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Cronaca

Un milione di ascensori in Italia, oltre la metà ha più di 30 anni

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PALERMO (ITALPRESS) – “In Italia c’è circa un milione di ascensori. Oltre 500 mila sono considerati obsoleti, installati prima del 1990, e per questo andrebbero attenzionati. L’Italia è fanalino di coda: tutti gli altri paesi in Europa si sono adeguati mentre il nostro non si è mosso da questo punto di vista”. Lo ha detto in un’intervista all’Italpress Salvatore Nasca, presidente del Consorzio per l’Italia, organismo no profit al quale aderiscono già oltre 120 imprese del settore dell’ascensoristica, e che gestiscono circa 100 mila impianti al servizio di 5 milioni di utenti.
Per Nasca, anche se comunque gli ascensori mantengono “un livello di sicurezza accettabile”, ciò che “lascia pensare è il fatto che in base all’età le norme a cui fanno riferimento variano. Ci ritroviamo ad avere un livello di sicurezza diverso in funzione dell’età dell’impianto”, ha sottolineato.
“Il consorzio rappresenta al momento 120 aziende ben distribuite su scala nazionale”, ha spiegato Nasca, precisando che si tratta di un “progetto nuovo” con una struttura “democratica” in cui “tutti i consorziati sono attivi”, come in una rete.
“Questo progetto – ha affermato il presidente del Consorzio per l’Italia- nasce dalla voglia di rimettere questo settore al centro, dopo troppi anni in cui è stato ai margini”. L’obiettivo, quindi, è “provare a fornire servizi, anche gratuiti, agli utenti finali allo scopo di accendere i riflettori sul settore. Uno dei temi su cui puntiamo di più – ha continuato – è il rapporto scuola-azienda. Stiamo strutturando un programma che ha come obiettivo la standardizzazione e l’ottimizzazione di questi rapporti, non sottovalutando l’aspetto della sicurezza. Su questo stiamo investendo e puntando molto”.
Nasca si è soffermato sulla necessità di riservare un’attenzione particolare al settore. “Erano 25 anni che l’ascensore – ha detto – non veniva attenzionato dalla politica. Una parte del merito va dato al Consorzio che ha insistito molto, si è interfacciato con parte del governo e ha ottenuto l’inserimento dell’attività ascensoristica nel Superbonus, come attività trainata. E’ chiaro che, come tutte le altre attività, il settore sta vivendo grandi difficoltà relativamente alla cessione del credito – ha aggiunto -, anche perchè gli importi sono piccoli. Questo, però, è un punto di partenza. Al ministero dei Trasporti esiste un tavolo tecnico permanente che riguarda tutti i trasporti tranne quello ascensoristico, nonostante il trasporto pubblico degli ascensori faccia riferimento alle stesse normative dei treni o degli aerei. Stiamo cercando di spingere – ha evidenziato Nasca – per avere una rappresentanza a livello ministeriale che possa portare le nostre istanze e difendere la sicurezza di tutti noi”.
Sono necessari, quindi, interventi mirati. “E’ un trasporto senza conducente – ha precisato – e dietro ci sono tecnologia e soluzioni tecniche che devono garantire un certo livello di sicurezza. Prima o poi occorre una revisione di queste macchine. Contiamo di accendere i riflettori su questo problema”. In generale, dunque, secondo Nasca, tra quel “milione di ascensori” che c’è in Italia alcuni “andrebbero veramente sostituiti”, per altri invece “basterebbe sostituire alcune parti”. Per questo il presidente del Consorzio chiede “attenzione” al settore. Si tratta, ha spiegato, di “una filiera che fa muovere il Paese intero. Una filiera che non si è mai fermata perchè la categoria ama il suo lavoro”.
(ITALPRESS).

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – ARABIA, FONTANA: GETTATE BASI SOLIDE PER PROGETTI INTERNAZIONALI

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Arabia Istituire un consolato dell’Arabia Saudita a Milano. È una delle ipotesi prese in considerazione durante gli incontri che il presidente Attilio Fontana e il sottosegretario alle Relazioni internazionali Raffaele Cattaneo hanno avuto a Riyad con i vertici del regno saudita nella ‘due-giorni’ della missione istituzionale di Regione Lombardia. Dopo il bilaterale di martedì con il ministro degli Investimenti, Khalid Al-Falih, ieri il governatore è stato ricevuto dai ministri dell’Industria, Bandar Ibrahim Alkhorayef, e dell’Istruzione, Yousef Al-Benyan, “Appuntamenti particolarmente interessanti – commenta il presidente Fontana – che hanno coinvolto diverse organizzazioni lombarde, tra cui Assolombarda, Promos, Fiera Milano, Arexpo e Federlegno. Momenti di confronto per gettare le basi e quindi condividere progetti ed eventi di portata internazionale”.

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Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 19 SETTEMBRE 2024

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I fatti del giorno: Maltempo in Romagna, fiumi esondati, due dispersi a Bagnacavallo – Processo Open Arms, minacciati i Pm, scatta allarme sicurezza – Ira di Nasrallah: “Da Israele atto di guerra” – Ok da Parlamento Europeo ad uso armi Ue in Russia, no da Italia – Auto investe 7 persone a Lido di Camaiore, tedesca arrestata – A Sestri Levante 74enne uccide moglie e si costituisce – Medjugorie, dal Vaticano ok al culto – Maltempo, Salvini sui disagi sul fronte trasporti – Previsioni 3B Meteo 20 Settembre.

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Cronaca

Minacce ai pm del processo Open Arms, scatta l’allarme sicurezza

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PALERMO (ITALPRESS) – Allarme sicurezza per i tre pm del processo Open Arms. Alla procuratrice aggiunta Marzia Sabella ed ai sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi sono giunti migliaia di messaggi di insulti e minacce via social e lettere intimidatorie.
La procuratrice generale di Palermo, Lia Sava, ha lanciato l’allarme al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.
I tre pm, nei giorni scorsi, hanno chiesto la condanna a 6 anni per Matteo Salvini che è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. La loro requisitoria al processo ha suscitato polemiche politiche.
Intanto, domani, nell’aula bunker del carcere di Pagliarelli, riprende il processo e sarà la volta delle parti civili. L’arringa dell’avvocato difensore di Salvini, Giulia Buongiorno, è fissata per il 18 ottobre.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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