Seguici sui social

Politica

Insulti social a Liliana Segre dopo il 25 aprile, solidarietà dalla politica

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Insulti sui social a Liliana Segre, dopo la partecipazione della senatrice a vita alle celebrazioni del 25 Aprile a Pesaro. Diversi hater hanno attaccato la Segre con insulti sulle pagine social del Comune e del sindaco della cittadina marchigiana, Andrea Biancani.

“A che Punto Siamo Arrivati!!! A che punto arriva l’essere umano!!! Pesaro è con Lei. Definirli bestie sarebbe un insulto per le bestie stesse – scrive su Facebook il sindaco Biancani -. Purtroppo esistono persone talmente ignoranti da riuscire a scrivere certe cose che non riesco neppure a definire o a comprendere. Sono parole gravi che andrebbero perseguite dalla giustizia. Parole che oltre a far capire il livello di ignoranza di certe persone denotano quanta rabbia e cattiveria c’è nella nostra società che personalmente mi lascia senza parole. O meglio faccio difficoltà a capire e a comprendere dove l’essere umano può arrivare. Del resto se ci sono le guerre con le sue atrocità e le sue violenze vuol dire che è possibile. Come sindaco e come cittadino ribadisco che la presenza alla manifestazione del 25 Aprile di Liliana Segre è stata un dono prezioso per la nostra città di cui siamo immensamente grati”.

“La Segre rappresenta un simbolo ed è la memoria vivente dei valori della Resistenza da tramandare alle nuove generazioni. Averla in città è un Onore. La città e i suoi cittadini nutrono nei suoi confronti grande stima e tanto affetto – prosegue -. La sua presenza è, e sarà sempre, un piacere. La città l’accoglierà sempre a braccia aperte. Da Sindaco gli esprimerò sempre il senso di gratitudine, come Donna e per quello che rappresenta. Bene abbiamo fatto a dargli la cittadinanza onoraria. Ringrazio il Consigliere Comunale Riccardo Bernardi per aver denunciato quanto accaduto”.

“Il Partito Democratico sta con Liliana Segre”, dice la segretaria del Pd Elly Schlein, che prosegue ribadendo come la senatrice a vita sia “faro ed esempio contro l’odio e l’indifferenza, che hanno portato alle pagine più buie della nostra storia. Gli insulti vergognosi ricevuti dalla senatrice Segre dimostrano quanto ci sia ancora bisogno del suo impegno per una società più libera, giusta e consapevole. E quanto tutto noi dobbiamo impegnarci ogni giorno contro l’odio in ogni sua forma, contro l’antisemitismo, contro il razzismo, contro questa violenza dilagante che troppo spesso sulla rete rimane impunita e non lo possiamo accettare. Siamo al suo fianco – ha concluso – “.

Advertisement

“Alla senatrice Liliana Segre giunga la piena e totale solidarietà mia e di tutto il gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera per gli ennesimi e beceri insulti, intrisi d’odio e violenza, ricevuti sulla pagina social del comune di Pesaro, dove ha presenziato in occasione delle celebrazioni del 25 aprile. Questo dilagante antisemitismo va condannato senza indugio e siamo certi che la senatrice a vita, che ha vissuto in prima persona l’abominio della Shoah, non si farà intimidire”. Così Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

“Solidarietà e vicinanza da parte di tutti i senatori del gruppo di Fratelli d’Italia alla senatrice Liliana Segre che a seguito della sua partecipazione ad un evento a Pesaro è stata vittima di vergognosi ed ignobili insulti antisemiti dai soliti leoni da tastiera”, dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.

“Non è la prima volta che la senatrice è oggetto di parole di odio, sintomo di un fenomeno preoccupante che va non solo censurato senza esitazioni o distinguo, ma anche perseguito colpendo con fermezza i colpevoli quando, oltre che la decenza, infrangono le leggi in vigore. Queste parole – prosegue Malan – suonano ancora più gravi perché giungono a pochi giorni dalle celebrazioni per gli 80 anni dalla Liberazione dalla dittatura nazista e fascista, di cui Liliana Segre porta incise nella sua memoria, e non solo, le sofferenze. Siamo certi che quanto accaduto non inciderà minimamente in quella sua quotidiana opera di testimonianza e di denuncia della Shoah per cui non smetteremo mai di esserle grati”. 

“Vicinanza e solidarietà alla senatrice Liliana Segre bersaglio ancora una volta di insulti e attacchi vergognosi. Io e tutta la comunità di Azione siamo con lei, riconoscenti per
il coraggio e lo stile della sua quotidiana testimonianza”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda.

Solidarietà anche da parte del presidente del Senato, Ignazio La Russa, che su Facebook scrive: “Nel ribadire con assoluta fermezza la mia totale condanna per qualunque atto di antisemitismo, esprimo solidarietà mia personale e del Senato della Repubblica alla
senatrice Liliana Segre, vittima di vergognosi insulti sulla pagina social del comune di Pesaro”.

Advertisement

“Esprimo la mia solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre, oggetto di vili e intollerabili insulti sui social. A lei va la mia vicinanza. È fondamentale essere uniti nel contrasto all’odio e nella difesa della memoria e dei valori democratici”. Cosi il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Advertisement

Politica

Mattarella incontra Steinmeier a Berlino “Il rapporto di solidarietà ha unito i nostri Paesi”

Pubblicato

-

BERLINO (GERMANIA) (ITALPRESS) – “Oggi più che mai le Municipalità sono protagoniste di un nuovo capitolo della storia globale. Nel mondo attraversato da profonde tensioni, geopolitiche, climatiche, da spinte regressive, le città non sono soltanto luoghi in cui riparare: sono fucine di umanità, incontro tra popoli, nodi di una rete in cui si vivono esperienze che possono migliorare la vita delle nostre comunità”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Palazzo Bellevue a Berlino con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier in occasione della cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio dei Presidenti per la Cooperazione comunale tra Italia e Germania.

“Sono trascorsi cinque anni dalla prima edizione, nata, nel contesto dell’emergenza pandemica, dalla volontà di rendere ancor più intenso il rapporto di solidarietà che ci ha uniti in quelle drammatiche circostanze – ha aggiunto Mattarella -. Il Premio valorizza il ruolo dei Comuni e incoraggia le Amministrazioni locali a tessere sempre nuovi rapporti con le realtà di altri Paesi, sviluppando così una vera e propria rete di diplomazia comunale. Gemellaggi, reti di cooperazione, scambi culturali, progetti congiunti tra i Comuni di Germania e Italia permettono di accrescere la conoscenza reciproca, sviluppando cooperazione e fiducia”.

“La collaborazione tra Comuni dei due Paesi, unendo le rispettive memorie, identità, aspirazioni, dà ai propri concittadini un tangibile esempio dei benefici che derivano dall’apertura al mondo, dalla condivisione – ha sottolineato il capo dello Stato -. Le comunità locali, in tal modo, non sono soltanto ambasciatrici dei valori della propria comunità, ma danno vita a un modello ricco di fiducia nell’avvenire che ci unisce nella cornice europea”.

“I municipi sono maestri di cittadinanza: a partire dalla finalizzazione, progettazione, organizzazione e dalla condivisione degli spazi. I luoghi in cui abitare, comunicare, esprimersi, lavorare, sono di per sè assai indicativi. È lì che i giovani sperimentano davvero cosa significhi democrazia, partecipazione, vita in comunità. E’ così che una collettività cresce, investendo sul suo futuro. I Comuni si trovano ad essere laboratori di innovazione, a confronto con la sfida ambientale. A fronte di questioni come l’inquinamento, il traffico, gli sprechi anche energetici, così come lo spopolamento e il rischio di desertificazione di servizi per i centri minori, nascono soluzioni creative. Di cui beneficiano i livelli nazionali e sovranazionali. Rafforzare il loro protagonismo, sostenere le reti tra amministrazioni locali, valorizzando il dialogo tra città e cittadini è, dunque, lungimirante”, ha aggiunto Mattarella.

Advertisement

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Politica

Manovra, Schlein “Basta con lo scaricabarile, il Governo si assuma la responsabilità”

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – “I bisogni e le aspettative sono tante mentre le risorse sono poche, costantemente decurtate dal Governo, che ha scaricato su di voi e sui cittadini il peso dei tagli e le sue responsabilità. I numeri sono testardi e smentiscono la propaganda autocelebrativa della presidente Meloni: dire che questa è la prima ‘manovra senza tagli’ è prendere in giro i sindaci. Non finga di non sapere che le due manovre precedenti hanno già sottratto 10,7 miliardi agli enti locali tra parte corrente e investimenti, di cui oltre 800 milioni in meno nel 2026, 1,2 miliardi nel 2027 e 1,4 miliardi nel 2028. Senza contare che che il governo appena insediato ha tolto il fondo per l’affitto e la morosità colpevole messo dal governo precedente, sulla casa e sui trasporti in manovra non ha messo un euro. É una precisa strategia. Questo governo con una mano taglia alle autonomie locali e regionali e con l’altra scarica su di loro le proprie responsabilità”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, chiudendo l’assemblea degli amministratori dem a Bologna. 

“Non mettere un euro in manovra sui trasporti significa che i sindaci saranno costretti a ridurre le corse e prendersi la colpa al posto di Salvini, o ad aumentare il biglietto e prendersi la colpa al posto di Salvini. Ora – aggiunge – studiano una stretta sugli sfratti, e l’idea è che senza costruire alternative saranno i sindaci a dover pagare gli alberghi o trovare soluzioni, mentre sulla casa non hanno messo un euro. Scaricano su di voi le loro responsabilità sull’accoglienza, smantellando l’accoglienza diffusa che garantiva il coinvolgimento dei sindaci, piccole soluzioni abitative anziché grandi concentrazioni, e servizi per l’inclusione. L’hanno fatto sui minori non accompagnati, e oggi vi chiedono di ringraziare perché vi danno soldi che vi erano dovuti nel 2023 e 2024. Lo fanno sul sostegno alle persone con disabilità su cui hanno ridotto i fondi, i comuni investono 600 milioni e il governo ne passa solo 170: questo è ingiusto. Serve un fondo nazionale per garantire a tutte le persone con disabilità pari opportunità a prescindere da dove vivono”.

Lo fanno persino sul rinnovo del contratto, con una mano tagliano e con l’altra vi danno la colpa se non avete soldi per gli adeguamenti. Per non parlare della scandalosa decisione di inserire i Livelli Essenziali delle Prestazioni sociali nella legge di bilancio, una forzatura per mortificare ancora una volta il parlamento. Ci batteremo contro l’inserimento dei Lep in manovra che vuole aggirare la sentenza della Corte Costituzionale. Questo crescendo micidiale di tagli indebolisce gravemente la capacità di Comuni, Province e Città metropolitane di garantire servizi e portare avanti opere pubbliche essenziali. Tagli indiscriminati che riducono i servizi ai cittadini, che si traducono in meno politiche sociali, meno scuole, meno cultura e sicurezza. Lo diciamo con chiarezza al governo Meloni: basta con lo scaricabarile. Dopo tre anni a Palazzo Chigi non è sempre colpa di qualcun altro, assumetevi le vostre responsabilità, come i nostri sindaci fanno ogni giorni davanti ai cittadini”, ha concluso Schlein.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Politica

Tajani “Stiamo per inviare un altro pacchetto di aiuti militari all’Ucraina perché possa difendersi”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La pace si costruisce non con le parole, ma con i fatti: stiamo lavorando tantissimo sia per l’Ucraina, sia per il Medio Oriente, siamo di fronte a situazioni molto complicate, non è facile trovare una soluzione però dobbiamo impegnarci. L’Italia sta facendo di tutto per favorire la costruzione della pace. Stiamo per inviare un altro pacchetto di aiuti militari e lo facciamo non perché siamo in guerra con la Russia, ma perché vogliamo che l’Ucraina sia messa nelle condizioni di potersi difendere, nell’attesa che possa esserci un confronto per arrivare al cessate il fuoco”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in collegamento con l’Assemblea nazionale della Cisl all’Auditorium del Massimo a Roma.

“Andiamo in quella direzione, sostenendo anche tutte le iniziative degli Stati Uniti per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina. È giusto anche che l’Europa pensi a difendersi, non possiamo soltanto pensare che siano gli Stati Uniti a farlo. Per questo le spese in sicurezza non saranno soltanto spese per comprare armi, ma saranno spese per garantire un sistema che garantisca tutti quanti noi”, ha aggiunto Tajani.

“In Sudan c’è una guerra disastrosa, ci auguriamo che si possa arrivare a un accordo tra i governativi e i ribelli, ne abbiamo parlato a lungo anche in occasione del G7. L’Italia, grazie al lavoro del ministero degli Esteri, invierà aiuti umanitari prima di Natale con un aereo e con una nave carica di beni alimentari e non solo, soprattutto per le donne e per i bambini che sono quelli che stanno soffrendo più di altri”, ha concluso Tajani.

TAJANI “IN MEDIO ORIENTE BISOGNA ARRIVARE ALLA SECONDA FASE, L’ITALIA FA IL MASSIMO”

“In Medio Oriente dobbiamo fare molto: si è arrivati finalmente a un cessate il fuoco, ora bisogna arrivare alla seconda fase: l’Italia sta facendo il massimo, parteciperemo al comitato di coordinamento con militari e diplomatici e poi vedremo quello che si potrà fare. Siamo disponibili anche a formare la polizia palestinese, ma adesso siamo ancora in una fase iniziale, vedremo cosa succederà alle Nazioni Unite, se passerà la proposta americana oppure meno”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un collegamento con l’Assemblea nazionale della Cisl all’Auditorium del Massimo a Roma. “Stiamo sostenendo tutte le iniziative che servono a costruire la pace. Voglio ringraziare la Cisl perché sta aiutando la Croce Rossa con altri versamenti: è un fatto molto positivo”, ha aggiunto.

Advertisement

“Stiamo lavorando tantissimo con la Croce Rossa e con la Mezzaluna Rossa per aiutare la popolazione civile: arriveranno altri gazawi in Italia, soprattutto bambini insieme alle loro famiglie, stiamo rendendo possibili anche ricongiungimenti familiari di profughi e di rifugiati che sono in Italia e, in collaborazione con il Ministro dell’Università della Ricerca Bernini, stiamo portando in Italia giovani studenti gazawi per formare la futura classe dirigente di quello che noi speriamo possa essere il futuro Stato”, ha concluso Tajani.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.