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Cronaca

Al Colosseo mille disegni di pace per l’evento “Colors of Peace”

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ROMA (ITALPRESS) – Peace Run, la più lunga staffetta podistica per la pace, l’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia e l’Associazione i Colori per la Pace/Colors for Peace risponderanno oggi alle 18 all’appello delle Nazioni Unite, celebrando la Giornata Internazionale della Pace con l’iniziativa “Colors of Peace” che si terrà nel contesto del Parco archeologico del Colosseo, da anni luogo simbolo per appelli di pace e di sostenibilità ambientale. Un evento fondato sulla risoluzione dell’ONU che invita istituzioni e società civile a celebrare la Giornata Internazionale della Pace e a promuoverne la conoscenza nell’opinione pubblica. Per l’occasione, 1000 disegni ispirati al tema della pace, realizzati da studenti di oltre 130 nazioni, saranno esposti in Piazza del Colosseo e sulla Via Sacra. L’edizione 2022 di “Colors of Peace” siaprirà con una cerimonia istituzionale nella suggestiva cornice del Tempio di Venere a Roma. Diplomatici, rappresentanti religiosi, personalità del mondo della cultura e dello sport si riuniranno per celebrare la Giornata Internazionale della Pace attraverso un momento di solenne silenzio, durante il quale sarà condivisa la fiaccola della corsa “Peace Run”, alla presenza delle delegazioni studentesche che hanno preso parte alle iniziative didattiche sulla pace. Tra queste anche il gruppo di studenti di San Marino partecipante ai laboratori organizzati dall’associazione Colors for Peace che dal palco reciteranno pensieri di pace. Durante l’evento sarà conferito alla memoria di David Sassoli, già Presidente del Parlamento Europeo, il premio “Peace Run Award 2022”, un dipinto olio su tela dal titolo “Il Verde che Manca”, realizzato dall’artista Carlo Carli. Dopo l’accensione, la fiaccola della Pace passerà ai tedofori di varie nazionalità pronti a percorrere il tratto italiano della Peace Run che si concluderà il 27 settembre a Firenze. Il programma artistico della serata vedrà l’intervento dei ragazzi del coro “Europa inCanto”, già vincitori del programma europeo Europa Creativa, che intoneranno prima l’Inno d’Italia e a seguire la romanza pucciniana “Nessun Dorma”. Il Mezzosoprano Valentina Volpe Andreazza eseguirà successivamente il coro “l’Inno alla Gioia” di Beethoven per concludere la cerimonia con “Beautiful That Way” del Maestro Nicola Piovani. “Colors of Peace” si svolgerà sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo in collaborazione con il Parco archeologico del Colosseo e l’associazione Arvalia. “La pace è un dovere di tutti i popoli; senza l’impegno dei nostri leader la pace rimane e rimarrà un concetto astratto. Tutti noi possiamo fare qualcosa, sono sicuro che la giornata di oggi darà il suo contributo ad un percorso non facile, ma nel perseguimento della pace dobbiamo pensare soprattutto ai bambini, alle future generazioni che devono crescere nel dialogo, nella fiducia reciproca, non nell’odio e diffidenza reciproca” queste le parole di Stefano Lucchini, Presidente di Rfk Human Rights Italia. (ITALPRESS).

Photo credits: www.agenziafotogramma.it

Cronaca

Open Arms, Salvini “Difendere l’Italia e i suoi confini non è un reato”

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ROMA (ITALPRESS) – “Difendere l’Italia e i suoi confini non è un reato”. Lo scrive sui social il vicepremier Matteo Salvini sulla notizia del ricorso della procura di Palermo contro la sua assoluzione nel caso Open Arms.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Open Arms, Procura di Palermo ricorre in Cassazione contro Salvini

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PALERMO (ITALPRESS) – La Procura della Repubblica di Palermo ha presentato ricorso alla Corte di Cassazione contro l’assoluzione in primo grado di Matteo Salvini, ex ministro dell’Interno, oggi vicepremier e ministro ai Trasporti, nel processo Open Arms. “I fatti sono stati ampiamente ricostruiti in primo grado, abbiamo piena fiducia nel lavoro della Procura”, ha detto Oscar Camps, fondatore della Ong.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Milano, Fontana “Sala non deve dimettersi”

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MILANO (ITALPRESS) – “Il sindaco di Milano Giuseppe Sala deve dimettersi? Secondo me assolutamente no, per lo stesso motivo per cui non mi sono dimesso io. Poi lasci stare le valutazioni politiche che fanno certi miei colleghi: quello è tutto un altro discorso, ma assolutamente non c’entra niente con quello a cui si riferisce l’indagine giudiziaria. L’indagine giudiziaria deve fare il suo corso e alla fine si avrà una risposta”. Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana nel corso di un’intervista a Radio Anch’io parlando dell’inchiesta sull’urbanistica a Milano.

“Io sono assolutamente convinto che sia assurdo che con un avviso di garanzia venga avvicinata la possibilità di una dimissione: sono due cose che non c’entrano assolutamente niente – ha aggiunto – Forse che si sbagli nel valutare il significato dell’avviso di garanzia, che si sbagli nel voler enfatizzare o spettacolarizzare un processo, l’avviso di garanzia è soltanto la espressione di una delle due parti che muove delle accuse all’altra parte che avrà pur il diritto di difendersi e di spiegare quali sono i propri punti di vista. Soltanto dopo un confronto di questo genere potrà essere fatta una valutazione definitiva dal giudice con una sentenza”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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