Seguici sui social

Cronaca

Regione Lombardia regala 16.000 abbonamenti musei a bambini e famiglie

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Regione Lombardia presenta il progetto speciale dedicato a bambini e ragazzi per avvicinarli al mondo dei musei. Il progetto, sostenuto da Fondazione Cariplo, è organizzato in collaborazione con Abbonamento Musei e con la rete degli Oratori delle Diocesi Lombarde. Il progetto ideato da Regione Lombardia, attraverso l’Associazione Abbonamento Musei e con il coinvolgimento attivo degli oratori – centri di aggregazione tra i più frequentati da bambini e ragazzi – intende costruire un nuovo ponte tra le famiglie lombarde con figli in età scolare (scuola primaria e scuola secondaria di primo grado) e i 218 musei inclusi nel circuito AM Lombardia.
Si tratta di un’occasione unica, per grandi e piccoli, di sperimentare un nuovo modo di vivere la cultura e scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale. Un, due, tre… Musei! regalerà ai bambini e alle bambine che frequentano gli oratori coinvolti nell’iniziativa 8.000 Abbonamento Musei Junior, della durata di 365 giorni, e 8.000 membership speciali, della durata di due mesi, a un accompagnatore adulto. Al termine della scadenza, l’accompagnatore potrà rinnovare la card a una tariffa agevolata. Inoltre, ogni famiglia aderente al progetto avrà l’opportunità di godere di uno sconto sull’acquisto di ulteriori abbonamenti. Parallelamente, il progetto, che si svilupperà da aprile a fine dicembre 2024, chiamerà a raccolta anche tutti i musei inclusi nel sistema AM Lombardia per allestire un palinsesto di attività e visite guidate gratuite riservate ai bambini e alle famiglie che hanno richiesto l’abbonamento. Laboratori, eventi e workshop costruiti ad hoc, promossi su tutto il territorio. “Un interessante progetto che nasce per proporre ai più piccoli un’occasione di scoperta e di conoscenza del ricco patrimonio culturale della Lombardia, proponendo con gratuità la tessera di Abbonamento Musei e la visita di 218 luoghi di cultura regionali: uno strumento privilegiato per conoscere istituzioni, mostre e attività educative e di valorizzazione del nostro patrimonio e della nostra identità. Iniziative di questo tipo permettono di fare avvicinare i bambini ad esperienze utili e necessarie per formare e sviluppare in modo sano e creativo la personalità e il benessere individuale” dichiara Francesca Caruso, assessore alla cultura di Regione Lombardia. “La cultura, intesa come capacità di apprendimento e di crescita, riveste un ruolo insostituibile nei processi di sviluppo del capitale umano e risponde al bisogno di partecipazione alla collettività. Per questo motivo investire in cultura significa investire in conoscenza, ed è fondamentale offrire gli strumenti più idonei affinchè tutti abbiano la possibilità di accedervi. Per combattere la povertà culturale occorre creare nuovi alfabeti che siano di facile comprensione e coinvolgimento, dialoghi e occasioni di incontro in luoghi familiari come gli oratori, da sempre vocati alla comunità. La Fondazione Cariplo crede molto in questo progetto che nella sua semplicità ha la grande forza delle sinergie fra arte, cultura, coesione sociale e territorio, e che per questo ha la capacità di parlare ad ognuno, dai bimbi più piccoli fino alle famiglie, facilitando l’accesso alla fruizione di un patrimonio di bellezza che appartiene a tutti” afferma Patrizia Asproni, consigliera di amministrazione referente settore arte e cultura di Fondazione Cariplo. In Lombardia gli oratori attivi sono oltre 2.300, il 40% di quelli italiani, e ciascuno di essi è frequentato in media da 180 bambini e ragazzi; la fascia d’età più rappresentata è quella dei bambini tra i 6 e i 12 anni, pari al 54% dei frequentanti totali. Grazie a Un, due, tre… Musei! l’offerta sarà potenziata anche sul fronte culturale e artistico, offrendo un’occasione preziosa a bambini e bambine di ogni fascia sociale, anche le più fragili, di entrare in contatto con i musei del territorio e di fruire di servizi culturali insieme alla famiglia e agli amici. La fruizione di esperienze artistiche e creative gioca, sin dall’infanzia, un ruolo determinante per un pieno sviluppo della personalità e del benessere individuale. Un, due, tre…Musei si propone di allargare la partecipazione culturale in maniera orizzontale, abbattendo quelle barriere sociali ed economiche che spesso impediscono alle famiglie di accedere alle istituzioni museali o di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale del territorio. “La dimensione culturale è indispensabile nel cammino di crescita dei ragazzi e degli adolescenti. Con questa consapevolezza gli oratori della Lombardia collaborano volentieri con tutte le Istituzioni culturali ed educative che promuovono questa visione. Nello specifico, la collaborazione con l’Associazione Abbonamento Musei incoraggerà le famiglie ad avvicinarsi ai musei del nostro territorio, non solo come frequentatori occasionali, ma a trovare nei musei una vera e propria casa della cultura e della storia” conclude Don Stefano Guidi, coordinatore ODL, Oratori Diocesi Lombarde. “Presentare oggi questo progetto speciale dedicato a bambine e bambini, ragazzi e ragazze è un traguardo che conferma il ruolo della nostra carta come prezioso strumento di partecipazione. I numeri delle carte vendute in Lombardia lo scorso anno hanno registrato un ulteriore incremento. Gli abbonati sono stati oltre 38.000 con 244.457 visite nei 249 musei convenzionati, a testimonianza di una partecipazione sempre crescente. Il dato dei musei lombardi si inserisce nel contesto più ampio che vede attivi oltre 190.000 abbonati nelle tre regioni di Associazione Abbonamento Musei, Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta. La collaborazione con la rete degli oratori è di grande rilevanza per la comunità lombarda: sono luoghi di partecipazione, un ambito privilegiato dove i giovani sono chiamati a esprimersi liberamente, sono spronati al confronto intergenerazionale e interculturale” commenta Alberto Garlandini, presidente di Abbonamento Musei. “E’ con una certa emozione che diamo avvio a questo progetto che rappresenta un tassello significativo nel grande mosaico di azioni messe in atto dalle istituzioni volte a contrastare la povertà educativa minorile, proponendo un’esperienza museale accogliente e inclusiva. Con Un, due, tre… Musei! sono i bambini ad essere protagonisti di un cambiamento culturale, cittadini dell’oggi e non del domani: saranno loro a prendere per mano i genitori e a portarli al museo” conclude Simona Ricci, direttrice di Abbonamento Musei.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Regione Lombardia

Cronaca

Il nuovo Papa è l’americano Robert Francis Prevost, sarà Leone XIV

Pubblicato

-

CITTA’ DEL VATICANO (ITALPRESS) – Il cardinale protodiacono Dominique Mamberti, dalla Loggia delle Benedizioni ha annunciato in piazza San Pietro l’avvenuta elezione e del nuovo Pontefice con la formula “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!”. Poi l’atteso nome: Robert Francis Prevost, nato il 14 settembre 1955 a Chicago (Illinois, Stati Uniti). Prenderà il nome Leone XIV.
Robert Francis Prevost, O.S.A., Prefetto del Dicastero per i Vescovi, Arcivescovo-Vescovo emerito di Chiclayo, è nato il 14 settembre 1955 a Chicago (Illinois, Stati Uniti). Nel 1977 è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino (O.S.A.), nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio, a Saint Louis. Il 29 agosto 1981 ha emesso i voti solenni. Ha studiato presso la Catholic Theological Union di Chicago, diplomandosi in Teologia.
All’età di 27 anni è stato inviato dall’Ordine a Roma per studiare Diritto Canonico presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (l’Angelicum). Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 19 giugno 1982. Ha conseguito la Licenza nel 1984, quindi è stato inviato a lavorare nella missione di Chulucanas, a Piura, in Perù (1985-1986).
Nel 1987 ha conseguito il Dottorato con la tesi: “Il ruolo del priore locale dell’Ordine di Sant’Agostino”. Nello stesso anno è stato eletto direttore delle vocazioni e direttore delle missioni della Provincia Agostiniana “Madre del Buon Consiglio” di Olympia Fields, in Illinois (USA). Nel 1988 è stato inviato nella missione di Trujillo come direttore del progetto di formazione comune degli aspiranti agostiniani dei Vicariati di Chulucanas, Iquitos e Apurìmac.
Lì è stato priore di comunità (1988-1992), direttore della formazione (1988-1998) e insegnante dei professi (1992-1998). Nell’Arcidiocesi di Trujillo è stato vicario giudiziario (1989-1998), professore di Diritto Canonico, Patristica e Morale nel Seminario Maggiore “San Carlos e San Marcelo”.
Nel 1999 è stato eletto priore provinciale della Provincia “Madre del Buon Consiglio” (Chicago). Dopo due anni e mezzo, il Capitolo generale ordinario lo ha eletto priore generale, ministero che l’Ordine gli ha nuovamente affidato nel Capitolo generale ordinario del 2007. Nell’ottobre 2013 è tornato nella sua Provincia (Chicago) per essere insegnante dei professi e vicario provinciale; incarichi che ha ricoperto fino a quando Papa Francesco lo ha nominato, il 3 novembre 2014, amministratore apostolico della Diocesi di Chiclayo (Perù), elevandolo alla dignità episcopale di vescovo titolare della Diocesi di Sufar. Il 7 novembre ha preso possesso canonico della Diocesi alla presenza del nunzio apostolico James Patrick Green; è stato ordinato vescovo il 12 dicembre, festa di Nostra Signora di Guadalupe, nella Cattedrale della sua Diocesi. E’ vescovo di Chiclayo dal 26 settembre 2015. Dal marzo del 2018 è stato secondo vicepresidente del Conferenza episcopale peruviana. Papa Francesco lo aveva minato membro della Congregazione per il Clero nel 2019 e membro della Congregazione per i Vescovi nel 2020.
Il 15 aprile 2020 il Papa lo ha nominato Amministratore Apostolico della diocesi di Callao.
Dal 30 gennaio 2023 è Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina.
Il 6 febbraio 2025, il Santo Padre Francesco lo ha promosso all’Ordine dei Vescovi, assegnandogli il Titolo della Chiesa Suburbicaria di Albano.
Da Papa Francesco creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 30 settembre 2023 della Diaconia di Santa Monica.
E’ Membro dei Dicasteri: per l’Evangelizzazione, Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari; per la Dottrina della Fede; per le Chiese Orientali; per il Clero; per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica; per la Cultura e l’Educazione; per i Testi Legislativi.
della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

RSV: campagna d’immunizzazione cambia storia naturale della malattia

Pubblicato

-

PADOVA (ITALPRESS) – Presentare i risultati ottenuti grazie alla prima campagna di immunizzazione portata avanti in Italia, con ricoveri abbattuti, condividere best practice e analizzare potenziali criticità dei diversi modelli organizzativi adottati dalle Regioni e l’impatto farmaco-economico che si può raggiungere attraverso una strategia di prevenzione universale. Questi i temi del RSV National Immunization Summit, evento di Sanofi e AstraZeneca che si è tenuto in modalità ibrida – all’IRP-Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza di Padova e in diretta streaming per parlare del Virus Respiratorio Sinciziale (RSV), un virus stagionale molto diffuso che, nei bambini nella prima infanzia, può portare a patologie respiratorie gravi come bronchiolite e polmonite, causandone nei casi più estremi l’ospedalizzazione. L’RSV colpisce più del 90% dei bambini entro i 2 anni di vita ed è la prima causa di ospedalizzazione dei neonati sotto a 1 anno, gravando sul sistema sanitario nazionale e sulle famiglie.
A partire dalla stagione RSV 2024-25, è disponibile in Italia un anticorpo monoclonale a lunga durata d’azione indicato nella prevenzione della patologia delle vie respiratorie inferiori causate dall’RSV nei neonati alla loro prima stagione di RSV e nei bambini fino a 24 mesi di età che rimangono vulnerabili alla malattia severa da RSV durante la loro seconda stagione epidemica. Questa soluzione rappresenta un avanzamento significativo nella prevenzione della malattia da RSV.
Grazie alla sua efficacia e sicurezza, dimostrate nei trial clinici e confermate in contesti real-world, questo strumento di immunizzazione offre la possibilità di proteggere tutti i nuovi nati, con o senza fattori di rischio, dall’RSV, proponendo una strategia di sanità pubblica in grado di cambiare la storia naturale di una patologia.
“La bronchiolite da RSV è sempre stato un problema enorme negli ultimi 30 anni, nei periodi di epidemia gli ospedali si bloccavano a causa dell’altissimo numero di ricoveri”, ha detto Eugenio Baraldi, Professore ordinario di Pediatria dell’Università di Padova, Direttore del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino e Direttore Scientifico di IRP Città della Speranza. “La disponibilità di questa immunoprofilassi con anticorpo monoclonale ha ridotto i ricoveri dell’80%, quindi ha cambiato la storia naturale di questa malattia. Credo che negli ultimi 15 anni sia stato uno dei più grandi successi per la salute dei bambini”.
“I risultati italiani che stiamo vedendo sicuramente dimostrano come l’implementazione di questa campagna di immunizzazione abbia portato risultati eccellenti, inaspettati anche in termini di accettazione da parte delle famiglie”, ha evidenziato Francesca Trippi, Medical Head Sanofi Vaccines Italy. “Sono state raggiunte coperture molto alte e, di conseguenza, anche risultati estremamente importanti in termini di impatto e riduzione della pressione sul sistema sanitario, sia in termini di accessi al pronto soccorso che di ospedalizzazioni, oltre che di carico, anche emotivo, per le famiglie”.
Sull’impatto farmaco-economico della strategia di prevenzione universale con l’anticorpo monoclonale si è soffermato Andrea Marcellusi, Presidente ISPOR Italy Rome Chapter. “L’Health Technology Assessment è fondamentale nel momento in cui dobbiamo applicare delle strategie di prevenzione. Questo ci consente di capire se la strategia è efficace e sostenibile economicamente: in questo caso, la strategia è assolutamente costo-efficace, anzi otteniamo addirittura dei risparmi grazie ai costi evitati per ospedalizzazioni ed eventi avversi. Le Regioni”, ha aggiunto, “sembrano essere pienamente soddisfatte, in tantissime regioni il tasso di aderenza è stato superiore al 90%, superiore anche all’atteso”.

– foto www.pexels.com –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Fumata bianca, eletto il nuovo Papa

Pubblicato

-

CITTA’ DEL VATICANO (ITALPRESS) – Fumata bianca, eletto il nuovo Papa. Dal comignolo posto sul tetto della Cappella Sistina è uscito un fumo di colore bianco. Quindi la quarta votazione dei 133 cardinali elettori chiusi in conclave, la prima di oggi pomeriggio, ha eletto il 267^ Pontefice, il successore di Papa Francesco.
Le campane suonano a festa in piazza San Pietro, dove la fumata bianca è stata accolta da un lungo applauso delle migliaia di fedeli presenti.

– Foto xc3/Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.