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Cronaca

A Bergamo la prima tappa “I giovani incontrano le istituzioni”

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MILANO (ITALPRESS) – Il Liceo Scientifico Statale “Lorenzo Mascheroni” di Bergamo ha ospitato oggi la prima tappa dell’iniziativa “I giovani incontrano le istituzioni”, un viaggio promosso dal Consiglio regionale che interesserà tutti i capoluoghi lombardi, incentrato sui giovani e sugli studenti e sulle loro aspettative professionali e di vita.
“Vogliamo confrontarci direttamente con gli studenti -ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi- e sensibilizzarli sull’importanza di un loro contributo diretto e di un impegno partecipato alla vita sociale e civile delle rispettive comunità. Dobbiamo essere consapevoli che il Paese e la nostra Regione potranno ripartire nel migliore dei modi solo se i giovani sapranno assumersi le loro responsabilità fino in fondo e solo se lo sapranno fare con entusiasmo e passione, ma anche con sacrificio e dedizione”.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di incontrare e dialogare con una significativa rappresentanza di studenti delle classi delle scuole secondarie di secondo grado, selezionati con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale. L’Auditorium del Liceo Mascheroni ha ospitato questa mattina in presenza 206 studenti delle classi quinte, mentre gli studenti del quinto anno degli altri istituti superiori del territorio erano collegati e hanno seguito i lavori da remoto. I ragazzi hanno anche interagito virtualmente sui social media attraverso la formula del “sondaggio live” che ha consentito loro di dialogare in diretta alimentando ulteriormente il dibattito in sala. Tra i quesiti affrontati, un giudizio su che cosa è importante nella vita (al primo posto la famiglia seguita dalle amicizie), su quale spazio deve essere data a lavoro e tempo libero, sul grado di interesse che suscitano politica, istituzioni e volontariato. Per quanto riguarda il tema prioritario di cui oggi si deve occupare la politica: per il 58% priorità deve essere data alla sanità, per il 50% all’economia e al lavoro, per il 46% all’ambiente e per il 39% ai diritti civili.
In un ulteriore sondaggio presentato questa mattina, promosso su scala regionale dal Consiglio regionale in collaborazione con ANCI e Ufficio scolastico in vista del tour, si evidenzia come per il 93,2% dei giovani lombardi la famiglia sia la cosa più importante della vita seguita da lavoro (76,1%) e amicizie. Il 17% di loro sogna di poter svolgere l’attività di libero professionista, il 14% quella di impiegato e il 12% di imprenditore. L’80% dei giovani all’età di 24 anni vive ancora con la propria famiglia e il 43,5% a questa età è ancora impegnato in un percorso di studi. Il 41% di loro svolge a vario titolo attività di volontariato in associazioni prevalentemente a carattere assistenziale.
Oltre al presidente Fermi, a dialogare e confrontarsi direttamente coi giovani e gli studenti sono stati i Consiglieri Segretari Giovanni Malanchini e Dario Violi.
“E’ stata una mattinata molto proficua -hanno sottolineato Violi e Malanchini- con molti spunti interessanti emersi da un dibattito e un confronto schietto e vivace. Faremo tesoro delle indicazioni e dei suggerimenti emersi, consapevoli che è dovere delle istituzioni cercare di fornire risposte concrete alle esigenze dei cittadini e dei giovani in particolare”.
Sono inoltre intervenuti alcuni giovani amministratori comunali, individuati attraverso la Consulta Anci Giovani, nelle vesti di “testimonial” di impegno istituzionale, che si sono confrontati su temi quali il lavoro, le aspirazioni dei giovani, la partecipazione politica e il volontariato. A portare la loro testimonianza sono stati Valentina Ceruti, Presidente della Consulta ANCI Giovani della Lombardia e Vice Sindaco del Comune di Villa d’Almè; Daniele Pinotti, Assessore alle politiche giovanili, attività culturali e ricreative, informazione e comunicazione del Comune di Osio Sotto e il Sindaco di Onore Michele Schiavi. A introdurre i lavori la Preside dell’istituto Paola Crippa, mentre la funzione di moderatrice è stata svolta da Simona Ventura che nell’occasione ha ripresentato alcuni brevi spezzoni del suo docufilm “Le 7 giornate di Bergamo”. In sala era presente anche il Consigliere regionale Jacopo Scandella.
Testimonial d’eccezione dell’iniziativa “I giovani incontrano le istituzioni” è Javier Zanetti, storico capitano dell’Inter e oggi Vice Presidente della società nerazzurra. A corollario degli incontri viene proposta nei Comuni e nelle scuole la mostra sui 50 anni di Regione Lombardia, nella sua versione itinerante: viene inoltre presentato il concorso scolastico riservato alle scuole secondarie di secondo grado per raccontare in video la Lombardia del futuro.
(ITALPRESS).

Cronaca

Eni, torna “Arte al Gazometro” con la mostra “Punti di Vista”

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ROMA (ITALPRESS) – Eni ha inaugurato la seconda stagione di Arte al Gazometro con la mostra Punti di Vista, curata da Marco Capasso in collaborazione con la Galleria “Il sole” di Fabio Ortolani. Diciannove artisti figurativi – tra cui Mimmo Paladino, Ernesto Morales, Atak, Severin Gambier, Erk14, Vera Flux, Lorenzo Capolupi e tanti altri — rileggono il paesaggio industriale con nuove visioni sul mondo contemporaneo. Arte al Gazometro, il format che valorizza il talento, le collaborazioni con artisti nazionali e internazionali e le partnership di Eni, si rinnova di anno in anno. Attraverso un percorso espositivo e installazioni site-specific, il Gazometro si trasforma, da icona di archeologia industriale che un tempo portava gas a Roma, a luogo per l’arte e la cultura, capace di ispirare e accogliere talenti, musicisti, designer e creativi.
A rappresentare questa edizione di Arte al Gazometro 2025 è l’opera realizzata dal maestro Mimmo Paladino, tra i principali esponenti della Transavanguardia – movimento artistico nato nel 1980 che promuove il ritorno alla pittura – con un manifesto visivo realizzato per l’occasione, che fonde passato e contemporaneità. Il volto silenzioso e atemporale di un uomo rinascimentale si staglia tra i reticolati metallici del Gazometro, a un passo dalle sponde del Tevere. Dalla sua fronte, si irradiano onde di colore che raccontano la tensione verso il futuro. La mostra è un inno alla pluralità di sguardi e interpretazioni, un dialogo aperto in cui le prospettive si rincorrono e si trasformano. Le opere diventano così racconto corale e sfaccettato dell’esperienza umana. Il percorso espositivo regala uno sguardo inedito sul quotidiano: non semplice contemplazione, ma un’esperienza immersiva, attiva e partecipativa. “Spesso le grandi imprese non hanno un luogo dove mostrarsi e farsi conoscere. Il Gazometro offre invece questa possibilità” e “si sta aprendo per i romani e per tutti quelli che verranno” per “raccontare le storie delle persone, degli artisti, dell’energia; di tutto ciò che stiamo facendo su innovazione e tecnologie. Questo luogo porterà a compimento un passaggio fondamentale: l’impresa resa naturale, a misura di persona, come Eni ha sempre voluto essere”, ha detto Claudio Granata, Director Stakeholder relations & services Eni.

Il Gazometro, ha sottolineato Gloria Denti, Head of Brand Communication Eni, “è entrato a pieno titolo nello skyline di Roma, anche grazie al cinema, e oggi è protagonista di questa mostra in una veste inedita: ancora una volta, è possibile osservarlo anche dall’interno, rendendolo così un luogo sempre più al servizio del territorio. Si apre sempre di più alle persone, che potranno visitarlo e scoprirlo, ma anche ai talenti, uno spazio dove lasciarsi ispirare e superare i confini del convenzionale. Questo appuntamento rappresenta un tassello fondamentale di questo processo di trasformazione, contribuendo a completarne la visione: un’innovazione che è sì tecnologica, ma anche profondamente sociale”.
In un luogo come questo, ha aggiunto il curatore Capasso, “nel quale si parla di futuro e di tecnologie, l’arte non può mancare, perché è un linguaggio orizzontale e universale, accessibile a tutti e mai come oggi supera anche il confine della virtualità”. “Punti di Vista” potrà essere visitata il 12 aprile, durante la giornata di apertura al pubblico organizzata da Eni in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano e sarà possibile registrarsi a partire dal 31 marzo sulla pagina eni.com dedicata alla mostra.

– foto ufficio stampa Eni –
(ITALPRESS).

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Cronaca

A Varese oscurati 50 siti di scommesse online non autorizzati

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VARESE (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Varese hanno individuato 50 siti di scommesse online non autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli, risultando dunque sconosciuti all’Erario.

In provincia di Varese, invece, dall’analisi degli ultimi dati sul gioco legale in Italia, pubblicati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel 2019, è emerso come, in un solo anno, siano stati giocati oltre un miliardo di euro, pari a circa il 10 per cento delle giocate di tutta la Lombardia e nel 2023 questo importo sia aumentato fino a quasi 2 miliardi di euro.

Quindi, nell’ambito della tutela del gioco legale, le Fiamme Gialle della Compagnia di Gallarate hanno individuato un primo sito di gioco online illegale che utilizzava una geolocalizzazione presso un indirizzo inesistente nella città di Gallarate. Successivamente, dall’analisi della sedicente società proprietaria della pagina web, è stato possibile censire ulteriori 49 siti di gioco online tutti accomunati dalla medesima indicazione societaria, risultata inesistente. 

Tali luoghi virtuali, poi, riproducevano tutti i più famosi giochi online presenti nei portali autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli nonché permettevano di scommettere sui principali eventi sportivi. Pertanto, agli occhi del giocatore apparivano perfettamente identici a quelli legali. Tuttavia, tale circostanza risultava possibile perché i creatori dei siti di gioco avevano ottenuto la licenza dallo stato di Curaçao (Caraibi), potendo dunque acquistare i software di gioco e riprodurli sulle proprie pagine online.

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Nello specifico, si tratta di un’isola caraibica, già ampiamente nota alla polizia economico-finanziaria per pregresse indagini che hanno riguardato la criminalità organizzata che gestisce piattaforme illegali online locate proprio in questi luoghi, che ha un’economia basata principalmente sul turismo, sul settore finanziario offshore e, dagli anni ’90, sul gioco d’azzardo online.

Il governo di Curaçao ha visto nel settore delle scommesse un’opportunità per attirare investimenti stranieri e generare entrate fiscali, offrendo un regime normativo flessibile e conveniente.

Grazie ai bassi costi di licenza, alla tassazione favorevole e alla regolamentazione meno rigida, tale Stato è diventato una delle giurisdizioni più popolari per gli operatori di gioco online, anche se la sua licenza è talvolta criticata per la scarsa tutela dei giocatori.

-Foto ufficio stampa Guardia di Finanza-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Panetta “Incertezza elevata per tensioni geopolitiche e commerciali”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’incertezza a livello globale resta elevata, alimentata dalle persistenti tensioni geopolitiche e commerciali. Questo contesto penalizza gli scambi internazionali e accentua la frammentazione dell’economia mondiale, contribuendo al rallentamento dell’attività produttiva”. Lo ha detto il governatore Fabio Panetta, nella sua relazione per il bilancio della Banca d’Italia, in occasione dell’Assemblea annuale a Roma. “L’economia europea, già segnata dalla stagnazione del settore manifatturiero, risente in modo particolare di queste dinamiche a causa della sua forte esposizione al commercio estero”.
“Le decisioni di politica monetaria dovranno bilanciare due fattori – ha spiegato Panetta -: da un lato, la debolezza dell’economia europea e le tensioni geopolitiche stanno frenando consumi e investimenti, contribuendo a contenere l’inflazione. Dall’altro lato, l’aumento dell’incertezza – dovuto soprattutto agli annunci, talora contraddittori, sulle politiche commerciali degli Stati Uniti – impone cautela nel percorso di diminuzione dei tassi ufficiali”.
“La lotta all’inflazione non può ancora dirsi conclusa. Sarà essenziale monitorare con attenzione tutti i fattori che potrebbero ostacolare il ritorno all’obiettivo del 2%”, ha sottolineato il governatore di Bankitalia.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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