Sono al lavoro i vigili del fuoco di Milano e Pavia, Monza, Lodi e Cremona, per i danni causati dal maltempo che ha colpito molte zone lombarde dalle 17 in poi, oltre al vicino Piemonte: sul capoluogo lombardo il cielo è diventato improvvisamente nero, poi è iniziata la pioggia con forti raffiche di vento, la protezione civile aveva già proclamato l’allerta gialla. Lo scontro di aria calda e fredda ha causato un violento temporale, con numerosi allagamenti e alberi caduti. I percorsi dei tram 2, 3, 10, 19 e 33 e del bus 81 sono interrotti in una tratta a causa di un albero caduto. Il vento ha fatto cadere diversi alberi. Uno in particolare, nella zona di Lambrate, ha danneggiato la rete aerea dei tram provocando l’interruzione delle linee 19 e 33.
Le zone più colpite nell’hinterland milanese sono tra Rozzano, Melegnano e Busto Garolfo. Anche sul Ponte del Po di Bressana si sono formate lunghe code per un albero caduto e poi rimosso dai vigili del fuoco, fortunatamente senza causare feriti. Altre piante caduta al Carrefour sulla Vigentina a Pavia e lungo la strada da Linarolo a Ospedaletto, alberi pericolanti a Travacò e sulla Bereguardina. In Oltrepo segnalati blackout e una pianta caduta a Broni, rami in strada Madonna a Casteggio e viale Giardini a Godiasco. A Lungavilla è caduta una pianta in via Roma e mezzo paese è rimasto senza luce, al lavoro la protezione civile per togliere i rami dalla sede stradale. Altra pianta rimossa dalla sede stradale a Codevilla, black out di un’ora a Corana. A Casei Gerola, Montebello e Voghera ci sono state telefonate ai vigili del fuoco per alberi pericolanti, così come a Mezzana Bigli, in Lomellina, mentre a Candia sono caduti calcinacci in strada. Altre segnalazioni arrivano da Garlasco e Lomello, sulla provinciale per Pieve del Cairo. Questo temporale è una breve parentesi: da domani il termometro tornerà a segnare i 33 gradi, con picchi fino a 35 gradi.