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Cronaca

Il Sud Italia protagonista sui vasetti Nutella con scorci mozzafiato

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ROMA (ITALPRESS) – Un viaggio tra le meraviglie del nostro Paese, alcune più note, altre meno conosciute. Anche al Sud “Nutella TiAmo Italia” regala scorci mozzafiato, attraverso i suo vasetti famosi in tutto il mondo. La limited edition 2021 ha una valenza del tutto particolare, essendo stata scelta dagli stessi consumatori che hanno candidato e votato i loro luoghi del cuore. La competizione online ha raccolto ben 2.143.217 voti da parte del pubblico per far vincere 42 ‘luoghi del cuorè, due per ogni regione. Il tour al Sud Italia, attraverso gli iconici vasetti che già stanno andando a ruba non solo tra i collezionisti, parte dall’Abruzzo.
Da un meraviglioso borgo innevato, quello di Pacentro (L’Aquila). Racconta il sindaco, Guido Angelilli, che la comunità di Pacentro ha aderito con entusiasmo alla iniziativa della Ferrero, esultando alla notizia della vittoria del concorso. “Vedere il profilo del paese sui vasetti della Nutella, uno dei prodotti dell’eccellenza italiana nel mondo, è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità in Italia e soprattutto all’estero. Non a caso qualche anno fa la nostra concittadina più illustre, Madonna, ha confessato di fare colazione con la Nutella, dichiarando che è ‘un buon modo per cominciare la giornatà. Farlo adesso con l’immagine di Pacentro lo è ancora di più!”.
Entusiasta anche Fernando Gatta, primo cittadino di Villalago, il comune dell’aquilano in cui sorge il Lago di Scanno.
“Siamo contentissimi del risultato ottenuto dal nostro territorio per l’iniziativa proposta con il progetto Ferrero – scrive il sindaco – ringraziamo della particolare attenzione nell’aver scelto e rappresentato il nostro lago, il nostro paesaggio e la nostra area che può orgogliosamente rappresentare uno degli angoli più belli dell’Abruzzo interno”.
Un altro lago, il Laudemio, fa bella mostra di sè in uno dei vasetti vincitori per la Basilicata. Ne è particolarmente orgogliosa Maria Di Lascio, la sindaca di Lagonegro (Potenza): “La nostra terra è dolce e preziosa come la Nutella, è versatile e squisita. E come la Nutella, quando la scopri, pensi di non averne mai avuto abbastanza! La nostra comunità ha apprezzato molto, inoltre, il gesto della Ferrero di omaggiare il Comune di Lagonegro donando alla sindaca il vasetto con la bellissima immagine del Lago Laudemio innevato; dono condiviso orgogliosamente sui social!”.
Sempre in Basilicata è Pietrapertosa, avvolta in una calda luce, ad impreziosire i vasetti di Nutella. La sindaca Rocca Maria Cavuoti non nasconde l’emozione provata nell’aprire il pacco ricevuto direttamente nella sede municipale. “Siamo grati ed orgogliosi che le nostre bellezze abbiano incontrato la bontà di Nutella, orgoglio italiano e nel mondo. Importante, unica e prestigiosa iniziativa che valorizza e promuove i tesori nascosti del nostro bel Paese”.
Tra i “gioielli” di cui andare orgogliosi in Campania, l’isola di Procida. Dino Ambrosino, il sindaco, ringrazia Nutella “per la cortese lettera di accompagnamento che mi ha inviato insieme al barattolo con l’immagine di Procida. Sono grato per questa bella iniziativa che esalta tutto lo straordinario Belpaese in cui viviamo”. E in Campania l’ha spuntata Napoli. “Il Golfo di Napoli avvolto nell’abbraccio del Vesuvio rappresenta l’immagine che ci ricorda la bellezza e l’amore della ‘nostrà casa – dice il sindaco partenopeo Gaetano Manfredi -. La scelta per celebrare le meraviglie d’Italia – da parte di un brand italiano che da decenni entra nelle case di tutto il mondo come Nutella – ci inorgoglisce profondamente e ci rende sempre più consapevoli di quanto Napoli possa rappresentare un riferimento culturale sempre vivo, pronto alle sfide del futuro in cui le protagoniste saranno le tante eccellenze che ci rendono unici al mondo”.
In Molise, tra i 42 luoghi del cuore vincitori, ci sono Termoli con la sua antica macchina da pesca, il trabucco e il lago di Caste San Vincenzo, località fiabesca.
Ancora più a Sud si rimane affascinati da un altro scorcio sul mare, dove tra i faraglioni sul mare svetta la Torre di Sant’Andrea. Accanto a quest’opera d’arte della natura, c’è Polignano a Mare, con il suo famosissimo scorcio di Lama Monachile. Il sindaco Domenico Vitto, dice così: “Siamo davvero orgogliosi che l’immagine della nostra cittadina sia valorizzata attraverso un brand così importante che costituisce, da alcuni decenni, un punto di riferimento per le famiglie italiane. E’ un’importante occasione di notorietà che giova al percorso di crescita che Polignano a Mare sta vivendo e che, nello stesso tempo, ci stimola nell’adottare nuovi interventi con l’obiettivo di raggiungere nuovi prestigiosi traguardi”.
Con Scilla e Tropea, dove le acque cristalline del mare si incrociano con la storia e la mitologia, arriviamo in Calabria, in questo goloso viaggio ideato da Ferrero.
Giovanni Macrì, primo cittadino di Tropea: “Grazie Nutella! E’ veramente gratificante ammirare una delle immagini emblema di Tropea su un prodotto di qualità come il vostro che esprime magnificamente l’eccellenza del gusto italiano riconosciuta in tutto il mondo: un’unione che esalta la Bellezza e invita a scoprire la nostra meravigliosa Città, un luogo dell’anima in cui godere la vita!”.
In Sicilia, altra regione ricca di tesori, vincono Lampedusa e le Saline di Marsala. “Accostare Marsala alla Nutella, prodotto d’eccellenza del Made in Italy, rafforza l’unicità e la bellezza di questo territorio – afferma il sindaco Massimo Grillo -. Un’iniziativa promozionale che lusinga e che ci offre l’occasione per un invito nella nostra splendida città, ricca di rinomate tipicità. Da oggi, assieme ai sapori di vino, sale, fragole, melograni…anche il dolce sapore della Nutella accompagnerà il viaggiatore in questa terra di Sicilia”.
La Sardegna chiude questo meraviglioso viaggio tra bellezze e sapori, a spuntarla Arbatax e Baunei. Scrive Stefano Monni, sindaco di Baunei: “Ci lusinga il fatto che gli appassionati della Nutella abbiano scelto Cala Goloritzè tra i luoghi più belli d’Italia. Ringrazio la Ferrero, eccellenza italiana nel mondo, per avere dato la possibilità a Baunei di essere, ancora una volta, dopo il riconoscimento del mare più bello d’Italia, un’eccellenza – è il caso di dirlo – tra i gusti degli italiani”.
(ITALPRESS).

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PERCHE’ NON HA PIU’ SENSO CAMBIARE L’ORA E VEDERE LE CITTA’ BUIE ALLE 17

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L’immagine del Ponte Coperto di Pavia poco dopo le 17, con le luci già accese, rende bene l’idea. Ma questo vale ovviamente per tante altre città nel nostro Paese. Perché ci ostiniamo, nel 2025, a voler cambiare ancora l’ora due volte l’anno quando, mantenendo sempre l’ora legale, non saremmo costretti ad accendere le luci un’ora prima la sera (anzi, al pomeriggio, perché poi d’inverno si arriverà ad accenderle alle 16) per poi vedere la luce alle 5, quando a quell’ora in movimento c’è una micropercentuale di lavoratori? La domanda posta l’altro giorno dal leader spagnolo Sanchez alla Commissione europea non è affatto da sottovalutare.
Secondo Sánchez, la misura “aiuta a malapena a risparmiare energia e ha un impatto negativo sulla salute e sulla vita delle persone”. Il premier di Madrid annuncia un’iniziativa: “Il governo spagnolo proporrà all’UE, in sede di Consiglio Energia, di porre fine al cambio stagionale dell’ora e chiederà che venga messo in atto il relativo meccanismo di revisione”. Sarebbe bello che anche il governo italiano pensasse ad accodarsi a questa proposta e finalmente si desse una svolta definitiva alla questione. Già nel 2018 la Commissione europea guidata da Jean-Claude Juncker aveva proposto di porre fine agli spostamenti stagionali delle lancette, dopo una consultazione pubblica in cui l’84% dei 6,4 milioni di cittadini europei partecipanti si era espresso contro il sistema attuale. Il Parlamento europeo approvò l’idea, ma la mancanza di un accordo tra i Paesi membri bloccò tutto. La proposta di Juncker, che avrebbe dovuto entrare in vigore entro il 2019, si scontrò con le perplessità di diversi governi. Portogallo e Grecia si erano opposte apertamente, sostenendo che l’abolizione del cambio avrebbe potuto creare confusione nei trasporti, nei mercati e nei sistemi energetici. Altri Paesi, come Finlandia e Polonia, pur favorevoli alla fine dell’alternanza, avevano invece chiesto un maggiore coordinamento europeo per evitare fusi orari disallineati. Secondo le regole dell’UE, per modificare il sistema occorre l’approvazione di almeno 15 Stati membri che rappresentino il 65% della popolazione dell’Unione. Finora, il quorum non è stato raggiunto. Ma il governo spagnolo spera di riaprire la discussione: se arrivano proposte di buon senso perché non considerarle? Il sistema energetico è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Il principio dell’ora legale è semplice: sfruttare meglio la luce del sole nelle ore estive e ridurre l’uso di illuminazione artificiale. Ma oggi, con la diffusione di lampade LED e tecnologie a basso consumo, il beneficio energetico è considerato marginale, come appunto evidenziato da Sánchez. Studi recenti stimano un risparmio medio inferiore all’1% sul consumo annuo di elettricità. E l’impatto a livello di salute non è da sottovalutare. Lo spostamento anche solo di un’ora può creare disturbi temporanei: insonnia, irritabilità, difficoltà di concentrazione – effetti più marcati in persone con problemi metabolici o cardiovascolari.
Studi indicano che l’ora solare può migliorare la qualità del sonno, perché più in linea con il ritmo naturale della luce, ma l’ora legale rimane popolare anche per i suoi effetti sociali: prolungare le ore di luce la sera può favorire uscite e turismo. Qualcuno dei nostri politici sarà in grado di dare una svolta e a mantenere tutto l’anno questa benedetta ora legale o dobbiamo lanciare l’ennesima petizione che suoni da sveglia?

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Intesa Cnel-Presidenti Assemblee Legislative Regioni su salute, imprese e lavoro

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ROMA (ITALPRESS) – E’ stato firmato un Protocollo d’intesa tra il CNEL e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.

L’Accordo – sottoscritto dal Presidente del CNEL Renato Brunetta e dal Presidente del Consiglio regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza Antonello Aurigemma – consolida la collaborazione istituzionale tra il Consiglio e le Assemblee legislative regionali, definendo un quadro stabile di cooperazione su temi di comune interesse e in particolare: servizi per il lavoro, formazione professionale, apprendistato e politiche attive del lavoro, contrattazione collettiva, salute e sicurezza sul lavoro, nonchè gli ambiti relativi alle politiche industriali e al sostegno alle imprese, al rafforzamento della rete integrata dei servizi sociali territoriali, alle aree interne, alle analisi dei flussi migratori e delle conseguenti problematiche connesse all’integrazione degli stranieri.

La collaborazione riguarderà anche le attività relative alla predisposizione della Relazione CNEL sui servizi pubblici e gli interventi volti a promuovere l’inclusione socio-lavorativa delle persone private della libertà personale, mediante il lavoro, lo studio e la formazione in carcere e fuori dal carcere. Inoltre, prevede azioni per la sperimentazione di quanto disposto dalla legge 15 maggio 2025 n. 76, soprattutto in materia di partecipazione gestionale e organizzativa nelle aziende a partecipazione pubblica le cui quote di maggioranza sono possedute dalle Regioni.

“Questo accordo – ha dichiarato il Presidente del CNEL Renato Brunettaassume per noi un grande significato, perchè si colloca nel quadro di un intenso lavoro di rete portato avanti dal CNEL sin dall’avvio della XI Consiliatura. In particolare, l’intesa va a rafforzare la tessitura di relazioni interistituzionali sul piano locale, quello più vicinoalle esigenze dei cittadini e delle imprese sui territori. L’obiettivo è di rilanciare la collaborazione e il raccordo con le autonomie territoriali e al tempo stesso valorizzare il contributo delle Assemblee legislative regionali alla definizione delle politiche pubbliche”.

Le sfide del lavoro che cambia, delle imprese che devono adattarsi all’innovazione tecnologica e adottare modelli sostenibili, e della sanità che deve essere sempre più integrata e vicina ai cittadini, richiedono – ha dichiarato Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenzauna rete di cooperazione istituzionale. Ecco perchè il protocollo che oggi firmiamo ha un valore strategico: consente di condividere analisi, studi, dati, buone pratiche, e di promuovere proposte e indirizzi comuni su temi che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone. L’intesa che oggi inauguriamo, quindi, non è solo un impegno reciproco tra istituzioni, ma un patto nei confronti dei cittadini, per l’eliminazione delle diseguaglianze, la valorizzazione delle specificità dei singoli territori e la realizzazione di un Paese più competitivo e più solidale”.

“Tutto parte – ha spiegato Aurigemma – da alcuni cambiamenti che si sono registrati nella società: alcune relazioni della Bankitalia che evidenziavano l’inverno demografico, l’aumento dell’età media della popolazione, senza dimenticare le nuove sfide future come l’innovazione tecnologica (compresa l’intelligenza artificiale) e la sostenibilità. Come assemblee legislative regionali, l’interlocutore migliore con cui affrontare queste sfide future non poteva che essere il CNEL, che è la sede della rappresentanza economica e sociale organizzata, il luogo del dialogo tra le parti, dove si incontrano le esperienze del mondo produttivo, dei lavoratori, delle professioni e del terzo settore. La Conferenza, dal canto suo, è la voce dei territori, che ogni giorno vivono le istanze concrete dei cittadini e delle comunità, ed è l’organismo di valorizzazione del ruolo istituzionale delle Assemblee delle Regioni e delle Province autonome, costituendo sede di coordinamento e di scambio delle esperienze per le attività di interesse delle Assemblee legislative regionali – ha proseguito -. Oggi abbiamo firmato questo protocollo che deve essere un punto di partenza, su tematiche strategiche come salute, imprese, lavoro. Quindi, questo documento segna l’inizio di una sinergia, di una collaborazione tra le realtà produttive (nonchè quelle lavorative e dei lavoratori) del Paese, e le Assemblee legislative che rappresentano le istanze dei cittadini. Nel cronoprogramma, il primo punto che affronteremo è sicuramente la sanità, con tematiche di rilevanza assoluta come la ripartizione dei fondi e l’adeguamento dei Drg a livello nazionale. Naturalmente, colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Brunetta e tutti coloro che in queste settimane hanno lavorato per questo Protocollo, che ha una rilevanza strategica”.

Il Protocollo d’intesa è stato siglato a Villa Lubin al termine dell’evento “Salute, imprese e lavoro”, promosso dal CNEL in collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto istituzionale sui temi della qualità dei servizi pubblici, delle politiche per il lavoro e dello sviluppo territoriale.

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Ad aprire i lavori è stato il Presidente del CNEL Renato Brunetta, seguito dall’introduzione della consigliera Marcella Mallen, coordinatrice del Gruppo di lavoro sulla Relazione al Parlamento e al Governo in materia di livelli e qualità dei servizi delle pubbliche amministrazioni. Nel corso dei lavori sono intervenuti i consiglieri CNEL FiovoBitti, Rossana Dettori, Mario Braga e Paolo Pirani, oltre a rappresentanti e funzionari delle Regioni e ai Presidenti dei Consigli regionali Roberto Ciambetti (Veneto), Quintino Pallante (Molise) e Stefano Balleari (Liguria). Le conclusioni sono state affidate ad Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.

– Foto Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome –

(ITALPRESS).

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PRONTO METEO – PREVISIONI PER 28 OTTOBRE 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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