Seguici sui social

Economia

30 anni di Consap, Giacomoni “Rafforzare cultura assicurativa”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Dobbiamo far sì che in Italia venga a crearsi, sempre di più, una cultura assicurativa, facendo in modo che i cittadini si assicurino per sè stessi, ma anche per il bene della collettività, sottoscrivendo spontaneamente la polizza contro le calamità naturali, invece di vederla come una tassa imposta dall’alto. In tal senso, mi auguro che anche l’ANIA faccia la sua parte, facendo in modo che, in caso di calamità, i tempi per i risarcimenti siano certi e brevi”. Così il presidente di Consap Spa, Sestino Giacomoni, in occasione del convegno per i 30 anni della Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, che ha visto la presenza, tra gli altri, del presidente della Camera, Lorenzo Fontana; del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani; del ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto.
“La nostra proposta prevede che, nel momento in cui si sottoscrive un mutuo garantito da Consap all’80%, scatti automaticamente l’assicurazione per i rischi catastrofali, che dovrebbe essere inclusa direttamente nella rata del mutuo, come avviene per l’assicurazione incendio e scoppio, proprio per evitare che, a causa di una catastrofe naturale, chi ha sottoscritto un mutuo si ritrovi con la casa distrutta e, ciò nonostante, debba continuare a pagare le rate del mutuo. A nostro avviso – prosegue -, soprattutto nel caso delle giovani coppie, considerata la garanzia dell’80%, sarebbe un bel gesto se fosse la banca stessa, nel momento in cui concede il mutuo, a farsi carico del premio. Nei giorni scorsi ho presentato personalmente al Presidente del Consiglio, che aveva sostenuto questo strumento” del Fondo Studio “quando nel 2010 era Ministro della gioventù, dei correttivi che potrebbero far decollare il fondo, finora poco utilizzato. Occorre semplificare le procedure per l’accesso e ampliarne le finalità includendo, ad esempio, la possibilità di sostenere le spese per gli studi universitari e pagare l’affitto se sono fuori sede. Occorre pubblicizzarlo maggiormente e coinvolgere un numero più ampio di istituti di credito”, spiega Giacomoni secondo il quale, inoltre, “la grande capacità nell’effettuare pagamenti massivi è stata determinante anche per il successo nella gestione del Fondo per l’indennizzo dei risparmiatori, per il quale Consap ha curato l’istruttoria di tutte le domande rispondendo a oltre 144.000 richieste ed erogando oltre 1 miliardo di euro. La scorsa settimana, sono partiti altri 125.000 bonifici per un totale di 275 milioni di euro, per corrispondere un ulteriore 10% agli azionisti truffati”.
Nel corso dell’evento anche due messaggi del premier, Giorgia Meloni, e del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che hanno ribadito il loro sostegno a Consap.
“In 30 anni Consap ha operato costantemente, per conto delle Istituzioni, al fianco delle imprese e ancor più degli italiani, accompagnandoli e sostenendoli in alcune tappe fondamentali della propria vita e facendo sentire la presenza dello Stato nei momenti di difficoltà. Un ruolo di tutela e garanzia, quello di Consap, che assume ancor più importanza nell’attuale situazione economica, contraddistinta da un’inflazione che ha raggiunto livelli che avevamo dimenticato e tassi di interesse che hanno subito una serie di rialzi consecutivi da parte della Banca centrale europea, raggiungendo il livello più elevato da quando è in vigore l’euro”, afferma Meloni in un messaggio.
Per il titolare del Mef, inoltre, “nel corso dei primi trent’anni di attività, Consap ha saputo ben intercettare le esigenze che sono via via emerse nel proprio raggio di azione, riuscendo a conciliare in maniera adeguata l’ampliamento di attività e funzioni con il necessario sviluppo di nuove e ulteriori competenze. In un mondo nel quale l’incertezza e il rischio sono sempre in agguato, avere strutture pubbliche pronte a supportare sia le attività degli operatori di mercato, sia le esigenze delle fasce più deboli della popolazione che potrebbero trovarsi ad affrontare situazioni difficili, è un’esigenza ineludibile”, conclude Giorgetti nel suo messaggio.
Per il ministro Tajani “la casa per noi italiani non è soltanto l’insieme di mattoni e cemento armato, è la dimora. Dobbiamo permettere ai giovani di poter avere la loro dimora perchè avere una casa di proprietà per noi italiani rappresenta avere una base solida. Ecco perchè Silvio Berlusconi si è battuto tanto contro la tassa di successione, perchè la casa rappresenta il sacrificio degli italiani e voi di Consap potete aiutare le giovani coppie a realizzare la loro dimora, costruire un percorso che riguarda il loro futuro”. Il ministro Fitto poi ha parlato di debito pubblico affermando che “il rientro del debito pubblico lo si può fare solo migliorando la qualità della spesa, cercando di utilizzare al meglio le risorse a disposizione per individuare soluzioni che possono andare incontro a delle prospettive. In questo contesto si apre, quindi, una riflessione legata alla qualità della spesa pubblica: lo sforzo di superare la logica del bonus non è fondamentale ma obbligatorio”. Infine, l’Amministratore Delegato di Consap SpA, Vincenzo Sanasi d’Arpe, sottolinea come “si comprende perfettamente l’importanza di avere una politica industriale nazionale che si confronti poi con l’Ue. Il patrimonio della politica industriale e gli strumenti d’azione di un Paese sono le grandi società pubbliche. E’ una polemica priva di presupposti quella di pensare che la presenza dello Stato vada contro gli interessi delle aziende private, è vero il contrario. Ecco perchè è necessario tutelare le grandi realtà pubbliche, non solo nel perimetro d’azione ma nel senso più ampio”, conclude.

– Foto xb1/Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Economia

SACE al Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, accordi e opportunità per l’export

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – SACE, l’Export Credit Agency partecipata dal Ministero dell’economia e delle finanze, ha firmato nuovi accordi a sostegno della crescita dell’export italiano e del consolidamento dei rapporti economici tra Italia e Arabia Saudita, in occasione del Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, organizzato dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia ICE. Al Forum, che ha visto la presenza del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani e del Ministro degli Investimenti saudita Khalid A. Al-Falih, hanno partecipato i vertici di SACE, il Presidente Guglielmo Picchi e l’Amministratore Delegato Michele Pignotti. Presente nell’Area con uffici a Dubai (dal 2016) e a Riad (dal 2024), SACE, attraverso questi accordi, mira a rafforzare il proprio ruolo a fianco delle imprese italiane esportatrici, facilitando l’accesso a opportunità in settori chiave quali energia, infrastrutture, investimenti, sviluppo urbano e culturale, turismo, tecnologie e servizi avanzati.

Ecco gli accordi nel dettaglio. Saudi Electricity Company (SEC) – finalizzata un’operazione Push Strategy da 1 miliardo di dollari con Saudi Electricity Company, principale utility elettrica del Regno e leader regionale nella produzione e distribuzione di energia, per supportare l’export italiano aumentando le forniture di beni e servizi italiani attraverso iniziative mirate di business matching. Saudi EXIM Bank – siglato un accordo con Saudi Export-Import Bank per la riassicurazione di progetti di interesse comune, che vedano coinvolte imprese italiane e saudite, in Paesi terzi. Le iniziative siglate oggi rafforzano l’impegno di SACE in un mercato prioritario per il Piano dell’Export italiano. In Arabia Saudita SACE conta su un portafoglio di investimenti assicurati ed esportazioni garantite pari a 6,6 miliardi di euro e dove, con l’obiettivo di fare da apripista al Made in Italy, ha già coinvolto negli ultimi due anni oltre 120 imprese italiane in iniziative di business matching con controparti saudite ad alto potenziale.

SACE, quale Export Credit Agency italiana, è da anni un punto di riferimento per le imprese italiane attive nella Penisola Arabica, grazie anche al presidio garantito dal nostro ufficio di Riad. La nostra presenza sul territorio ci permette di ascoltare le esigenze delle aziende, rafforzare il dialogo con le istituzioni saudite e valorizzare il contributo del Made in Italy nei grandi progetti del Paese come Vision 2030. Gli accordi siglati oggi rappresentano un ulteriore passo in questa direzione”, ha dichiarato il Presidente di SACE, Guglielmo Picchi.

“L’Arabia Saudita è un mercato strategico per il Sistema Paese e questo si riflette pienamente nelle attività di SACE – ha sottolineato l’Amministratore Delegato di SACE, Michele Pignotti -. Gli accordi firmati oggi rappresentano un ulteriore passo nel favorire l’ingresso del Made in Italy nei grandi piani di investimento sauditi, valorizzando il ruolo delle filiere italiane nei progetti trasformativi del Paese. Non solo nel settore energetico, ma anche in altri settori che guardano al futuro come infrastrutture, investimenti, sviluppo urbano e culturale, turismo, tecnologie e servizi avanzati”.

Advertisement

– foto ufficio stampa SACE –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Simest, Tajani alla cerimonia di apertura della nuova antenna a Riyad

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – SIMEST, la società del Gruppo CDP per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, annuncia che si è svolta oggi la cerimonia di apertura della nuova antenna a Riyad. L’evento, che si è tenuto alla presenza del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, del Presidente di SIMEST, Vittorio de Pedys, e dell’Amministratore Delegato, Regina Corradini D’Arienzo – si è svolto nel quadro del Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, che riunisce istituzioni e imprese dei due Paesi per rafforzare partnership industriali e commerciali.

L’apertura del presidio SIMEST a Riyad punta a consolidare ulteriormente il supporto operativo alle imprese italiane impegnate in percorsi di espansione internazionale, offrendo assistenza diretta sia nella fase di ingresso sia in quella di consolidamento in un mercato tra i più dinamici al mondo. Il Medio Oriente rappresenta infatti un’area strategica per la crescita internazionale dell’Italia, grazie a relazioni economiche in forte sviluppo e a un crescente interesse dei partner locali per le tecnologie e il know-how italiano.

L’Arabia Saudita, in particolare, è oggi una delle economie più solide e in più rapida trasformazione e crescita della Regione. Sono numerose le imprese italiane attive nel Paese e che esportano verso quest’area con presenza consolidata in settori chiave quali infrastrutture, automotive, trasporti sostenibili, edilizia, farmaceutico-medicale, alta tecnologia, agritech, cultura e sport.

“L’apertura dell’antenna di Riyad rappresenta un passo decisivo nel rafforzamento della nostra presenza a fianco delle imprese italiane, con un’attenzione particolare alle PMI, in un mercato che sta crescendo con straordinaria rapidità in numerosi settori industriali, compresi alcuni in cui la filiera italiana sta affrontando difficoltà, come ad esempio il settore della moda – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo -. Questo nuovo presidio ci consentirà di lavorare in stretta collaborazione con istituzioni e partner locali, facilitando la realizzazione di investimenti nei comparti in cui il Made in Italy può offrire un contributo distintivo e di valore. L’apertura si inserisce nel solco della stretta sinergia con la Farnesina e della collaborazione con i partner del Sistema Italia, a partire da Cassa Depositi e Prestiti, di cui facciamo parte, e insieme a SACE, ICE, alla Camera di Commercio e a Confindustria, in piena integrazione con l’Ambasciata. L’obiettivo è accompagnare le imprese non solo con strumenti finanziari dedicati, ma anche mettendo a disposizione competenze sul mercato e un supporto diretto, per cogliere al meglio le opportunità offerte dall’economia saudita, sia in termini di export sia di investimenti diretti”.

Advertisement

-Foto ufficio stampa Simest-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Urso “10 dicembre data decisiva per l’automotive. Se UE fa la sua parte, l’Italia è pronta”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – “Adesso l’Europa ci deve ascoltare. Basta con le ideologie di registi che non appartengono alla nostra Europa e che la realtà ha già smentito. Noi non vogliamo diventare un museo all’aria aperta, per quanto bellissimo, luogo di ricreazione per i ricchi turisti di altri continenti. La data decisiva è il 10 dicembre e lo diciamo con forza da Torino, perseverare nell’errore sarebbe diabolico. Noi non lo permetteremo. Se l’Europa farà la sua parte, l’Italia è già pronta a fare la sua. A un anno dall’annuncio del piano Italia di Stellantis, possiamo dire con chiarezza che molti passi avanti sono stati compiuti, siamo sulla strada giusta, sulla strada della responsabilità sociale della squadra Italia, come auspicai proprio qui, quando celebrammo insieme i 125 anni della Fiat con il nuovo amministratore delegato Filosa e con la sua squadra”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenuto all’evento organizzato da Stellantis nel complesso di Mirafiori a Torino, per il lancio della nuova 500 ibrida.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, a margine dell’evento Stellantis, si era pronunciato anche sulla questione dell’ex Ilva“Tutti i miei atti sono andati esattamente nella direzione della continuità sin da quando abbiamo le condizioni affinché fosse possibile la ripresa e attraverso una gestione commissariale di uno stabilimento che, come tutti sanno, nella precedente gestione ha avuto arrecati gravi danni. Oggi forse non si ricorda appieno quello che accadde in quei giorni, perché in quella gestione furono chiusi due altoforni e il terzo altoforno, quando riuscimmo a prendere in mano l’azienda con i commissari straordinari, aveva appena un’autonomia di 4 giorni. È chiaro che il lascito di quell’eredità e anche di tutto il decennio precedente è piuttosto grave e pesante, la soluzione è difficile, ma siamo impegnati in maniera continuativa a trovarla”. 

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.