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Cronaca

Pnrr, Colao “50 miliardi per la transizione digitale”

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ROMA (ITALPRESS) – “La crisi pandemica ha imposto un cambiamento repentino delle politiche fiscali, nella prima fase ci sono stati i ristori e man mano che la campagna vaccinale è avanzata le misure hanno virato in direzione dello stimolo della crescita. Il Pnrr ci consente un fase nuova e in questo contesto dobbiamo porre la transizione digitale. Abbiamo 50 miliardi complessivi per realizzare numerose iniziative, in particolare su infrastrutture, servizi pubblici e competenze, abbiamo progetti su banda larga, piattaforme per l’interoperabilità, cloud. Parliamo di 11 miliardi da investire da oggi al 2026”. Lo ha detto il ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio Colao, in audizione presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria.
“A fronte di questi obiettivi ci sono due elementi distintivi: il numero molto elevato e l’eterogeneità delle banche date fiscali, si stima ci siano 161 banche dati attive, il secondo tratto – ha spiegato – è la vastissima platea di soggetti che devono interagire attraverso un fitto scambio di dati. Si tratta di 41 milioni di contribuenti, di soggetti abilitati, di numerosi enti pubblici nazionali e territoriali, di un numero nutrito di soggetti privati e infine le amministrazioni fiscali straniere che interagiscono con quelle italiane, l’interazione tra fisco e questa platea produce un volume di dati enorme ed eterogeneo”.
“Abbiamo un lungo lavoro da fare per incentivare le amministrazioni a investire sul fronte tecnologico, sul fronte della qualità la leva più importante su cui agire è la mancanza di competenze interne alle Pubbliche Amministrazioni, più competenze per avere più innovazione – ha sottolineato il ministro -. Un altro intervento è semplificare il quadro organizzativo, in questo modo possiamo riuscire a rendere fruibili e condivisibili tutte le informazioni fiscali che oggi non è possibile utilizzare. E’ necessario, poi, incentivare l’utilizzo della fatturazione elettronica obbligatoria, grazie a questo si stimano circa 2 miliardi di recupero e contrasto. Con questo mix di interventi di semplificazione, razionalizzazione e innovazione vogliamo e possiamo creare un sistema fiscale più efficiente e trasparente”.
(ITALPRESS).

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Governo, Schlein “Basta con scaricabarile, si assuma responsabilità”

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BOLOGNA (ITALPRESS) – “I bisogni e le aspettative sono tante mentre le risorse sono poche, costantemente decurtate dal Governo, che ha scaricato su di voi e sui cittadini il peso dei tagli e le sue responsabilità. I numeri sono testardi e smentiscono la propaganda autocelebrativa della presidente Meloni: dire che questa è la prima ‘manovra senza taglì è prendere in giro i sindaci. Questo governo con una mano taglia alle autonomie locali e regionali e con l’altra scarica su di loro le proprie responsabilità”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, chiudendo l’assemblea degli amministratori dem a Bologna. “Non mettere un euro in manovra sui trasporti significa che i sindaci saranno costretti a ridurre le corse e prendersi la colpa al posto di Salvini, o ad aumentare il biglietto e prendersi la colpa al posto di Salvini. Ora – ha aggiunto – studiano una stretta sugli sfratti, e l’idea è che senza costruire alternative saranno i sindaci a dover pagare gli alberghi o trovare soluzioni, mentre sulla casa non hanno messo un euro. Scaricano su di voi le loro responsabilità sull’accoglienza, smantellando l’accoglienza diffusa che garantiva il coinvolgimento dei sindaci, piccole soluzioni abitative anzichè grandi concentrazioni, e servizi per l’inclusione”. Quindi “lo diciamo con chiarezza al governo Meloni: basta con lo scaricabarile. Dopo tre anni a Palazzo Chigi non è sempre colpa di qualcun altro, assumetevi le vostre responsabilità, come i nostri sindaci fanno ogni giorni davanti ai cittadini”, ha concluso Schlein.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

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Cronaca

Atp Finals, Sinner batte anche De Minaur ed è in finale

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TORINO (ITALPRESS) – Jannik Sinner non si ferma: batte Alex De Minaur 7-5 6-2 dopo un’ora e 52 minuti di gioco e per il terzo anno di fila raggiunge l’ultimo atto delle Atp Finals. Sul veloce della Inalpi Arena di Torino, il 24enne altoatesino si conferma la bestia nera dell’australiano: tredicesimo confronto e tredicesima vittoria di Sinner, che domani proverà a bissare il successo dello scorso anno contro il vincente dell’altra semifinale che metterà di fronte Carlos Alcaraz e Felix Auger-Aliassime. “E’ stata una partita molto difficile. All’inizio ho sbagliato un pò troppo in risposta e lui ha servito bene. Nel secondo set ho alzato il livello e ho preso confidenza. Sono contento di aver vinto e domani sarà un giorno importante – le parole dell’italiano – All’ultimo torneo dell’anno si arriva un pò stanchi, il pubblico mi dà una spinta ulteriore. Giocare in casa è speciale, domani sarà difficile ma sono contento di essere ancora in finale”.
Il numero 2 del mondo – che ha vinto tutti gli ultimi 18 set giocati a Torino – continua così il suo 2025 da sogno: 57 match vinti su 63 e decima finale della stagione per l’azzurro, che fin qui ha vinto Australian Open, Wimbledon, il Masters 1000 di Parigi e i tornei di Pechino e Vienna e che domani avrà la chance di conquistare il 24esimo titolo della carriera. Come detto, inoltre, quella di domani sarà per lui la terza finale consecutiva nel torneo dei Maestri: l’ultimo a riuscirci fu Novak Djokovic, che giocò l’ultimo atto delle Finals per cinque stagioni in fila (2012-2016), trionfando quattro volte (ko con Murray nel 2016). Per Sinner, infine, 30esima vittoria consecutiva a livello indoor (ultima sconfitta proprio alle Atp Finals 2023 contro Djokovic), che si avvicina al quarto posto di Ivan Lendl (32) e al terzo di Roger Federer (33). Più avanti Djokovic (35) e il recordman John McEnroe (47).
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Cina: arrivati a Pechino gli astronauti della Shenzhou-20

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PECHINO (CINA) (ITALPRESS/XINHUA) – L’equipaggio della Shenzhou-20 è arrivato a Pechino in aereo venerdì dopo aver completato la
propria missione sulla stazione spaziale.

Venerdì, i tre astronauti, Chen Dong, Chen Zhongrui e Wang Jie,
sono atterrati in sicurezza sulla Terra a bordo della navicella
Shenzhou-21. La capsula di rientro Shenzhou-21 è atterrata alle
16:40 (ora di Pechino) presso il sito di atterraggio di Dongfeng,
nella regione autonoma della Mongolia Interna, nel nord della
Cina, e l’equipaggio ha lasciato la capsula alle 17:21, secondo
quanto riferito dalla China Manned Space Agency (CMSA).

Dopo essere rimasti in orbita per 204 giorni, i tre astronauti
sono tutti in buone condizioni di salute e la missione di rientro
è stata un successo, ha detto la CMSA.

L’equipaggio entrerà ora in un periodo di quarantena medica e sarà sottoposto a esami medici completi e valutazioni sullo stato di salute, ha aggiunto l’agenzia, sottolineando che incontreranno la stampa a Pechino al termine di questo periodo.

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– foto Xinhua –
(ITALPRESS).

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