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Cronaca

Il Comune di Assago si mobilita per l’Emergenza in Emilia Romagna

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MILANO (ITALPRESS) – Resta l’allerta rossa in Romagna e Assago come sempre in casi di emergenza si muove in soccorso dei tanti bisognosi. Il sindaco Lara Carano e l’Amministrazione comunale in queste ore stanno concordando con la Protezione Civile e gli Enti coinvolti, ulteriori interventi. Assago è con la Romagna e con i suoi abitanti, presto arriveranno altri aiuti. “Assago e gli assaghesi sono sempre solidali e in prima linea in casi di emergenza e di bisogno – afferma il sindaco Lara Carano -. Il nostro Comune da sempre attento alle esigenze dei cittadini, si è speso e impegnato anche per sostenere realtà lontane ma che sentiamo umanamente molto vicine. Assago è stato eletto miglior Comune per vivibilità anche e proprio per lo spirito solidale che lo contraddistingue. Voglio perciò mandare un messaggio ai romagnoli ricordandogli che in questo momento difficile non sono e non saranno mai soli, Assago e l’Italia intera sono con loro!”. Settimana scorsa l’assessore La Rosa e il vice comandante Stefano Ripoldi sono infatti partiti per il primo di una serie di aiuti che il Comune sta organizzando, portando supporto al Centro Emergenza Romagna di Faenza al quale hanno consegnato materiale di primario intervento “donato – si legge in una nota – dalle aziende del territorio sempre disponibili e presenti, un ringraziamento va quindi a: Centro Commerciale Milanofiori, Carrefour, Leroy Merlin e STP Assago, che hanno messo a disposizione materiale e mezzi”. “Da Assago e in rapidità di intervento – racconta l’assessore La Rosa – abbiamo potuto consegnare due generatori di corrente e materiale come pale, badili, scale, acqua al Coc di Faenza portando aiuto concreto ai tanti volontari in servizio. Splendida ed emozionante la presenza di moltissimi giovani, anche minorenni, che coperti di fango si sono prodigati nell’aiutare le tante persone e famiglie in difficoltà”. La seconda spedizione, composta da tre volontari della Protezione Civile di Assago, è partita il primo giugno alle 4 di mattina in direzione Bagnacavallo per effettuare operazioni d’emergenza tramite le pompe idrovore HCP. La missione ha coinvolto anche la Colonna Mobile Provinciale e si protrarrà per alcuni giorni impegnando i volontari 24 ore su 24. “Abbiamo dato la nostra piena disponibilità per intervenire in aiuto agli alluvionati della Romagna – commenta il vice sindaco Mario Burgazzi – la nostra Protezione Civile in questi giorni ha infatti inviato una squadra di volontari a Bagnacavallo per offrire soccorso. Nel frattempo ci siamo fatti promotori e interverremo con aiuti concreti coordinandoci con gli altri Comuni disponibili, a favore di Brisighella colpito gravemente dall’alluvione. Appena possibile una nostra delegazione si recherà sul posto incontrando gli Amministratori locali per capire le esigenze e soddisfarle”. “Assago ha sempre avuto un grande cuore già nel 2014 – sottolinea il presidente del Consiglio Comunale Graziano Musella – il nostro Comune fu insignito della medaglia al valore civile da parte del Presidente della Repubblica per gli aiuti alle famiglie di Taranto colpite da una grave crisi ambientale. Oggi non saremo da meno così come col terremoto dell’Aquila la nostra Protezione Civile, che non finirò mai di ringraziare a nome di tutti, è pronta a intervenire portando il necessario alle popolazioni dell’Emilia Romagna. Così si esprime il nostro impegno civile e il nostro orgoglio di italiani”.
(ITALPRESS).

Photo Credits: ufficio stampa Comune di Assago

Cronaca

Pogacar trionfa ad Oropa, è la nuova maglia rosa al Giro

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OROPA (ITALPRESS) – Un colpo da maestro, su una delle salite più iconiche del ciclismo. Tadej Pogacar si prende praticamente tutto, lo sloveno vince in solitaria nella seconda tappa del Giro d’Italia 2024, la San Francesco al Campo-Oropa di 161 chilometri. Tutto è andato secondo il copione, nonostante una scivolata con foratura e cambio di bici prima della salita: attacco a staccare gli avversari e arrivo trionfale in cima al Santuario, a ricordare le mitiche imprese di Marco Pantani. Il capitano della Uae Emirates ha anticipato il colombiano Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) e il britannico Geraint Thomas (Ineos), strappata anche la maglia rosa al campione ecuadoriano Narvaez. “Era uno dei miei sogni vincere almeno una tappa in tutti e tre i grandi Giri, mi mancava solo il Giro d’Italia, so che non tantissimi corridori possono vantare questo record, sono contento di averlo raggiunto. Quella foratura (a inizio salita, ndr) ha cambiato un pò i piani, sono andato un pò in confusione, sono finito per terra, ma per fortuna niente di serio. La squadra mi ha portato davanti e ha fatto il passo fino al mio attacco – le parole del 25enne fuoriclasse sloveno, vincitore in carriera di due Tour – Sapevo che il punto giusto per attaccare era a quattro chilometri dall’arrivo, è sempre difficile mantenere il passo che chiedo, ma la squadra ha lavorato benissimo. Oggi volevo vincere la tappa e guadagnare terreno sui rivali, chiaramente ho raggiunto la maglia rosa, ora vogliamo stare tranquilli nelle prossime tappe senza prenderci troppi rischi”. Primo degli italiani Lorenzo Fortunato (Astana), piazzatosi in quarta posizione. Domani la terza frazione, la Novara-Fossano di 166 chilometri.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Verona batte 2-1 la Fiorentina e vede la salvezza

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VERONA (ITALPRESS) – Missione compiuta al Bentegodi per il Verona, che davanti al pubblico di casa batte 2-1 la Fiorentina e conquista tre punti d’oro. La salvezza adesso è a un passo per i veneti. Decisiva la quarta rete stagionale di Noslin che, in attesa delle gare di domani, permette agli scaligeri di mantenere 5 punti di vantaggio su Sassuolo (ieri vittorioso con l’Inter) e Udinese (domani impegnata in casa col Napoli), entrambe terzultime a quota 29. Dall’altra parte, brutto stop in ottica Europa per la Fiorentina. Inizio di gara tambureggiante con i padroni di casa che, al 12′, approfittano di un pasticcio difensivo di Christensen e si guadagnano un calcio di rigore con Noslin. Dagli undici metri Lazovic incrocia sotto il sette per la rete che vale l’1-0. La Fiorentina accusa il colpo e tre minuti dopo rischia il doppio svantaggio ma Bonazzoli è poco preciso. Al 18′ sussulto offensivo toscano con l’ex di turno Barak che, di testa, costringe Montipò all’intervento d’istinto. Scampato il pericolo, l’undici di Baroni arretra il proprio baricentro e, al 29′, la Fiorentina va vicina al pareggio con Castrovilli, che colpisce il palo con un piazzato dal vertice dell’area.
L’occasione mancata non demoralizza gli ospiti che prima dell’intervallo, al 42′, pareggiano i conti con il mancino vincente di Castrovilli, alla sua prima rete stagionale. Nella ripresa il ritmo di gioco lascia a desiderare ma, al 59′, il Verona mette la freccia e segna il decisivo 2-1: cross di Lazovic in area viola e respinta corta di Milenkovic. Il pallone arriva a Noslin che scarica un missile su cui Christensen non riesce a intervenire. Col nuovo svantaggio Italiano opta per una serie di sostituzioni nel tentativo di dare maggiore concretezza alla sua Fiorentina ma il Verona regge e conquista una vittoria importantissima. Bentegodi in festa, nervosismo e rammarico in casa viola.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Vincono solo le difese, Empoli-Frosinone termina 0-0

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EMPOLI (ITALPRESS) – Empoli e Frosinone pareggiano per 0-0, nello scontro salvezza valido per la trentacinquesima giornata di Serie A. Al Castellani vincono solo le difese: da una parte l’Empoli viene fermato dal Var, dall’altro il Frosinone sbatte sulle parate di Caprile. Entrambe le formazioni avvertono il peso specifico dei punti in palio e il primo tempo, proprio per questa ragione, si rivela molto tattico e bloccato. Il Frosinone sembra provarci con maggiore convinzione, mettendo in luce una maggiore qualità di gioco. Al 21′, però, l’Empoli si vede annullare la rete del possibile vantaggio, a causa della posizione di fuorigioco di Gyasi, autore del gol. Sul finale di frazione va in scena il duello a distanza tra i due ex Bari, Cheddira e Caprile: quest’ultimo è bravo a neutralizzare i diversi tentativi dell’attaccante marocchino, pericoloso soprattutto al 43′ col suo destro a giro. Nella ripresa i padroni di casa rientrano in campo con maggiore determinazione, ma i ritmi del match faticano comunque a decollare. L’occasione più pericolosa del pomeriggio capita al Frosinone al 64′: su cross basso di Brescianini, Cheddira prova col tacco a superare Caprile, ma un provvidenziale Bereszynski salva in scivolata sulla linea di porta. Nel quarto d’ora finale i tanti fischi dell’arbitro Doveri e qualche scintilla di troppo contribuiscono ad affievolire l’intensità della partita. Al 91′ Cerofolini anticipa in uscita Cancellieri, salvando i ciociari da una possibile beffa. In generale, un pareggio che non smuove la classifica delle due squadre, ferme entrambe a quota 32 punti.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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