Seguici sui social

Cronaca

Volvo, arriva anche in Piemonte la rete ultrafast di ricarica

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – Arriva anche in Piemonte la rete dei punti di ricarica ultrafast by Volvo Cars. La Powerstop/Gino è stata inaugurata a Rivoli presso la concessionaria Gino, nell’ambito del progetto nazionale promosso da Volvo Car Italia per favorire la mobilità elettrica nel nostro Paese. Entro l’estate saranno 30 le stazioni attivate, quella di Torino è l’undicesima.
La Powerstop/Gino a Rivoli è dotata di due prese di ricarica DC e può ricaricare un veicolo elettrico con una potenza massima pari a 175 kW. L’energia erogata è prodotta integralmente da fonti rinnovabili e quindi sostenibili. Il proprietario dell’infrastruttura di ricarica è Gino Spa, mentre il gestore dell’infrastruttura e del sistema operativo (Charging Point Operator – CPO) è Duferco Energia. Plugsurfing (partner di Volvo in Europa) è invece il fornitore di servizi di ricarica (E-Mobility Service Provider – EMP). I punti di ricarica Powerstop attivati da Volvo Cars, saranno aperti agli utenti di veicoli elettrici di tutti i marchi e non solo agli utenti Volvo. L’utilizzo di un account Plugsurfing permette la ricarica al prezzo di 0,35 euro/kWh sia per i clienti Volvo sia per gli utenti di altri marchi. Il calendario delle prossime inaugurazioni prevede Frosinone, Civitanova Marche e Ravenna, con tappe successive in via di definizione e che verranno ufficializzate a breve. L’obiettivo di Volvo Car Italia è avere un significativo numero di stazioni operative entro la metà del 2022. L’azione di Volvo Car Italia si inserisce nel contesto più ampio della strategia di sostenibilità di Volvo Cars, che si basa sull’elettrificazione e sull’abbattimento delle emissioni di CO2 lungo l’intera filiera di vita dell’auto e nella catena dei fornitori. Volvo Cars intende ridurre l’impronta di carbonio del ciclo di vita di un’auto del 40% tra il 2018 e il 2025, anche realizzando una riduzione del 25% delle emissioni nella sua catena di fornitori entro il 2025. Per questo intende favorire e incentivare l’utilizzo di energia pulita proveniente da fonti rinnovabili e aspira a diventare un’azienda a impatto neutro sul clima entro il 2040. Michele Crisci, presidente Volvo Car Italia, ha sottolineato come Volvo “non vuole certo sostituirsi a chi è preposto a realizzare infrastrutture; vogliamo solo sensibilizzare il pubblico sulla opportunità di passare alla mobilità elettrica dando il nostro contributo per renderla davvero possibile sul territorio nazionale. Ci piace pensare che la disponibilità delle stazioni Powerstop si traduca in un servizio di mobilità grazie al quale un proprietario di un’auto elettrica di qualsiasi marca possa viaggiare da Nord a Sud e da Est a Ovest della nostra penisola sapendo di poter contare su punti di ricarica ad alta efficienza”.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Volvo-

Cronaca

Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “I cittadini sono stanchi di un governo che di fronte a un genocidio preferisce in Parlamento stare immobile seduto e non fare neppure silenzio per le 60mila vittime di Gaza. L’opinione pubblica, al di là della sensibilità politica, di fronte alla disumanità interviene e dice adesso basta. Non intendiamo assecondare questo vostro balbettio, ipertatticismo a un governo criminale”. Così il presidente M5S, Giuseppe Conte, alla manifestazione per Gaza. “Questa è la piazza dell’umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi cittadini oggi è il segno che l’opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più”, ha aggiunto. “Il nostro governo dovrebbe dichiarare un embargo totale di tutte le fornitore militari. Non dovremmo più accettare forniture da Israele. Questo massacro non può proseguire con i nostri soldi”, ha concluso Conte.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress

Leggi tutto

Cronaca

Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale

Pubblicato

-

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena sulla terra battuta parigina. La tennista statunitense, numero 2 della classifica Wta e del seeding, si è imposta in finale in rimonta sul rosso del Philippe-Chatrier sulla bielorussa Aryna Sabalenka, leader del ranking mondiale e del tabellone, in tre set con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-4, maturato in due ore e 38 minuti di gioco. Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023 e del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma. Nell’albo d’oro Gauff subentra alla polacca Iga Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024). Domani, domenica, tanta Italia al Roland Garros: alle 11, le campionesse olimpiche in carica Sara Errani e Jasmine Paolini, teste di serie numero 2, sfideranno per il trofeo del doppio femminile la coppia composta dalla kazaka Anna Danilina e dalla serba Aleksandra Krunic, mentre non prima delle 15 andrà in scena il match più atteso, lo scontro diretto per il titolo nel singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo e del tabellone, fresca rivincita della finale degli Internazionali andata al murciano.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Schlein “In piazza Italia che non tace, Gaza è dei palestinesi”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “E’ un’Italia che non tace come sta facendo il governo Meloni. Un’Italia che, invece, scende in piazza e alza la voce per la pace, per i due popoli, per fermare il massacro di palestinesi e per dire basta ai crimini che il governo di estrema destra di Netanyahu. E’ una partecipazione straordinaria”.
Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Piazza San Giovanni per la manifestazione a sostegno di Gaza. “E’ una piazza che chiede un cessate il fuoco immediato, di liberare tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas, di sbloccare gli aiuti umanitari che il governo di Netanyahu ha tenuto bloccati per mesi usando la fame come arma di guerra”, ha aggiunto. Per la segretaria dem “bisogna fermare i crimini del governo Netanyahu. Il mondo non può stare a guardare. Stanno violando ogni norma del diritto internazionale umanitario e per questo chiediamo sanzioni contro il governo di estrema destra di Netanyahu e ai suoi ministri. Per questo chiediamo un embargo totale di armi da e verso Israele perchè non vogliamo essere complici. La nostra durissima critica al governo di Netanyahu e ai suoi crimini non è antisemitismo. Gaza è dei palestinesi non dei multimiliardari amici del nostro governo. Il governo italiano tace ed è sempre stato silente su quello che accade in Medio Oriente, ma da quando è arrivato Trump si è ammutolito del tutto. Siamo qui per ricordargli che deve uscire dal suo silenzio complice e fare qualcosa a partire da una ferma condanna delle azioni criminali del governo di Netanyahu”, ha concluso.
(ITALPRESS).
-Foto: xl5/Italpress-

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.