Seguici sui social

Cronaca

Lottomatica, con #PowerBook i libri entrano in azienda

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Dalla politica alla geopolitica, passando per l’economia, l’ambiente e il diritto. Sono questi i temi principali che hanno finora caratterizzato l’iniziativa dal titolo “#PowerBook – la conoscenza è la nostra forza” promossa da Lottomatica e dedicata esclusivamente ai dipendenti del gruppo. Un ciclo di presentazioni di libri che punta ad approfondire alcune delle principali tematiche del dibattito pubblico in corso a livello nazionale e internazionale attraverso il confronto con autori e scrittori.
Il progetto dei Power Book, i cui dibattiti stanno avendo cadenza periodica lungo tutto il 2023, mira esattamente a questo: a far entrare all’interno dell’azienda ciò che accade al di fuori. L’obiettivo, infatti, consiste nell’aprire dentro Lottomatica una finestra sul mondo per provare a interpretare gli eventi che si susseguono attraverso una chiave di lettura più approfondita, in grado di rendere più ricca la cassetta degli attrezzi dei partecipanti ai dibattiti.
L’iniziativa si svolge all’insegna della partecipazione e della orizzontalità, con una breve introduzione, una rapida intervista all’ospite di turno sull’argomento trattato nel libro di volta in volta presentato e poi una sessione di domande e risposte con i dipendenti sia presenti fisicamente nella sede romana di Lottomatica, che collegati da remoto attraverso la intranet aziendale. Un’ora di dibattito serrato, in chiusura di mattinata, seguita da un pranzo informale nel quale poter continuare a dialogare con l’autore prima di tornare ciascuno alla propria attività.
Le ultime, in ordine di tempo, a partecipare a #PowerBook sono state, questa mattina, le giornaliste del Corriere della Sera Gianna Fregonara e Orsola Riva, autrici del libro “Non sparate sulla scuola. Tutto quello che non vi dicono sull’istruzione in Italia” (edito da Solferino). Prima di loro era stata la volta della giornalista di Chora Cecilia Sala, autrice del recentissimo “L’incendio. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan” (Mondadori) e del giornalista ed esperto di geopolitica Dario Fabbri, che aveva preso parte a una sorta di Special edition dell’iniziativa, caratterizzata dalla presentazione non di un libro, come nelle precedenti occasioni, bensì della rivista mensile Domino – il cui numero di ottobre era dedicato alla crisi in Medio Oriente – della quale lo stesso Fabbri è il direttore ed Enrico Mentana l’editore.
In precedenza, era stato ospite del #PowerBook di Lottomatica anche il giornalista Sergio Rizzo, autore del libro “Il Titanic delle pensioni.
Perchè lo Stato sociale sta affondando” (Solferino), chiamato a confrontarsi sullo scottante tema del funzionamento del sistema previdenziale e assistenziale in Italia. Prima ancora, avevano partecipato all’iniziativa la giornalista di Sky Tg 24 Giovanna Pancheri con il suo “L’impero americano. Storia della politica estera USA da Panama all’Ucraina” (Solferino), l’ex sindaco di Roma e presidente di Anica Francesco Rutelli autore di “Il secolo verde. Per salvare il clima. Storia, propaganda e realtà” (Solferino), il costituzionalista Alfonso Celotto per presentare “La Costituzione presbite” (Bompiani) e il comunicatore e manager Gianluca Giansante con il saggio dal titolo “Leadership. Teorie, tecniche, buone pratiche e falsi miti” (Carocci).
“Pur essendo un’azienda fortemente orientata all’innovazione digitale – il 25% delle nostre persone è impegnato a vario titolo sul fronte della tecnologia – crediamo con convinzione nella forza della carta e dei libri, che consideriamo uno strumento fondamentale per capire e conoscere”, ha commentato l’amministratore delegato di Lottomatica Guglielmo Angelozzi, che poi ha aggiunto: “Le persone sono il cuore e il motore del nostro gruppo, una risorsa indispensabile per la costruzione del nostro modello di azienda sostenibile: nei loro confronti ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro che possa essere, oltrechè sicuro e inclusivo ovviamente, anche stimolante. E i #PowerBook rispondono proprio a questo obiettivo”.

– foto ufficio stampa Lottomatica –
(ITALPRESS).

Cronaca

Il Napoli torna solitario al comando, Lukaku piega la Roma

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Non riesce il colpaccio alla nuova Roma di Claudio Ranieri, che al “Maradona” gioca una partita tutto sommato sufficiente dal punto di vista dell’atteggiamento non riuscendo però a far male al Napoli, a sua volta non brillante ma che vince comunque per 1-0 con il gol dell’ex Lukaku, confermando il primo posto in classifica. Pronti-via e gli uomini di Antonio Conte sfiorano subito il vantaggio con un cross che trova tutto solo Kvaratskhelia, il quale sceglie di schiacciare il colpo di testa mancando lo specchio: disattento, nell’occasione, El Shaarawy, che ha completamente perso la marcatura sul georgiano. Il primo tempo scivola via senza particolari emozioni, con i padroni di casa che provano a fare la partita trovando spazi per il tiro, ma non la precisione, con Politano e McTominay. I giallorossi, invece, partono con la giusta aggressività provando a contrattaccare con diversi uomini, ma senza mai impensierire Meret. Tra i protagonisti più attesi c’è Lukaku, che però nella prima frazione non entra mai nel vivo del gioco. Il belga si vede a inizio ripresa, con un colpo di testa al 50′ che termina sull’esterno della rete e che è il preludio al gol che arriva quattro minuti più tardi, su cross del solito Di Lorenzo, abile nell’inserimento e favorito dalla pessima lettura di Angelino. L’esterno spagnolo prova a farsi perdonare al 57′ con un cross arretrato in area nella zona di Baldanzi, il quale però spreca tutto mandando alle stelle. Ancora dai piedi dell’ex Lipsia nasce un’altra grande occasione per la Roma, con un cross su cui arriva di testa Dovbyk centrando, però, la traversa. Gli ultimi minuti vedono i giallorossi creare tanta densità nella metà campo avversaria, ma a mancare è sempre la capacità di trovare spazi per finalizzare. Sono, anzi, i nuovi entrati Mazzocchi e Folorunsho a creare una buona occasione per il raddoppio del Napoli, col il centrocampista che non riesce a indirizzare bene di testa. Fuori di poco anche un tiro di Neres dal limite. Finisce 1-0 per gli azzurri che, con le note dell’inedito di Pino Daniele, tornano a respirare l’aria della vetta.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

L’Italia bissa il successo del 2023 e vince ancora la Davis

Pubblicato

-

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Altro successo, altro trionfo, targato Jannik Sinner. L’annata straordinaria del tennis italiano non poteva chiudersi in altro modo, ovvero con la conquista della seconda prestigiosa insalatiera consecutiva. L’altoatesino ha battuto Tallon Griekspoor e ha regalato al team azzurro il decisivo punto del 2-0 nella finalissima della Coppa Davis 2024, contro l’Olanda, andata in scena sui campi in cemento indoor del “Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena” di Malaga. Il tennista di San Candido, numero uno del mondo, nel secondo singolare dell’incontro, ha sconfitto il rivale del team “Orange”, numero 40 del ranking internazionale, col punteggio di 7-6 (2) 6-2. Una vittoria molto più sofferta del previsto grazie anche e soprattutto a un Griekspoor in versione “deluxe”. In precedenza, nel primo singolo dell’atto conclusivo, Matteo Berrettini, numero 35 del mondo, sempre più vicino alla sua forma migliore (quella del 2021, quando è arrivato in finale a Wimbledon), ha battuto Botic Van De Zandschulp, 80 della classifica Atp, con lo score di 6-4 6-2.
Si tratta della seconda vittoria di fila in Coppa Davis per gli azzurri, capitanati da Filippo Volandri, ed è il terzo trionfo della storia per la Nazionale italiana maschile del tennis dopo il primo successo datato 1976. Sei invece le volte nelle quali gli azzurri si sono arresi all’atto conclusivo. Per l’Olanda di contro era la prima finale in Coppa Davis.
Per Sinner una stagione incredibile con la vetta della classifica mondiale, la conquista di due titoli del Grande Slam (gli Australian Open e gli Us Open), il successo nelle Atp Finals e ora il trionfo-bis in Davis. Annata super, in generale, per tutto il tennis azzurro. Storica l’accoppiata Coppa Davis-Billie Jean King Cup, arrivata grazie alla vittoria di mercoledì delle ragazze guidate da Tathiana Garbin, da aggiungere ai titoli di Sinner e alle medaglie di Parigi2024 (l’oro nel doppio femminile di Sara Errani e Jasmine Paolini e il bronzo nel singolare maschile di Lorenzo Musetti), alle finali raggiunte al Roland Garros e a Wimbledon in singolo dalla Paolini e al titolo del doppio misto conquistato agli Us Open dalla Errani e da Andrea Vavassori. L’Italia del tennis, dunque, è padrona del mondo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

RICORDO DI LUIGINO ALPAGO, PER TUTTI “LUIGINO STEREODISCO”

Pubblicato

-

Se ne è andato anche Luigino Alpago. Aveva 89 anni e un grande bagaglio di esperienza e di ingegno creativo. Per tutti, a Voghera e in Oltrepo, era “Luigino Stereodisco”. Quante generazioni sono passate da lì, da quel negozio di via Matteotti, nei pressi della stazione ferroviaria di Voghera, ormai chiuso dal 2019, dopo 57 anni di attività, ma ancora lì, con quell’insegna a dirci che quel luogo diventato ormai iconico non deve mai morire, anzi, sarebbe bello che l’amministrazione comunale pensasse di farne un museo della discografia in vinile e degli strumenti radiofonici d’epoca. Il sindaco Paola Garlaschelli, sul suo profilo social, ha ricordato Luigino per la sua passione e dedizione che hanno arricchito la comunità vogherese. E come non ricordare quante persone hanno appreso da lui le prime armi del mestiere come tecnici radiofonici a Radio Voghera. Lui, con la sua straordinaria semplicità e quella sua predisposizione al dialogo e alla collaborazione, sapeva confrontarsi con tutti, dai giovani ai meno giovani. Risuona ancora nella mente quello spot diventato ormai icona registrato con la voce inconfondibile del grande Peppino Malacalza, andato in onda per anni su Radio Voghera, “Luigino Stereodisco” gridava a gran voce. E noi subito a pensare a quel negozio dove siamo transitati chissà quante volte, soffermandoci a parlare del più e del meno con Luigino. L’ultima volta lo avevo intervistato proprio lì, per uno speciale in ricordo di altre due figure memorabili per Voghera, Beppe Buzzi e proprio “Pipei” Malacalza. Ora li immagino lassù in cielo insieme a programmare il prossimo varietà al Teatro alle Grazie e in onda anche su Radio Voghera, con il suo patron Gino Orsi, che ci ha lasciato qualche anno fa chiudendo per sempre la storia radiofonica locale in piazzale Marconi. Cara vecchia Voghera, quante persone straordinarie hai visto “andare avanti”…quanta storia culturale hanno lasciato alle giovani generazioni…non disperdiamola, mi raccomando!
I funerali di Luigino Alpago si svolgeranno Martedì 26 alle 10 nella chiesa dei Padri Barnabiti, partendo dalla Casa Funeraria Rossi di Voghera in via Barenghi 49, seguirà la tumulazione nel cimitero di Lungavilla, luogo di cui era nativo. S. Rosario Lunedì 25 alle 18,45 sempre nella chiesa dei Barnabiti. Alla famiglia Alpago le nostre più sentite condoglianze.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano