Seguici sui social

Cronaca

“Women in Finance”, programma Università Cattolica su parità di genere

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Presentato “Women in Finance” il programma ideato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore per valorizzare la parità di genere attraverso un ricco ventaglio di iniziative, come borse di studio, premi di laurea e sostegni di tipo economico o logistico per fuori sede. Lavorare fianco a fianco con manager o responsabili di strutture per comprendere il “way of work” di una grande banca. O anche far parte di un team per assistere al “day by day” dell’area business e finance di un’importante società di gestione e del risparmio. Sono solo alcune delle esperienze che vivranno in prima persona le studentesse che prenderanno parte a “Women in Finance”. La Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha dato vita a un programma dedicato alla valorizzazione della parità di genere, e per questo aperto anche agli studenti. In particolare, Women in Finance propone una serie di azioni orientate a favorire lo sviluppo professionale di giovani donne, anche per migliorarne il posizionamento nel mondo del lavoro. Si va da borse di studio a premi di laurea – sia per iscritte in corso sia per future matricole -, da percorsi di mentoring a moduli formativi sulla leadership femminile, da project work a eventi di networking fino a sostegni di tipo economico o logistico per studentesse fuori sede. Sono sedici le aziende e società che partecipano al programma Women in Finance, realizzato in collaborazione con il Board Facoltà – Mondo del lavoro di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative: Unicredit, SAS, Mediobanca, Deloitte, Bper Banca, Banco BPM, Banca Popolare di Sondrio, Banca Sella Holding, Amundi Sgr, Mediobanca, Intesa Sanpaolo, Crèdit Agricole, Rothschild & Co Italia, Deutsche Bank, Mdotm, Bnl Bnp Paribas. “Parlare di donne in finanza, vuol dire parlare della loro situazione, delle loro prospettive, del loro futuro – ha detto Anna Maria Tarantola, alumna dell’Università Cattolica, già dirigente della Banca d’Italia e attualmente presidente Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice -. Bisogna capire effettivamente come si trovano le donne nel mondo. Negli ultimi 10 anni le cose sono migliorate, ma la parità ancora non è stata raggiunta. Ci sono pregiudizi e stereotipi che influenzano le opportunità. Ci sono tanti paesi che ancora non riconoscono i diritti fondamentali. Parliamo di numeri. Nel mondo del lavoro il tasso di occupazione femminile in Italia è del 50/52%. Tutti i giornali lo danno come un dato di grandissimo successo, ma quella maschile è del 67%, una differenza di 17 punti. “Confrontiamolo con quello europeo e vediamo che in Europa l’occupazione delle donne è del 69%. Questo per quanto riguarda la quantità. Per quanto riguarda la qualità si tratta spesso di lavoro di scarsa qualità, part time, precario o addirittura sommerso e non retribuito. La presenza delle donne in lavori innovativi e ben remunerati è inferiore. Si parla spesso del potere alle donne. Inizialmente potere voleva dire la capacità di fare. Nel tempo la parola potere ha assunto un contenuto diverso che è diventata quella di comando. Secondo me le donne non vogliono quel potere. Le donne esercitano un potere pragmatico, non un potere di dominio”, ha concluso Tarantola. Alle sue parole si sono aggiunte le dichiarazioni di Flavia Mazzarella, presidente Bper Banca, “dobbiamo tenere a mente i risultati che abbiamo conseguito, ma anche le azioni per colmare il gap di genere. Per definire la parità di genere mi affido ad un testo sul femminismo in cui per uguaglianza della donna, cito testualmente, si intende il suo diritto a partecipare alla gestione del potere nella società mediante il riconoscimento che essa possiede, capacità uguali a quelle dell’uomo. Nei consigli di amministrazione per votare abbiamo raggiunto il 42% di consigliere donne. Sicuramente siamo molto distanti dal raggiungere la parità. La mancanza di progresso di ruoli manageriali non permette il raggiungimento di questa equità. Bisogna iniziare e mettersi degli obbiettivi ben definiti. L’emancipazione femminile passa anche attraverso il denaro. Senza il controllo dei propri soldi, non esiste libertà individuale, dice Virginia Woolf”. “Essere autonome significa avere libertà di scelta, fare una pianificazione finanziaria, negoziare un mutuo. Il 33% delle donne non possiede un conto corrente che gestisce in autonomia. Il numero delle donne che accedono direttamente al prestito di un mutuo è veramente esiguo. L’autonomia e l’indipendenza finanziaria sono condizioni fondamentali per la donna e questo progetto può aiutarle a raggiungerlo”, ha concluso Mazzarella. (ITALPRESS).

Foto: xp5

Cronaca

Governo, Tajani “Sulla politica estera nessuna divisione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Sul conflitto in Medio Oriente e sulle accuse della Corte Penale Internazionale al premier israeliano Benjamin Netanyahu “non siamo divisi, perchè la linea in politica estera la danno il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri. E noi, sentendoci e consultandoci, abbiamo detto chiaramente che rispettiamo la Corte ma studieremo bene le motivazioni, perchè le opinioni politiche non devono prevalere sul diritto. E perchè – fermo restano i nostri rilievi più volte fatti ad Israele sulla necessità di proteggere la popolazione civile palestinese – non mettiamo sullo stesso piano chi pianifica un massacro di persone per distruggere Israele e chi si difende pur con modi che non ci convincono”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Matteo Salvini “ha detto quale è la sua posizione, ma non è il ministro degli Esteri, come io potrei dire qualcosa sul tema dei trasporti ma non sono il ministro dei Trasporti”, ribadisce Tajani, che spiega: “Non credo proprio che Netanyahu verrà in Italia o altrove, come non credo che alzare la tensione serva ad ottenere più facilmente la pace. Non si fermerà certo per la decisione della Corte penale internazionale”.
Il ministro degli Esteri parla anche del Libano: “Lo chiediamo da tempo, lo pretendiamo: l’Onu deve essere più coraggiosa, e potenziare la missione Unifil. Per la pace serve un forte cuscinetto che allontani Hezbollah dai territori di Israele, non si può rimanere inerti. Serve un cambio delle regole di ingaggio. E serve subito, il confine va rafforzato”.
Quanto alla guerra in Ucraina, “anche Zelensky ha detto che quello che arriva deve essere l’anno della fine del conflitto. Ci stiamo impegnando per questo”, sottolinea il vicepremier.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 25 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

AMICI A 4 ZAMPE – 24 NOVEMBRE 2024

Pubblicato

-

Gli animali domestici sono ormai parte integrante della nostra vita: nelle case crescono in famiglia, aiutano i bambini nella crescita, gli anziani nel movimento e nell’umore, creano benessere a tutti. Ma è importante anche prendersi cura di loro: per questo nasce “Amici a 4 zampe”, per favorire le adozioni, occuparci della loro salute ed alimentazione per l’intera vita. In collaborazione con Clinica Veterinaria Croce Azzurra di Casteggio e L’ Arca degli Animali onlus c’è “Amici a 4 zampe”, ogni Domenica alle 19 su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano