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Cronaca

Bilancio sostenibilità A2A in Piemonte, triplicati investimenti

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BIELLA (ITALPRESS) – E’ stata presentata oggi, dal Presidente di A2A Marco Patuano, la quarta edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Piemonte, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio piemontese nel 2021, nonchè i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni.
“Il Bilancio di Sostenibilità presentato oggi costituisce la sintesi degli sforzi e dei risultati ottenuti da A2A in Piemonte e allo stesso tempo indica gli impegni concreti che intendiamo assumere nei confronti delle comunità locali. Nel 2021 il Gruppo ha continuato a generare valore condiviso e ha triplicato gli investimenti sul territorio, mantenendo il suo impegno nel recupero di materia, nella produzione e vendita di energia verde e nella riduzione delle emissioni” – ha commentato Marco Patuano, Presidente di A2A – “Grazie alla valorizzazione delle proprie risorse, il Piemonte può fornire un contributo importante alla crescita di autonomia energetica di cui il Paese ha bisogno e che si può ottenere attraverso un progetto sistemico coordinato. Un obiettivo importante che richiede anche un cambio di paradigma in cui diventa fondamentale la collaborazione e il dialogo aperto e
trasparente tra istituzioni, cittadini e imprese”.
Nel 2021, A2A ha dato impulso allo sviluppo del territorio distribuendo 111 milioni di euro sotto forma di dividenti, imposte locali, ordini a fornitori, canoni e concessioni e remunerazione dei dipendenti. Inoltre, sono più che triplicati gli investimenti infrastrutturali e le attività di manutenzione degli impianti, passati da 12 a 43 milioni di euro.
Sono stati attivati 220 fornitori locali (+12% rispetto al 2020), di cui il 45,5% micro o piccole imprese, per un importo degli ordini pari a 92,8 milioni di euro.
Nell’ambito del percorso “Alleanze per una transizione di successo”, sviluppato in collaborazione con The European House-Ambrosetti, la presentazione del bilancio è stata preceduta da un confronto con gli stakeholders locali per identificare, sulla base dei risultati del primo ciclo di incontri del 2021, soluzioni concrete e “su misura” per accelerare la transizione ecologica dei territori, anche alla luce degli obiettivi del Piano Industriale di A2A.
Le iniziative di ascolto degli stakeholder in programma coinvolgono anche Bergamo, Brescia, Valtellina-Valchiavenna, Milano, Friuli-Venezia Giulia, a cui si aggiungeranno da quest’anno le tappe in Sicilia, Puglia e Calabria.
Anche quest’anno, il racconto del Bilancio di Sostenibilità territoriale di A2A si snoda sul filo di tre parole chiave: Pianeta, Persone, Prosperità, ambiti identificati dal World Economic Forum con il documento “Measuring Stakeholder Capitalism: towards common metrics and consistent reporting of Sustainable value creation”. Questa suddivisione rappresenta in modo efficace l’impegno di A2A come Life Company, che si prende cura ogni giorno della qualità della vita delle persone e della salvaguardia del Pianeta, occupandosi di ambiente, acqua ed energia, con le tecnologie più avanzate e uno sguardo sempre rivolto al futuro con l’obiettivo di migliorare la vita di tutti.
Per A2A il Piemonte è un territorio di importanza strategica: i poli di Chivasso e Cavaglià giocano un ruolo chiave per le attività legate, rispettivamente, alla transizione energetica e all’economia circolare.
A Chivasso la centrale a ciclo combinato a gas di A2A ha prodotto 2.579 GWh di energia elettrica.
Accanto a questo sito di produzione, è stato realizzato da tempo un importante impianto fotovoltaico con potenza di 869 kWp, oggi in fase di completamento di repowering e che si aggiunge ai due parchi A2A già presenti nella Regione.
Il polo di economia circolare di Cavaglià nel 2021 ha trattato oltre 48 mila tonnellate di plastica, che sono state selezionate per colore e materia e trasformate per l’invio agli impianti di riciclo, evitando l’emissione di 24.300 tonnellate di CO2. Nel luglio 2021 è stato avviato l’impianto per la produzione di combustibile solido secondario (CSS), che utilizza gli scarti del trattamento di selezione della plastica, oltre ad altri rifiuti indifferenziati.
Nell’impianto di Asti, A2A recupera il vetro derivante dalla raccolta differenziata per trasformarlo in prodotto «pronto al forno» utilizzabile in vetreria per generare nuove bottiglie. Nel 2021 sono state trattate più di 146 mila tonnellate di vetro e sono stati realizzati interventi per aumentare la capacità di produzione di ulteriori 12.000 tonnellate/anno e separare il flint, tipo particolare di vetro trasparente adatto per l’ottica o per la produzione di alta qualità. In aggiunta, è stato allacciato un impianto fotovoltaico che contribuisce al fabbisogno energetico del polo impiantistico.
Infine, A2A gestisce due Stazioni di Trasferimento Intelligente (ITS) a Cavaglià e Villafalletto: in entrambe le centrali viene utilizzato il processo Biocubi – brevettato da A2A Ambiente – che consiste nella bioessiccazione della parte residua dei rifiuti urbani per trasformarla in combustibile solido, al fine di produrre energia e calore. In particolare, a Cavaglià sono state trattate 126 mila tonnellate di rifiuti, destinati alla termovalorizzazione; a Villafalletto, invece, con un processo aerobico, oltre 60 mila tonnellate di componenti umide dei rifiuti, anche queste destinate a diventare combustibile per i termovalorizzatori.
A2A ha avviato iniziative di sensibilizzazione per i dipendenti con l’obiettivo di creare consapevolezza sul tema dell’inclusione, delle molestie di genere e sulla valorizzazione delle diversità; il Gruppo ha rafforzato il proprio impegno a riguardo pubblicando la Dichiarazione di Impegno sui temi di Diversity, Equity & Inclusion.
Il Gruppo ha sottoscritto l’accordo sindacale per istituire l’Ente Bilaterale Servizi, Cultura e Tempo Libero, composto da azienda e organizzazioni sindacali, incaricato dei ruoli di indirizzo e controllo delle attività dell’area, comprese quelle del futuro CRAL unico che unirà i 3 CRAL esistenti in A2A: Milano (circolo che conta circa 100 soci-dipendenti iscritti in Piemonte sui circa 4.000 complessivi), Bergamo e Brescia.
Nel 2021, inoltre, sono state erogate 3.460 ore di formazione complessiva, principalmente sui temi della sicurezza.
Anche in Piemonte, A2A è impegnata in attività che incentivano lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione, promuovendo progetti pensati per quartieri intelligenti, con l’obiettivo di consumare meno energia, impegnare meno risorse, risparmiare e ridurre l’impatto ambientale. In 7 Comuni della Regione ha offerto i suoi servizi di Smart City attraverso applicazioni di Internet of Things, mettendo in rete 60 telecamere, 147 sensori antintrusione e 19 lettori per accessi e presenze.
Infine, da sempre attenta alla propria Comunità e ai giovani, anche nel 2021 A2A ha coinvolto studenti e professori in numerose attività. Insieme a DeA Scuola è stato proposto ai docenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado a livello nazionale il percorso formativo “Verso il 2050”: 10 webinar con esperti, ricercatori e divulgatori autorevoli, alla presenza di circa 200 docenti dalle scuole del Piemonte.
-foto ufficio stampa A2A-
(ITALPRESS).

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Ucraina, Mattarella “Impegno a difesa della pace e libertà da dittature”

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ROMA (ITALPRESS) – “La situazione geopolitica internazionale, purtroppo sconvolta dall’aggressione all’Ucraina da parte della Federazione russa, ha riportato in Europa quel che uniti combattemmo. L’orrore della guerra, la tragedia inumana del popolo ucraino, riconduce alla memoria le devastazioni che colpirono i Paesi europei e ci richiamano a un rinnovato impegno nella difesa della pace, della libertà, dello stato di diritto – contro le dittature – valori per i quali i caduti onorati in questo cimitero donarono la vita. Nasce da tutto questo l’impegno a sostegno dell’indipendenza dell’Ucraina e della salvezza del suo popolo”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel suo intervento in occasione della cerimonia commemorativa del 80° anniversario della battaglia di Montecassino. “Un’efficace cooperazione dell’Unione europea, in materia di difesa – in stretta sinergia con l’Alleanza atlantica – è l’elemento di garanzia della mutua sicurezza e di ricostruzione delle regole della comunità internazionale”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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Chico Forti è rientrato in Italia dopo 24 anni

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ROMA (ITALPRESS) – E’ atterrato alla base aerea di Pratica di Mare il Falcon dell’Areonautica Militare che ha riportato in Italia Chico Forti, il 65enne detenuto per 24 anni negli Stati Uniti dopo essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike avvenuto il 15 febbraio del 1998. Forti era stato scarcerato alcuni giorni fa. Ad attenderlo il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L’autorizzazione al trasferimento in Italia era stata annunciata dalla premier Giorgia Meloni durante la sua visita a Washington il primo marzo scorso. Forti, che è stato condannato all’ergastolo, dovrà scontare il resto della pena in Italia, dove la corte d’Appello di Trento ha già convertito nelle scorse settimane la sentenza statunitense. Forti andrà nel carcere Montorio di Verona, anche se al momento potrebbe andare a Trento per questioni organizzative, vista la concomitanza della visita del Papa.
“Si ottengono questi risultati quando si lavora in silenzio, senza fare polemiche, con una grande azione del governo, certamente, ma anche della nostra diplomazia. E’ da quando ci siamo insediati che stiamo lavorando perchè Chico Forti possa scontare la seconda parte della sua detenzione in un carcere italiano. Ci sembra una scelta giusta”, ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Per il presidente del Senato Ignazio La Russa, “l’arrivo in Italia dell’aereo con a bordo Chico Forti è un’ottima notizia. Un risultato importante frutto di un grande lavoro svolto dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal suo governo e dalla diplomazia italiana. A tutti loro i più sinceri complimenti e il ringraziamento per l’impegno profuso. Rivolgo, infine, un pensiero a Chico e alla sua famiglia, che per 24 anni hanno affrontato con dignità questa complessa vicenda giudiziaria”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

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INCARICO NAZIONALE PER SILVIA BERNINI, UNA PAVESE ALLA GUIDA DEGLI AGRITURISMI ITALIANI DI TERRAVIVA

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Silvia Bernini

Silvia Bernini, già presidente provinciale nella sua associazione di provenienza, ha aderito con entusiasmo al progetto di Terraviva con il suo agriturismo in provincia di Pavia. E’ di pochi giorni fa la notizia che ha accettato l’incarico di ricoprire a livello nazionale per Terraviva l’incarico di gestione degli agriturismi e di occuparsi del loro sviluppo all’interno dell’associazione. Bernini spiega: ”Ho accettato con entusiasmo questo incarico perché nell’associazione Terraviva ho incontrato persone che, come me, hanno molta voglia di lavorare e davvero e poca di fare chiacchiere. Ho già alcune idee per aiutare il settore degli agriturismi in modo concreto a svilupparsi ed arrivare dove il settore merita di stare. Sono felice di aver trovato nei vertici dell’associazione fiducia totale, che spero di poter dimostrare presto essere ben riposta” .

Giuseppe Fumagalli

Giuseppe Fumagalli, Presidente Terraviva Lombardia: ”Siamo felici in ogni senso, sia perché abbiamo la possibilità di lavorare con Silvia Bernini, imprenditrice di successo che vive il turismo con passione e competenza, sia perché le nostre aziende, grazie a lei, godranno di uno slancio importante nel prossimo futuro”.
L’associazione Terraviva è tra le più giovani associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, in continua crescita rappresentando ed aiutando migliaia d’imprese del settore agricolo.

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