Seguici sui social

Sport

Paltrinieri, Ceccon e Martinenghi in scena agli Europei di nuoto

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La Federazione Italiana Nuoto, su indicazione del direttore tecnico Cesare Butini, ha reso nota la squadra Nazionale azzurra che parteciperà alla 36esima edizione dei Campionati Europei di nuoto, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma dall’11 al 17 agosto. La selezione è formata da 58 atleti: 34 maschi e 24 donne. Nella squadra femminile spiccano nove atlete nate dopo il 2000 tra cui le gemelle Antonietta e Noemi Cesarano, Antonella Crispino, Sofia Morini e Chiara Tarantino classe 2003. Altrettanti nel gruppo maschile. I più giovani sono Lorenzo Galossi del 2006 e Benedetta Pilato del 2005; rientra il capitano Fabio Scozzoli, che compirà 34 anni il 4 agosto. Presenti tutti i finalisti, nonchè i medagliati, delle Olimpiadi di Tokyo e dei Mondiali di Budapest, a partire da Gregorio Paltrinieri, protagonista assoluto sia in vasca che in acque libere.
“Nel comporre la squadra per i Campionati Europei abbiamo coniugato qualità a quantità. La struttura di base è rappresentata dagli atleti che hanno partecipato ai campionati mondiali di Budapest, cui sono stati aggiunti alcuni atleti che hanno preso parte ai Giochi del Mediterraneo di Orano e i qualificati ai campionati assoluti estivi disputati al centro federale di Ostia”, ha detto il direttore tecnico azzurro, Cesare Butini. “L’Europeo in casa ci dà anche l’opportunità di guardare al futuro, così abbiamo premiato alcuni atleti giovani con l’auspicio di velocizzarne il processo di crescita acquisendo esperienza internazionale in un ambiente carico di entusiasmo. La squadra sarà quindi composta da 58 elementi: 34 maschi e 24 ragazze. Riteniamo sia completa, in grado di confermarsi esempio di comportamento, di divertire e di emozionare, ha aggiunto Butini.
Questa la Nazionale azzurra per gli Europei di Roma.
Uomini: Domenico Acerenza (Fiamme Oro – CC Napoli), Alessandro Bori (Fiamme Gialle – In Sport), Federico Burdisso (Esercito – Aurelia Nuoto), Giacomo Carini (Fiamme Gialle – Vittorino da Feltre), Andrea Castello (Esercito – Imolanuoto), Thomas Ceccon (Fiamme Oro – Leosport), Simone Cerasuolo (Fiamme Oro – Imolanuoto), Matteo Ciampi (Esercito – Livorno Aquatics), Piero Codia (Esercito – CC Aniene), Luca De Tullio (Fiamme Oro – CC Aniene), Marco De Tullio (CC Aniene), Leonardo Deplano (CC Aniene), Gabriele Detti (Esercito – In Sport), Stefano Di Cola (Marina Militare – CC Aniene), Luca Dotto (Carabinieri – Larus Nuoto), Claudio Faraci (CC Aniene), Manuel Frigo (Fiamme Oro – Team Veneto), Lorenzo Galossi (CC Aniene), Lorenzo Gargani (CUS Udine), Michele Lamberti (Fiamme Gialle – GAM Brescia), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Pierandrea Matteazzi (Esercito – In Sport), Filippo Megli (Carabinieri – RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro / CN Torino), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse – Vigili Fuoco Modena), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro – Coopernuoto), Luca Pizzini (Carabinieri – IC Bentegodi), Federico Poggio (Fiamme Azzurre – Imolanuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle – Genova Nuoto My Sport), Matteo Restivo (Carabinieri – RN Florentia), Matteo Rivolta (Fiamme Oro – CC Aniene), Fabio Scozzoli (Esercito – Imola Nuoto), Simone Stefanì (Fiamme Oro – Time Limit), Lorenzo Zazzeri (Esercito – RN Florentia).
Donne: Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento), Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre – Azzurra 91), Linda Caponi (Carabinieri – TNT Empoli), Martina Caramignoli (Fiamme Oro – Aurelia Nuoto), Martina Carraro (Fiamme Azzurre – Azzurra 91), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle – Team Insubrika), Antonietta Cesarano (Assonuoto Caserta), Noemi Cesarano (Assonuoto Caserta), Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle – Azzurra 91), Antonella Crispino (Esercito – Assonuoto Caserta), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro – Team Veneto), Elena Di Liddo (Carabinieri – CC Aniene), Silvia Di Pietro (Carabinieri – CC Aniene), Francesca Fangio (In Sport), Sara Franceschi (Fiamme Gialle – Livorno Aquatics), Francesca Fresia (Aquatica Torino), Alice Mizzau (Fiamme Gialle – Vis Sauro Pesaro), Sofia Morini (Esercito – Azzurra 91), Margherita Panziera (Fiamme Oro – CC Aniene), Benedetta Pilato (Fiamme Oro – CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle – CC Aniene), Chiara Tarantino (Fiamme Gialle), Federica Toma (Carabinieri- In Sport.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Kabasele risponde a Borrelli: Udinese-Cagliari finisce 1-1

Pubblicato

-

UDINE (ITALPRESS) – Cagliari e Udinese non si fanno del male. Le due squadre, impegnate nel match del Bluenergy Stadium valevole per la sesta giornata di Serie A 2025/2026, non vanno oltre un pareggio per 1-1: al vantaggio di Gennaro Borrelli risponde il gol di Christian Kabasele.

Buon avvio di gara da parte dei padroni di casa che, dopo appena 8′, vanno vicini al vantaggio con una conclusione di Zaniolo che si stampa sul palo. Al 20′ Pisacane è subito costretto ad effettuare la sua prima sostituzione in seguito all’infortunio subito da Mina, che deve abbandonare il campo: al suo posto entra Adopo. Tre minuti più tardi Borrelli, dopo un uno-due con Esposito, tenta un tiro che Sava respinge. Al 25′ i tempi sono maturi per la rete del vantaggio dei sardi siglata proprio di Gennaro Borrelli, che si avventa su un rimpallo e deposita la sfera in fondo al sacco. La risposta dell’Udinese non si fa attendere, poiché al 28′ una conclusione di Atta deviata da Deiola mette in difficoltà Caprile, che è costretto al grande intervento per sventare la minaccia. Al 35′ il portiere rossoblù si supera anche sul tentativo dalla distanza di Piotrowski, mentre al 39′ può solo guardare il tiro di prima intenzione di Atta spegnersi di poco sul fondo. Lo stesso centrocampista bianconero, molto attivo nel finale di primo tempo, al 41′ colpisce una clamorosa traversa. Al termine dei due minuti di recupero, si va a riposo sul parziale di 0-1.

In apertura di ripresa l’Udinese sfiora subito il pareggio al 48′ con un colpo di testa di Goglichidze, che però non impatta al meglio il pallone. L’appuntamento con il gol dell’1-1, però, è soltanto rimandato poiché al 58′ Christian Kabasele approfitta di un errore di Ze Pedro, rubandogli palla e battendo Caprile. Poco dopo l’autore della marcatura è costretto ad uscire dal campo a causa di uno scontro di gioco con Borrelli, lasciando spazio a Bertola. Al 75′ Zaniolo sciupa una grandissima occasione per il sorpasso, mancando il bersaglio su un ottimo assist di Davis. Nella formazione rossoblù entra in campo anche Luvumbo, che all’85’ si rende molto pericoloso con un tiro a fil di palo. In pieno recupero Caprile compie l’ennesimo miracolo su Davis e sulla respinta Bayo fallisce un gol a porta vuota, spedendo il pallone alle stelle. Al Bluenergy Stadium, dunque, il match si chiude sull’1-1.

In seguito a questo risultato l’Udinese e il Cagliari restano appaiate a metà classifica a quota 8 punti. Dopo la sosta la compagine friulana sarà impegnata nella trasferta dello Zini contro la Cremonese, mentre i sardi ospiteranno il Bologna alla Unipol Domus.

Advertisement

IL TABELLINO

UDINESE (3-5-2): Sava 6; Goglichidze 6, Kabasele 7 (22’st Bertola 6), Solet 6.5; Zanoli 6 (41’st Ehizibue sv), Piotrowski 6.5 (41’st Zarraga sv), Karlstrom 6, Atta 6.5, Kamara 5.5; Zaniolo 5.5 (33’st Bayo sv), Davis 5. In panchina: Venuti, Padelli, Palma, Zemura, Rui Modesto, Lovric, Ekkelenkamp, Miller, Gueye, Buksa. Allenatore: Runjaic 6.

CAGLIARI (4-3-2-1): Caprile 7; Palestra 6, Ze Pedro 5.5, Mina 6 (20’pt Adopo 6), Obert 6 (37’st Cavuoti sv); Deiola 6, Prati 6.5, Folorunsho 6; Esposito 5.5 (37’st Pavoletti sv), Felici 6 (1’st Di Pardo 6); Borrelli 7 (27’st Luvumbo 5.5). In panchina: Ciocci, Sarno, Idrissi, Luperto, Mazzitelli, Kilicsoy. Allenatore: Pisacane 6.

ARBITRO: Arena di Torre del Greco 6.
RETI: 25’pt Borrelli, 13’st Kabasele.
NOTE: Giornata caratterizzata da una leggera pioggia, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Felici, Obert, Zaniolo.
Angoli: 7-2.
Recupero: 2′, 5′.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Aldeguer vince in Indonesia, infortunio alla clavicola per Marc Marquez

Pubblicato

-

MANDALIKA (INDONESIA) (ITALPRESS) – Fermin Aldeguer (Ducati Gresini) domina il Gran Premio di Indonesia, sul circuito di Mandalika, diciottesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Il pilota spagnolo approfitta delle cadute di Marco Bezzecchi (Aprilia) e Marc Marquez (Ducati), trasportato al centro medico. Lo spagnolo, secondo il risultato dei primi controlli, potrebbe avere riportato una piccola frattura alla clavicola destra che potrebbe interessare i legamenti come lui stesso ha confermato: “Dobbiamo capire cosa c’è e volerò a Madrid per fare ulteriori controlli. Ma sembra che il legamento della clavicola sia rotto oppure che la clavicola sia lussata. Non è il miglior modo per festeggiare il mondiale, ma queste sono le gare e ci sta. Bezzecchi? Marco si è venuto subito a scusare. Il braccio interessato è il destro, ma non ci dovrebbero essere complicazioni ulteriori. Cercherò di tornare il prima possibile, ma sempre seguendo le indicazioni del dottore”.

Aldeguer centra il primo successo in carriera in top class. Scivolato anche Francesco Bagnaia (Ducati), mentre si trovava in ultima posizione. Seconda piazza per Pedro Acosta (Ktm), che vince il duello negli ultimi giri con Alex Marquez (Ducati Gresini). Ai piedi del podio c’è Brad Binder (Ktm) davanti al migliore degli italiani Luca Marini (Honda), che termina quinto. Ottavo Franco Morbidelli (Ducati VR46) e nono Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46).

L’ORDINE DI ARRIVO

  1. Fermin Aldeguer
  2. Pedro Acosta
  3. Alex Marquez
  4. Brad Binder
  5. Luca Marini
  6. Raoul Fernandez
  7. Fabio Quartararo
  8. Franco Morbidelli
  9. Fabio Di Giannantonio
  10. Alex Rins

    Foto: Ipa Agency –

    (ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Perrone risponde a Samardzic, è 1-1 tra Atalanta e Como

Pubblicato

-

BERGAMO (ITALPRESS) – Ritmi alti e tanto spettacolo per lunghi tratti di partita alla New Balance Arena di Bergamo, dove Atalanta e Como fanno 1-1, raccogliendo entrambe il secondo pareggio consecutivo in campionato. Tante assenze, da una parte e dall’altra, tanto che la Dea ha appena cinque giocatori di movimento in panchina. Ma Juric può contare su Ederson e Lookman, entrambi all’esordio da titolare in campionato dopo aver giocato dall’inizio contro il Bruges. Nel Como guidato da Guindos (in panchina al posto dello squalificato Fabregas), invece, c’è Baturina nella posizione solitamente ricoperta da Rodriguez.

Nel primo tempo il ritmo è altissimo e non c’è un attimo di respiro. Al 3′ Ederson perde palla al limite, ma Douvikas è egoista e, invece di servire uno dei compagni liberi in area, va al tiro esaltando l’intervento di Hien. Proprio il centrale svedese, con un recupero su Douvikas, dà il via all’azione che porta al gol di Samardzic al 6′. L’Atalanta continua a spingere e sfiora il raddoppio al 15′: palla persa da Vojvoda, i nerazzurri sviluppano bene da destra a sinistra fino al tiro di Sulemana, che supera Butez ma trova l’intervento miracoloso di Perrone; sulla ripartenza è super anche l’intervento di Carnesecchi sull’inserimento di Da Cunha dopo l’assist di Paz.

Al 19′ arriva il pareggio firmato Perrone, che recupera palla al limite su Pasalic e poi tenta il cross d’esterno per servire Douvikas; il centrocampista colpisce male e fa partire una traiettoria che sbatte sul palo e poi supera la linea di porta, beffando Carnesecchi. Alla mezz’ora, Lookman, tra i migliori dei suoi, manca un gol abbastanza alla portata mettendo sul fondo di sinistro. Nella prima parte del secondo tempo il canovaccio della partita è chiaro: il Como tiene palla e l’Atalanta prova a colpire in ripartenza sfruttando le geometrie di Pasalic. Una scossa arriva dall’ingresso di Brescianini, che ridà vitalità alla squadra di Juric. Al 66′, Diego Carlos mura il tiro di Lookman, mentre poco dopo il Como ci prova con Da Cunha. I ritmi, inevitabilmente, calano leggermente, ma la partita rimane gradevole. Tra i più attivi Maldini, che ci prova anche su punizione, mancando lo specchio. La Dea spinge e il Como si ritrova costretto a ricorrere spesso al fallo tattico, rimediando diverse ammonizioni. Alla fine, la formazione bergamasca non riesce a sfondare e il risultato non cambia più.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6.5; Djimsiti 6, Hien 7, Ahanor 6.5; Zappacosta 6.5, Ederson 6 (29’st Musah 6), Pasalic 6.5, Bernasconi 6.5; Samardzic 7 (17’st Brescianini 6); Lookman 6.5 (29’st Krstovic 6), Sulemana 6.5 (29’st Maldini 6.5). In panchina: Rossi, Sportiello, Obric. Allenatore: Juric 6.5.

Advertisement

COMO (4-2-3-1): Butez 6; Smolcic 6 (40’st Posch sv), Ramon 6, Diego Carlos 6, Vojvoda 6 (23’st Valle 6); Perrone 7, Da Cunha 6.5 (44’st Kempf sv); Addai 6.5, Paz 6.5, Baturina 5.5 (23’st Caqueret 6); Douvikas 5.5 (1’st Morata 5.5). In panchina: Vigorito, Cavlina, Goldaniga, Moreno, Bonsignori Goggi, Cerri. Allenatore: Guindos 6.5.

ARBITRO: Zufferli di Udine 6.
RETI: 6’pt Samardzic, 19’pt Perrone.
NOTE: pioggia leggera, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Djimsiti, Diego Carlos, Smolcic, Addai. Angoli: 6-3. Recupero: 1′ pt; 4′ st.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.