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Cronaca

Amazon abilita la donazione di prodotti per 10 mln a enti di beneficenza

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MILANO (ITALPRESS) – Dall’inizio del 2023 a oggi, Amazon ha aiutato i suoi partner di vendita a donare prodotti per un valore di oltre 10 milioni di euro a organizzazioni benefiche in tutta Italia. Queste donazioni hanno dato una seconda vita agli articoli invenduti mantenendoli in uso, contribuendo a creare un’economia sempre più circolare e fornendo agli enti di beneficenza e ai loro assistiti prodotti di vario genere, dai beni di prima necessità agli articoli supplementari funzionali.
Amazon consente ai venditori terzi di donare i prodotti invenduti attraverso il programma Donazioni di Logistica di Amazon. Attraverso il programma, Amazon riesce ad eliminare le principali barriere che ostacolano la donazione da parte dei venditori, identificando gli enti di beneficenza in base ai differenti bisogni e gestendo i costi e la logistica della spedizione dei prodotti agli stessi enti.
Dal suo lancio nel 2021, Donazioni di Logistica di Amazon ha fornito supporto a 11 enti di beneficenza in Italia che aiutano persone bisognose e comunità locali in tutto il Paese. Nel 2023, Amazon ha perfezionato il programma automatizzandone ulteriormente i processi, rendendo quindi ancora più semplice e veloce per i venditori la gestione dell’inventario e la donazione su larga scala, nonchè per gli enti di beneficenza la ricezione di un maggior numero di articoli in base alla loro capacità logistica e distributiva.
“Le donazioni sono una parte fondamentale dell’impegno di Amazon a sostegno delle comunità in cui operiamo, e questo include anche la donazione di prodotti invenduti che possono essere essenziali per le persone in difficoltà”, ha commentato Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon Italia e Amazon Spagna. “Negli ultimi anni, anche a causa dell’inflazione che ha ridotto il potere d’acquisto degli italiani, gli enti caritatevoli hanno ricevuto un numero crescente di richieste di beni di prima necessità. Siamo orgogliosi di contribuire a queste necessità promuovendo azioni che mantengono anche i prodotti in uso e riducono gli sprechi”.
Maria Chiara Gadda, Membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana, la cui campagna per il recupero e la donazione delle eccedenze è confluita nella legge 166/2016, nota come “Legge Gadda”, ha dichiarato: “Apprezzo molto l’impegno di Amazon sul fronte dell’attuazione della legge antispreco. La legge 166 è conosciuta per le donazioni alimentari, e l’esempio di Amazon è fondamentale per dimostrare che è invece applicabile ad un paniere molto più vasto di beni. Donare le eccedenze per una azienda così grande è tutt’altro che semplice, in termini di numero di referenze e di modello organizzativo. I primi risultati del programma dimostrano che ormai il percorso è avviato, grazie alla positiva rete di collaborazione che Amazon ha costruito con i suoi partner di vendita e con le associazioni benefiche”.
Il primo destinatario delle Donazioni di Logistica di Amazon è stata la sezione Monza e Brianza della LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori), alla quale i partner di vendita hanno donato prodotti per un valore di 295.000 euro tra il 2021 e il 2022 per sostenere il suo programma Child Care, che fornisce supporto alle famiglie colpite da tumori infantili.
Nel 2023, grazie all’introduzione di nuovi processi automatizzati che hanno permesso di scalare il programma, la lista dei beneficiari si è allargata a Progetto Arca, Fondazione ANT, ENPA, Hope for Ukraine, Centro Five e Banco Alimentare Piemonte. Nel 2024 si sono aggiunti anche Anteas, Cooperativa Mirafiori e Cooperativa Si Può Fare. Gli enti di beneficenza hanno ricevuto articoli che vanno da libri, giocattoli, mobili ed elettronica a prodotti tessili, abbigliamento, prodotti per l’igiene personale e integratori alimentari.
Grazie alle donazioni, gli enti di beneficenza hanno potuto rafforzare i loro progetti e sostenere meglio le persone bisognose nelle comunità locali in cui operano.
“La partecipazione al programma di donazione di Amazon ci ha permesso di ricevere articoli utili, che abbiamo accuratamente selezionato e messo a disposizione dei pazienti per l’assistenza domiciliare. E’ stato un grande aiuto per le iniziative di ANT legate alla prevenzione dei tumori e alla sensibilizzazione nelle scuole e nelle aziende. Come presidente della Fondazione ANT non posso che ringraziare Amazon, che ha scelto di essere vicino a noi e, attraverso noi, ai nostri pazienti. Peraltro evitando inutili sprechi e contribuendo all’avvio di una di quelle collaborazioni virtuose all’insegna dell’economia circolare che la nostra Fondazione si impegna da anni a promuovere nei territori in cui opera”, ha commentato Raffaella Pannuti, presidente Fondazione ANT Italia ONLUS.
“Gli articoli ricevuti hanno aiutato 293.900 beneficiari. I prodotti sono stati spediti nelle regioni più colpite dell’Ucraina – Kharkiv, Donetsk, Kherson e Mykolaiv – e sono stati utilizzati in ospedali, rifugi per sfollati, comunità locali e piccoli villaggi. La distribuzione è stata pianificata in modo strategico per raggiungere coloro che ne avevano più bisogno. Desideriamo esprimere la nostra profonda gratitudine per il sostegno ricevuto da Amazon Italia: le donazioni effettuate attraverso il programma Donazioni di Logistica di Amazon hanno avuto un impatto significativo sulle comunità colpite e stanno contribuendo a migliorare la situazione di chi si trova in condizioni difficili”, ha commentato Igor Kruglyk, referente per Hope for Ukraine del Club dei 600 sindaci ucraini.
Amazon, si legge in una nota, “ha progettato i suoi sistemi per massimizzare l’uso e il riutilizzo dei prodotti, compresi gli articoli resi e invenduti, e ridurre al minimo i rifiuti. Il principio guida è semplice e ha un impatto positivo sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico: se un prodotto può avere uno scopo utile, Amazon mira a riutilizzarlo”.
Amazon “desidera che i suoi clienti siano completamente soddisfatti dei loro acquisti. Per questo motivo l’azienda fornisce informazioni complete sui prodotti, tra cui foto, video e recensioni dei clienti, per aiutare i clienti a prendere decisioni di acquisto più consapevoli. Tuttavia, se un cliente non è soddisfatto del suo acquisto, Amazon offre un processo di restituzione agile e veloce”.
Gli articoli restituiti vengono sottoposti a un processo di ispezione dettagliato e, se il prodotto soddisfa gli standard di alta qualità di Amazon, viene etichettato come “nuovo” e rimesso in vendita. La maggior parte dei prodotti restituiti soddisfa questo requisito e viene quindi riposizionata sugli scaffali digitali a disposizione degli altri clienti. Se un prodotto non soddisfa gli standard per essere etichettato come “nuovo”, viene sottoposto a ulteriori controlli e, a seconda delle sue condizioni, può essere rivenduto come usato attraverso Amazon Seconda Mano, oppure potrebbe essere venduto a liquidatori, restituito al fornitore o donato in beneficenza.
Le donazioni sono uno strumento importante per dare una seconda vita ai prodotti. Amazon collabora in tutta Europa con i banchi alimentari locali e altre organizzazioni no-profit che distribuiscono i prodotti donati a chi ne ha bisogno. Nel 2023 Amazon e i suoi partner di vendita hanno donato più di 160 milioni di articoli a livello globale, tra cui prodotti tecnologici, elettrodomestici e capi di abbigliamento, a enti di beneficenza in Europa e negli Stati Uniti con l’obiettivo di aiutare le persone in difficoltà.
– foto ufficio stampa Create PR –
(ITALPRESS).

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Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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