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Cronaca

Italiano “Bologna club in crescita, ora un altro passo”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il Bologna sta dimostrando una grande crescita negli ultimi anni, dall’arrivo di Sinisa al percorso dell’anno scorso con la qualificazione in Champions. Ora si è aggiunta la finale”. Vincenzo Italiano spera di regalare ai rossoblù la Coppa Italia, Milan permettendo, a coronamento di un percorso che parte da lontano.

“Il Bologna è in crescita, da quando è arrivato presidente Saputo sta facendo bene, il presidente è ambizioso, tutta la gente che lavora con lui lo fa bene. Da quando sono arrivato è stato un susseguirsi di emozioni. Sono arrivati i risultati, la crescita di tutti, una coesione così non l’avevo mai vista”. Quella di domani è una partita da vivere “con grande entusiasmo, è quello che ci ha accompagnato in questo percorso in coppa con una semifinale di ritorno col Dall’Ara gremito e domani tutta la gente che si muoverà per venire qui a darci il sostegno. Dopo 51 anni il Bologna torna a disputare una gara così importante, tutti insieme cercheremo di fare un ulteriore passo verso la storia sapendo di affrontare una squadra di campioni”.

Italiano non è nuovo a sfide così importanti. “Questa è la mia settima finale, devo dire che arrivarci è già un grande merito. Giocare le finali è bello perchè ci arrivi attraverso un percorso in cui batti squadre forti e in cui riesci a stupire, perchè non era in programma la nostra presenza qui. Le finali si giocano per vincere, ma arrivarci è già una soddisfazione”.

Nella memoria c’è la sconfitta in rimonta di venerdì scorso al Meazza: “Sono convinto che si riparte da zero, ma dobbiamo cercare di capire dove in quel quarto d’ora abbiamo sbagliato, dove abbiamo fatto bene per 70 minuti, e cercare di ripartire. Ogni volta che abbiamo sbagliato abbiamo avuto la capacità di reagire, e sono convinto che domani, per l’importanza della partita e per quello che richiede, non ci sia nemmeno bisogno dell’allenatore”.

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E se dovesse arrivare la vittoria… “Io avevo smesso con i fioretti, ma se dovessimo fare il miracolo voglio pensarci dopo, qualcosa vediamo di organizzare anche con la squadra – ha aggiunto -. Tutta l’attenzione è per quello che dobbiamo ancora preparare per mettere in difficoltà il Milan. Il grande passo è stato fatto, cerchiamo di farne un altro”.

In conferenza stampa anche il capitano Lorenzo De Silvestri. “Questo è un gruppo che sta bene insieme. Da due stagioni ha intrapreso un modo unico di affrontare le partite, abbinando consapevolezza a spensieratezza unica. Abbiamo iniziato questa stagione affrontando le partite così, dovremo affrontare quella di domani alla stessa maniera. E’ una finale, ci vuole un’attenzione più che massima, ma anche la spensieratezza che ci ha permesso di fare questo campionato. Questo Bologna ha battuto tanti record, quest’anno – ha poi ricordato – Quando abbiamo la rosa al completo, concentrata, ce la giochiamo per vincere. La Champions ci ha aiutato a capire che quando il livello si alza bisogna alzare tutte le nostre caratteristiche. E’ un orgoglio aver portato il Bologna in finale”.

Poi un pensiero a Mihajlovic, scomparso nel 2022. “Sinisa ci ha fatto crescere tantissimo a livello umano. Personalmente avevo un rapporto incredibile, la squadra in quel momento lì è cresciuta tantissima. Adesso, quel fattore umano lo porti anche in campo. Sinisa ci ha fatto crescere, ci ha permesso di essere uomini forti. Ora siamo giocatori forti con un allenatore forte. Abbiamo la possibilità di fare 68 punti giocando la Champions e arrivando in finale di Coppa, è un merito”, ha concluso, elogiando il lavoro di Vincenzo Italiano.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Disastro di Pioltello, per i giudici “impossibile accertare eventuali carenze di RFI”

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MILANO (ITALPRESS) – “Non è stato possibile accertare con certezza eventuali carenze da parte di Rete Ferroviaria Italiana”. Queste le motivazioni, rese note oggi, che hanno spinto, lo scorso febbraio, il Tribunale di Milano ad assolvere otto vertici della società, coinvolti, secondo i pm, nel disastro ferroviario di Pioltello del 2018, dove persero la vita tre persone e oltre 200 rimasero ferite.

Secondo le motivazioni non è stato possibile dimostrare “oltre ogni ragionevole dubbio le ipotizzate carenze nel sistema di gestione della sicurezza ferroviaria”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Scoperto mercato illecito di auto rubate, undici arresti nel foggiano

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FOGGIA (ITALPRESS) – I Carabinieri hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 20 indagati, tutti originari della Provincia di Foggia, accusati di furto aggravato, ricettazione, riciclaggio e detenzione illecita di arma clandestina.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Foggia e condotta sinergicamente dai militari dell’Arma delle Province di Foggia e Campobasso – dove erano particolarmente attivi, così come in altre località del territorio nazionale, i due gruppi dediti alla commissione di furti d’auto – costituisce la naturale prosecuzione di un’operazione condotta dalla Compagnia di San Severo (Foggi) nel febbraio 2024, che portò all’adozione di misure cautelari restrittive nei confronti di 19 persone, con l’accusa – a vario titolo – di associazione finalizzata alla commissione di rapine, furti, ricettazione e riciclaggio di autoveicoli, nonchè di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le successive indagini hanno consentito di accertare come tre arrestati di quella operazione, prima dal carcere e poi dalle rispettive abitazioni dove erano ristretti ai domiciliari, abbiano gradualmente riorganizzato le attività, finalizzate alla alimentazione del mercato illecito di autovetture rubate e della relativa ricambistica.

Le attività dei Carabinieri avrebbero documentato l’operatività di due distinti gruppi criminali dediti al furto di veicoli, che venivano successivamente portati a San Severo o in centri limitrofi per essere rivenduti o sezionati per il successivo commercio dei pezzi di ricambio. Il monitoraggio di officine meccaniche e di autodemolizioni contigue agli indagati avrebbe, inoltre, permesso di ricostruire le operazioni di occultamento delle auto rubate e di smontaggio delle parti da destinare alla vendita, avvenute principalmente presso un sito abusivo, nonchè accertare l’adozione di espedienti, attraverso la modifica e l’alterazione (punzonatura, smerigliatura) di telai e targhe, tesi ad ostacolarne l’identificazione.

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Nel provvedimento eseguito sono stati contestati complessivamente 28 episodi di furto – consumato o tentato – di autovetture e veicoli commerciali, rubati tra luglio e settembre 2024 in diverse regioni (Puglia, Abruzzo, Molise, Marche e Campania).

I Carabinieri hanno: sottoposto a fermo di indiziato di delitto due persone, fermate dopo un inseguimento a bordo di un’auto di grossa cilindrata risultata rubata; denunciato 7 persone per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e/o grimaldelli; sequestrato 24 veicoli, 8 furgoni, motori e parti meccaniche di decine di autovetture, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro; sottoposto a sequestro, a San Severo, un capannone utilizzato per le operazioni di smontaggio dei mezzi.

I Carabinieri sarebbero riusciti a ricostruire l’avvenuto furto di un’autovettura da parte di un minorenne foggiano, tragicamente scomparso durante un sinistro stradale accaduto mentre era alla guida del veicolo appena rubato e di cui avrebbe perso il controllo mentre si riprendeva durante una “diretta” su un social network. Dei 20 indagati, 7 sono stati condotti in carcere e 4 agli arresti domiciliari, mentre ad altri 9 è stata notificata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

– Foto: ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Tajani “Garantire l’incolumità dei giornalisti a Gaza”

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ROMA (ITALPRESS) – “E‘ stato un incontro privato, abbiamo parlato generalmente di pace, ho ribadito qual è il nostro impegno per la difesa anche delle minoranze cristiane, sia a Gaza, sia in Cisgiordania, non perchè valga più la vita di un palestinese cristiano rispetto al palestinese musulmano, ma perchè i cristiani palestinesi sono elemento di pace, costruttori di pace e di stabilità”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al termine dell’incontro con Papa Leone XIV.

“Continuiamo a lavorare anche con i rapporti tra i Nunzi apostolici e gli ambasciatori italiani, sono sempre molto stretti e spesso c’è una comunità di intenti, quindi insieme lavoriamo per costruire la pace nel mondo”, ha spiegato.

Sull’impegno dell’Italia per la stampa indipendente dentro la Striscia di Gaza “abbiamo già firmato un documento insieme a tanti altri Paesi, la nostra posizione sulla libertà di stampa non cambia: crediamo che sia giusto garantire l’incolumità dei giornalisti ed è giusto che possano compiere il loro lavoro anche nella Striscia di Gaza”, ha concluso.

– foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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