Seguici sui social

Cronaca

Rifugiati, a Pfizer il riconoscimento Welcome dalle Nazioni Unite

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato anche nel 2024 il polo produttivo Pfizer di Ascoli Piceno ha ricevuto la certificazione Welcome. Working for Refugee Integration, assegnato ogni anno dall’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati) alle imprese che hanno favorito l’inserimento lavorativo e sociale dei rifugiati. Un numero sempre crescente di persone in tutto il mondo abbandona le proprie case o il proprio Paese alla ricerca di sicurezza e protezione. La Giornata Mondiale del Rifugiato è un’occasione per ribadire impegno al fianco di fugge dal proprio paese per motivi di discriminazione, persecuzione e guerre.
Il lavoro rappresenta una delle principali modalità con cui le persone possono integrarsi nelle comunità di destinazione. Nel prossimo futuro Pfizer faciliterà ancora di più l’inclusione lavorativa su scala globale grazie alla Refugee Leadership Initiative, progetto che permetterà di assumere 600 rifugiati entro il 2025, di cui 100 in Europa e Italia.
In questi giorni prosegue anche l’impegno a livello locale, supportando gli sforzi della Comunità di Sant’Egidio, associazione che da decenni garantisce supporto e accoglienza ai rifugiati e ai più bisognosi: le sedi Pfizer di Roma e Milano sono state coinvolte in una raccolta di beni a favore della Comunità di sant’Egidio, raccogliendo prodotti alimentari, articoli per l’igiene, utensili e vestiti.
“Siamo fieri dei risultati di Welcome, un programma che dimostra che una società più inclusiva non solo è possibile, ma è necessaria per il presente e il futuro del nostro Paese – afferma Chiara Cardoletti, Rappresentante di UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino -. Il messaggio della Giornata Mondiale del Rifugiato è ‘La forza dell’inclusionè, per ribadire che si tratta della soluzione più concreta e vantaggiosa per tutti dinanzi agli effetti catastrofici dei conflitti e della crisi climatica che costringono decine di milioni di persone a fuggire e a stare lontani dal loro Paese mediamente per 20 anni. Ma non solo: l’inclusione lavorativa dei rifugiati offre risposte a un problema serio e strutturale della nostra economia come il mismatching tra domanda e offerta di lavoro. Ci tengo a ringraziare tutti i partner e soprattutto le aziende coinvolte per aver interiorizzato lo spirito del Global Compact e per aver pienamente compreso che l’assunzione di persone rifugiate rappresenta un valore aggiunto in termini di disponibilità di forza lavoro e di competenze ma anche che la creazione di un ambiente di lavoro più inclusivo comporta un miglioramento delle relazioni tra dipendenti e della percezione da parte dei consumatori”.
Pfizer è stata riconosciuta per due anni di seguito dal programma Welcome. Working for Refugee Integration promosso da UNHCR.
Negli anni Welcome è cresciuto in portata, efficacia e qualità, riuscendo a offrire risposte concrete tanto al bisogno di integrazione da parte dei rifugiati quanto al problema del disallineamento fra domanda e offerta che oggi caratterizza il mercato del lavoro italiano. In 7 anni sono state premiate 742 aziende, 220 soltanto in questa edizione. La crescita riguarda ogni settore produttivo e coinvolge sia grandi aziende – sono 75 le premiate per gli inserimenti realizzati nel 2023, vs 58 nel 2022 e 35 nel 2021 – che PMI. Passando agli inserimenti, oltre a un aumento in valore assoluto (11.770 vs 9.300 per il 2022), va rilevato anche un incremento dei contratti a tempo indeterminato che passano dal 5% al 6%, mentre il 91% delle persone assunte ha ottenuto un contratto a tempo determinato. Complessivamente il numero delle donne rifugiate inserite passa dal 18% al 20%.
Rossella Bruni, direttore dello stabilimento di Ascoli, ed Enrico Bovi, responsabile del progetto DE&I per Pfizer Italia: “Siamo orgogliosi non solo di questo riconoscimento da parte di UNHCR, ma soprattutto dell’impegno che le persone di Pfizer Italia hanno messo nelle iniziative locali, quest’anno a favore della Comunità di Sant’Egidio. E’ un impegno che ci permette di concretizzare in Italia i valori di diversità, equità ed inclusione, che promuoviamo quotidianamente a livello globale”.

– foto ufficio stampa Pfizer –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Scuolabus finisce fuori strada in Valtellina, 5 i feriti

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La statale 300 “del Passo di Gavia” è provvisoriamente chiusa al traffico a Valfurva, in provincia di Sondrio, per consentire le operazioni di recupero di un autobus uscito fuori strada all’altezza del km 5,400. Le squadre Anas e le Forze dell’Ordine sono sul posto per la gestione della viabilità. La statale sarà riaperta al traffico non appena completate le attività di recupero del veicolo. Si tratta di uno scuolabus che stava portando nove studenti a Bormio, che dopo esser precipitato per alcuni metri, è finito nel torrente Frodolfo. Quattro minorenni feriti lievemente sono stati portati all’ospedale Morelli di Sondalo. L’autista, un 39enne è ferito in maniera più grave, ma non in pericolo di vita.

– Foto d’archivio IPA Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Maltrattamenti a bambini dell’asilo nido di Mantova, misure interdittive a insegnanti

Pubblicato

-

MANTOVA (ITALPRESS) – La Guardia di Finanza di Mantova ha concluso un’articolata attività di polizia giudiziaria, nei confronti di una Scuola dell’Infanzia, privata, del capoluogo, per condotte, del Personale, ivi in forza, educando e non, astrattamente riconducibili ad episodi di maltrattamenti.

Nello specifico, l’attività di polizia giudiziaria è stata condotta, altresì, attraverso investigazioni di tipo tecnico, specificatamente ambientali nonché in riscontri delle forniture, delle presenze, delle autorizzazioni/adempimenti in materia di sicurezza dei locali e della didattica, sommarie informazioni ai genitori, perquisizioni personali e domiciliari nonché acquisizioni informatiche e da telefoni cellulari.

Per quanto sopra, il Tribunale di Mantova, in accoglimento di analoga richiesta da parte della Procura della Repubblica alla sede, all’esito delle complessive attività di polizia giudiziaria, ha emesso misure interdittive, nello specifico dall’esercizio di educatrice per un anno, nei confronti del quadro Docenti della Scuola dell’Infanzia privata di Mantova interessata, notificate, nella serata di ieri, al termine delle attività didattiche giornaliere.

-Foto ufficio stampa Guardia di Finanza-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Bella (Confcommercio) “Sostenere le imprese giovanili per spingere la crescita”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Dal 2011 al 2024 l’Italia ha perso 193.000 imprese giovanili, guidate da under 35. E’ quanto emerge da una ricerca dell’Ufficio Studi di Confcommercio. “Se non c’è nuova imprenditoria, la crescita ristagna”, afferma il direttore Mariano Bella, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
“Qualcuno potrebbe obiettare che il dato dipende dalla demografia, ma è vero solo in parte. In realtà, al netto dei fenomeni demografici e della riduzione del tasso di imprenditoria in generale, noi stiamo costringendo i giovani, quei pochi che sono rimasti in Italia, ad andare a fare impresa all’estero. Per migliorare la situazione intanto bisogna smetterla di pensare soltanto alle fasce adulte della popolazione – sottolinea Bella -. Mi sembra paradossale che noi oggi stiamo discutendo di non legare la crescita dell’età pensionabile all’aspettativa di vita, questo implica un trasferimento di risorse dai giovani agli anziani. L’altra cosa che bisogna fare è ridurre la burocrazia. Una riduzione del carico burocratico sulle imprese ha effetti benefici sull’intero sistema economico, ma in particolare sulle piccole imprese e sulle startup”.
Fondamentale è anche il ruolo del credito. “Le imprese giovanili, le startup ovviamente sono più rischiose, però sono quelle più produttive – sottolinea il presidente dell’Ufficio Studi di Confcommercio -. Sono un veicolo di innovazione e di tecnologia. Se facciamo cadere tutto il costo del rischio sull’imprenditore, avremo meno imprese produttive. Bisogna utilizzare dei fondi specifici per le startup, per ripartire il rischio in maniera tale che il costo per del finanziamento per l’imprenditore giovane non sia esorbitante”.
Il giudizio di Bella sulla legge di bilancio 2026 all’esame del Parlamento è complessivamente positivo: “Mi piace perchè è una manovra equilibrata e “leggera”, in tutto 18 miliardi di movimentazione. In totale lo sbilancio tra maggiori spese e minori entrate è lo 0,04% del PIL. Quindi conti pubblici in ordine, si fa un pò di alleggerimento in termini di costo del lavoro, si dà qualcosa a oltre 10 milioni di persone che guadagnano tra 28.000 e 200.000 euro. Questo potrebbe anche innescare un pò di fiducia. La cosa brutta che vediamo è che nelle coperture ci sono 6 miliardi che non sono ben specificati”.
Per il presidente dell’Ufficio Studi di Confcommercio è “necessario un impulso alla fiducia di famiglie e imprese, in maniera da ripristinare l’agibilità del circuito che trasforma maggiori redditi, maggiore ricchezza, in consumi. Oggi al PIL mancano i consumi. Se il reddito e la ricchezza non si trasformano in consumi rimaniamo con una domanda stagnante e con un Pil fermo”.
Per il rilancio della fiducia può essere utile far crescere quello che Mariano Bella definisce Sense of Italy, un concetto che “tenta di valorizzare il metabrand Italia, superando la contrapposizione tra manifattura e servizi. Cerchiamo di risolvere i problemi valorizzando le reciproche e preziose interazioni tra due grandi settori”, ricordando che “il terziario di mercato negli ultimi 30 anni ha fatto 3,7 milioni di occupati in più”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.