Seguici sui social

Lombardia

Giovanna canta Gabriella Ferri, successo per l’evento a favore del Rotary Club Valle Staffora: ”Il mio unico rimpianto? Non aver capito che cercava aiuto.”

Pubblicato

-

”Il mio unico rimpianto? Non aver capito che Gabriella cercava aiuto. Ci siamo riviste pochi anni prima della sua scomparsa e ci siamo spesso sentite telefonicamente, ma non avevo capito com’era la sua vera situazione psicologica.” così Giovanna, al secolo Giovanna Nocetti, ricorda l’amica e collega Gabriella Ferri con una tournée dedicata ai vent’anni dalla scomparsa.

Dopo aver calcato palcoscenici in Toscana a Forte Dei Marmi e a Bologna presso il prestigioso Teatro Mazzacorati, Giovanna approda in Oltrepò Pavese nel ”suo” Teatro Cagnoni a Godiasco Salice Terme, teatro che da tre anni la vede alla rassegna con il giornalista Alessandro Paola Schiavi.

L’evento, voluto e sostenuto dal gruppo Rotary Club Valle Staffora, andrà a sostenere le spese necessarie all’Istituto Alberghiero di Varzi. Il Presidente in carica del gruppo, il Dott. Maurizio De Blasi, ha sottolineato le numerose attività che il club ha gestito nell’ultimo periodo e l’importanza di sostenere il territorio. Territorio che, come ricordato dalla socia Dott.Ssa Laura Massone, ha sempre più bisogno di essere riscoperto e sostenuto.

Giovanna, accompagnata dal Maestro Walter Bagnato, ha ricevuto una tripla standing ovation in più momenti della serata. Interessanti i simpatici i racconti della loro straordinaria carriera quando Giovanna e Gabriella partirono per Milano nel 1963 per bussare alle porte dei primi locali iconici di cabaret, fondati da Jannaci, Lauzi e Gaber. Fu in principio il ”Cab 63” in via Santa Sofia e successivamente il celeberrimo ”Derby Club” di Monte Rosa a scoprire le doti uniche delle due artiste così diverse ma simili nella libertà di espressione artistica.

Gabriella, in coppia con Luisa De Santis, partirà poi per tournée internazionali vivendo per diverso tempo lontano dai palcoscenici italiani, Giovanna invece continuerà la scalata al successo televisivo fra ”Settevoci”, ”Canzonissima” e ”Cantagiro”.

Advertisement

Il ritorno dopo anni di lontananza nel 1997 dall’amico comune Paolo Limiti durante lo storico programma del pomeriggio di Rai Uno ”Ci vediamo in Tv”. Giovanna ricorda: ”Fu Gabriella a volermi ad accompagnarla con la chitarra durante un’improvvisata sulle note di ”O Sole Mio”, uno dei momenti più belli della mia vita. Lei fu stupenda e proprio in quella occasione tornammo a sentirci sino al triste giorno della sua scomparsa. E’ stata una delle mie più care amiche e una delle artiste più grandi che abbiamo avuto in Italia”.

”Sinnò Me Moro”, ”Le mantellate”, la struggente ”Gracias alla vida” sino alle celeberrime ”Dove ‘sta Zaza” e ”Sempre”, Giovanna dimostra ancora una volta di non imitare un collega ma omaggiare la sua musica con originalità e personalità. Certamente la voracità di queste due grandi interpreti è comune e così Giovanna risulta molto fedele al personaggio di Gabriella, prima voce di Roma e poi di tutta Italia. U n magistrale accompagnamento al pianoforte e fisarmonica del Maestro Walter Bagnato sono l’ennesimo connubio che la musica è l’unica forma d’arte in grado di non far dimenticare chi ha fatto la storia di un paese.

Foto a cura di Elettra Cannarozzi

Leggi tutto
Advertisement
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 25 MARZO 2025

Pubblicato

-

In questa edizione: Garlasco, nuove analisi su frammento tappetino bagno casa Poggi – A Vigevano il sindaco sospeso Ceffa rimane agli arresti – Erba, Pg Cassazione: “No a revisione processo per Rosa e Olindo” – Santanchè cambia legale, udienza rinviata – Morì bloccato a terra, a processo per omicidio due vigilantes – Malore mentre lavora in azienda agricola, muore 70enne – Criminalità giovanile, arresti e perquisizioni nel Bresciano – San Siro, via alla gara pubblica del Comune di Milano – Per Milano Marathon record di iscritti, oltre 10mila – ProntoMeteo Lombardia per il 26 Marzo.

Leggi tutto

Cronaca

Stadio Milano, Sala “Obiettivo rimane cessione entro l’estate”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Vale 1,2 miliardi di euro l’intera operazione per la realizzazione del nuovo stadio di Milano da parte delle squadre Milan e Inter nell’area dell’attuale Meazza.

Il nuovo impianto, la cui realizzazione varrà circa 700 milioni di euro, avrà una capienza di circa 71.500 posti e sarà operativo 365 giorni l’anno a partire da 2031. Mentre si stima che le opere accessorie entreranno in funzione tra il 2033 e il 2035.

Lo si legge nel dossier di 250 pagine presentato dai club al Comune di Milano e pubblicato ieri in relazione al bando pubblico per la vendita. Per la pubblicazione del bando “ho voluto aspettare il Consiglio comunale” di ieri, ha precisato oggi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

“L’abbiamo fatto uscire ieri sera, ovviamente era già tutto pronto. Come sapete, il bando è aperto fino a fine aprile, quindi sono quasi 40 giorni, vediamo e poi dopo proseguiremo. Rimane sempre il nostro obiettivo riuscire a fare la cessione” dell’impianto “entro le vacanze”.

Advertisement

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

A Milano via al DigIT Export Day, le aziende si affidano al digitale

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – In un contesto geopolitico caratterizzato da un’elevata incertezza e cambiamenti costanti, la trasformazione digitale rappresenta uno strumento fondamentale per le aziende che intendono mantenere la loro competitività e affrontare con successo la sfida dell’internazionalizzazione.

È con questa premessa che ha preso il via il DigIT Export Day 2025, appuntamento organizzato da Promos Italia e Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi con il contributo del Punto Impresa Digitale Milano Monza Brianza Lodi, volto ad approfondire il ruolo dell’intelligenza artificiale, del digital marketing e dell’influencer marketing applicati all’export con la partecipazione di rinomati esperti del settore, che hanno fornito le proprie competenze per permettere alle imprese di aggiornare i propri processi aziendali.

Durante l’incontro è stata presentata un’indagine di Promos Italia sullo stato di trasformazione digitale delle imprese italiane, con un focus particolare sulle aziende della macroarea di Milano, Monza Brianza e Lodi, per le pratiche di vendita funzionali all’esportazione, dalla quale è emerso che numerose aziende puntano sulle tecnologie per avanzare il proprio business all’estero, sebbene ci sia ancora spazio per miglioramenti. La grande protagonista è l’intelligenza artificiale, il cui potenziale è riconosciuto dal 18% delle aziende della macroarea, che ne fanno uso per migliorare le vendite internazionali.

Le applicazioni principali di questa soluzione IT riguardano la generazione di contenuti scritti (87%) e di immagini (37%). Nelle tre province, il 25% di chi utilizza l’IA lo fa per analizzare i dati dei clienti e offrire di conseguenza vendite personalizzate, con il 12% che invece la adopera per creare algoritmi di pricing per prezzi dinamici. Rispetto alla media nazionale, le aziende della macroarea apprezzano maggiormente l’impiego dell’IA per fornire un servizio clienti attivo 24/7 tramite chatbot e agenti virtuali (19% nella macroarea vs 8% in Italia).

Advertisement

Le realtà lombarde sono consapevoli dell‘importanza degli strumenti digitali per far crescere il proprio business all’estero e i dati sugli investimenti lo confermano. Sebbene il 23% delle aziende delle tre province ha dichiarato di non aver fatto investimenti in strumenti digitali nel 2024, il 77% ha invece previsto spese per favorire l’implementazione di tecnologie. Il 17% delle imprese di Milano, Monza Brianza e Lodi ha destinato meno di Ç1.000 alla digitalizzazione, il 21% fino a Ç5.000, il 13% fino a Ç10.000, il 12% fino a Ç20.000, l’8% fino a Ç50.000, il 5% fino a 100mila euro e addirittura 1% oltre 500mila euro.

Se si guarda al biennio 2025/2026, diminuisce la percentuale di aziende che non intende investire in tecnologie (19%) e aumentano le previsioni di spesa, con il 7% che investirà meno di mille euro il 27% fino a 5mila euro il 14% fino a 10mila euro, il 13% fino a 20mila euro il 10% fino a 50mila euro, il 9% fino a centomila euro e, ancora, un 1% che prevede di dedicare oltre 500mila euro agli strumenti digitali volti a migliorare le vendite all’estero.

“Viviamo in un’epoca di profonde trasformazioni, in cui l’instabilità geopolitica, le tensioni commerciali e la regionalizzazione degli scambi ridefiniscono le strategie di internazionalizzazione delle imprese. In questo scenario complesso, la competitività non può più prescindere da un elemento chiave: la trasformazione digitale” ha affermato Giovanni Rossi, Direttore Generale di Promos Italia. “La digitalizzazione è il fattore abilitante per affrontare le sfide globali e siamo lieti che numerose aziende stiano intraprendendo un percorso per integrare maggiormente le tecnologie per avanzare il commercio con l’estero. Esiste ancora margine di miglioramento, per questo, come Promos Italia, rinnoviamo la nostra vicinanza alle aziende che vogliono far entrare la digitalizzazione nei loro processi aziendali”.

L’indagine ha, inoltre, scattato una fotografia degli strumenti digitali maggiormente impiegati per entrare in contatto con clienti e potenziali acquirenti.Nelle tre province, le aziende utilizzano principalmente il proprio sito web (79%), i social media (60%), l‘e-mail marketing (47%), i webinar o i meeting online (34%) e le pubblicità sul web (23%). Gli strumenti di gestione dei contatti più comuni nella macroarea sono i file Excel (51%) e i programmi di CRM (29%), anche se ben il 27% delle imprese preferisce l’agenda scritta a mano, mentre il 14% non fa uso di alcun tipo di strumento.

Rispetto alle imprese sparse su tutto lo stivale, le aziende di Milano, Monza Brianza e Lodi prestano maggiore attenzione al potenziale delle pubblicità per trovare nuovi clienti, con il 31% che dichiara di investire in annunci online (vs 23% sul campione nazionale) e il 30% in pubblicità su Google Ads (vs 18% in Italia). Rimane, al contrario, invariata rispetto alla media nazionale la percentuale di imprese che punta sulle promozioni tramite newsletter internazionali (12%) e sulle campagne di retargeting online (4%), mentre diminuisce la quota di aziende che non investe in inserzioni pubblicitarie (36% a Milano, Monza Brianza e Lodi vs 43% in Italia).

Advertisement

Se guardiamo ai mercati esteri di maggiore interesse per le imprese milanesi, brianzole e lodigiane, notiamo che i primi 5 territori con cui le aziende intrattengono rapporti commerciali sono i Paesi dell’Unione Europea (86%), gli Stati Uniti (31%), i Paesi del continente africano (18%), l’India (16%) e i Paesi del Sud America (14%).

In prospettiva, le aziende vorrebbero sviluppare le vendite in Unione Europea (63%), negli USA (39%), in Canada (33%), nei Paesi sudamericani (26%), in Cina (23%) e in Australia (23).

– Foto Ufficio stampa Promos –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano