Economia
Camerun, 70 km di strada asfaltata Made in Italy grazie a SACE, SIMEST e Deutsche Bank
Pubblicato
1 anno fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – 70 km di strada asfaltata per congiungere il Camerun al Gabon: sarà una joint venture di imprese italiane tra Seas e Cosedil a realizzare i lavori di riqualificazione di uno dei tratti stradali più strategici del Camerun per conto del Ministero dei Lavori Pubblici Camerunense. SACE ha assicurato la linea di export credit da 94 milioni di euro messa a disposizione da Deutsche Bank e in favore della Repubblica del Camerun, grazie anche al supporto di SIMEST relativo alla stabilizzazione del finanziamento a tasso fisso agevolato (c.d. “CIRR”) e alla concessione di un contributo a fondo perduto sul margine applicato da Deutsche Bank.
Il progetto prevede il ripristino, l’ammodernamento e l’ampliamento della strada, oggi sterrata e inagibile per diversi mesi all’anno: un intervento che consentirà di ridurre drasticamente i tempi di viaggio, agevolare l’accesso ai servizi di base per la popolazione elevandone la qualità della vita, migliorare le connessioni e l’interscambio economico nell’area, oltre a ridurre gli impatti negativi sull’ambiente.
Seas è piccola impresa umbra che opera e realizza progetti di ingegneria civile in Italia e all’estero e che si è fatta promotrice dell’operazione. Cosedil è un’azienda d’ingegneria civile di medie dimensioni con sede operativa in Sicilia il cui coinvolgimento nella partnership è stato decisivo per formare la joint venture.
Roberto Mariucci, Responsabile SEAS, e Francesco Pauselli, Responsabile SEAS-COSEDIL CAMEROUN hanno dichiarato: “L’obiettivo raggiunto rappresenta un significativo successo imprenditoriale per tutte le PMI italiane. Questo risultato sottolinea l’importanza di presentare non solo un’offerta tecnica ma anche una proposta finanziaria; in tale contesto viene sottolineata la notevole sinergia tra soggetti pubblici e privati, tra cui SACE, SIMEST, Deutsche Bank, e le aziende stesse. In sintesi, il Sistema Italia ha funzionato in maniera impeccabile”.
Valerio Perinelli, Chief Business Officer di SACE, ha dichiarato: “Questa operazione conferma il nostro costante impegno in progetti che coinvolgono le imprese italiane anche in contesti complessi come quello del Continente Africano, a cui guardiamo con particolare attenzione. Siamo lieti di avere fatto squadra e reso possibile questo importante intervento infrastrutturale per il Camerun che porta con sè impatti importanti per la collettività”.
Carolina Lonetti, Chief Export & Soft Loans Officer di SIMEST ha dichiarato: “Con questa operazione confermiamo il nostro impegno a sostenere l’export delle piccole e medie imprese italiane nel mondo. L’intervento di SIMEST, rendendo più competitivo il costo del finanziamento, ha abilitato un’importante commessa per lo sviluppo e la modernizzazione di un continente strategico per tutto il Mediterraneo. Con la riqualificazione e l’ampliamento della strada che collega le città di Olounou e Oveng in Camerun, infatti, Seas e Cosedil contribuiranno al miglioramento della mobilità e connettività di quest’area del Paese, generando benefici per l’intera comunità locale. Affiancare le imprese italiane, in particolare le PMI, in progetti che hanno ricadute positive sui territori, è per noi motivo di grande soddisfazione e stimolo a continuare ad operare come loro partner strategico”.
Marco Poma, Head of Structured Trade & Export Finance Italy di Deutsche Bank, ha aggiunto: “La realizzazione di infrastrutture di base rappresenta il modo più concreto per moltiplicare le enormi potenzialità dei paesi emergenti e creare opportunità per le popolazioni locali. Siamo quindi particolarmente orgogliosi di supportare questo progetto e di sostenere il lavoro delle piccole e medie imprese italiane, che possono offrire le capacità e gli strumenti adeguati a progetti di questa scala, operando con efficacia e con uno stile cooperativo e attento alle sensibilità locali”.
-foto ufficio stampa SEC Newgate-
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Schlein sfida Meloni “Uniti per mandare a casa destra e vincere elezioni”
-
Meloni ad Atreju “Europa non è al tramonto, Italia leale ma non subalterna”
-
Milan-Sassuolo 2-2, ai rossoneri non basta la doppietta di Bartesaghi
-
Al Milan non basta la doppietta di Bartesaghi, è 2-2 a San Siro contro il Sassuolo
-
Haugan vince lo slalom in Val d’Isere, Vinatzer ottimo 4° in rimonta
-
Sparatoria a Bondi Beach in Australia, morti e feriti
Economia
Urso “Obiettivo sostenibilità ambientale condiviso, ma non può farlo solo l’Europa”
Pubblicato
18 ore fa-
13 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “L’obiettivo della sostenibilità ambientale è pienamente condiviso e dovrebbe esserlo da tutti nel mondo, non possiamo farlo solo noi in Europa quando gli altri vanno in direzione avversa, dato che l’ambiente è comune. L’Europa si è posta degli obiettivi che sono non sostenibili sul piano economico e sociale e il rischio è che diventi un grande parco divertimenti o uno straordinario museo all’aria aperta in cui ricchi turisti asiatici trovano il posto migliore dove passare le loro vacanze. Noi questo non lo vogliamo”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ad Atreju. “Vogliamo certamente essere un patrimonio dell’umanità con le nostre bellezze storiche, culturali e artistiche, ma anche avere un’industria competitiva, capace di reggere la sfida sociale e occupazionale”, sottolinea.
“Tre anni fa il governo di Giorgia Meloni era l’unico in Europa ad aver capito che occorreva rivedere le regole del Green Deal per coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità economica e sociale, ci siamo mossi e finalmente oggi abbiamo una maggioranza di Paesi europei che chiedono alla Commissione di agire subito. Vedremo il 16, quando la Commissione ci ha comunicato che avrebbe presentato due documenti importanti e fondamentali, la revisione del CBAM e la revisione del regolamento sulle Co2 e i veicoli leggeri”, ha concluso.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
Economia
Orsini “Fare presto sul mercato dell’energia. Mercosur? Non perdere l’occasione”
Pubblicato
22 ore fa-
13 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il Dl Energia “più che mia è una preoccupazione delle imprese italiane, oggi la competitività si basa soprattutto sull’energia. Quando non siamo competitivi sull’energia rischiamo di perdere pezzi di industria importante”. Così Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, a margine di Atreju. “Attenzione, serve fare presto. Capisco gli errori del passato per le scelte non fatte – aggiunge –, ma oggi servono le condizioni per essere competitivi. Noi non abbiamo la capacità di fare debito pubblico come fa la Germania che investe 26 miliardi per abbassare il prezzo dell’energia nel 2026 e saremo ancora meno competitivi”.
“Noi abbiamo sempre chiesto un piano industriale che avesse una visione di almeno 3 anni, abbiamo lavorato insieme per fare in modo che l’iperammortamento avesse 2026-27-28. Speriamo rimanga così, io credo che questa sia la via per avere una visione a lungo termine a chi fa investimenti”. Tutto questo “insieme alla Zes che sta facendo sì che il Sud diventi più forte. E’ ovvio che serve volare alto perché le nostre imprese hanno bisogno di competitività e per essere produttivi e incrementare la competitività servono investimenti”.
“Il Mercosur ci preoccupa. Ci aspettiamo che gli Usa nel prossimo anno possano avere un calo e per noi è un partner importante. Noi oggi non possiamo perdere l’opportunità di un negoziato che dura da 25 anni. Quello dell’Italia è un voto determinante e non possiamo perdere questa occasione, abbiamo saputo dell’astensione del Belgio e la posizione del Brasile. Serve far presto e trovare le condizioni che mettano in tranquillità gli agricoltori, che sono un pezzo importante dell’Europa perché serve trovare le giuste compensazioni e tutele, ma non possiamo perdere un pezzo di Pil così importante che è quello dell’industria europea”, ha concluso.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Economia
Orsini “Fare presto sul mercato dell’energia. Mercosur? Ci preoccupa”
Pubblicato
1 giorno fa-
13 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il Dl Energia “più che mia è una preoccupazione delle imprese italiane, oggi la competitività si basa soprattutto sull’energia. Quando non siamo competitivi sull’energia rischiamo di perdere pezzi di industria importante”. Così Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, a margine di Atreju. “Attenzione, serve fare presto. Capisco gli errori del passato per le scelte non fatte – aggiunge –, ma oggi servono le condizioni per essere competitivi. Noi non abbiamo la capacità di fare debito pubblico come fa la Germania che investe 26 miliardi per abbassare il prezzo dell’energia nel 2026 e saremo ancora meno competitivi”.
“Noi abbiamo sempre chiesto un piano industriale che avesse una visione di almeno 3 anni, abbiamo lavorato insieme per fare in modo che l’iperammortamento avesse 2026-27-28. Speriamo rimanga così, io credo che questa sia la via per avere una visione a lungo termine a chi fa investimenti”. Tutto questo “insieme alla Zes che sta facendo sì che il Sud diventi più forte. E’ ovvio che serve volare alto perché le nostre imprese hanno bisogno di competitività e per essere produttivi e incrementare la competitività servono investimenti”.
“Il Mercosur ci preoccupa. Ci aspettiamo che gli Usa nel prossimo anno possano avere un calo e per noi è un partner importante. Noi oggi non possiamo perdere l’opportunità di un negoziato che dura da 25 anni. Quello dell’Italia è un voto determinante e non possiamo perdere questa occasione, abbiamo saputo dell’astensione del Belgio e la posizione del Brasile. Serve far presto e trovare le condizioni che mettano in tranquillità gli agricoltori, che sono un pezzo importante dell’Europa perché serve trovare le giuste compensazioni e tutele, ma non possiamo perdere un pezzo di Pil così importante che è quello dell’industria europea”, ha concluso.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Crescere Insieme – 14 Dicembre 2025
Schlein sfida Meloni “Uniti per mandare a casa destra e vincere elezioni”
Meloni ad Atreju “Europa non è al tramonto, Italia leale ma non subalterna”
Milan-Sassuolo 2-2, ai rossoneri non basta la doppietta di Bartesaghi
Al Milan non basta la doppietta di Bartesaghi, è 2-2 a San Siro contro il Sassuolo
Haugan vince lo slalom in Val d’Isere, Vinatzer ottimo 4° in rimonta
Sparatoria a Bondi Beach in Australia, morti e feriti
Impresa Robinson nel Super G di St.Moritz, terza Sofia Goggia
Robinson conquista il Super-G di Sankt Moritz, Goggia ancora terza
Meloni chiude Atreju: “L’alleanza di centrodestra mette al servizio dell’Italia una visione condivisa”
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Roccella “Ad Auschwitz non si deve andare in gita, si va per ricordare e combattere l’antisemitismo”
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
CASO GARLASCO, TUTTE LE ANOMALIE DI UN SISTEMA
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
Nei primi nove mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 268 sportelli, un calo dell’1,4% rispetto alla fine del 2024
Crescere Insieme – 14 Dicembre 2025
La Voce Pavese – Il problema parcheggi, per la vicesindaca a Pavia non c’è
Zona Lombardia – 14 dicembre 2025
Radio Pavia Breakfast News – 14 dicembre 2025
Oggi in edicola – 14 dicembre 2025
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 14 dicembre 2025
In alto i calici – Cucina Italiana patrimonio UNESCO, gioiamo e… pensiamo
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 14 Dicembre
MESSAGGI DI SPERANZA – 13 DICEMBRE
Amici a 4 Zampe – 14 Dicembre 2025
Primo piano
-
Politica22 ore faConte ad Atreju “Alleanza col PD dipenderà dai programmi, il candidato verrà dopo”
-
Politica20 ore faBernini “Con la riforma dell’accesso a Medicina abbiamo scardinato la lobby dei test”
-
Sport23 ore faJuventus, il cda di Exor respinge la proposta di Tether. Elkann “La nostra storia e i nostri valori non sono in vendita”
-
Sport23 ore faSpalletti “Sta a noi dare sostanza alla passione di Elkann”
-
Cronaca23 ore faVlasic manda ko la Cremonese e rilancia il Torino
-
Cronaca20 ore faSimulato un incidente ferroviario in galleria nel Varesotto, un centinaio di persone coinvolte
-
Sport23 ore faIl Torino torna alla vittoria, 1-0 alla Cremonese firmato Vlasic
-
Altre notizie21 ore fa
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 14 Dicembre







