Seguici sui social

Sport

Ranieri “Con Tottenham gara di altissimo stimolo”

Pubblicato

-

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Dopo la sconfitta subita al Maradona contro il Napoli, per la Roma è già tempo di tornare in campo per affrontare il Tottenham nella quinta giornata di Europa League 2024/2025. La compagine giallorossa finora ha conquistato 5 punti e ha bisogno di vincere sul campo degli inglesi, in modo tale da alimentare le speranze di raggiungere almeno i playoff della competizione continentale. Alla vigilia della grande sfida contro gli Spurs, mister Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa sottolineando il livello dell’avversario: “Non sarà una partita facile e lo sappiamo. Il Tottenham ha vinto 13 partite delle ultime 15 in Europa. E’ una squadra che macina gioco, fa quel tipo di calcio che io amo perchè regala gioie ai tifosi. L’allenatore sta facendo un lavoro meraviglioso, eccellente e gli faccio i miei complimenti. Questa è una gara di altissimo stimolo, affrontiamo una squadra magnifica. Non ci farà respirare e noi dovremo essere scaltri ed intelligenti ad affrontare questa avversaria”. Ranieri è tornato sulla trasferta di Napoli, nella quale la sua squadra, nonostante la sconfitta, ha mostrato il giusto atteggiamento. “Stasera e domattina parlerò con tutti per capire chi scenderà in campo. Sono sereno sotto questo punto di vista, la prestazione che abbiamo fatto a Napoli non mi è dispiaciuta. Abbiamo perso per un’indecisione. La squadra, però, ha reagito bene e ha lottato fino in fondo, questo è importante”. “Ai ragazzi chiedo di dare tutto, devi uscire dal campo soddisfatto di aver dato tutto. Vedo i giocatori con voglia di fare durante l’allenamento. Non mi aspetto chissà cosa in queste tre partite, ma l’importante è lottare fino all’ultimo secondo – ha aggiunto mister Ranieri – Abbiamo studiato questa squadra e ha me piace come attacca. E’ una macchina che spinge al massimo il suo motore. Noi dobbiamo essere intelligenti e furbi, facendo viaggiare velocemente la palla”. Buone indicazioni sul possibile impiego di Paulo Dybala per almeno una parte della sfida: “Non ha nessun dolorino, si è allenato. Vedremo. Una cosa è averlo, un’altra è non averlo. E’ un ragazzo molto attaccato ai colori, mi ha chiesto lui di venire a Napoli. Gli ho chiesto solo di non farsi male”, ha spiegato il tecnico giallorosso. Insieme a Ranieri, ha presenziato in conferenza stampa anche Mats Hummels, che ha sottolineato il valore della gara contro il Tottenham.”Penso che questa partita sia molto importante, dobbiamo conquistare tre punti per restare in corsa per la qualificazione tra le prime otto. E’ una grande occasione per invertire la tendenza, contro un avversario molto forte. Ci sono grandi differenze tra Juric e Ranieri, adesso difendiamo più di gruppo — ha spiegato il tedesco – Da quando sono arrivato ho trovato un gruppo che lavora sempre con serietà. In carriera mi è capitato un periodo peggiore di questo, con il Borussia Dortmund sono stato anche ultimo in classifica in una stagione. Bisogna crederci sempre e mettere la squadra nelle migliori condizioni per brillare”. Dopo un inizio complicato, ora per il difensore potrebbero aprirsi nuovi scenari in giallorosso: “Quando sono arrivato non mi allenavo da tre mesi e dovevo trovare la condizione, poi sono rimasto fuori per scelte del mister. Adesso sono sicuro che arriveranno le occasioni per giocare. Voglio dimostrare di cosa sono capace ai nostri tifosi. Sono sicuro che sarà una storia a lieto fine”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Sport

De Sanctis nuovo presidente Cip “L’incarico più prestigioso”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Marco Giunio De Sanctis è stato eletto presidente del Comitato italiano Paralimpico con 54 voti favorevoli su 56; due le schede bianche. E’ questo l’esito dell’assemblea elettiva svolta al Palazzetto Polifunzionale del Centro Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma. De Sanctis, candidato unico, succede a Luca Pancalli, che ha guidato il comitato per 25 anni.

“E’ un piacere e una soddisfazione di straordinaria rilevanza. Quarant’anni sono tanti, anni di lavoro durissimo, ricordi che mi pervadono. Partendo dall’embrione del movimento paralimpico, non eravamo nulla e, grazie al Coni, siamo diventati ciò che è stato sancito nel 2017 – ha aggiunto -. Ringrazio un gruppo straordinario che mi ha seguito. Lo sport è l’unico settore della vita in cui non puoi fingere. Io mi metto in campo senza aiuti esterni, questo è un altro obiettivo della mia carriera in cui ho avuto la fortuna e il vanto di occuparmi di tutti i settori. Questo è il più prestigioso, ambito e sentito, quello che mi dà più gioia. Non ho lasciato il segno nelle bocce e questo è un rammarico”.

– foto ufficio stampa Cip –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Luciano Buonfiglio è il nuovo presidente del Coni “Dobbiamo essere presenti dove si decide”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Luciano Buonfiglio è il nuovo presidente del Coni: ottenuti 47 voti favorevoli sugli 81 votanti del Consiglio Nazionale Elettivo. Battuta la concorrenza di Luca Pancalli, che ha invece ottenuto 34 voti. Nessun voto, invece, per gli altri quattro candidati: Franco Carraro, Mauro Checcoli, Pierluigi Giancamilli, Carlo Iannelli. È questo l’esito dell’assemblea elettiva in corso al Palazzetto Polifunzionale del Centro Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma.

LE PRIME PAROLE DEL NUOVO N°1 DEL CONI

“Dobbiamo essere consapevoli delle competenze che abbiamo qua attorno. Dobbiamo impegnarci ad arrivare nei porti internazionali perché vuol dire rafforzare il prestigio ed essere presenti dove si decide, e solo se ci sei puoi essere protagonista”. Sono le prime parole da nuovo presidente del Coni di Luciano Buonfiglio. Ringraziato Malagò “per quanto fatto in questi dodici anni”, oltre a un grazie “a tutti che sono stati a fianco a me in questo percorso”, Buonfiglio nel suo primo discorso si è rivolto con grande fair-play al suo principale rivale: “Non era facile ma desidero sottolineare la correttezza di Luca Pancalli, a cui va tutto il più affettuoso saluto”. “Non posso non sottolineare i membri Cio che sono con noi, perché sono un valore aggiunto – ha poi aggiunto – L’Italia è protagonista nel mondo e loro ci rappresentano dove si decide lo sport mondiale”. Quindi la chiosa: “Non è il tempo delle parole perché ci aspettano i fatti ma ora si elegge una giunta particolarmente importante perché c’è un grande cambiamento. Vi invito a votare con il cervello prima che con il cuore”.

LA SCHEDA DEL NUOVO PRESIDENTE

Nato il 15 novembre 1950, è da sempre legato al mondo della canoa, prima da atleta e poi da dirigente. In particolare, nella carriera da atleta vanta un totale di 36 presenze con la Nazionale italiana di canoa. È stato numerose volte campione d’Italia e ha partecipato a cinque edizioni dei Mondiali, oltre ad aver preso parte alle Olimpiadi di Montreal del 1976. In totale, la sua carriera da atleta è durata dodici anni, dal 1968 al 1980. Subito dopo diventa consigliere nazionale della Federazione Italiana Canoa Kayak, incarico che ricopre fino al 1988, mentre dal 1990 al 2003 è membro European Canoe Association; nello stesso periodo, sarà anche presidente del comitato organizzatore Campionati del Mondo (1999) e dei Campionati d’Europa (2003) di velocità a Milano. Nel 2005 diventa presidente della Fick, incarico ricoperto fino ad oggi, e membro del Consiglio Nazionale del Coni, di cui è stato anche vicepresidente tra il 2013 e il 2018, ovvero nel corso del primo mandato di Giovanni Malagò.

– foto d’archivio ufficio stampa Federazione italiana canoa kayak –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Palermo, Inzaghi si presenta “Dobbiamo riconquistare il pubblico, nessuno ci regalerà nulla”

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – “Dobbiamo riportare la gente a vedere giocare bene la propria squadra. Serve riconquistare il pubblico, so che dovremo meritarci l’affetto dei tifosi. Le pressioni sono belle, un giocatore deve avere il piacere di giocare a Palermo. Io ci credo, credo che sia stata la scelta giusta, ho voluto Palermo a tutti i costi”. Lo ha detto il tecnico del Palermo Filippo Inzaghi in occasione della conferenza stampa di presentazione al centro sportivo di Torretta.

“Nessuno ci regalerà nulla. Abbiamo un sogno, dovremo meritarcelo. Dobbiamo riportare il Palermo dove merita. Questa è una grandissima capitale del calcio. Sarà molto più difficile per me perché lo scorso anno sono partito a fari spenti. Dobbiamo correre, sudare la maglia e con un pubblico da Champions non mi spaventa nulla. Il mio obiettivo è uscire tra gli applausi anche dopo una sconfitta”, ha spiegato il piacentino.

“Certe volte i giocatori di B si accontentano ma io voglio fargli capire quanto è bello giocare a San Siro. E devono rendersi conto quanto siamo fortunati ad essere in questa città con questa società”, ha ammesso.

“Brunori-Pohjanpalo? Vinceremo se saremo squadra, se lotteremo su tutte le palle, tutti insieme. Il Palermo ha tantisimi giocatori che nelle mie squadre ho sempre desiderato e toccherà a me farli giocare bene”, ha aggiunto sull’importante parterre offensivo a disposizione.

Advertisement

– foto pc/Italpress –

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.