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Cronaca

Crosetto “L’Italia non parteciperà a eventuale intervento in Ucraina”

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ROMA (ITALPRESS) – “La nostra posizione non cambia: abbiamo sempre detto che l’Ucraina andava aiutata in ogni modo possibile, e lo stiamo facendo, ma abbiamo anche sempre escluso un intervento diretto nel conflitto dei nostri militari”. Lo afferma Guido Crosetto che in una intervista al Corriere della Sera ribadisce la sua posizione e quella del Governo, ovvero che l’Italia non parteciperà ad alcun eventuale intervento armato.
“Assolutamente no! Questo oggi non può metterlo in dubbio nessuno – spiega – Perchè a differenza di altri, noi abbiamo nel nostro ordinamento il divieto esplicito di interventi militari diretti, al di fuori di quanto previsto dalle leggi e dalla Costituzione. Possiamo prevedere interventi armati solo su mandato internazionale, ad esempio in attuazione di una risoluzione dell’Onu. Quello ipotizzato in Ucraina non solo non rientrerebbe in questo caso, ma innescherebbe una ulteriore spiralizzazione del conflitto che non gioverebbe soprattutto agli stessi ucraini. Insomma, non esistono le condizioni per un nostro coinvolgimento diretto”.
“Parole Macron? Non giudico un presidente di un paese amico come la Francia, ma non comprendo la finalità e l’utilità di queste dichiarazioni, che oggettivamente innalzano la tensione. Se davvero l’Ucraina cedesse? Dobbiamo evitare che ciò accada. Per questo fin dall’inizio abbiamo detto che l’Ucraina andava aiutata, perchè se i Russi arrivassero a Kiev, se conquistassero un paese sovrano, se dessimo per scontato – come alcuni sedicenti esperti e professori compiacenti verso la Russia, e mi chiedo come si faccia a esserlo gratis… – che si può invadere un altro paese solo perchè si è più forti, sarebbe un disastro per tutti.
Continueremo a fornire aiuti, come abbiamo fatto finora, finchè sarà utile e finchè potremo farlo. Tutti i paesi possono fare qualcosa in più in termini di aiuti, ma soprattutto dobbiamo credere e insistere con la diplomazia. Bisogna tornare a forzare la mano all’Onu, a Putin, alla conferenza di Ginevra; anche il Vaticano può riprendere la sua mediazione. Non dobbiamo lasciare nulla di intentato per arrivare a una tregua: anche un solo giorno senza bombe è un risultato, perchè poi possono diventare due, o tre, o quattro…”.
Sul fronte Medio Oriente Crosetto dice: “Noi siamo un Paese amico di Israele, ma siamo stati anche molto duri con loro. Lavoriamo a viso aperto per una tregua, perchè non ci siano più morti innocenti. Allo stesso modo vorrei che tutta la mobilitazione che vedo a favore della Palestina ci fosse anche nei confronti dell’Ucraina”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Incendio nell’appartamento, un morto nel Milanese

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MILANO (ITALPRESS) – Una persona è morta per l’incendio divampato nell’appartamento di un immobile di 4 piani a Sesto San Giovanni, nel Milanese.

L’incendio si è sviluppato intorno alle 3.40 in un appartamento sito al piano terra di un immobile di 4 piani, in via Fogagnolo 130, a Sesto San Giovanni. Le fiamme si sono sprigionate in uno dei vani dell’appartamento. Sul posto i vigili del fuoco di Sesto San Giovanni che hanno provveduto, oltre che a bonificare l’area, anche ad evacuare l’intero edificio. Le famiglie da poco sono rientrate nei rispettivi appartamenti. Sul posto 118 e polizia scientifica.

– foto ufficio stampa Vigili del Fuoco –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Trump annuncia accordo con il Giappone, dazi al 15% su export

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WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il presidente Donald Trump ha annunciato un accordo commerciale con il Giappone, che investirà 550 miliardi di dollari negli Stati Uniti e pagherà dazi al 15% sull’export verso gli Usa.

“E’ l’accordo forse più importante mai fatto – afferma Trump sul suo social Truth -. Creerà migliaia di posti di lavoro”. Ancora in trattativa Ue, Canada e Messico, mentre si avvicina la scadenza dell’1 agosto.

– foto Ipa agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Sequestrati beni per 5 milioni a imprenditore legato alla Camorra

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NAPOLI (ITALPRESS) – La Polizia di Stato ha eseguito un decreto di sequestro finalizzato alla confisca di beni emesso dal Tribunale di Napoli nei confronti di un 56enne, ritenuto contiguo ad ambienti della criminalità organizzata attivi nel territorio di Acerra.

Il provvedimento, adottato in accoglimento della proposta avanzata dal Questore di Napoli, è scaturito da un’articolata attività di accertamento, condotta da personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Napoli, che ha fatto emergere la pericolosità dell’uomo, già condannato in via definitiva per delitti aggravati dal metodo mafioso – tra cui ricettazione, incendio, detenzione illegale di armi, bancarotta fraudolenta e lesioni personali – alcuni dei quali riconducibili al contesto del clan Crimaldi, storicamente radicato nell’area di Acerra.

Il sequestro ha interessato beni immobili siti nel comune di Acerra, nonchè l’intero compendio aziendale di diverse società operanti nel settore delle onoranze funebri, con sedi ad Acerra e a Santa Maria Capua Vetere, veicoli e numerosi rapporti finanziari. Tutti i beni, pur formalmente intestati a terzi, sono risultati nella sua disponibilità effettiva.

– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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