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Cronaca

Bucci “Nessun ritardo sulla diga foranea di Genova”

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GENOVA (ITALPRESS) – “Il successo di Genova negli ultimi sette anni è dovuto sì al lavoro grande delle amministrazioni, ma anche dovuto al lavoro degli imprenditori, di quelli che hanno partecipato al porto, di quelli che hanno partecipato all’industria, è dovuto alla città. Non vedo alcun motivo per cui la città si debba fermare, anzi è un momento questo dove la città deve continuare ad andare avanti. Abbiamo un sacco di soldi da spendere, di finanziamenti da mettere a terra, mettiamola in questi termini e abbiamo un sacco di lavoro da fare per noi e per le future generazioni”. Lo dice il sindaco di Genova Marco Bucci in un’intervista a Primo Canale, spiegando di essere in via di guarigione dopo avere subito un intervento chirurgico alcune settimane fa.
“Abbiamo un sacco di soldi da spendere, di finanziamenti da mettere a terra – aggiunge – mettiamola in questi termini e abbiamo un sacco di lavoro da fare per noi e per le future generazioni”.
Sulla diga foranea di Genova spiega: “Certamente è un progetto complesso, certamente è un progetto di alta tecnologia, certamente di grande investimento.
Prima cosa importante, dobbiamo fare la parte B, cioè associare agli 850 milioni quello che rimane per il miliardo e tre per poter fare anche l’allargamento della seconda parte, cioè dalla parte di San Pietro di Alena verso Ponente. Questo consentirebbe a tutti di avere i benefici della diga, non soltanto a un pezzo del porto. Quindi questo va fatto e le procedure amministrative stanno dando avanti.
Questo non è un ritardo, ma è anzi un anticipo di quattro anni. Se riusciamo a fare questo, noi la diga completa la vediamo quattro anni prima di quello che era previsto. Quindi è un grande anticipo anzichè ritardo”.
Secondo punto, “è stato fatto – aggiunge Bucci – un contratto con gli appaltatori che definisce certe tempistiche, definisce certe spese. Poi, come tutti i lavori, ci sono cose che vanno bene, cose che hanno ritardi, cose che vengono anticipate.
In questo momento “noi vogliamo continuare a mantenere con lo stesso prezzo, con lo stesso costo, il novembre 26”.
Gli aumenti dei costi “sono dovuti alle materie prime, sono dovuti ai tempisti, sono dovuti al problema che il mare non ci aiuta, nel senso che c’è l’onda, il limite dell’onda 0,5 metri, vogliamo portarla a un metro per poter avere più giornali di lavoro. Ci sono tanti problemi che vengono messi uno dopo l’altro, ma fa parte del lavoro normale. Quindi se noi riusciamo a finire tutto nel 2026, noi anticipiamo di quattro anni la diga. Se finiamo nel 2027, anticipiamo di tre anni la diga”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).

Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 1 APRILE 2025

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ROMA (ITALPRESS) – Sara, fermato il presunto assassino, la molestava da due anni – Domani è il giorno dei dazi, Von Der Leyen risponde a Trump – Terremoto Myanmar, donna estratta viva dopo 91 ore – A Kiev 45mila persone senza elettricità dopo raid russi – Infezione polmonare del Papa in lieve miglioramento – Punta pistola alla testa del medico per far salvare la madre – Disoccupazione a Febbraio al minimo dal 2007 – Tappa a Pavia per i “Cuori Olimpici” – Previsioni 3B Meteo 2 Aprile.

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In Piazza Fontana a Milano iniziati i lavori per il memoriale “Non Dimenticarmi”

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MILANO (ITALPRESS) – In piazza Fontana sono iniziati i lavori di realizzazione dell’installazione “Non Dimenticarmi”, il monumento dedicato alle vittime delle stragi della strategia della tensione.

L’opera donata al Comune di Milano dal Comitato “Non dimenticarmi” sarà collocata nell’area verde prospiciente piazza Fontana, un luogo di profondo valore storico e simbolico per la memoria collettiva.

Composta da 137 steli con altrettante campane a vento, renderà omaggio alle vittime degli otto attentati terroristici che hanno insanguinato l’Italia tra il 1969 e il 1980: piazza Fontana (1969), Gioia Tauro (1970), Peteano (1973), Questura di Milano e treno Italicus (1974), piazza della Loggia (1976) e piazzale Arnaldo a Brescia (1980) e infine Stazione di Bologna (1980).

Il suono delle campane, mosse dal vento, darà voce a chi non può più raccontare, uomini, donne e bambini innocenti, affinché il loro ricordo resti vivo e continui a interpellare le coscienze. L’avvio in questi giorni della fase realizzativa segna un passaggio fondamentale per questo progetto nato ‘dal basso’, promosso insieme da cittadini e istituzioni con l’obiettivo di colmare un vuoto nella memoria pubblica e sensibilizzare le nuove generazioni su una pagina dolorosa della nostra storia.

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L’installazione, autofinanziata grazie al contributo di tante persone che hanno scelto di sostenere l’iniziativa, sarà un luogo di riflessione permanente della città, un simbolo di impegno civile e un monito per il futuro. L’opera è stata concepita dall’artista Ferruccio Ascari (1949), che vive e lavora a Milano. Il suo percorso è caratterizzato da una continua sperimentazione tra i diversi linguaggi dell’arte, dalla scultura alla pittura, dalle installazioni ‘site specific’ alla contaminazione con musica, danza e video. Ha spesso affrontato tematiche di impegno civile in progetti come Artisti Contro il Nucleare (2011), Memoriale Volubile (2015) e Muri (2016), affrontando questioni ambientali, politiche e sociali.

-Foto ufficio stampa Comune di Milano-
(ITALPRESS).

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Cronaca

A marzo in crescita il mercato dell’auto, immatricolazioni +6,22%

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ROMA (ITALPRESS) – A marzo 2025 sono state immatricolate 172.223 autovetture a fronte delle 162.140 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad un aumento del 6,22%. Lo rende noto il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

I trasferimenti di proprietà sono stati 512.698 a fronte di 481.531 passaggi registrati a marzo 2024, con un aumento del 6,47%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 684.921, ha interessato per il 25,14% vetture nuove e per il 74,86% vetture usate.

Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.03.2025, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni rilasciate dagli Uffici della Motorizzazione nel mese di marzo 2025.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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