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Cronaca

Metsola “Difendere gli interessi europei nel mondo globale”

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PALERMO (ITALPRESS) – “Non posso fare a meno di pensare a Giulia Cecchettin, che era una studentessa come voi, donna brillante, la cui vita è stata stroncata nel peggiore dei modi. Nessuna parola di conforto potrà riportarla indietro. Dobbiamo fare di più”. Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università di Palermo. Ad accoglierla il rettore Massimo Midiri.
“Vi invito tutti a ricordarla non con un minuto di silenzio ma con un minuto di rumore, con un applauso così forte da arrivare a lei”, ha aggiunto la presidente Metsola, che ha poi affrontato i temi di più scottante attualità.
“Non possiamo distogliere lo sguardo da Gaza, la situazione è disperata e l’ho vista con i miei occhi – ha sottolineato -. Ho incontrato le famiglie rapite da Hamas e le persone che stanno piangendo la perdita dei propri familiari a Gaza. Bisogna ribadire il nostro rifiuto nei confronti del terrorismo e cercare di garantire la liberazione degli ostaggi e fornire quanti più aiuti a chi ne ha bisogno. Dobbiamo trovare una soluzione di pace a lungo termine con una soluzione che dia speranza”.
Poi, in merito al conflitto in Ucraina: “Perchè abbiamo sostenuto l’Ucraina con tutte le nostre forze? Perchè abbiamo inviato aiuti umanitari, militari e finanziari… e perchè continuiamo a farlo? Perchè il Parlamento europeo è stata la prima istituzione dell’UE a legittimare il percorso europeo dell’Ucraina e a chiedere che le venisse riconosciuto lo status di candidato all’UE? Perchè ci siamo uniti per adottare diversi pacchetti di sanzioni contro la Russia, lottando allo stesso tempo contro le ondate di disinformazione e di paura del Cremlino? Perchè per l’Europa questo è ciò che abbiamo promesso per generazioni: che siamo a favore della giustizia, della libertà, dello Stato di diritto. Anche quando è difficile farlo – ha detto nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università di Palermo -. Anzi. Soprattutto quando lo è. Dobbiamo rimanere fermi nel nostro sostegno all’Ucraina e nella nostra forte reazione all’aggressione russa. E’ una minaccia al nostro modello democratico, alla nostra sicurezza e ai nostri valori. Questo impegno è proprio la spina dorsale dell’Europa che abbiamo costruito”.
Entrando nello specifico sui temi italiani, “L’Italia – ha ricordato – è il maggior beneficiario dello Strumento di ripresa e resilienza. Questo contributo europeo, un finanziamento per un totale di 194,4 miliardi di euro, rappresenta un’opportunità senza precedenti per investire nel vostro futuro. Per generare centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro, migliorare la qualità della vita e incentivare i giovani talenti a rimanere qui. Il Sud Italia è ricco di potenzialità inutilizzate che attendono di essere sbloccate. E’ il momento di invertire la rotta. Ma questo non sarà possibile senza accesso ai finanziamenti e un sistema d’infrastrutture moderno. Perchè se si punta sulla connettività, se si potenziano le infrastrutture, se si comincia a guardare questa regione come a una porta verso le opportunità economiche, e come a un punto di riferimento naturale per i Paesi del Mediterraneo, allora il Sud Italia prospererà. L’Italia prospererà. E anche l’Europa intera prospererà. La mia visita di oggi serve anche per sottolineare che l’Europa va vista come un’opportunità. Per trovare soluzioni ai vostri problemi”, ha aggiunto.
Altro argomento caldo, quello dell’immigrazione. “Abbiamo bisogno di una soluzione sostenibile alla questione migratoria; nessuno lo sa meglio della Sicilia – ha detto -. Negli ultimi dieci anni, si stima che oltre 650 mila rifugiati siano arrivati sulle vostre coste. A nome del Parlamento europeo, desidero esprimere la mia gratitudine per la generosità e la resilienza che avete dimostrato nel sostenere questo onere sproporzionato”. “Sono passati 10 anni dal naufragio di Lampedusa e da allora il cimitero del Mediterraneo ha causato la morte di altre migliaia di donne, bambini e uomini – ha aggiunto -. La migrazione è la sfida della nostra generazione e dobbiamo rispondere ad essa in modo equo e umano con chi cerca protezione, fermo con chi non ne ha diritto e forte con le reti criminali che continuano a sfruttare i vulnerabili. Vi assicuro che il Parlamento europeo continuerà a fare tutto il possibile per raggiungere un accordo sul nuovo patto di migrazione e asilo entro la fine di questa legislatura”.
“Troppo spesso parliamo di diritti e valori come se fossero concetti elevati che troviamo in qualche vecchio libro. Se questa crescente instabilità geopolitica ci ha insegnato qualcosa – ha sottolineato -, è l’importanza di dimostrare ogni giorno perchè sono necessari e come possono fare la differenza nella vita delle persone”. “Mi vengono in mente due ex alunni di questa grande Università, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino – ha aggiunto -. Hanno messo la loro vita prima di difendere la verità e la giustizia. Sono i miei eroi. Sono gli eroi dell’Italia. Sono gli eroi dell’Europa. La corruzione erode le fondamenta di tutto ciò che abbiamo costruito. E uccide. Non solo i magistrati, ma anche gli attivisti, i politici, i giornalisti. A Malta, la corruzione ha ucciso Daphne Caruana Galizia. In Slovacchia, Jan Kuicak e molti altri in Europa e nel mondo. Quindi, quando parlo di corruzione come il più grande nemico dei nostri valori comuni, non ci sono riferimenti a confini geografici. Se vogliamo prevenire e combattere la corruzione, dobbiamo guardare all’Europa per trovare una risposta”.
“L’anno scorso – ha ricordato -, la ‘Piattaforma multidisciplinare europea per la lotta alle minacce della criminalità’ ha sequestrato oltre 180 milioni di euro e ha effettuato quasi 1.000 arresti. Grazie alla nostra legislazione contro il riciclaggio di denaro, stiamo mettendo un freno ai finanziamenti illeciti attraverso le frontiere. Per rendere il nostro spazio condiviso un pò più sicuro, un pò migliore, un pò più giusto”.
“L’Europa che voglio – ha poi sottolineato – deve concentrarsi su poche grandi questioni: creare lavoro con più investimenti, contribuire alla stabilità e alla pace, con una vera politica estera, di difesa e di sicurezza, difendere gli interessi europei nel mondo globale”. Così la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, nel corso del suo intervento all’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università degli Studi di Palermo. “Forse voglio troppo, ma questo è ciò che intendiamo quando parliamo di un’Europa dei valori comuni – ha aggiunto Metsola -. Un’area in cui tutti possiamo cooperare, prosperare, tutti essere liberi di vivere come vogliamo. Uno spazio sicuro nel mondo, dove i nostri diritti sono protetti, dove tutti, indipendentemente da chi sono o da dove vengono, hanno accesso alle opportunità, dove tutti possiamo realizzare il nostro potenziale. Un’unione da speranza e possibilità. Non perdiamo di vista questo concetto. Il Parlamento europeo, unica istituzione eletta direttamente dai cittadini, deve avere un ruolo centrale nel promuovere questo cambiamento. Abbiamo bisogno di voci – le vostre voci – per continuare a far brillare questa luce. Ecco perchè l’anno prossimo, in occasione delle elezioni europee, è importante che votiate e che convinciate anche i vostri amici e familiari a votare”.
La presidente Metsola poco prima si era recata in visita al Museo del Presente e della Memoria della lotta alle mafie dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, a Palermo, dove è stata ricevuta dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e da Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone. Ed ha deposto una corona di fiori sulla tomba di Giovanni Falcone nella Basilica di San Domenico.
– foto xd6 Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Webuild: calcio italiano ancora in Australia, AC Milan torna a Perth

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MILANO (ITALPRESS) – Il calcio italiano torna protagonista in Australia, con l’AC Milan pronto a sfidare il Perth Glory in un’amichevole internazionale, per la tappa australiana del suo Pre-Season Tour 2025 il prossimo 31 luglio all’HBF Park a Perth. Per Webuild, come si legge in una nota, “il ritorno del Milan a Perth rappresenta il richiamo di un legame già celebrato nel 2024, quando oltre 56.000 spettatori hanno assistito al match AC Milan-Roma all’Optus Stadium, evento reso possibile anche grazie al supporto del Gruppo”.
“Da sempre al fianco dei giovani e dello sport, il Gruppo promuove l’eccellenza italiana nel mondo, non solo attraverso la realizzazione di grandi opere, ma anche valorizzando momenti di sport e cultura – prosegue la nota -. Al fianco della FIV – Federazione Italiana Vela e del Circolo Aniene di Roma, Webuild ha supportato l’impegno della campionessa olimpica Caterina Banti, che con determinazione ha portato più volte l’Italia sul gradino più alto del podio mondiale della vela. Con la campagna “Webuild per lo Sport”, il Gruppo ha promosso i valori dello sport attraverso il racconto delle atlete olimpiche Alice Bellandi (judo) e Caterina Banti (vela), Zaynab Dosso e Antonella Palmisano (atletica leggera) e Angela Carini (pugilato).
Il Gruppo Webuild costruisce infrastrutture in tutto il mondo, dalle metro alle ferrovie ad alta velocità, dagli impianti idroelettrici ai sistemi di generazione di acqua potabile e pulizia delle acque reflue, dai ponti ai grandi edifici complessi”.
L’Australia, con il 16% del construction backlog totale al 30 giugno 2025, si conferma il secondo mercato più strategico per Webuild a livello globale, dopo l’Italia. Insieme alla controllata Clough, il Gruppo è coinvolto nella realizzazione di alcune delle infrastrutture più strategiche, innovative e sostenibili del Paese: da Snowy 2.0, il più grande progetto idroelettrico del Paese, al North East Link di Melbourne, fino al nuovo Women and Babies Hospital di Perth. A Sydney, partecipa allo sviluppo della linea metropolitana che collegherà il Western Sydney International Airport, il più grande progetto in PPP dello stato del New South Wales.
“L’importanza strategica dell’Australia è destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni. Brisbane ospiterà i Giochi Olimpici del 2032 e a breve è previsto il bando per la costruzione del nuovo stadio olimpico – prosegue la nota -. Un’opportunità significativa per Webuild, che potrà mettere a frutto la propria esperienza internazionale nella realizzazione di infrastrutture complesse, sostenibili e ad alto impatto per le comunità locali. Il Gruppo Webuild ha realizzato nel mondo 9 stadi in tre continenti, tra cui veri e propri templi dello sport tra i più noti al mondo. E’ il caso dell’Al Bayt Stadium di Doha, realizzato dal Gruppo in Qatar, uno stadio modello di sostenibilità e rispetto per l’identità culturale del territorio, che ha ospitato la Coppa del Mondo FIFA 2022. Oltre a questo il Gruppo ha costruito anche lo Stadio San Siro di Milano e lo Stadio Olimpico di Roma in Italia e, all’estero, lo Stadio National Arena di Bucarest, in Romania, che ha ospitato gli Europei 2020”.

– News in collaborazione con Webuild –
– Foto ufficio stampa Webuild –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Salvini “Il Ponte sullo Stretto può essere una grande operazione antimafia”

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ROMA (ITALPRESS) – “Arrivare dopo neanche tre anni all’approvazione del progetto definitivo di un’opera da 13 miliardi e mezzo, che rende giustizia a 5 milioni di siciliani e che la stessa Europa si aspetta e chiede, è qualcosa di assolutamente importante”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine della riunione del consiglio di amministrazione Stretto di Messina Spa.

“Penso che potrebbe essere una grande operazione antimafia”, ha aggiunto, “perchè quando porti lavoro, speranza, prospettiva a tanti giovani in terre che spesso sono state dimenticate, facciamo qualcosa di grande”. Il ministro Salvini ha poi ricordato che “la Lombardia è la regione che avrà più imprese coinvolte in questa grande opera. E’ un’opera che unisce il paese da tutti punti di vista”.

“Stiamo portando avanti da due anni e mezzo un lavoro che l’Italia attende da secoli, l’attraversamento del ponte sullo Stretto è qualcosa di cui si parla dai tempi dei romani, è un’opera ingegneristicamente all’avanguardia, il ponte a campata unica più lungo al mondo che verrà studiato e ammirato da ingegneri di tutto il mondo. Siamo, dopo due anni e mezzo di lavoro, a un ottimo punto, non di arrivo ma di partenza – ha spiegato Salvini -. L’obiettivo dell’approvazione del progetto definitivo è per la settimana prossima, l’apertura dei cantieri entro l’estate”, ha proseguito.

“Ci saranno fino a 170 ingegneri che arriveranno dagli Stati Uniti a portare il loro contributo, ci sono partnership con i giapponesi, con i danesi, con gli spagnoli, con i francesi e soprattutto si creeranno tantissimi posti di lavoro in Italia”, ha detto ancora il vicepremier e ministro.

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– Foto ufficio stampa Ministero Infrastrutture e Trasporti –

(ITALPRESS).

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Cronaca

A GROPELLO CAMION PERDE CARICO SODA CAUSTICA

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Un camion stamane ha perso parte del carico in curva, 1300 kg di soluzione di soda caustica al 30%, una sostanza corrosiva e pericolosa che è finita sulla strada e nel campo accanto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona, i carabinieri e la polizia locale di Gropello. Il mezzo pesante proveniva da Gropello, ha imboccato la rotonda per la provinciale per Dorno e una parte del carico è uscita dal rimorchio proprio mentre curvava.

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