Cronaca
Nuovo alleato cinese per Stellantis, Tavares scommette su Leapmotor
Pubblicato
1 anno fa-
di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – Stellantis-Cina è un dossier molto delicato. L’odierno annuncio dell’accordo con la startup Leapmotor, di cui il gruppo nato dalla fusione Psa-Fca acquisisce il 21,3% per 1,5 miliardi, è l’ennesimo rovesciamento del tavolo in una partita sempre in rincorsa per Fiat, Fca e ora Stellantis. “Nell’ingresso dei cinesi sui mercati globali vogliamo navigare da una posizione di forza, e non essere passivi” ha detto Carlos Tavares, parlando con la stampa per annunciare l’accordo. Solo pochi mesi però, il manager portoghese aveva avuto parole di fuoco contro i costruttori di Pechino, che avrebbero ucciso le nostre fabbriche. Strali che erano arrivati dopo l’uscita da tutte le joint venture per vendere e produrre in Cina le Jeep. Le aveva create Sergio Marchionne, anche lui mai in grado di gestire i rapporti con quello che nel frattempo è diventato il primo mercato globale di auto, solo il Covid ne ha rallentato l’espansione.
L’operazione con Leapmotor, cui viene riconosciuto un entreprise value di 7 miliardi di euro, è un modo per riaprire i contatti con Pechino, un avversario ostico che Tavares conosce bene, avendo avuto per lungo tempo un partner fondamentale da quelle parti che si chiama Dongfeng, azionista storico di Psa che quando il gruppo francese non navigava in buone acque, accorse immettendo capitali decisivi. Nelle more della fusione Psa-Fca, da cui nel 2021 è nata Stellantis, c’è anche un complesso processo di uscita dall’azionariato di Dongfeng, che però non si è ancora concluso. Proprio nei giorni scorsi è stata siglata la cessione di tre fabbriche alla parte cinese della joint venture Dpca (Dongfeng Peugeot Citroèn Automobile) dove si producono anche vetture vendute in Europa, ad esempio molte DS.
E’ stato il primo avviso ai mercati finanziari che nella partita cinese qualcosa stava per accadere. Cosa che oggi ha trovato conferma con l’annuncio di Leapmotor.
Per ora, a quanto è dato sapere, il 3,15% di Stellantis detenuto da Dongfeng resta dov’è. A seguito di un accordo del 2022, qualora il gruppo cinese dovesse vendere la sua quota, Stellantis avrà una prelazione per il riacquisto. Non ci sarebbero quindi stravolgimenti nell’assetto della proprietà di Stellantis, dove Exor ha il 14,29% e resta largamente il primo socio. Certo l’annuncio della partnership con Leapmotor, che vale poco più di un decimo di Stellantis a livello finanziario, non semplifica la vita a Carlos Tavares nelle partite aperte negli Stati Uniti.
Come noto, le tensioni tra Washington e Pechino sono ai massimi da molti decenni, basti pensare alla guerra dei chip. Oltreoceano poi ci sono forti tensioni negli stabilimenti del gruppo, con scioperi come non se ne vedevano da molti anni. Aver scelto un partner cinese in questa fase, è un rischio, specie per una società quotata a Wall Street.
La mossa di Tavares va letta però in chiave industriale, “non vogliamo essere una pallina da ping pong nelle mani dei decisori politici” ha spiegato, riferendosi anche all’elettrificazione dei veicoli in Europa, dove Leapmotor potrà esportate auto Bev a 20mila euro, un prezzo che le produzioni negli stabilimenti in Europa non possono garantire, se non perdendoci denaro. “Non siamo il cavallo di Troia dei cinesi” per immettere nel Vecchio continenti auto low cost, ha garantito, “l’invasione cinese succederà comunque, in Europa ci sono molti Paesi pronti ad accogliere i carmaker di Pechino” ha spiegato, quindi meglio reagire che essere passivi. Resta da capire, come queste legittime ambizioni a livello di ricavi e fatturati, si concilieranno con gli impianti italiani e il settore della componentistica, che nel 2022 comprendeva 2.167 imprese, 167.000 addetti e ha fatturato 55,9 miliardi di euro, ovvero oltre due punti di Pil.
foto: ufficio stampa Stellantis
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Muore un ventunenne nel milanese in seguito a un accoltellamento
-
Liste d’attesa, Schillaci “Non c’è una guerra con le Regioni”
-
Al Centro Sportivo Carabinieri incontro con gli atleti medagliati
-
Unicredit, via libera con prescrizioni dal Cdm a OPS su Banco BPM
-
Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”
-
Norris il più veloce nelle FP2 in Arabia Saudita, Leclerc 4°
Cronaca
Muore un ventunenne nel milanese in seguito a un accoltellamento
Pubblicato
41 minuti fa-
19 Aprile 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Un giovane di 21 anni è deceduto dopo aver riportato gravissime ferite da taglio al torace e al braccio sinistro. Il giovane è stato trovato attorno alle 2 di notte in via Bruno Fusè, una strada di periferia del comune di Abbiategrasso in provincia di Milano.
Il 21enne era stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Legnano, ma le sue condizioni erano troppo critiche nonostante l’intervento dei sanitari. Poco tempo dopo un uomo di 56 anni ha riferito di essere stato aggredito nella stessa via, ma ancora non è chiaro se il fatto sia collegato a quanto accaduto al 21enne. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso.
– Foto Ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS)
Cronaca
Liste d’attesa, Schillaci “Non c’è una guerra con le Regioni”
Pubblicato
1 ora fa-
19 Aprile 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “La sanità non è una questione di appartenenza politica. Il confronto avviene su un piano tecnico e istituzionale, non ideologico. E’ un processo dialettico normale in un sistema complesso come il nostro. Continuo a credere che così arriveremo a una sintesi, perchè l’obiettivo è comune: migliorare il servizio per i cittadini”. Lo dice, intervistato dal Corriere della Sera, il ministro della Salute Orazio Schillaci, in merito alla questione delle liste d’attesa.
Con le Regioni “non siamo in guerra – precisa -. Si tratta di un confronto istituzionale legittimo su un tema delicato come i poteri sostitutivi. Voglio essere chiaro: l’obiettivo non è punirle, ma garantire che i cittadini possano vedere rispettato il loro diritto alle cure nei tempi appropriati. La legge prevede già procedure e criteri ben definiti”.
Per Schillaci “ogni confronto serio deve partire da un presupposto: i cittadini hanno diritto a ricevere prestazioni sanitarie nei tempi indicati dalle classi di priorità prescritte dal medico. Se ci sono suggerimenti per rendere più equilibrato il percorso che porta ai poteri sostitutivi, li valuteremo con attenzione, ma senza compromettere l’efficacia dell’intervento”.
La normativa “prevede che, in assenza di intesa dopo un congruo periodo di confronto, il governo possa procedere. Ci sono 30 giorni di tempo. Bisogna lavorare perchè le prerogative di tutti siano rispettate, soprattutto quelle dei cittadini”.
-foto IPA Agency-
(ITALPRESS)
Cronaca
Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”
Pubblicato
13 ore fa-
18 Aprile 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha incontrato il Ministro degli Esteri omanita Badr Albusaidi, giunto a Roma nel ruolo di mediatore per la nuova tornata dei colloqui di alto livello tra Stati Uniti ed Iran. I primi colloqui USA-Iran sul programma nucleare si sono tenuti a Mascate lo scorso 12 aprile presso la residenza del ministro Albusaidi. Su richiesta delle parti, la seconda sessione dei colloqui viene adesso ospitata in Italia.
Nell’incontro, il ministro Tajani ha salutato con favore l’azione di mediazione svolta dall’Oman: “C’è il totale sostegno dell’Italia alla mediazione dell’Oman fra USA e Iran”. Il ministro omanita ha espresso profondo apprezzamento per la disponibilità offerta dal Governo italiano a facilitare il dialogo tra le parti in un ambiente sereno e produttivo. “Davanti alle numerose sfide politiche e securitarie in un contesto di forte volatilità regionale, l’Italia sia pronta ad accompagnare ogni ulteriore iniziativa in favore della pace e la stabilità internazionale”, ha detto Tajani.
“Da parte italiana – sottolinea la Farnesina -, si è quindi espresso l’auspicio che tali colloqui possano imprimere una decisa accelerazione al negoziato tra l’Amministrazione statunitense e il Governo iraniano per l’individuazione di una soluzione diplomatica necessaria per la stabilità dell’intero Medio Oriente. Un tema che è al centro dell’azione diplomatica italiana, a partire dai costanti contatti del ministro Tajani con l’Amministrazione statunitense, con l’omologo iraniano Araghchi e alle frequenti interlocuzioni con il direttore generale dell’AIEA Grossi”.
– Foto screenshot da video ufficio stampa Farnesina –
(ITALPRESS).


Muore un ventunenne nel milanese in seguito a un accoltellamento
IN ALTO I CALICI – BUONA PASQUA AL MONDO DEL VINO

Liste d’attesa, Schillaci “Non c’è una guerra con le Regioni”
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 20 APRILE 2025
BREAKFAST NEWS – 19 APRILE 2025
OGGI IN EDICOLA – 19 APRILE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 APRILE 2025

Al Centro Sportivo Carabinieri incontro con gli atleti medagliati

Unicredit, via libera con prescrizioni dal Cdm a OPS su Banco BPM
ITALPRESS ECONOMY – 18 APRILE
Tg News 20/02/2025

Debutta la SF-25 a Fiorano, Vasseur “Prime impressioni ok”

Il turismo di Carnevale vale 450 milioni

Caso Cospito, Delmastro condannato a 8 mesi

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”
1 MINUTO DIVINO – ITALIA PROTAGONISTA ALLA PROWEIN 2025

James trascina i Lakers, Curry fa festa con Golden State
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 8 MARZO 2025

Identificati gli autori di una rapina a Monza, eseguite due misure cautelari

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti
IN ALTO I CALICI – BUONA PASQUA AL MONDO DEL VINO
VISTI DA ROMA (CON GIAN MARCO CENTINAIO) – 20 APRILE 2025
BREAKFAST NEWS – 19 APRILE 2025
OGGI IN EDICOLA – 19 APRILE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 19 APRILE 2025
ITALPRESS ECONOMY – 18 APRILE
AMERICA WEEK – 18 APRILE
LA SALUTE VIEN MANGIANDO – 18 APRILE
TG SPORT ITALPRESS – 18 APRILE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 18 APRILE
Primo piano
-
Economia22 ore fa
Istat, a febbraio import ed export in crescita. Ecco tutti i dati
-
Economia22 ore fa
Confindustria “Incertezza e dazi deteriorano il quadro economico”
-
Sport22 ore fa
Messi “Dopo il Psg volevo tornare al Barcellona, ma non fu possibile”
-
Sport20 ore fa
Ranieri “Daremo tutto, ma in Champions solo se le altre crollano”
-
Economia18 ore fa
Aspi, Cda nomina Arrigo Giana nuovo amministratore delegato
-
Altre notizie16 ore fa
A TAVOLA CON TRADIZIONE – PASQUA E PASQUETTA 2025
-
Politica18 ore fa
Urso “Governo Meloni ha aperto strada del dialogo e confronto Ue-Usa”
-
Politica24 ore fa
Mattarella “L’Ue si impegni per governare i movimenti migratori”