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Politica

Dal nuovo nome del M5s ai mandati, Conte “Decideranno i cittadini”

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ROMA (ITALPRESS) – “Con Grillo abbiamo visioni diverse sullo svolgimento dell’assemblea costituente, ma ora dobbiamo concentrarci su questo processo. E’ arrivata l’ora di rilanciare la nostra azione politica, di reagire a un contesto di disimpegno e di disaffezione dei cittadini. Tutto ciò non si può fermare”. Così Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, in un’intervista al Corriere della Sera.
Appartiene a Grillo il logo del M5S? “No, appartiene all’associazione Movimento 5 Stelle”, ha detto Conte. Rispondendo alla lettera del fondatore, ha respinto la proposta di incontri “del gruppo ristretto” per predefinire i temi di cui discutere. “Grillo – ha affermato – lo incontravo e continuerò a farlo. Ma sarebbe sbagliato se i quesiti di cui parleremo in assemblea venissero predeterminati da noi con lui. Non saremo a noi a decidere”. Saranno decisi, quindi, dai “cittadini, in un processo che si svolgerà in tre fasi”, ha aggiunto il leader M5S riferendosi a “iscritti e non iscritti, via web” che “inoltreranno i loro progetti, le possibili modifiche del regolamento. Poi approfondiranno le proposte – ha spiegato – 300 delegati rappresentativi della nostra comunità. Saranno estratti a sorte tra gli iscritti, così da massimizzare la diversità di posizioni, e affiancati da mediatori imparziali della società Avventura urbana. Ascolteremo anche giovani minorenni, a partire dai 14 anni. Infine sarà tutto messo ai voti in una assemblea di due giorni a cui parteciperanno gli iscritti e gli eletti del Movimento”. Per Conte “adesso bisogna andare oltre la democrazia diretta: per coinvolgere i cittadini non basta più chiamarli a votare su un quesito predisposto dall’alto, serve farli partecipare anche nella fase della proposta e della discussione”.
Sull’eventuale cambiamento del nome “decideranno i cittadini – ha detto – che parteciperanno al nostro processo se questo è un tema da mettere sul tavolo”. “Non dipende da me, ma dalla nostra comunità. Non ci sarà alcuna intermediazione politica da parte mia e dell’attuale vertice politico. Non sarò io – ha aggiunto – a indirizzare questa rifondazione decidendo di che cosa si deve o non si deve discutere. Si deve svolgere tutto senza indebiti condizionamenti dall’esterno. Quindi sì, se la questione sarà posta la voteremo”. E “idem” sulla revoca del tetto ai due mandati.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Mattarella “La minaccia di usare le armi nucleari è un crimine contro l’umanità”

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ROMA (ITALPRESS) – “Nel contesto attuale, si rende necessario ribadire con forza che l’uso o anche la sola concreta minaccia di introdurre nei conflitti armamenti nucleari appare un crimine contro l’umanità”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia dello scambio degli auguri di fine anno con il Corpo Diplomatico al Quirinale. 

“Cos’è accaduto, cosa sta accadendo se i protagonisti di primo piano del vecchio ordine internazionale si propongono, con i loro comportamenti, di dar vita a un nuovo ordine basato sulla sopraffazione con ogni mezzo, violenza, guerra, conquista, competizione tra gli Stati per l’accaparramento di risorse, tentando così di perpetuare diseguaglianze tra i popoli? Va respinta l’ipotesi che possano essere questi i valori intorno a cui costruire un nuovo ordine”, ha aggiunto il capo dello Stato.

“Sono la prevalenza del diritto, il rispetto delle regole che la comunità si è data, a scongiurare il conflitto, a favorire il superamento delle diseguaglianze – ha proseguito Mattarella – Questa prospettiva è stata bruscamente dissolta poco meno di 4 anni fa: un protagonista della comunità internazionale, la Federazione Russa, ha sciaguratamente scelto di stravolgere questo percorso, ripristinando con la forza l’antistorica ricerca di zone di influenza, di conquista territoriale, di crudele prepotenza delle armi”, ha sottolineato Mattarella.

“L’auspicio più ampio resta quello di vedere affermarsi nella regione mediorientale pace e stabilità. Questi traguardi non possono prescindere dalla pacifica coesistenza, nella sicurezza dei popoli israeliano e palestinese, nella cornice della soluzione a due Stati, che occorre sostenere e difendere da qualsiasi tentativo di compromettere la praticabilità. Non ve ne sono altre”, ha detto Mattarella.

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“L’Europa e l’Italia restano saldamente al fianco dell’Ucraina e del suo popolo, con l’obiettivo di una pace equa, giusta, duratura, rispettosa del diritto internazionale, dell’indipendenza, della sovranità, dell’integrità territoriale, della sicurezza dell’Ucraina”, ha concluso.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Politica

Musumeci “Sul clima l’approccio non può essere ideologico. Serve consapevolezza nei cittadini”

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ROMA (ITALPRESS) – “Riteniamo che ci sia un cambiamento climatico, una fase che si alterna nei secoli, ma non riteniamo che l’uomo sia il solo responsabile. L’approccio non può essere ideologico come la sinistra ha pensato di fare. Bisogna arrivare agli obiettivi nel 2050 ognuno con le scelte più opportune”. Così Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, intervenendo ad Atreju.

“Ma come si fa a raggiungere gli obiettivi fissati dall’Ue se il cittadino non ha profonda consapevolezza di questo processo? Se non c’è la consapevole partecipazione del cittadino la battaglia è persa in partenza, ecco perché occorre che la stampa diventi uno degli strumenti di diffusione. I procedimenti calati dall’alto rischiano di naufragare miseramente”, ha poi aggiunto. “Noi viviamo su un territorio che per il 94% e’ a rischio idrogeologico, il 57% a rischio terremoti, ma davvero pensiamo sia così lontana la realtà della fragilità di un territorio? Anche qui serve il coinvolgimento culturale di chi deve operare e non può essere solo il sindaco ma anche il cittadino”, aggiunge.

– foto xb1/Italpress –

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Politica

Ponte sullo Stretto, Salvini “Nel 2026 partiranno i cantieri, sarà una rivoluzione per l’Italia”

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ROMA (ITALPRESS) – I cantieri del ponte sullo Stretto “partiranno nel 2026. Sarà una rivoluzione, una ricchezza senza precedenti per l’Italia. E questo supera ogni polemica”. Lo ha detto a Porta a Porta il leader della Lega, Matteo Salvini.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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