Seguici sui social

Magazine

ED ECCOCI DI NUOVO IN VENDEMMIA!

Pubblicato

-

di Guerrino Saviotti

Ed eccoci di nuovo in vendemmia !!!

Ad onor del vero, a fine Agosto, alcune aziende hanno iniziato i lavori di raccolta ormai da oltre venti giorni con  le uve pinot nero e chardonnay protagoniste, da destinare all’ottenimento di vini “base spumante”.

Che considerazioni possiamo fare sull’annata 2022?

Facendo un passo indietro, avevamo titolato la vendemmia 2020 “vendemmia triste” in quanto si era nel pieno della pandemia da coronavirus; la vendemmia 2021 “vendemmia rassegnata” visto che la pandemia stava ancora affliggendo la popolazione e l’economia stava preoccupando molto gli operatori agricoli e l’attività imprenditoriale in generale

Advertisement

L’anno 2022 è partito in salita dal punto di vista economico, con i costi che già si stavano impennando per effetto del grande rincaro delle materie prime, dei costi energetici e della speculazione che, nei periodi di forte domanda, la fa sempre da padrona!

Non fosse bastata la batosta della pandemia, in un triste giorno di Febbraio il dittatore russo decide di invadere l’Ucraina. con l’effetto di provocare un autentico terremoto politico ed economico a carico soprattutto dell’Europa.

In più già nel mese di Maggio si stava profilando il problema siccità. Dopo un inverno quasi senza neve (una spolverata a Dicembre) con un clima a temperature non eccessivamente basse e, soprattutto, senza precipitazioni, le prospettive dell’annata agraria partivano sotto cattivi auspici.

Il Giugno caldo e asciutto seguito da Luglio ed Agosto altrettanto caldi e asciutti, con  l’arrivo di qualche auspicato temporale  è arrivata si un po’ di pioggia ma, soprattutto, vento forte e grandine che insieme, hanno creato danni enormi alla viticoltura dell’Oltrepò Pavese  con la perdita (si presume) di circa il 30% della produzione !!

Ricapitolando: costi di produzione alle stelle + siccità + vento e grandinate = vendemmia arrabbiata !!!!

Advertisement

Nonostante tutto, soprattutto attraverso i social, abbiamo visto operatori vitivinicoli affrontare questa vendemmia con spirito quasi festoso ed ottimista, ponendo in bella evidenza le cassette stracolme delle pregiate uve Pino nero e Chardonnay destinate a trasformarsi in ottimi spumanti classici e charmat.

I viticoltori aventi a disposizione appezzamenti di vigneti ubicati in bassa collina non eccessivamente esposti e sui quali si è potuto  effettuare la vangatura o la fresatura nell’interfilare (una vecchia pratica agronomica indicava che una buona zappatura equivale ad una innaffiatura), ora dispongono di uve con grappoli sani e ben chiusi senza ustioni solari ed una produzione quantitativa quasi da annata normale. Chi invece disponendo di vigneti ben esposti, soprattutto in media/alta collina, con interfilari inerbiti, purtroppo troveranno una prodizione addirittura pari al 50% di un’annata normale. Non parliamo di chi è stato colpito da vento e grandine che sommati si sono trasformati in autentici uragani: per questi sfortunati la vendemmia 2022 è da archiviare !!

Non volendo chiudere questo scritto in maniera “drammatica” cerchiamo di guardare il così detto bicchiere mezzo pieno.

Abbiamo sopra accennato agli “ottimisti del Pinot nero”, speriamo che ad essi seguano gli ottimisti del Riesling italico, del Moscato, del Barbera e del Bonarda.

Il vigneto, come abbiamo già più volte rimarcato è una fabbrica a cielo aperto e quindi l’avversità meteorologica viene messa in conto dagli operatori.

Advertisement

Stiamo però entrando in un ciclo economico che già si presenta molto difficile per effetto dei rincari energetici, delle materie prime e, fatto assolutamente non secondario, dell’inflazione.

Tra qualche mese andremo a valutare la qualità dei vini ottenuti e, siamo sicuri, alcune partite di essi sfioreranno certamente l’eccellenza ma …a quel punto bisognerà far bene i conti: a quanto ammonteranno i costi di produzione? E ci sarà la possibilità di trasferire al consumo questi alti costi attraverso l’aumento dei listini?

Questo è il dilemma che ora “attanaglia” ogni piccolo e grande Imprenditore di ogni settore, escludendo forse ….quelli operativi nel campo energetico !!

Speriamo bene !!

Advertisement

Altre notizie

TG ECONOMIA ITALPRESS – 7 MAGGIO

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: – Vendite al dettaglio in calo a marzo – Ad aprile in crescita il mercato dell’auto – Diminuiscono i cittadini Ue a rischio povertà – Modello 730 per il 2025, istruzioni per l’uso.

Leggi tutto

Altre notizie

TG SPORT ITALPRESS – 7 MAGGIO

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: – Impresa epica dell’Inter, 4-3 al Barcellona e finale – La Fiorentina per ribaltare il Betis, missione finale – Pallanuoto, gara 1 per lo scudetto è di Brescia – In 4 rinunciano alla nazionale, Velasco “Per loro porta quasi chiusa” – La Barba al Palo – Habemus Inter, una vittoria epica

Leggi tutto

Altre notizie

CINEMA & SPETTACOLI MAGAZINE ITALPRESS – 7 MAGGIO

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: – "Flight Risk – Trappola ad alta quota", action di Mel Gibson – "L’amore che ho", il film su Rosa Balistreri – "Bird", il ritorno di Andrea Arnold – "L’isola degli idealisti", un film di Elisabetta Sgarbi

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.