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Cronaca

In Sicilia al via un progetto da 20 mln per la rinascita di un borgo

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VIZZINI (CATANIA) (ITALPRESS) – Recuperare il passato culturale, sociale e archeo industriale del territorio, al tempo stesso rinnovandolo. E’ questo il filo conduttore di un progetto di rigenerazione urbana in Sicilia che coinvolge Vizzini, comunità nel cuore dell’entroterra catanese. Si tratta di “In Cunziria”, che con un investimento di 20 milioni di euro mira a trasformare il Borgo in un polo culturale e turistico. La rigenerazione fisica si compirà entro il 2025, mentre il progetto complessivo si concluderà entro il 2026. Sarà reso possibile con i fondi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – in linea con le direttive del Ministero della Cultura – Investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi” – Linea A – Regione Siciliana.
Attraverso una serie di interventi mirati, il progetto intende invertire la tendenza allo spopolamento. Un ruolo di primo piano rivestirà la collaborazione con il mondo universitario, in particolare con l’Ateneo di Catania e con l’Accademia di Belle Arti, che animeranno il borgo con residenze di studenti, stage e attività laboratoriali permanenti.
A rigenerazione completata, si prevede che l’area darà lavoro a una sessantina di persone che saranno chiamate a farla funzionare ogni giorno.
L’iniziativa che mira alla nascita di un vero e proprio Metaborgo siciliano, un’area immersa nel paesaggio naturalistico in cui mondo reale, ricco di storia e cultura, e mondo digitale si fondono. Al centro del progetto c’è la riqualificazione di 12 edifici, con interventi specifici, in base alle loro condizioni, per un totale di 48 infrastrutture e due mulini. L’obiettivo è di utilizzare tecniche avanzate per migliorarne l’efficienza energetica, mantenendo al contempo la loro integrità storica.
Un elemento chiave sarà la creazione del Borgo Circolare, una comunità energetica autonoma con auto consumo energetico e un sistema innovativo di gestione dei rifiuti. Inoltre, il borgo sarà “car-free”, con trasporti a impatto ambientale zero, grazie a mezzi di trasporto elettrici e soluzioni di soft mobility.
Sul fronte culturale, sarà creato un centro di documentazione internazionale dedicato al Verismo, insieme a un museo Verghiano, una biblioteca e un centro congressi internazionale e ad un hub culturale, per la produzione artistica relativa al cambiamento climatico.
Il progetto prevede la rivitalizzazione dei mulini storici e la valorizzazione delle risorse idriche naturali con l’obiettivo di recuperare antiche tecniche agricole e artigianali, adattandole alle esigenze moderne con un impatto ambientale minimo.
Saranno implementate infrastrutture per la banda larga e la connettività diffusa, con smart device e info point turistici immersivi.
La rinascita del Borgo di Cunziria era stata avviata negli anni ’90 su iniziativa di Nello Musumeci, allora presidente della Provincia Regionale di Catania e oggi ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare.
A promuovere l’opera di trasformazione la Regione Siciliana, che ha supportato l’iniziativa auspicando una crescita economica e sociale di Vizzini, e la Città Metropolitana di Catania, che ha concesso il comodato d’uso del bene.
“La Cunziria – ha dichiarato il sindaco di Catania Enrico Trantino – è un esempio di come un luogo possa raccontare la storia dei nostri antenati, esaltandone, per sua specificità, il fascino di storie antiche e ricche di cultura”.
“Il progetto di riqualificazione del Borgo della Cunziria – afferma il sindaco di Vizzini Salvatore Ferraro – promette di avere un impatto economico significativo sulle attività locali, trasformando il borgo in un vero e proprio motore di sviluppo per l’intera area di Vizzini”.
Ad avere un ruolo chiave nel supportare la realizzazione e l’attuazione del progetto, offrendo servizi di advisoring, project management e fund raising, l’azienda catanese Netith, Digital & Customer Experience. “La riqualificazione del Borgo della Cunziria rappresenta un modello virtuoso di rigenerazione urbana, – ha commentato il Ceo Franz Di Bella – che contempla il recupero del patrimonio storico con la creazione di nuove opportunità economiche e culturali. Questo approccio olistico non solo preserva l’eredità storica del borgo – ha continuato – ma crea anche un ambiente stimolante per lo sviluppo sociale ed economico. Il nostro ruolo di advisor sarà quello di assicurare che ogni fase del progetto rispetti i più alti standard di qualità e sostenibilità”.

– Foto rendering Borgo Cunziria, fonte ufficio stampa “In Cunziria” –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Shomurodov risponde a Locatelli, Roma-Juve finisce 1-1

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ROMA (ITALPRESS) – Roma e Juventus si devono accontentare di un pareggio per 1-1 all’Olimpico nello scontro diretto per la corsa Champions. Al vantaggio iniziale di Locatelli risponde il neo entrato Shomurodov subito dopo l’intervallo. Resta di tre punti il distacco tra le due squadre e a sorridere è la Lazio che, grazie alla vittoria di Bergamo contro l’Atalanta, si porta a una lunghezza dai bianconeri e avanti di due rispetto ai giallorossi a una settimana dal derby contro gli uomini di Ranieri. Buone indicazioni per Igor Tudor, che imposta il piano gara iniziale con una pressione soffocante e un possesso palla avvolgente. La prima occasione da gol però la costruisce la Roma con l’asse Dovbyk-Cristante: l’ucraino lavora di sponda e libera lo specchio della porta al centrocampista che calcia a botta sicura ma trova la deviazione provvidenziale di Kalulu a Di Gregorio battuto. Nella sfida tra due dei tre portieri che hanno collezionato il maggior numero di ‘clean sheet’ in questa Serie A (entrambi a 12), è Svilar il primo a prendersi la scena: al 27′ il portiere giallorosso legge benissimo lo stacco aereo di Nico Gonzalez e devia sulla traversa il pallone indirizzato all’incrocio. A pareggiare il conto dei legni è El Shaarawy che al 37′ sovrasta Kalulu e di testa colpisce il palo esterno. La Roma ha tenuto la porta inviolata in sei delle ultime sette partite di campionato e a far crollare la difesa giallorossa è un destro al volo di Locatelli che raccoglie una respinta della difesa e al 40′ si coordina benissimo da fuori area trovando l’angolino basso alla destra di Svilar. All’intervallo Ranieri cambia: fuori Hummels – fresco di annuncio di addio al calcio a fine stagione – e dentro Shomurodov. L’uzbeko è l’uomo giusto al momento giusto e al 49′ firma l’1-1 definitivo sfruttando una corta respinta di Di Gregorio dopo un colpo di testa di Ndicka sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il risultato non cambia più: un pareggio come all’andata, anche se è tutto diverso nella stagione di giallorossi e bianconeri che nel prossimo turno sfideranno rispettivamente Lazio e Lecce.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Rilancio Champions della Lazio, Isaksen affonda l’Atalanta

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BERGAMO (ITALPRESS) – La Lazio vince 1-0 contro l’Atalanta al Gewiss Stadium e rende ancor più emozionante la corsa Champions. Decisiva la rete di Isaksen nel secondo tempo; la squadra di Gasperini ha incassato la terza sconfitta consecutiva, la settima in campionato. Momento davvero negativo per i bergamaschi che nel 2025 hanno vinto 5 gare su 19 giocate in tutte le competizioni. La Lazio invece cancella il 5-0 di Bologna e rilancia le proprie ambizioni in chiave quarto posto nella classifica di Serie A.
La mossa a sorpresa di Gian Piero Gasperini è stata la scelta di Cuadrado sulla destra, con Retegui e Lookman a completare l’attacco. Sette cambi invece per la Lazio che giovedì sarà impegnata nella gara d’andata d’Europa League in casa del Bodo Glimt. I padroni di casa hanno provato a gestire il possesso, i biancocelesti hanno atteso rimanendo compatti senza mai scoprirsi sulle accelerazioni individuali da parte di Lookman e dello stesso Cuadrado: il colombiano, tornato titolare, ha abbozzato giocate e fraseggi coi compagni, ma la Dea ha faticato a concretizzare quanto creato. Nella ripresa Dele-Bashiru ha dato la scossa con una conclusione dalla distanza, Retegui ha risposto con un tiro ravvicinato murato da Mandas. Al 9′ la squadra di Baroni ha trovato la rete del vantaggio grazie al rinvio del portiere greco: una lettura errata di Hien ha permesso allo stesso Dele-Bashiru di servire il pallone a Isaksen, il danese solo davanti a Carnesecchi ha sbloccato il punteggio. L’Atalanta, come spesso è accaduto negli ultimi mesi, è stata incapace di trovare la reazione: soltanto un paio di giocate da parte di De Ketelaere, entrato nella ripresa, hanno dato qualche speranza a una squadra spenta sia dal punto di vista fisico che mentale. Pellegrini, con una giocata personale, ha sfiorato il 2-0, decisiva la parata in controtempo da parte di Carnesecchi. Pericoloso il colpo di testa di Brescianini nel finale, ma il centrocampista non ha inquadrato lo specchio della porta. Al triplice fischio Lazio in festa.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Cobolli trionfa a Bucarest, Darderi Re a Marrakech

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ROMA (ITALPRESS) – Giornata super per il tennis italiano. In attesa del rientro sui campi da gioco di Jannik Sinner, che tornerà in scena agli Internazionali di Roma, hanno conquistato oggi due titoli Atp (portando a quota 101 quelli degli italiani nel circuito) Flavio Cobolli e Luciano Darderi. Il primo, romano d’adozione, 22enne, ha trionfato sui campi di Bucarest (terra rossa), centrando il primo successo in carriera. L’altro, italo-argentino, 23 anni, si è imposto sul “rosso” di Marrakech (secondo titolo Atp per lui).
Il primo a brindare è stato Cobolli, che ha fatto suo il “Tiriac Open presented by UniCredit Bank”, torneo Atp 250 con 596.035 euro di montepremi totale disputato in Romania. L’azzurro, terza testa di serie del tabellone, ha sconfitto in finale il primo favorito del seeding, ovvero l’argentino Sebastian Baez con un duplice 6-4. Da domani Cobolli dovrebbe salire al gradino 36 del ranking internazionale.
“E’ un sogno diventato realtà, finalmente questo giorno è arrivato”, ha detto dopo il successo di oggi il romano d’adozione. “Venivo da momenti difficili, qualcosa è cambiato nelle ultime settimane. Non è facile giocare contro Baez sulla terra, lui ha vinto tanto su questa superficie. E’ stata una grande battaglia e una grandissima vittoria”, ha aggiunto Cobolli. “Ringrazio il mio team, so che è difficile lavorare con me, ma a volte ci sono giorni felici come questo. Prometto di migliorare ancora la mia attitudine sul campo in futuro”, ha poi affermato l’azzurro nel corso della premiazione.
A ruota ha esultato Darderi, che ha vinto il “Grand Prix Hassan II”, torneo Atp 250 con 596.035 euro di montepremi complessivo andato in scena in Marocco. In finale l’italo-argentino si è imposto sull’olandese Tallon Griekspoor, prima forza del seeding, col punteggio di 7-6 (3) 7-6 (4).
Da domani Darderi dovrebbe salire al gradino 48 della classifica mondiale. “L’ultimo periodo è stato difficile per me. Sono felicissimo per questo mio secondo titolo della carriera. E’ stata una bella finale con tanti tifosi italiani che mi hanno sostenuto dall’inizio alla fine. E’ stato un match molto duro, Griekspoor è un grande giocatore”, ha detto l’italo-argentino subito dopo la vittoria odierna.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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