Seguici sui social

Sport

Sei azzurri nella top 50 Atp: Sinner leader, Berrettini 40

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – L’Italtennis conferma sei giocatori nella top 50 del ranking Atp, aggiornato questa mattina dopo i tornei di Atlanta e soprattutto Umago e Kitzbuhel. In Croazia Lorenzo Musetti ha ceduto in finale; in Austria Matteo Berrettini ha centrato il secondo successo consecutivo, dopo il trionfo a Gstaad. Il leader della classifica mondiale è sempre l’azzurro Jannik Sinner, che precede Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Alle spalle dell’altoatesino, in chiave italiana, guadagna una posizione Musetti, ora numero 16. Ne perde una invece Luciano Darderi, adesso 34. Torna nei 40, a ruota Berrettini. Lo seguono Matteo Arnaldi, 45 e Flavio Cobolli, 48.
Perdono qualche posizione Lorenzo Sonego, Fabio Fognini e Luca Nardi, che si attestano rispettivamente al gradino 57, 74 e 78. Completa la “top ten azzurra” Mattia Bellucci, che dopo i quarti di finale raggiunti ad Atlanta ha ritoccato il suo best ranking, salendo al 125° posto della classifica Atp.
Tornando alla top ten internazionale, invece, un solo cambio, con Andrey Rublev che scavalca Casper Ruud e si piazza all’ottavo posto.

Questa la top ten della nuova classifica Atp:

1. Jannik Sinner (Ita) 9570 (–)
2. Novak Djokovic (Srb) 8460 (–)
3. Carlos Alcaraz (Esp) 8130 (–)
4. Alexander Zverev (Ger) 6845 (–)
5. Daniil Medvedev (Rus) 6525 (–)
6. Alex de Minaur (Aus) 4185 (–)
7. Hubert Hurkacz (Pol) 4105 (–)
8. Andrey Rublev (Rus) 3885 (+1)
9. Casper Ruud (Nor) 3880 (-1)
10. Grigor Dimitrov (Bul) 3770 (–)

Così gli altri italiani:

Advertisement

16. Lorenzo Musetti 2340 (+1)
34. Luciano Darderi 1331 (-1)
40. Matteo Berrettini 1215 (+10)
45. Matteo Arnaldi 1155 (-5)
48. Flavio Cobolli 1018 (–)
57. Lorenzo Sonego 881 (-3)
74. Fabio Fognini 749 (-4)
78. Luca Nardi 744 (-3)
125. Mattia Bellucci 481 (+21)
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

La fiamma olimpica a Palermo, Cairoli accende il braciere / Video

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – Sono le 20:40 quando l‘ex campione di motocross Tony Cairoli raggiunge piazza Ruggero Settimo con la fiaccola nelle mani e accende il braciere situato sul palco accanto al teatro Politeama: Palermo celebra così le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, chiudendo la prima di quattro giornate nelle quali la Fiamma attraversa diverse città dell’isola.

Il capoluogo è l’ultima tappa della giornata dopo Castelvetrano, Selinunte, Mazara del Vallo, Marsala, Trapani e Monreale: il giro ripartirà domani mattina da Cefalù e si chiuderà giovedì a Messina. Sono 49 i tedofori che hanno attraversato le vie di Palermo: tra loro il tecnico rosanero Filippo Inzaghi (45esimo a portare la fiaccola con partenza dalla stazione centrale), il mezzofondista Rachid Berradi e la campionessa di windsurf Sofia Giunchiglia. Il percorso della Fiamma è partito dallo stadio Renzo Barbera alle 18:32 (in ritardo di circa 40 minuti rispetto alla tabella di marcia), passando dai punti nevralgici della città: la statua di piazza Vittorio Veneto, il porto, la Cala, il Foro Italico, la stazione centrale, i mercati storici (Vucciria e Ballarò) e il teatro Massimo, con piazza Ruggero Settimo come tappa conclusiva dopo circa due ore di tragitto.

“È un grandissimo piacere per me portare la fiamma qui a Palermo, ho portato la Sicilia in alto in tutti i dieci campionati del mondo che ho vinto: non capita tutti i giorni di portare la Fiamma olimpica e portarla nella mia terra è una delle esperienze più emozionanti da vivere”, afferma Cairoli.

Musica, performances artistiche, spettacoli danzanti e perfino le testimonianze di alcuni tedofori (siciliani e non) hanno accompagnato il pubblico fino all’arrivo della fiaccola, dopodiché un’ovazione ne ha salutato l’apparizione da via Ruggero Settimo: la piazza si è riempita sempre di più con il passare dei minuti, offrendo una testimonianza concreta della passione di Palermo per un appuntamento emozionante che in città mancava da vent’anni.

Advertisement

“È un momento che anticipa il nostro Capodanno, che normalmente facciamo qui e che faremo anche quest’anno – sottolinea il sindaco Roberto Lagalla, – Siamo di fronte a una fiaccola straordinaria, che invita alla pace e ci trasferisce i valori dello sport, del rispetto dell’avversario, della qualità della vita vissuta nel senso più pieno. Questo per Palermo deve essere un ulteriore augurio e uno sprone a fare sempre meglio”.

– Foto xd8/Italpress –

(ITALPRESS).

 

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Abodi “Dai Giochi di Milano-Cortina opportunità inimmaginabili per gli imprenditori”

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – “Quello che forse non è stato compreso, da alcuni operatori economici, è che queste Olimpiadi e Paralimpiadi avranno circa 2 miliardi di telespettatori. E’ una campagna di promozione nel mondo, con delle opportunità inimmaginabili e inquantificabili in termini economici. Quindi non capisco la polemica, evidentemente ci sono imprenditori che hanno una visione di lungo periodo e imprenditori che pensano giorno dopo giorno. Cercheremo di fare comprendere che dopo sarà meglio di prima”. Lo ha detto il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, in visita questa mattina allo Skatepark di via Guido Rossa, nel quartiere Bonagia, a Palermo, insieme al sindaco Roberto Lagalla, parlando delle preoccupazioni degli albergatori per le Olimpiadi Milano Cortina 2026.

“Il nostro impegno è fare in modo che le Olimpiadi e le Paralimpiadi siano organizzate nel migliore dei modi e siano accoglienti – ha proseguito -. Ci aspettiamo quasi 2 milioni di persone, nel perimetro olimpico di 22 mila chilometri. Dobbiamo da un lato fare il nostro dovere e dall’altro smentire gli scettici. Io sono convinto che saranno Olimpiadi di grandissimo fascino, lasceranno delle eredità importanti, anche in termini di impiantistica sportiva: Cortina è uno degli emblemi con la pista di bob e scale da slittino che farà riprendere il vigore alla scuola italiana di queste discipline”, conclude Abodi.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Milano-Cortina 2026, Mariah Carey sarà una delle grandi stelle della cerimonia di apertura

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Mariah Carey è la prima grande ospite internazionale della cerimonia di apertura dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, in programma il 6 febbraio 2026 allo Stadio San Siro.

Riconosciuta in tutto il mondo per la sua voce inconfondibile e per una produzione musicale capace di attraversare generazioni e culture, Mariah Carey incarna pienamente l’atmosfera emozionale che accompagna il percorso verso i Giochi. In questo scenario, la musica, linguaggio universale che avvicina storie e sensibilità diverse, si intreccia con il tema guida della cerimonia: Armonia. A San Siro, questo principio prenderà forma nell’incontro tra culture, creatività e partecipazione. Lo sport, con i suoi valori di uguaglianza, rispetto e inclusione, amplifica questo racconto, trasformando Armonia in un’esperienza condivisa. Insieme, musica e sport danno vita a una cerimonia in cui l’Armonia diventa esperienza viva, un luogo simbolico dove le comunità si incontrano, superano confini e si riconoscono parte della stessa energia collettiva dei Giochi.

La partecipazione di Mariah Carey è ulteriore prova del respiro internazionale della cerimonia e dei suoi messaggi. La cerimonia di apertura di Milano Cortina 2026, realizzata da Balich Wonder Studio, sarà un’esperienza irripetibile: un grande abbraccio collettivo che intreccia spirito italiano, innovazione, emozione e la partecipazione di artiste e artisti di livello internazionale.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.