NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Questa settimana, proprio nel giorno del Thanksgiving, l’America avrebbe dovuto ritrovarsi. Invece è ripiombata nel dolore e nelle divisioni: Sarah Beckstrom, vent’anni, soldatessa della Guardia Nazionale, è stata uccisa a Washington; il suo collega Andrew Wolfe lotta tra la vita e la morte. L’attentatore è un giovane afghano arrivato negli Stati Uniti nel 2021. Dettaglio fondamentale: era stato addestrato e aveva lavorato con forze americane e CIA durante la guerra. Ma questo non ha fermato Donald Trump dal trasformare una tragedia in un attacco politico. Ha promesso di "sospendere permanentemente l’immigrazione da tutti i Paesi del Terzo Mondo", ha minacciato la cittadinanza di intere comunità, e quando gli è stato chiesto cosa c’entrassero i somali del Minnesota con un attentatore afghano, ha risposto: "Niente. Ma i somali hanno causato molti problemi". E quando una giornalista gli ha fatto notare che l’attentatore era stato verificato e ammesso legalmente, Trump ha perso le staffe in diretta tv: "Are you stupid? Are you stupid? ("Sei stupida? Sei stupida?" ndr)

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: – Sale la fiducia delle imprese, in calo quella dei consumatori – Prosegue il trend positivo del mercato europeo dell’auto – Con la cucina italiana patrimonio Unesco boom di presenze – Fisco e sequestro dei conti correnti, ecco cosa accade

LA VOCE PAVESE – BULLISMO E CYBERBULLISMO, LEZIONE DI LEGALITÀ AL CARDANO
All’Istituto G. Cardano di Pavia tre ore e mezza di formazione dedicate alle classi prime con un unico obiettivo, prevenire il bullismo e il cyberbullismo. Il 26 novembre l’Aula Magna ha ospitato un incontro guidato dal Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri di Pavia che ha illustrato ai ragazzi i principi fondamentali dell’educazione alla legalità, ricordando come la conoscenza delle regole sia il primo passo per evitare comportamenti violenti e promuovere una società più inclusiva.

Durante la lezione sono stati affrontati tutti i principali rischi legati alla convivenza civile e al mondo digitale. Dalle nuove normative introdotte dalla legge 70 del 2024 ai ruoli e alle responsabilità di studenti, insegnanti e dirigenti scolastici, fino ai pericoli della rete e all’uso consapevole dei social network. Un focus particolare è stato dedicato alla sicurezza informatica e al valore del rispetto come base per una comunità capace di includere.

L’incontro si è chiuso con un appello alla collaborazione. Per contrastare bullismo e cyberbullismo, ha spiegato il Comandante, serve un’azione condivisa tra scuole, famiglie, media, associazioni e istituzioni. Nessuno deve sentirsi solo, nessuno deve rimanere in silenzio. Informazione, dialogo e responsabilità sono gli strumenti per proteggere i più giovani e garantire loro un ambiente sicuro.

In caso di emergenza o di situazioni di rischio, è possibile chiedere aiuto chiamando il 112 Nue, rivolgendosi alla caserma dei Carabinieri più vicina, contattando il 114 Emergenza Infanzia o il servizio Telefono Azzurro al numero 1.96.96, attivo 24 ore su 24.