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Arsenal ko anche al ritorno, il Psg sfidera l’Inter in finale di Champions League

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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Paris Saint-Germain batte 2-1 in casa l’Arsenal e raggiunge l’Inter nella finalissima di Champions League. Nonostante un rigore fallito, i campioni di Francia hanno la meglio sui loro avversari grazie alle reti di Ruiz e Hakimi. La prima chance è per gli ospiti e arriva al 3′, quando Timber pennella un cross al centro per Rice, che salta più in alto di Marquinhos ma incorna a lato di un soffio.

Un minuto dopo, Donnarumma compie un grande intervento di istinto pure su Martinelli, la cui deviazione volante ravvicinata viene fermata dal portiere azzurro. Tre minuti dopo, Donnarumma si ripete con un salvataggio straordinario su un sinistro violento di Odegaard. Dopo un avvio da incubo, i francesi sfiorano il vantaggio al 17′, quando Kvaratskhelia centra il palo con un bel destro a giro dal limite. Al 23′, Doué vanifica un assist di Barcola al termine di una rapida ripartenza, calciando debolmente e trovando pronto Raya alla parata. L’1-0 è nell’aria e arriva al 27′. Fabian Ruiz controlla un pallone al limite dell’area, si libera elegantemente di Martinelli e scaglia un mancino imprendibile nell’angolino alla sinistra di Raya. Il primo tempo si chiude sull’1-0.

Nella ripresa, il primo squillo è dei gunners e lo firma Saka che, al 19′, cerca un sinistro all’incrocio ma Donnarumma è nuovamente superlativo e salva i suoi con un grande intervento in corner. Sul capovolgimento di fronte, Hakimi va al tiro con il destro e Lewis-Skelly ferma la conclusione con il braccio. L’arbitro viene richiamato al Var e assegna il calcio di rigore agli uomini di Luis Enrique.

Dal dischetto si presenta Vitinha, che si fa però ipnotizzare da Raya, bravo a salvare in angolo. I parigini non si scompongono e al 27′ trovano il 2-0 che chiude i conti. Partey si addormenta, Dembélé serve Hakimi che si gira alla grande in area e infila la palla nell’angolino per il raddoppio. I londinesi non ci stanno e al 31′ accorciano le distanze. Marquinhos perde un contrasto con Trossard, il quale serve in area Saka che, favorito da un rimpallo, batte Donnarumma per il 2-1.

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L’esterno della nazionale inglese si divora il possibile 2-2 al 35′, quando spara alto da posizione favorevole vanificando un assist dalla sinistra di Calafiori. Il Psg resiste all’assalto finale dei britannici e il risultato non cambierà più. I transalpini volano così in finale, dove affronteranno l’Inter a Monaco di Baviera il prossimo 31 maggio

IL TABELLINO

PSG (4-3-3): Donnarumma 8; Hakimi 7.5, Marquinhos 5.5, Pacho 6.5, Mendes 6.5 (43′ st Ramos sv); Ruiz 7.5, Vitinha 5.5, Joao Neves 6.5; Doué 6.5 (29′ st Hernández sv), Barcola 6 (25′ st Dembélé 6), Kvaratskhelia 6.5. In panchina: Tenas, Lee, Mayulu, Zaïre-Emery, Beraldo, Safonov, Tape, Mbaye. Allenatore: Luis Enrique 6.5

ARSENAL (4-3-3): Raya 7.5; Timber 5.5 (39′ st White sv), Saliba 5.5, Kiwior 5.5, Lewis-Skelly 5 (23′ st Calafiori 6.5); Odegaard 5, Partey 5.5, Rice 5.5; Saka 7, Merino 5.5, Martinelli 5 (23′ st Trossard 6.5). In panchina: Neto, Setford, Tierney, Zinchenko, Jorginho, Sterling, Butler-Oyedeji, Henry-Francis, Nwaneri. Allenatore: Arteta 5.5

ARBITRO: Zwayer (Germania) 6
RETI: 27′ pt Ruiz, 27′ st Hakimi, 31′ st Saka.
NOTE: cielo coperto, campo in buone condizioni.
Al 24′ st Raya para un rigore a Vitinha.
Ammoniti Mendes, Rice, Lewis-Kelly, Calafiori, Kvaratskhelia, Saka.
Angoli 2-6.
Recupero 2′ pt, 5′ st.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Marc Marquez trionfa in Germania davanti al fratello Alex, Bagnaia 3°

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SACHSENRING (GERMANIA) (ITALPRESS) – Marc Marquez (Ducati) domina e vince il Gran Premio di Germania, sul circuito del Sachsenring, undicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Il pilota spagnolo conduce dall’inizio alla fine i 30 giri di gara e rifila oltre sette secondi al fratello Alex Marquez (Ducati Gresini), 2° nonostante l’infortunio alla mano sinistra rimediato ad Assen. Completa il podio Pecco Bagnaia (Ducati), risalito dall’11^ casella.

Tante le cadute e sono solo dieci i piloti al traguardo. Scivolate pesanti, in ottica classifica, per Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46) e Marco Bezzecchi (Aprilia), mentre si trovavano rispettivamente in seconda e terza piazza. Buona quarta posizione per Fabio Quartararo (Yamaha), che tiene a bada il rookie Fermin Aldeguer (Ducati Gresini). Luca Marini (Honda) è sesto al ritorno in pista dopo il brutto infortunio a Suzuka. Completano la graduatoria Brad Binder (Ktm), Jack Miller (Yamaha Pramac), Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse) e Alex Rins (Yamaha).

LE DICHIARAZIONI

Marc Marquez: “Il Sachsenring è estremamente speciale per me. Sin dalla partenza mi sono sentito molto bene e la fiducia era estremamente alta anche per i miei ultimi risultati. Abbiamo concluso la prima metà di stagione, ma devo continuare ad essere concentrato per affrontare al meglio la seconda metà”.

Alex Marquez: “Ho cercato di dare il 100% sin dall’inizio. Ho avuto un po’ di fortuna perché due piloti davanti a me sono caduti, ma queste sono le corse. Per me è un risultato incredibile e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno permesso di essere qui in pista”.

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Francesco Bagnaia: “È stata una gara molto dura, ma le condizioni erano piuttosto diverse. Entrare in curva 1 non era per nulla facile, ma sono comunque contento del terzo posto. Ringrazio il team perché ha dato il massimo. Dobbiamo mantenere gli aspetti positivi per migliorare a Brno”.

L’ORDINE DI ARRIVO DEL GP DI GERMANIA

1.Marc Marquez
2.Alex Marquez
3.Francesco Bagnaia
4.Fabio Quartararo
5.Fermìn Aldeguer
6.Luca Marini
7.Brad Binder
8.Jack Miller
9.Raoul Fernandez
10.Alex Rins

LA CLASSIFICA MONDIALE PILOTI AGGIORNATA

  1. Marc Marquez 344 punti
  2. Alex Marquez 261
  3. Francesco Bagnaia 197
  4. Fabio Di Giannantonio 142
  5. Franco Morbidelli 139
  6. Marco Bezzecchi 130
  7. Johann Zarco 104
  8. Pedro Acosta 99
  9. Fermìn Aldeguer 92
  10. Fabio Quartararo 87

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Infantino “Il Mondiale per Club è la competizione di maggior successo al mondo”

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Il Mondiale per club è già la competizione per club di maggiore successo al mondo”. Lo ha detto il presidente della Fifa Gianni Infantino, nella conferenza stampa conclusiva della competizione, a poche ore dalla finale tra Chelsea e Psg.

Il numero uno della Fifa, che ha parlato circondato alla Trump Tower da alcune leggende del calcio come Ronaldo, Baggio e Kakà, ha aggiunto che la competizione ha generato oltre 2 miliardi di dollari di entrate, che equivalgono a “33 milioni di dollari a partita”. Questo permette di dire che il torneo è stato un “enorme successo” e che “l’era d’oro del calcio per club globale è iniziata. Possiamo affermare con certezza che questa Coppa del Mondo per Club Fifa è stata un enorme successo. Certo, ci sono molti aspetti positivi e alcuni negativi. Rispettiamo l’opinione di tutti, ma è stato un successo. Abbiamo avuto oltre 2,5 milioni di spettatori allo stadio, che equivalgono a circa 40.000 a partita e nessun campionato al mondo, ad eccezione della Premier League, ha una media di 40.000 spettatori a partita” ha detto Infantino.

“Abbiamo sentito dire che finanziariamente non avrebbe funzionato, ma posso dire che abbiamo generato oltre 2 miliardi di dollari di ricavi con questa competizione. Abbiamo guadagnato in media 33 milioni di dollari a partita. Non esiste nessun’altra coppa al mondo che si avvicini a 33 milioni di dollari a partita”.

Infantino ha ammesso che, anche in vista dei Mondiali, le alte temperature estive negli Stati Uniti, che hanno generato polemiche in queste settimane, sono “sicuramente un problema, un problema in tutto il mondo. Ricordo che era lo stesso alle Olimpiadi di Parigi e in altre partite di calcio. Le condizioni richiedono pause di raffreddamento, irrigazione del campo e analisi di come possiamo migliorare le cose. Ma abbiamo stadi coperti in America e uno in Canada, a Vancouver, anch’esso coperto, e sicuramente useremo questi stadi di più durante il giorno”.

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Mls, Messi sempre più nella storia: quinta doppietta di fila, è record

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MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Lionel Messi continua a divertirsi e fare vincere l’Inter Miami. Con la doppietta realizzata (nella notte) contro il Nashville che ha regalato i tre punti alla sua squadra, l’argentino ha esteso il record Mls per aver segnato più gol in gare consecutive, portando il numero a cinque. Il precedente record lo aveva stabilito la scorsa settimana ed è il primo giocatore a segnare più di un gol in cinque partite consecutive della Major Soccer League.

La striscia di gol di Messi in MLS è iniziata prima del Mondiale per Club. Ha segnato due gol e fornito un assist contro il Montreal il 28 maggio, poi si è ripetuto contro la stessa squadra il 5 luglio. Il 31 maggio, ha segnato due gol e fornito due assist contro il Columbus Crew (5-1). Ha segnato due gol contro i New England Revolution la scorsa settimana e adesso altri due contro il Nashville. In totale, Messi ha segnato dodici gol nelle sue ultime dieci partite di MLS (16 nelle ultime 16). Inoltre, ha anche segnato su punizione nel match valido per il Mondiale per clun contro il Porto. 

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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