Cronaca
Differenziata, Conai “Italia a due velocità, il Pnrr può colmare il gap”
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
PALERMO (ITALPRESS) – In Sicilia mancano 15 impianti di recupero dei rifiuti per chiudere il ciclo. Lo ha detto nel corso di un’intervista all’Agenzia Italpress il presidente di Conai, Luca Fernando Ruini. Un gap che divide il Mezzogiorno con le zone più avanzate del paese, anche se dei passi avanti sono stati fatti. “Speriamo che con i fondi del Pnrr questo ritardo possa essere colmato – ha aggiunto -. A livello europeo ci viene chiesto di avvicinare i dati delle tre regioni del Sud più arretrate alle tre più avanzate del Nord. Tra quelle del Sud c’è anche la Sicilia. Gli impianti servono per chiudere il cerchio e nonostante la Sicilia sia cresciuta a due cifre sulla raccolta differenziata siamo ancora in ritardo. Per chiudere il cerchio servono gli impianti. Il Conai ha fatto uno studio dal quale si evince che al Sud mancano circa 165 impianti, una quindicina in Sicilia per chiudere il cerchio degli imballaggi di vetro, carta, plastica, alluminio e acciaio”.
Complessivamente l’Italia è seconda in Europa per quantità di rifiuti da imballaggio avviati al riciclo. Prima tra i grandi Paesi (anche davanti alla Germania). “L’Europa ha fissato una serie di obiettivi al 2025, alcuni dei quali sono stati già raggiunti dall’Italia – aggiunge Ruini -. La strada fatta è importante. Noi vogliamo provare ad aiutare il Sud e la Sicilia in particolare, perchè va potenziata la raccolta differenziata”. Si può parlare di una Italia a due velocità da questo punto di vista? “Sì”, chiude Ruini, precisando come “oggi ci sono delle città del Sud che fanno anche meglio di altre del Nord. Ma a livello di regione la Sicilia è quella che ancora deve fare più strada”.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Lega Serie A a New York, Simonelli “Auspico un’Italia protagonista ai Mondiali”
-
Fabio Lazzerini “Comtel crescerà sul mercato nazionale ed estero”
-
Istat, a gennaio 2025 tasso di occupazione in crescita al 62,8% e calo di disoccupati e inattivi
-
Ozgur Yaziyurt nuovo Country President di Pfizer in Italia
-
Von der Leyen “Siamo in epoca di riarmo, 800 mld per la difesa europea”
-
Sequestrati all’aeroporto Pertini di Torino 16 kg di cocaina
Cronaca
Ozgur Yaziyurt nuovo Country President di Pfizer in Italia
Pubblicato
3 ore fa-
4 Marzo 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Ozgur Yaziyurt è stato nominato Country President di Pfizer in Italia, subentrando a Pàivi Kerkola.
Yaziyurt, 48 anni, è nato in Turchia e si è laureato in Ingegneria Industriale presso la Middle East Technical University di Ankara. Da anni, si legge in una nota di Pfizer, vive a Roma con la sua famiglia, avendo maturato un lungo percorso professionale anche in Pfizer Italia. In azienda ha ricoperto diversi incarichi di rilievo, tra cui quelli di Presidente della Upjohn Division, di General Manager per Italia/Grecia e Vice President di Pfizer Essential Health in Italia.
Nel corso della sua carriera, che dura da oltre vent’anni all’interno di Pfizer, Yaziyurt ha acquisito una solida esperienza in diverse aree strategiche, dal finance al business development, dal marketing alle vendite, fino a guidare diverse business unit. Più di recente, ha avuto la responsabilità di un’ampia area geografica tra Europa ed Asia che comprende Russia, Bielorussia e Comunità degli Stati Indipendenti.
Yaziyurt succede a Pàivi Kerkola, che lascia Pfizer dopo oltre 20 anni di carriera, di cui 5 alla guida della filiale italiana. Nel corso del suo mandato ha guidato la trasformazione organizzativa assicurando il percorso di crescita di Pfizer, che nella fase iniziale ha dovuto affrontare anche il difficile periodo della pandemia.
“Pfizer – conclude una nota – vanta una presenza consolidata e diversificata nel nostro Paese, con oltre 2.000 collaboratori distribuiti tra le persone sul campo distribuite in tutte le Regioni italiane, la sede centrale di Roma, il centro di R&D e farmacovigilanza di Milano, e infine i due stabilimenti produttivi di Ascoli e Catania”.
– foto ufficio stampa Pfizer –
(ITALPRESS).
Cronaca
Von der Leyen “Siamo in epoca di riarmo, 800 mld per la difesa europea”
Pubblicato
3 ore fa-
4 Marzo 2025di
Redazione
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Siamo in un’epoca di riarmo e l’Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l’Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.
Si tratta di “un piano in 5 punti”, l’Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l’Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell’Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.
Tra i punti elencati da Von der Leyen la proposta di “attivare la clausola di salvaguardia per il patto di stabilità: aumenteremo le spese senza incrementare il deficit in maniera esponenziale; pertanto, se gli Stati membri aumentassero la spesa per la difesa in media dell’1,5% del Pil, ciò potrebbe creare uno spazio fiscale di quasi 650 miliardi di euro in un periodo di quattro anni”.
Poi la presidente ha parlato di “un nuovo strumento che fornirà 150 miliardi di euro di fondi per gli investimenti che riguardano la spesa, significherà spendere meglio e spendere insieme. Missili, munizioni, antidroni, difesa informatica. Questo permetterà agli Stati membri di comprare insieme, incrementando in maniera massiccia il loro sostegno per l’Ucraina. Questo sistema ridurrà i costi e la frammentazione. Questo è il momento dell’Europa e dobbiamo essere all’altezza”.
Von der Leyen ha poi citato l’uso del bilancio Ue in riferimento ai fondi della politica di coesione, e l’azione della Banca europea degli investimenti. “Vogliamo movimentare anche i canali privati, accelerando i risparmi anche attraverso la Bei”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Cronaca
Sequestrati all’aeroporto Pertini di Torino 16 kg di cocaina
Pubblicato
3 ore fa-
4 Marzo 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato all’aeroporto Sandro Pertini 16 kg di cocaina purissima che avrebbe fruttato sul mercato criminale
circa 3 milioni di euro. Con un volo da Lima a Torino, via Parigi, una donna di origine peruviana aveva abilmente occultato nel bagaglio da stiva la sostanza stupefacente, nascondendola nel doppiofondo della valigia e nelle fodere di alcune borse.
Nel corso dei controlli, i funzionari della Sezione Operativa Territoriale di Caselle dell’Ufficio delle Dogane di Torino e i militari della locale Compagnia della Guardia di Finanza, coadiuvati dall’unità cinofila delle Fiamme Gialle, hanno rinvenuto 42 involucri, tra flaconi di prodotti per la cosmesi, barrette di legno da infusione, matasse di fili da cucito e confezioni sigillate di cibo istantaneo, dove era nascosta la polvere bianca. La donna è stata arrestata per traffico internazionale di stupefacenti.
Foto: screensho video Guardia di Finanza
(ITALPRESS).


Lega Serie A a New York, Simonelli “Auspico un’Italia protagonista ai Mondiali”
LA VOCE PAVESE – FESTA DELLA DONNA 2025

Fabio Lazzerini “Comtel crescerà sul mercato nazionale ed estero”

Istat, a gennaio 2025 tasso di occupazione in crescita al 62,8% e calo di disoccupati e inattivi

Ozgur Yaziyurt nuovo Country President di Pfizer in Italia

Von der Leyen “Siamo in epoca di riarmo, 800 mld per la difesa europea”

Sequestrati all’aeroporto Pertini di Torino 16 kg di cocaina

A Varese frode fiscale sul Superbonus 110%, la Guardia di Finanza sequestra beni per 240.000 euro

Mattarella ricorda Calipari “Non esaurienti spiegazioni sulla sua morte”

Shai Gilgeous-Alexander trascina i Thunder, Pistons avanti tutta

Presidente Ordine Biologi Lombardia incontra ambasciatore a Brasilia

Ai Barnabiti in scena ”I Fratelli Ozio” a favore de ”L’Arca degli Animali”

Baroni “Tante assenze, col Braga serve la vera Lazio”

Fontana “Non ci sarà nessun rimpasto in Giunta Lombardia”

Intervista a Sebastian Peña, make-up artist e docente: ”La mia icona beauty? Madonna”

A dicembre export extra Ue +3,9% su anno
Tg News – 15/01/2025

Ue, una “bussola” per la competitività e la prosperità sostenibile

Juve ko allo Stadium col Benfica, ora i play-off

Urso “Sui dazi nessun accordo bilaterale, serve una risposta univoca dall’Ue”
LA VOCE PAVESE – FESTA DELLA DONNA 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 4 MARZO 2025
ALMANACCO – 4 MARZO 2025
INFOTRAFFIC PAVIA – LAVORI IN CORSO DAL 1 MARZO
MEDICINA TOP ITALPRESS – 3 MARZO 2025
L’ASTERISCO – PAVIA DIVENTERA’ CITTA’ A 30 ALL’ORA
LOMBARDIA LIVE 24 NEWS – 3 MARZO
TG UNIVERSITA’ ITALPRESS – 3 MARZO
OGGI IN EDICOLA – 3 MARZO
Tg Lombardia – 03/03/2025
Primo piano
-
Politica20 ore fa
Sicurezza pubblica, Piantedosi “Iniziative con Valditara sulla devianza giovanile”
-
Cronaca23 ore fa
Ucraina, Tajani “Riflettere su presenza militare europea”
-
Sport21 ore fa
Olivi (Gemelli) “Zeman stabile, c’è un lieve miglioramento”
-
Sport23 ore fa
Sci, Brignone “Io portabandiera a Milano-Cortina? Mi manca un’emozione del genere”
-
Economia22 ore fa
Automotive, Von der Leyen “Target CO2 2025 saranno valutati su 3 anni”
-
Cronaca20 ore fa
ANCHE PAVIA DOPO BOLOGNA DIVENTA CITTA’ A 30 ALL’ORA
-
Altre notizie20 ore fa
Tg Lombardia – 03/03/2025
-
Cronaca20 ore fa
Negata una lezione di educazione sessuale, il porno attore Max Felicitas si incatena a una scuola di Gallarate