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Politica

Salvini incontra Le Pen “Bene il Papa sulla pace, qualcuno in Europa vuole la guerra”

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ROMA (ITALPRESS) – Il leader della Lega, Matteo Salvini, e la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, sono arrivati a Palazzo Rospigliosi a Roma, accolti da Armando Siri che è l’organizzatore della Scuola di Formazione Politica della Lega. “Marine ha tutto il nostro affetto e sostegno in vista delle elezioni presidenziali del 2027”, ha detto Salvini. “Con Marine siamo stati con emozione in Piazza San Pietro. Ringrazio Marine per l’amicizia e la presenza”, aggiunge Salvini.

“Io in piazza San Pietro? Non da segretario della Lega ma da cattolico”, ha aggiunto parlando del Papa: “Non voglio tirare per la giacchetta il Santo Padre. È il Papa, è stato scelto da cardinali e Spirito Santo: da credente, per me è la massima autorità”, ha aggiunto. A proposito delle parole del Papa “ho provato gioia per l’approccio, i messaggi, il contenuto. Gli applausi della piazza di oggi, sul tema della pace, sono qualcosa che per l’azione politica mia e del mio partito sono fondamentali. Oggi il Santo Padre si è rivolto ai potenti del mondo. C’è l’impressione che a Bruxelles, Parigi o Berlino a qualcuno convenga che le guerre proseguano”, ha concluso Salvini.

Quindi una stoccata alla sinistra: “La sinistra ogni mattina si alza e gufa e tifa contro l’Italia. L’opposizione è anti italiana. Dio ci conservi in salute gente come Schlein, Conte e Renzi perchè gli italiani hanno capito che con loro c’è la distruzione, ma quando si tratta di costruire è un altro paio di maniche. Chiudersi nei circoletti come fa la sinistra per darsi ragione da sola non porta lontano. La politica non si fa solo nei palazzi del potere, si fa ogni giorno dalla mattina alla sera ovunque. Oggi la Lega è il movimento politico più coerente, è nata con questo nome e ce l’ha ancora oggi, è nata con obiettivi e oggi li porta avanti”, ha aggiunto.

“Penso che l’Italia abbia il dovere di difendersi e l’Europa di difendere i nostri confini. La nostra emergenza non è una improbabile invasione dei carri armati sovietici a Est, la nostra emergenza oggi è un’invasione clandestina che non siamo più in grado di sostenere e che stiamo affrontando da soli perche’ l’Europa se ne è fregata”, ha concluso il vicepremier sui clandestini.

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Le parole di Le Pen

“Il nuovo Papa si è rivolto a tutta la popolazione con parole di speranza e ha messo al centro il tema della pace. Sono parole che non possiamo far altro che sottoscrivere”. Così la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, a margine della Scuola di formazione politica della Lega.

“I volenterosi di Macron? Non è la prima volta che il presidente francese cerca di intervenire, ma sempre senza successo. Sono d’accordo che non dobbiamo lasciare solo a Trump e Putin la ricerca di una soluzione, ma mi chiedo: Macron cosa sta facendo per la pace? Il suo obiettivo è davvero la pace? C’è una ambiguità”, ha aggiunto sulla coalizione dei volenterosi.

E sull’UE: “Parallelismo tra la mia vicenda giudiziaria e quanto successo in Romania? L’Ue cerca in tutti i modi di influenzare quanto avviene negli altri Paesi. Ci sono media e ong pagati dall’Unione europea per rendere digeribili politiche che non erano digeribili. In Romania c’è stata una reazione del popolo che ha rivendicato la propria democrazia, mentre l’Unione europea sta lottando sempre di più contro i rivali politici”.

– foto d’archivio IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Mattarella “Sostegno all’Ucraina per una pace giusta. A Gaza disumano ridurre la popolazione alla fame”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il pensiero è rivolto all’Ucraina che da più di tre anni sta opponendo una strenua resistenza all’aggressione della Federazione Russa. Nel confermare il nostro fermo e convinto sostegno a Kiev, continuiamo a lavorare perché si possa giungere a una pace che sia giusta, complessiva e duratura”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del concerto in onore del Corpo diplomatico accreditato in occasione della Festa della Repubblica.

Parole nette sul conflitto Gaza-Israele: “È grave l’erosione di territori attribuiti alla Autorità Nazionale Palestinese. I Palestinesi hanno diritto al loro focolare entro confini certi. È inaccettabile il rifiuto di applicare le norme del diritto umanitario nei confronti dei cittadini di Gaza. Si impone, subito, il cessate il fuoco. In qualunque caso, è indispensabile, che l’esercito israeliano renda accessibili i territori della Striscia all’azione degli organismi internazionali, rendendo possibile la ripresa di piena assistenza umanitaria alle persone. Che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, è disumano”.

“Il rifiuto della categoria del nemico, la vocazione al dialogo, il ripudio della guerra, la promozione di organizzazione internazionale rivolte a pace e giustizia hanno contrassegnato e contrassegnano le scelte della Repubblica italiana in questo 79 anni di vita”, ha aggiunto il Capo di Stato: “Il tema della pace è al centro della nostra comune attenzione”.

“L’ordine mondiale che abbiamo conosciuto per decenni appare compromesso. Le regole sono destinate a evolvere ma un quadro di riferimento, un ordine globale, basato sul rispetto e sul riconoscimento reciproco, è essenziale per scongiurare i conflitti e destinare, così, forze e risorse ad affrontare le grandi sfide epocali di fronte alle quali si trova l’umanità e a conseguire uno sviluppo sostenibile e condiviso. In questa giornata di festa vorrei condividere l’auspicio che ciascuno dei nostri Paesi faccia la sua parte per restituire ai popoli del mondo un futuro di serenità, a beneficio soprattutto delle giovani generazioni”, ha concluso.

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– foto d’archivio ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Politica

Valditara “Seve una cultura del rispetto”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le ignobili offese e minacce rivolte alle figlie di Matteo Salvini e di Matteo Piantedosi, a cui va la mia forte solidarietà, dimostrano il grado di inciviltà che una certa battaglia politica ha ormai raggiunto. È più che mai urgente ripristinare una cultura del rispetto”. Lo afferma Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Meloni “Nessuna battaglia ideologica giustifica l’attacco ai figli e ai bambini”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le minacce rivolte anche ai figli del Vicepremier Matteo Salvini e del Ministro Matteo Piantedosi dimostrano che non siamo davanti a episodi isolati, ma a una spirale d’odio alimentata da un fanatismo ideologico che ha superato ogni limite”. Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni. “La mia piena solidarietà a Salvini e a Piantedosi – aggiunge -. Nessuna divergenza politica, nessuna battaglia ideologica può mai giustificare l’attacco ai figli, ai bambini, alla parte più intima e sacra della vita di una persona”.

LA MINACCIA ALLA FIGLIA DI GIORGIA MELONI E LA SOLIDARIETA’ POLITICA

MINACCE ANCHE ALLA FIGLIA DI SALVINI

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

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