Seguici sui social

Cronaca

Intesa Sp, Wwf e Jovanotti insieme per l’ambiente con “Ri-Party-Amo”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Cinque milioni di euro. Questo l’obiettivo della raccolta fondi del progetto Ri-Party-Amo promosso da Intesa Sanpaolo e Wwf Italia con Jovanotti per richiamare l’attenzione sulla sostenibilità ambientale, ma che in questo momento è anche un messaggio di speranza per il mondo dello spettacolo fiaccato dalla pandemia. Cuore dell’iniziativa For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo nella quale convergeranno le donazioni dirette o quelle che si potranno fare durante l’acquisto dei biglietti del Jova Beach Party 2 della prossima estate. Una tournee che avrà l’epilogo nell’autunno con due spettacoli esclusivi a Milano e Roma ai quali potranno partecipare 4mila fortunati donatori.
“Noi siamo attentissimi a essere una banca d’impatto, che quindi fa e restituisce al territorio e alle comunità – ha detto Andrea Lecce, direttore Sales & Marketing Retail di Intesa Sanpaolo -. Abbiamo quindi partecipato a questa bellissima idea di Jovanotti, con concerti, con una bellissima esperienza ma allo stesso tempo creando un’iniziativa”.
Tre le azioni che verranno finanziate dal progetto Ri-Party-Amo:
la pulizia di oltre 20 milioni di metri quadri di spiagge, litorali, laghi e fiumi, la cura del territorio con la realizzazione di infrastrutture in dodici aree a rischio e la formazione dei giovani. Sono previsti programmi di sensibilizzazione per oltre 100mila studenti e stage formativi presso Wwf Italia per acquisire esperienza sul campo.
“I giovani sono fondamentali in questo percorso perchè hanno l’energia, condividono i valori, sono stati promotori di tutte le iniziative green – ha aggiunto Lecce -. Per loro facciamo anche qualcosa in più, dedichiamo 10 borse di studio proprio per potersi informare, per poter crescere anche professionalmente nel mondo ecosostenibile. Non c’è solo un’azione verso l’ambiente e la collettività, ma anche un’azione perchè i giovani siano sempre più formati e promotori professionali di un modo diverso di vivere l’ambiente”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Dazi, Tajani “Sogno un mercato unico dell’Occidente”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “La scelta dei dazi è stata sbagliata: non convengono nè a chi li impone nè a chi subisce, perchè fanno un danno all’economia. Noi siamo per il libero commercio e la grande forza delle democrazie è favorire gli scambi internazionali: dove passano le merci non passano le armi, quindi faremo di tutto per difendere il libero commercio”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a “4 di sera”, su Rete 4.

“Il mio sogno è un mercato unico dell’Occidente che connetta Stati Uniti ed Europa, con zero dazi da una parte e dall’altra – prosegue Tajani -. Una trattativa non è facile, però bisogna lavorarci e far comprendere a Trump che il libero scambio aiuta tutti: mi auguro che ascolti le sue imprese e decida di trovare un accordo che non danneggi nè l’Europa nè gli Stati Uniti. Il nostro Pil a differenza di quello americano è in crescita e dipende dalle esportazioni: il mio obiettivo è passare dai 623 miliardi attuali di export a 700 miliardi entro fine legislatura”.

“L’apertura a nuovi mercati è una prospettiva concreta, così come rinforzare quelli dove siamo più deboli. Tra i mercati più interessanti ci sono India e Giappone, ma anche all’interno dell’Unione europea bisogna rafforzare lo scambio; pensiamo anche ai paesi dell’area del Golfo, al Sudamerica, all’Africa, al Vietnam, alla Turchia, all’Indonesia – ha sottolineato Tajani -. Siamo il paese con la maggior gamma di prodotti da esportare dopo la Cina e in questo senso possiamo occupare mercati importanti”.

– Foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Mattarella “Si affacciano fantasmi di un passato di conflitti”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Contribuire ad assicurare la cornice di sicurezza internazionale entro la quale la nostra comunità nazionale possa vivere liberamente e prosperare costituisce responsabilità di grande impegno per la Forza Armata. Soprattutto in un quadro come quello di oggi fortemente destabilizzato e in cui si affacciano fantasmi di un passato di conflitti che pensavamo definitivamente archiviato. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in occasione del 164° anniversario di costituzione dell’Esercito, ha ricevuto al Quirinale il Generale C.A. Carmine Masiello, capo di Stato Maggiore dell’Esercito, accompagnato da una rappresentanza di appartenenti alla Forza Armata.

IL VIDEO DELLE PAROLE DI MATTARELLA

“Il capitale umano rappresentato dalle donne e dagli uomini dell’esercito è prezioso e la sua importanza è accresciuta proprio dagli sviluppi tecnologici, da questi avanzamenti tecnologici in atto nel settore della difesa – ha aggiunto il capo dello Stato -. Sarebbe un grave errore immaginare che in un mondo sempre più cibernetico, robotizzato, dotato di intelligenza artificiale, si possa fare a meno della consapevolezza umana, della capacità di discernimento, del coraggio di agire, di sentimenti come l’altruismo e la solidarietà, della creatività e di quant’altro appartiene soltanto all’essere umano. L’evoluzione tecnologica non cancella le ragioni dell’etica improntata al rispetto della dignità umana. Si tratta di adeguare quella a questa, di evitare di consegnare a sistemi di armamento dotati di intelligenza artificiale la valutazione e la scelta circa la vita o la morte delle persone. Si tratta di utilizzarne le capacità senza rischiare di perdere il controllo”.

“Il progressivo deterioramento della situazione geopolitica internazionale impone oggi un ennesimo cambiamento. La professionalità e l’abilità mostrate in ogni occasione e riconosciute in maniera unanime, in ambito sia nazionale sia internazionale, sono caratteri ed elementi di alto valore per affrontare con efficacia le sfide attuali e quelle future – ha detto ancora il presidente della Repubblica -. La nostra Costituzione costituisce il fondamento delle azioni di ogni militare. I valori della libertà, dell’eguaglianza, della giustizia, della dignità della persona, scolpiti nei suoi primi articoli, ispirano giorno per giorno l’operato dell’esercito – ha sottolineato il capo dello Stato -. Nel giuramento solenne di servire la patria, la Repubblica, con disciplina e onore, si realizza l’impegno a difendere con lealtà questi ideali. Ogni vostra missione rappresenta piena testimonianza della fedeltà ai principi democratici e ai diritti inviolabili su cui si fonda la nostra nazione. L’esercito italiano, ovunque operi, è chiamato a custodire e difendere questi valori fondamentali, testimoniando con il proprio impegno quotidiano la fedeltà alla dignità delle persone e dei popoli, alla libertà, alla pace”.

In questa occasione rivolgo un pensiero particolare agli oltre 7.500 vostri commilitoni che in questo momento sono schierati in aree di interesse vitale, dall’Europa Nord-Orientale, al Medio Oriente, all’Africa, nell’ambito di missioni determinate da Governo e Parlamento per contribuire alle iniziative di pace della comunità internazionale – ha proseguito Mattarella -. Durante i miei incontri, sia con capi di Stato dei Paesi dove avete operato o state operando, sia con capi di Stato di Paesi alleati, è motivo di orgoglio per me raccogliere sempre i giudizi lusinghieri sul lavoro che svolgete per la professionalità e il senso di umanità che lo caratterizzano. Testimonianza di un atteggiamento costante, attento sia agli aspetti tecnici sia ai profili umani, in un quadro di autentica volontà d’aiuto al prossimo che fa onore all’Esercito e all’Italia. Una riflessione riguarda anche i compiti gravosi cui assolve l’Esercito sul territorio nazionale, anche con azioni di supplenza e di sostegno in condizioni di emergenza a favore di altre pubbliche amministrazioni. Spesso vi si aggiunge il soccorso alle operazioni colpite da calamità naturali. E’ di grande significato il contributo offerto alla cornice di sicurezza per il libero espedarsi dell’attività della nostra comunità nazionale. L’Italia è grata per l’impegno delle donne, degli uomini e dell’Esercito”.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Furto della corona di fiori per Sergio Ramelli, Ignazio La Russa ne depone una nuova in via Paladini

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Dopo il furto denunciato oggi da Fratelli d’Italia Milano, il presidente del Senato Ignazio La Russa – accompagnato da alcuni dirigenti milanesi di FdI – si è recato nel pomeriggio in via Paladini dove è stata deposta una nuova corona commemorativa per Sergio Ramelli.

– foto ufficio stampa Senato –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.