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Cronaca

Webuild numero uno mondiale nella classifica ENR per il settore acqua

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MILANO (ITALPRESS) – Webuild di nuovo numero uno al mondo nel segmento acqua, al vertice della classifica dei più grandi contractor internazionali redatta da ENR, la più autorevole rivista statunitense del settore, superando i grandi conglomerati cinesi di stato, grazie a competitività e tecnologia garantite insieme alla filiera produttiva. Mentre siccità e alluvioni riportano ogni giorno all’attenzione dell’opinione pubblica globale il tema dei cambiamenti climatici, il Gruppo riconquista il primato nella costruzione di quelle infrastrutture strategiche per la gestione efficiente dell’acqua e nella produzione di energia rinnovabile da acqua. Secondo quanto riporta l’ultima classifica di ENR, Webuild si posiziona al primo posto al mondo per fatturato nel settore acqua, di nuovo dopo due anni, a conferma dell’impegno profuso per l’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dei territori, anche mediante la realizzazione di impianti idroelettrici e desalinizzatori.
Il primato di Webuild nelle classifiche ENR 2022, si legge in una nota, nasce dall’analisi dei ricavi generati nel segmento acqua al di fuori del mercato domestico, per i quali hanno dato un contributo significativo progetti idroelettrici tra cui quello in Australia, la realizzazione del bacino Caloosahatchee West Basin Storage Reservoir in Florida, la costruzione degli impianti di desalinizzazione Ghubrah 3 IWP e Barka 5 IWP in Oman. Rispetto al secondo posto del 2021, Webuild conquista così di nuovo la prima posizione al mondo, grazie proprio ai ricavi generati nei settori clean water e clean hydro energy, che insieme nel primo semestre 2022 hanno rappresentato il 27% dei ricavi totali del Gruppo.
Fin dalla costruzione delle grandi dighe africane, sottolinea la nota, Webuild ha maturato nel tempo una competenza unica nel settore, ampliata anche grazie alla realizzazione di tunnel idraulici, impianti per il trattamento delle acque reflue e progetti di risanamento ambientale per accrescere la resilienza dei territori in caso di eventi atmosferici straordinari generati dai mutamenti climatici, come ad esempio i grandi progetti di gestione delle acque, come il Northeast Boundary Tunnel (NEBT) Project e l’Anacostia River Tunnel (ART) in Washington, D.C o il progetto di recupero ambientale Riachuelo in Argentina.
In Italia, mercato domestico di riferimento per il Gruppo, Webuild ha di recente presentato una proposta, delineata nel programma “Acqua per la Vita”, per affrontare la crisi idrica del Paese con la realizzazione di una serie di desalinizzatori in grado di produrre acqua potabile dall’acqua di mare. Già oggi, i dissalatori realizzati nel mondo da Fisia Italimpianti, Gruppo Webuild, servono oltre 20 milioni di persone al giorno, in particolare in Medio Oriente.
La classifica Top 250 dei costruttori internazionali elaborata da ENR per il 2022, stilata sulla base dei fatturati generati dalle imprese al di fuori dei propri mercati domestici nel 2021, ha anche registrato un balzo in avanti del Gruppo Webuild, che si è posizionato al sedicesimo posto, dal diciottesimo posto dell’anno precedente, grazie ai 5,4 miliardi di dollari di ricavi generati nel 2021 al di fuori dell’Italia a fronte di un totale ricavi di 7,9 miliardi di dollari.
Lo sviluppo delle attività in Australia e negli USA, due mercati chiave per il Gruppo, evidenzia la nota, hanno determinato ottimi posizionamenti anche in ciascuno dei due Paesi. Webuild si è posizionata al nono posto tra i costruttori internazionali attivi sul mercato americano ed è risalita al sesto posto, dall’ottavo dell’anno precedente, in Australia. Un dato che conferma la validità della strategia di espansione del Gruppo in entrambi i mercati.
Webuild si è anche classificata nella Top 10 mondiale dei costruttori internazionali per importo di ricavi generati in settori connessi ad attività per l’ambiente, grazie alle opere per la tutela dell’ambiente che restano al centro dell’attività del Gruppo.
Al 30 giugno 2022, il 90% del backlog costruzioni del Gruppo deriva da progetti legati all’avanzamento degli obiettivi SDG, un risultato che meglio di altri racconta il contributo di Webuild nel supportare l’impegno dei propri clienti nel percorso di avvicinamento agli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite (SDG).
– foto ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).

Cronaca

Ue, Tajani “Giochi ancora aperti, tutto si risolverà al meglio”

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ROMA (ITALPRESS) – “I negoziati sono sempre duri e i bracci di ferro si sono sempre verificati. Chi oggi parla di isolamento italiano, che oltretutto è impossibile per tante ragioni storiche, politiche ed economiche, è stato in passato troppo remissivo rispetto all’Europa e il nostro Paese non ci ha guadagnato”. Lo ha detto a “Il Messaggero” il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “L’Europeismo non è dire sempre di sì e tutto va bene. L’Europa la si costruisce assieme, anche attraverso confronti duri. E’ quello che sta accadendo. Io voglio essere ottimista. Tutto si risolverà per il meglio. Però non dobbiamo parlare solo di nomi. Ciò che conta sono i contenuti e i programmi che ognuno, von der Leyen così come tutti gli altri, si impegna a realizzare” aggiunge. “Non bisogna inseguire i rumors di Bruxelles. I giochi sono tutti aperti” dice ancora. Meloni “ha difeso e sta difendendo il ruolo dell’Italia. Anche il presidente Sergio Mattarella ha giustamente usato toni molto fermi. E non si può dire che il Capo dello Stato non sia un grande europeista” chiosa il leader di Forza Italia, convinto che l’Italia non possa essere isolata. “Siamo la seconda industria manifatturiera del continente, la terza economia europea, abbiamo un governo stabile che è frutto del voto popolare e abbiamo una classe dirigente riconosciuta in Europa. Io stesso sono vicepremier nell’attuale governo, sono stato commissario europeo e due volte vicepresidente della Commissione Ue, ricopro da 22 anni la carica di vicepresidente del Ppe. Per non parlare della grande esperienza di Fitto nelle istituzioni di Bruxelles. E voglio ricordare a tutti quelli che dicono Italia all’angolo, Italia fuori dai giochi e altre cose così, tutt’altro che vero, che il nostro non è e non viene considerato un governo di destra brutto sporco e cattivo, ma un governo di centrodestra con ci si parla, con cui si confronta e in cui ci sono tante e diverse sensibilità” conclude.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Cronaca

BIMBO DI 18 MESI PRECIPITA DAL QUARTO PIANO DI UN APPARTAMENTO A PAVIA, E’ GRAVISSIMO

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Tragedia in via Cascina Spelta, nella zona viale Lodi a Pavia poco dopo le 16: per cause in via di accertamento, un bambino di 18 mesi è precipitato dal balcone al quarto piano di un condominio ed è finito nel cortile schiantandosi al suolo, ora si trova in condizioni disperate al San Matteo, nel reparto di rianimazione. Ha riportato un trauma cranico, un trauma polmonare e varie fratture. Per tutto il pomeriggio e la sera sul posto è rimasta la polizia, con i tecnici della scientifica per verificare cosa sia successo nell’appartamento posto al quarto piano di un condominio che sorge accanto ad un palazzo gemello. Non si esclude la possibilità che il bimbo possa essersi sporto dalla ringhiera del balcone, mentre stava giocando, precipitando nel cortile interno del condominio. Ma al momento vengono valutate tutte le ipotesi.

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REGIONE LOMBARDIA – A PALAZZO LOMBARDIA, MOSTRA SUI 100 ANNI DELLA A8

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Compie cent’anni a settembre l’Autostrada dei Laghi, Milano-Lainate-Varese, progettata e costruita dall’ingegner Piero Puricelli, conte di Bodio Lomnago. Per celebrarla, a Palazzo Lombardia è stata organizzata la mostra ‘100 Anni della prima autostrada al mondo, la Milano-Varese’, inaugurata oggi dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e da Maurizio Gandini, ideatore dell’iniziativa con il Comitato A8Cento.

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