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Cronaca

Lombardia, a Rovato test di rifornimento per il primo treno a idrogeno

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BRESCIA (ITALPRESS) – Il primo treno a idrogeno italiano è arrivato lo scorso 23 gennaio nel nuovo impianto di manutenzione e di rifornimento di idrogeno di Rovato. Il convoglio – che fa parte dei 14 acquistati da FNM grazie ai finanziamenti di Regione Lombardia, anche tramite risorse PNRR – è giunto nel bresciano dal circuito di prova di Salzgitter (Germania) del costruttore Alstom. Nelle tre settimane trascorse dall’arrivo del treno sono state effettuate, da parte del costruttore dell’impianto e fornitore dell’idrogeno Sapio, attività di collaudo dell’impianto stesso e test di rifornimento del treno. Conclusa questa prima fase di test, il treno svolgerà altre corse prova su circuito, prima di tornare sulla Brescia – Iseo – Edolo per ulteriori prove, in vista dell’avvio del servizio commerciale, previsto entro il primo semestre del 2026, in relazione al completamento delle stesse corse prova e all’ottenimento delle relative autorizzazioni. I nuovi treni Coradia Stream H, basati sulla piattaforma dei treni regionali Coradia Stream, utilizzano l’idrogeno per generare elettricità, evitando l’emissione diretta di CO2 e mantenendo il comfort della variante elettrica. Questi treni, con una capacità di 240 posti a sedere e un’autonomia superiore a 600 km, introducono innovazioni nella conversione dell’energia pulita, nei sistemi di stoccaggio energetico, e nella gestione intelligente dell’energia. L’energia è generata nella carrozza intermedia, la “power car”, dove l’idrogeno immagazzinato si combina con l’ossigeno dell’aria esterna nelle celle a combustibile (fuel cells) generando energia elettrica. Le batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni accumulano l’energia, che è utilizzata durante l’accelerazione per supportare le celle a combustibile. I treni sono creati e prodotti negli stabilimenti Alstom in Italia, coinvolgendo il sito di Savigliano per lo sviluppo, la certificazione, la produzione e il collaudo, il sito di Vado Ligure (SV) per l’allestimento della “power car” in cui è installata la parte tecnologicamente innovativa legata all’idrogeno, il sito di Sesto San Giovanni (MI) per i componenti e il sito di Bologna per lo sviluppo del sistema di segnalamento. Il progetto è finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU tramite il programma di finanziamento IPCEI Idrogeno 1. “Questa è una giornata molto importante – ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – che conferma la vocazione della Lombardia ad essere terra di primati e di eccellenze, sia per quanto riguarda la prima Hydrogen Valley, sia per la messa in funzione del primo treno alimentato interamente ad idrogeno. Il percorso di modernizzazione nei trasporti e nelle infrastrutture prosegue all’insegna della sostenibilità. Oggi tocchiamo con mano un nuovo servizio offerto ai cittadini che contribuisce a migliorare l’efficienza del trasporto ferroviario, in un’area in cui inizia un serio percorso di decarbonizzazione. Negli ultimi anni abbiamo investito 1,7 miliardi di euro per 214 nuovi treni che daranno forte slancio al settore ed entro il prossimo anno la Lombardia potrà contare su una flotta totalmente rinnovata. Anche per questo – ha concluso Fontana – saranno fondamentali i lavori di ammodernamento della rete ferroviaria”. “Oggi inauguriamo il primo treno a idrogeno italiano, una sperimentazione che diventa realtà”. Lo annuncia il sottosegretario di Stato Alessandro Morelli, presente all’evento promosso da FNM, che si è svolto questa mattina a Rovato, in provincia di Brescia. “Il passaggio dal diesel all’elettrico non solo rivoluzionerà il modello di trasporto senza richiedere modifiche alle infrastrutture esistenti – sottolinea il senatore della Lega – ma stimolerà anche la costruzione di nuovi impianti per l’approvvigionamento dell’idrogeno, con ricadute positive sull’economia locale”. Morelli esprime entusiasmo per il fatto che questa innovazione parta dalla Lombardia, un territorio ad alta produttività industriale, e ribadisce la sua convinzione che la transizione energetica debba sempre andare di pari passo con la crescita economica e sociale. “Ci auguriamo che questo modello possa diventare un esempio ed essere adottato anche in altre regioni del Paese. Ancora una volta, il Governo di centrodestra dimostra di passare dalle parole ai fatti, con pragmatismo e senza i condizionamenti ideologici che guidano le scelte dell’Ue e delle amministrazioni di sinistra nostrane”, conclude Morelli.

Foto: ufficio stampa Havas

Cronaca

E’ morto lo storico Lucio Villari

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ROMA (ITALPRESS) – E’ morto, all’età di 91 anni, lo storico Lucio Villari. A darne notizia i familiari. “Zio Lucio non c’è più – scrive sui social il nipote Francesco – L’ultima colonna portante della nostra famiglia ci ha lasciati a poche settimane dalla scomparsa dell’amata sorella, la nostra meravigliosa Mirella. E’ giusto che ora si celebri Lucio Villari, uno dei più grandi intellettuali del dopoguerra, ma per noi è la perdita di un affetto insostituibile, un altro colpo durissimo al cuore e ci stringiamo nell’abbraccio con Fausta, Alberto e Anna, nel momento più straziante. Ci resteranno l’onore di averlo avuto vicino e l’onere di essere all’altezza del suo ricordo e della sua grandezza”.

Nato nel 1933 a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria, Villari è stato docente di storia contemporanea presso l’Università degli Studi Roma Tre. Ha scritto numerosi saggi sulla storia dal Settecento al Novecento, in particolare sulle idee e sulla vita sociale del mondo occidentale di quel periodo. Ha collaborato, inoltre, con alcuni quotidiani, soprattutto con La Repubblica.

Nel 1986 ha curato la riduzione, l’adattamento teatrale e la regia di un classico della letteratura francese dell’Illuminismo: le Lettere persiane di Montesquieu, interpretato da Pino Micol (nel ruolo del protagonista), Mario Toccacelli, Elisabetta Carta, Caterina Vertova, Ezio Marano, con musiche di scena tratte da Les Indes Galantes di Jean-Philippe Rameau (eseguite al clavicembalo da Sophie le Castel), prodotto dal Teatro Stabile di Roma e andato in scena nel mese di febbraio, al Ridotto di Venezia, in occasione del Carnevale.
Nelle elezioni europee del 1999 è stato candidato come parlamentare europeo della circoscrizione “Italia centrale” nella lista I Democratici promossa da Romano Prodi.

-foto Ipa Agency –

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(ITALPRESS).

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Cronaca

Energia, da Altroconsumo un progetto per aiutare a decarbonizzare casa

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MILANO (ITALPRESS) – Fornire alle persone gli strumenti necessari per comprendere le migliori strategie con le quali poter decarbonizzare la propria abitazione con risparmi significativi per quanto riguarda il costo dell’energia. E’ questo l’obiettivo del progetto Clear-HP, co-finanziato dall’Unione Europea e gestito da un consorzio di organizzazioni di consumatori, tra cui Belgio, Bulgaria, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna, coordinato dal BEUC (Organizzazione Europea dei Consumatori). Anche Altroconsumo ha deciso di aderire all’iniziativa con un progetto specifico sul tema.
“Abbiamo lanciato una piattaforma che si chiama ‘Riscalda e Risparmià: la si trova anche sul portale di Altroconsumo e consente ai consumatori di aderire al gruppo d’acquisto senza alcun impegno pecuniario”, spiega Stefano Casiraghi, coordinatore per Altroconsumo del progetto “Riscalda-Risparmia Clear-HP”.
“Possono accedere tutti i cittadini italiani: una volta iscritti e dopo aver inserito i dati della propria casa, renderemo un primo livello di consapevolezza di quanto la propria abitazione sia pronta ad accogliere un sistema di pompa di calore, aria e acqua. Questo significa che diremo immediatamente a colore che avessero una casa poco isolata o con dei problemi strutturali nell’impianto di distribuzione che non potranno immediatamente accedere a questo sistema – sottolinea Casiraghi -. Tutte queste informazioni verranno date su questa piattaforma tramite news, articoli e soprattutto come poi vedremo tramite dei webinar formativi”.
Sono ben tre i webinar programmati per il mese corrente. Il primo, tenutosi lo scorso 11 marzo, ha avuto come tema centrale “Pompe di calore: superare le sfide, cogliere le opportunità”, permettendo agli iscritti di conoscere le condizioni ideali per l’installazione e quali sono i vantaggi forniti da questa tecnologia per ridurre i consumi energetici.
“Il 18 e il 25 avremo altri due appuntamenti con esperti del settore legati all’isolamento termico della casa e al mondo dell’installazione della pompa di calore che affronteranno tutti i temi e le complessità e le opportunità di questa tecnologia. Si tratta quindi di un percorso in cui si comincia a capire qual è la tecnologia fino a capire esattamente come va inserita all’interno della nostra casa e che opportunità possa darci – afferma Casiraghi – Inoltre il 25 diremo anche qual è il partner tecnico: da quel giorno i consumatori registrati potranno chiedere in maniera del tutto gratuita il sopralluogo a casa propria per cercare di avere il preventivo finale e quindi capire se sono veramente interessati all’installazione”.
Per partecipare ai webinar è necessaria l’iscrizione al gruppo d’acquisto tramite il portale dedicato www.riscaldaerisparmia.it.
L’iniziativa di Altroconsumo è funzionale non solo a fornire informazioni, ma anche a chiarire i dubbi dei consumatori di fronte a scelte energetiche non sempre di facile comprensione.
Secondo Casiraghi “i dubbi sono legati al fatto se la tecnologia permette di produrre sia acqua per il riscaldamento che acqua a calda sanitaria, cioè quella che usiamo per le docce. E se fa entrambe le funzioni, la domanda che viene posta è con quali ingombri: a differenza della nostra caldaia, una delle principali barriere è se si ha spazio e volume sufficienti per installare una pompa di calore che presenta un’unità interna e esterna, se lo si può fare a ridosso dell’abitazione e con quali limiti. E poi capire quanto si possa risparmiare. E’ assolutamente chiaro che il costo di installazione e di acquisto di questi prodotti sono sicuramente superiori rispetto a quelli di una caldaia a gas. Quindi è assolutamente importante valutare quanto costa in bolletta per cercare di capire quale sarà il risparmio effettivo. Tutte queste informazioni vengono date appunto all’interno del webinar”.

– foto fornita da ufficio stampa Altroconsumo –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Maxi incidente sulla A1 a San Giuliano, quattro feriti lievi

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MILANO (ITALPRESS) – Un tamponamento a catena che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, è avvenuto intorno alle 9.30 sulla A1 all’altezza di San Giuliano Milanese al km 6,100 in direzione Milano. Coinvolti quattro mezzi pesanti e una vettura. Il bilancio è di quattro feriti lievi ricoverati negli Ospedali Humanitas e San Giuliano.

Sul posto quattro mezzi del Comando di via Messina fra cui anche il nucleo NBCR per le verifiche di una cisterna fortunatamente vuota al momento dell’ impatto. Sulle cause che hanno provocato il maxi incidente indaga la Polstrada.

– Foto Vigili del Fuoco

(ITALPRESS).

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