LA VOCE PAVESE – POLIZIA LOCALE DI PAVIA, MULTE DA RECORD NEL 2024
Sono circa 10.000 le sanzioni elevate ogni mese nel 2024 dalla polizia locale, con ottobre che si è confermato come il mese re dell’indisciplina. Complessivamente, lo scorso anno sono state comminate 111.708 multe, un numero in netta crescita dopo il calo registrato durante la pandemia. I dati sono stati illustrati ieri nel report annuale dell’attività di controllo. "I dati statistici possono essere paragonati agli anni precedenti, anche se ci sono alcune particolarità su cui lavoreremo", ha dichiarato l’assessore Rodolfo Faldini.
Tra le infrazioni più frequenti spicca il divieto di sosta, con 35.734 multe elevate. Zone come strada Campeggi sono diventate simbolo di questa indisciplina: qui la media giornaliera è di 40 infrazioni, ma in un martedì di due settimane fa sono state superate le 100 multe solo nella mattinata. Non mancano le sanzioni per aver occupato stalli riservati ai disabili (165), per transito e sosta su corsie bus (241), sulle piste ciclabili (192) e sui marciapiedi (1908). "A novembre e dicembre il dato sui divieti di sosta è calato – ha precisato Faldini – segno che abbiamo intensificato i controlli su questa brutta abitudine".
Diminuite, invece, le sanzioni amministrative (da 588 nel 2023 a 422 nel 2024), mentre sono aumentati i veicoli rimossi (1002), quelli sequestrati (112) e quelli sottoposti a fermo amministrativo (36). Tra le altre infrazioni, 130 multe per mancanza di assicurazione, 15 per guida con patente scaduta e 100 per mancato uso della cintura di sicurezza.
L’assessore ha annunciato un’attenzione particolare verso le nuove priorità del codice della strada: "Controlleremo l’uso dello smartphone alla guida (80 multe nel 2024 contro le 60 del 2023), la guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti (615 sanzioni) e la regolarità dei monopattini riguardo ai dispositivi di sicurezza (5 multe)".
In calo, invece, le sanzioni per eccesso di velocità: 223 nel 2024 contro le 629 del 2023, con le apparecchiature che hanno rilevato meno superamenti (349 contro 1176). Un segnale positivo, ma che non deve distogliere l’attenzione dalla necessità di una maggiore educazione stradale.