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Inzaghi “Chiamata Salernitana travolgente, io ci credo”

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SALERNO (ITALPRESS) – Grandi motivazioni e spazio anche per qualche frecciata nella conferenza stampa di presentazione di Filippo Inzaghi, come nuovo tecnico della Salernitana. “Volevo riposarmi ma la chiamata è stata travolgente, non sapevo se questo calcio meritasse la mia onestà e professionalità – afferma subito Inzaghi, reduce dall’esperienza sulla panchina della Reggina -. Aspettavo proprio questa chiamata, conosco De Sanctis da una vita. Io e il mio staff possiamo finalmente tornare a lavorare come ci piace. Faccio un in bocca al lupo a Sousa, so cosa passa nella testa di un tecnico, ha fatto molto bene e cercherò di salvare la squadra e valorizzare i giocatori, se sono qui ci credo. Subentrare è un’esperienza nuova per me, penso si possa fare bene, in questi giorni studierò con lo staff. In questo momento parlare di moduli è prematuro. Se pensassi di avere un modulo che fa vincere le partite…Sono stato esonerato con qualsiasi modulo e ho vinto con qualsiasi modulo. Sono numeri, bisogna riportare entusiasmo, convinzione, lavorerò sul far tornare i giocatori spensierati, devono capire che possono giocarsela con tutti”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Gravina “Concentrati sulla qualificazione ai Mondiali. Acerbi? C’è dispiacere”

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ROMA (ITALPRESS) – “Caso Acerbi? È una scelta del giocatore, ognuno di noi sente quello che è il proprio senso di appartenenza e non entro nelle valutazioni soggettive. C’è dispiacere per non poterlo utilizzare sotto il profilo tecnico, ma abbiamo calciatori che possono sostituirlo”. Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle Finali Giovanili Tim, parlando della decisione del difensore dell’Inter di rifiutare la convocazione di Spalletti. “Non dobbiamo cercare alibi. Se commentiamo le difficoltà, perdiamo di vista gli aspetti positivi. Nel calcio si vince e si perde, ma dobbiamo dare tutto”, ha aggiunto Gravina.

Non dobbiamo cercare alibi in questo momento, siamo tutti concentrati sull’obiettivo della qualificazione ai Mondiali e siamo consapevoli delle difficoltà che stiamo vivendo. Abbiamo perso alcuni giocatori di riferimento, il momento è di difficoltà, ma ci appelleremo al grande senso di orgoglio dei nostri ragazzi. Indossare la maglia della Nazionale è un grande orgoglio che deve generare entusiasmo nei tifosi e che ha determinato nel 2021 un risultato straordinario e impensabile alla vigilia. Insieme dobbiamo centrare questa qualificazione che manca da un po’ di tempo”, ha aggiunto Gravina.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Inzaghi lascia l’Inter “In questi quattro anni ho dato tutto”

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MILANO (ITALPRESS) – Simone Inzaghi lascia la panchina dell’Inter, adesso è ufficiale. Il tecnico piacentino ha comunicato alla dirigenza nerazzurra la volontà di accettare l’offerta degli arabi dell’Al Hilal.

Per l’ex mister della Lazio si parla di un contratto triennale a circa 25 milioni di euro a stagione. Inzaghi saluta così l’Inter dopo quattro annate con sei trofei, tra cui lo Scudetto della seconda stella e due finali di Champions, l’ultima appena persa a Monaco di Baviera contro il Psg.

IL COMUNICATO UFFICIALE

 “La gestione di Inzaghi all’Inter sarà ricordata da tifosi, calciatori, dirigenti e dipendenti come caratterizzata da grande passione, accompagnata da professionalità e dedizione – si legge nella nota dell’Inter – Sei trofei: uno scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane sono il palmares maturato in quattro stagioni, che hanno riportato il club ai vertici del calcio italiano ed europeo. Inzaghi è uno degli allenatori con il maggior numero di partite nella storia del Club nerazzurro, dopo Herrera, Mancini, Trapattoni e Mourinho. Esattamente come gli altri membri esclusivi di questo novero, Inzaghi ha contribuito significativamente alla crescita del palmares interista e passerà per sempre alla storia come il coach che ci ha portato alla conquista della seconda stella”.

“A nome del nostro azionista Oaktree e di tutto il Club, desidero ringraziare Simone Inzaghi per il lavoro svolto, per la passione dimostrata e anche per la sincerità nel confronto odierno, che ha portato alla decisione comune di separare le nostre strade. Solamente quando si è combattuto insieme per raggiungere il successo giorno per giorno, si può avere un dialogo franco come quello accaduto oggi” ha detto il Presidente Giuseppe Marotta.

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LA LETTERA DI SIMONE INZAGHI

Cara famiglia nerazzurra, è venuto per me il momento di salutare questo Club dopo un percorso di quattro anni, durante i quali ho dato tutto. Ogni giorno ho dedicato all’Inter il mio primo e ultimo pensiero della giornata. Sono stato ricambiato con professionalità e passione da calciatori, dirigenti e da ogni singolo dipendente del club.

I sei trofei conquistati, tra cui lo scudetto della Seconda Stella, unitamente al percorso in Uefa Champions League nel 2023 e pochi giorni fa, sono la testimonianza tangibile di quanto il mio lavoro sia stato supportato da una comunione d’intenti con il mio staff e con ogni componente dell’Inter.

Ringrazio gli azionisti per la fiducia che non è mai mancata, il Presidente e i suoi collaboratori per l’aiuto e il dialogo quotidiani. In una giornata difficile come quella di oggi penso sia giusto ribadire questo senso di gratitudine anche per il confronto che si è concluso poco fa. Siamo stati sinceri e abbiamo insieme deciso di concludere questo magnifico percorso.

Un’ultima parola la voglio dedicare ai milioni di tifosi nerazzurri che mi hanno incitato, hanno pianto e sofferto nei momenti difficili e hanno riso e festeggiato nei sei trionfi che abbiamo vissuto insieme. Non vi dimenticherò mai. Forza Inter”.

– Foto IPA Agency –

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(ITALPRESS)

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Musetti è uno spettacolo: batte Tiafoe in 4 set e vola in semifinale al Roland Garros

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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) –  Lorenzo Musetti vola in semifinale al Roland Garros, secondo Slam stagionale in corso sulla terra battuta parigina. Il 23enne tennista carrarino, numero 7 del mondo e 8 del tabellone, batte in quattro set lo statunitense Frances Tiafoe, testa di serie numero 15, e conquista la seconda semifinale Slam della carriera. 6-2 4-6 7-5 6-2, in due ore e 47 minuti di gioco, il punteggio in favore di Musetti, che in semifinale attende in vincente della sfida tra lo spagnolo Carlos Alcaraz (2) e lo statunitense Tommy Paul (12).

“Oggi era difficile giocare bene a causa del vento – ammette Musetti a fine gara – Non riuscivo a fare le scelte giuste nei primi set. Nel terzo c’è stata lotta, ma ho trovato le energie extra per riuscire a vincere la partita. Sto crescendo in campo e fuori, diventare padre mi ha reso più responsabile e credo di approcciare le partite e la routine quotidiana in modo diverso”, conclude l’azzurro.

ERRANI E PAOLINI IN SEMIFINALE NEL DOPPIO FEMMINILE

Sara Errani e Jasmine Paolini volano in semifinale nel torneo di doppio femminile del Roland Garros. Le campionesse degli Internazionali d’Italia 2025 battono in due set la coppia formata da Veronika Kudermetova ed Elise Mertens: 6-2 6-3 il punteggio in favore delle azzurre, che in semifinale attendono la coppia vincente della sfida tra Andreeva/Shnaider e Danilovic/Potapova.

SABALENKA E SWIATEK AVANZANO

Aryna Sabalenka è la prima semifinalista del Roland Garros femminile. La bielorussa, numero uno del mondo e del tabellone, si prende la rivincita su Qinwen Zheng, ottava testa di serie, che l’aveva battuta a Roma: 7-6(3) 6-3 in quasi due ore di gioco. La Sabalenka, che eguaglia il suo miglior risultato sulla terra rossa parigina (2023), sfiderà per un posto in finale Iga Swiatek. Nel secondo quarto di finale la tennista polacca, testa di serie numero 5, ha eliminato l’ucraina Elina Svitolina, 13esima forza del seeding, per 6-1 7-5.

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IL PROGRAMMA DI DOMANI CON SINNER-BUBLIK

Domani Jannik Sinner torna in campo per giocarsi un posto in semifinale al Roland Garros 2025. Il numero uno del mondo affronterà il kazako Alexander Bublik nel terzo match dalle 11 sul Philippe-Chatrier. Aprirà il programma Gauff-Keys, a seguire Andreeva-Boisson. Non prima delle 20.15 Djokovic-Zverev.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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