronaca

Italia e mondo tra rischio-debito e ripresa, il j’accuse di Tremonti

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MILANO (ITALPRESS) – “Quello che negli ultimi due anni è avvenuto in termini straordinariamente negativi è l’incredibile crescita del debito pubblico causata dal cosiddetto superbonus, prodotto della teoria del debito buono”: parola di Giulio Tremonti, presidente della Commissione Affari Esteri della Camera e già vivepremier e ministro dell’Economia. “Tra l’altro una enorme responsabilità – ha proseguito, alludendo all’ex premier Mario Draghi – ce l’ha chi pur di andare al Quirinale ha fatto passare il rinnovo del bonus, cioè il trasferimento di ricchezza colossale da collettività ad alcuni meno bisognosi, non ho visto facciate rifatte in periferia”. Tremonti ha parlato in occasione di un evento organizzato a Milano da Economy Group per solennizzare i 40 anni compiuti dalla propria testata Investire: “Ora abbiamo un debito mostruoso – ha aggiunto l’ex ministro – al che corrispondono enormi limiti nel poter fare le finanziarie: non puoi fare troppo deficit se hai troppo debito. Oggi il debito italiano è uscito fuori controllo, ha una dimensione abnorme. Vuol dire che avendo troppo debito non puoi fare finanziarie, o molto limitate. Se qualcuno pone la questione: perchè non abbiamo investimenti in sanità, sociali? Di chi è la colpa?, allora la gravità di quello che è stato impone una riflessione”.
“In Europa sono stati compiuti una serie di errori non giustificabili – ha concluso Tremonti – Merkel e Sarkozy dissero che gli Stati potevano fallire, tradendo lo spirito dell’Europa, la solidarietà. Nel trattato non c’era la parola troika. Iniziarono così una serie gravissima di errori. Il whatever it takes poteva essere giusto per 6 mesi, è diventato permanente. L’unità di conto è passata da million a trillion, una infinita quantità di moneta stampata. Whatever it takes si è così trasformato in Whatever mistakes, anni di errori incredibili immaginando che la tecnica potesse sostituire la politica”.
Una ventata di ottimismo è però venuta dall’intervista pubblica con Gianni Tamburi, il finanziere di Tamburi & Partners (Moncler, Eataly, Alpitour, per citare alcuni dei suoi investimenti) per il quale le prospettive dell’economia mondiale possono essere positive, a patto che alcuni Paesi emergenti – ha citato India e Vietnam – proseguano nella loro crescita e che riparta l’economia cinese, fermo restando il ruolo forte che l’imprenditoria italiana, per creatività e dinamismo, riesce a ancora a svolgere nel mondo. “La finanza ha assunto un ruolo troppo importante negli ultimi 20-30 anni – ha concluso tamburi – arrivando a condizionare le imprese, quando dovrebbe essere il contrario. Quello che ha rovinato le aziende indebitandole è il ricorso alla leva finanziaria, che con tassi a zero era facilissimo”. E’ seguita l’intervista a Manuela Franchi, chief executive officer & director doValue SpA. “In Italia siamo tra due fuochi: da un lato le banche hanno tassi di default molto bassi, ai minimi storici, molto più bassi dei momenti di crisi del passato: sembra un segno di buona salute, ma chi deve rimborsare i crediti fa fatica, il valore immobiliare sta diminuendo”.
Al termine delle interviste, e nel corso della cena di gala, Economy Group ha consegnato infine i premi “Forty Year Award” di Investire, premi assegnati sulla base di criteri oggettivi: fondi di investimento nati nel 1983 o, almeno, negli Anni Ottanta e da allora rimasti in continuità sul mercato, fino ad oggi. Ad essere premiati sono stati Allianz Global Investor, per due fondi; Amundi Sgr per un fondo; Arca Sgr Spa per quattro fondi; Azimut Capital Management Spa per un fondo; Bny Mellon Investment Management per quattro fondi Euromobiliare Sgr per tre fondi; Jp Morgan Asset Management per sette fondi; Banca Mediolanum per due fondi; altre Sgr avevano i requisiti necessari ma non hanno materialmente potuto intervenire alla premiazione per ragioni di forza maggiore: Anima Sgr, Fideuram, Eurizon, Sella Sgr. Sono state poi premiate due società nate esattamente nel 1983: Banca Ifis e Arca Fondi Sgr. E ulteriori sette aziende, per premi speciali: Mediobanca Spa, Gruppo Bancario Credito Emiliano, Banco di Sardegna, Banca popolare di Sondrio, Marr, Directa Sim.
– foto ufficio stampa Economy Group –
(ITALPRESS).

Cronaca

Rimonta e brividi in Norvegia: Juventus batte il Bodo 3-2

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BODO (NORVEGIA) (ITALPRESS) – Arriva con tanta sofferenza in Norvegia la prima vittoria della Juventus in questa Champions League. La squadra bianconera batte 3-2 il Bodo Glimt all’Aspmyra in un finale rocambolesco e sale a sei punti in classifica. Decisive sono le reti di Openda, McKennie e David, ma il vero uomo copertina è Kenan Yildiz, che alla 100esima in bianconero entra in campo all’intervallo e cambia una partita che nei primi quarantacinque minuti aveva riservato le stesse difficoltà incontrate negli ultimi anni da Roma e Lazio sul sintetico norvegese. E’ una gara a due volti. Parte meglio il Bodo che gioca a memoria e sblocca il risultato al 27′. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Hogh prolunga di testa sul secondo palo per Blomberg che calcia col mancino e rende inutile l’intervento di Perin. La reazione juventina è timida. L’occasione migliore dei bianconeri nel primo tempo arriva al 44′. Dalla destra McKennie pesca in area il solito Conceicao, che si coordina per il destro di prima ma non riesce a imprimere potenza nè a trovare l’angolo. E’ comunque un segnale incoraggiante. Serve però l’ingresso di Yildiz per dare la svolta definitiva alla serata della Juventus. Ad inizio ripresa, al 48′, arriva il pareggio. Un’azione insistita porta al tiro il fantasista turco: la conclusione viene deviata sui piedi di Openda che col destro trova il suo primo gol in maglia bianconera. Al 54′ c’è anche il gol del sorpasso, ma il Var cancella per fuorigioco la rete di Miretti. La rete del 2-1 è solo rinviata. Tutto nasce dai piedi del solito Yildiz che si libera in dribbling e serve in area Miretti, che disegna un cross morbido verso il centro: McKennie sovrasta Bjorkan e batte Haikin con un colpo di testa. Nel finale Conceicao ha la palla del 3-1, ma il portiere russo con un colpo di reni chiude la porta. Succede di tutto nel finale. All’83’ Cabal commette un fallo ingenuo da rigore su Auklend, Brunstad Fet va dagli undici metri e spiazza Perin. Poco dopo altro spavento: Hauge semina il panico e protesta per un contatto in area, Moe ha la palla da tre punti e la spreca. Da qui nasce il gol vittoria della Juventus. Fa quasi tutto Yildiz: salta Sjovold e trova lo spazio per calciare. Haikin para, ma sul tap in c’è il tocco vincente di David. Ora la Juventus può guardare con ottimismo al suo cammino europeo: prossimo appuntamento il 10 dicembre in casa contro il Pafos. Poi Benfica (21 gennaio) e Monaco (28 gennaio).
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Napoli ok col Qarabag: McTominay decisivo, 2-0 al Maradona

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NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli non sbaglia in casa contro il Qarabag e batte gli azeri 2-0, nel match valido per la quinta giornata di Champions League. Primo tempo bloccato per la squadra di Conte, che riesce a tirare giù il muro Kochalski solamente al 65′ con McTominay. Il 2-0 lo provoca l’autogol di Jankovic (72′), che lancia i partenopei in 18^ posizione a quota 7 punti. 16º il Qarabag sempre a 7 punti. Nella prossima giornata il Napoli giocherà in casa del Benfica, mentre il Qarabag ospiterà l’Ajax.
Buon avvio degli ospiti, che si rendono pericolosi con una conclusione dal limite di Jankovic e con un mancino dal limite dell’area di Addai. Il primo squillo del Napoli arriva al 15′ con un’iniziativa di Neres per Hojlund, che viene anticipato a due passi dalla porta da Mustafazade. La squadra di Conte sfiora il vantaggio al 35′ con una spettacolare acrobazia di Neres che costringe a una grande parata Kochalski. Nella ripresa il Qarabag si schiaccia e prosegue il pressing dei partenopei, che al 55′ si procurano un calcio di rigore. Di Lorenzo viene pescato da Buongiorno in area e viene sgambettato da Jankovic. Dagli undici metri si presenta Hojlund, che si fa ipnotizzare da Kochalski. Assedio del Napoli, che impegna nuovamente Kochalski prima al 62′ con Di Lorenzo e poi al 64′ con Olivera. Su sviluppo da calcio d’angolo i padroni di casa trovano il meritato vantaggio: corner di Lang, mischia in area e il più lesto di tutti a ribadire in rete è McTominay (65′). Sempre lo scozzese al 72′ propizia il gol del 2-0: rovesciata su cross di Olivera che incontra la deviazione decisiva di Jankovic che mette fuori gioco Kochalski. Gestione nel finale per gli uomini di Conte, che centrano il secondo successo nella League Phase.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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PRONTO METEO – PREVISIONI PER 26 NOVEMBRE 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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