Seguici sui social

Cronaca

Fontana in provincia di Lecco “Fare sistema con enti locali”

Pubblicato

-

LECCO (ITALPRESS) – Il governatore lombardo, Attilio Fontana, insieme all’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, e al sottosegretario regionale con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi, Antonio Rossi, è in visita oggi nei territori lecchesi ricompresi nella nuova Area Interna.
“L’Area Interna è uno strumento che serve a potenziare e ottimizzare gli investimenti, facendo sistema con gli enti locali. La precedente programmazione – ha evidenziato il presidente Fontana – prevedeva 4 ‘Aree internè in Lombardia. Noi ne abbiamo aggiunte altre 10, per un totale di 14, in modo da mettere a disposizione ulteriori risorse e progettualità su territori che necessitano di essere valorizzati. La parte lecchese di questa Area Interna ha caratteristiche differenti: Alta Brianza, Valle San Martino e Comuni che si affacciano sul Lario, ognuna con le sue specificità ed esigenze che Regione è pronta ad accogliere. I fondi per le Aree Interne si sommeranno a quelli già stanziati: col Piano Lombardia abbiamo finanziato infrastrutture strategiche, così come sono significativi i fondi messi in campo per la difesa del suolo. La giornata di ascolto è utile per costruire insieme un percorso concreto e condiviso”.
Sono 22 i Comuni della Provincia di Lecco inseriti dalla Regione Lombardia nella nuova Area Interna ‘Lario Orientale, Valle San Martino e Valle Imagnà, con l’obiettivo di mettere in campo nuove risorse e attivare una strategia di rilancio territoriale di concerto con gli enti locali.
La prima parte del tour istituzionale si svolge in provincia di Lecco, la seconda in provincia di Bergamo.
L’Area Interna ‘Lario Orientale, Valle San Martino e Valle Imagnà comprende i seguenti Comuni della Provincia di Lecco, per un totale di oltre 91mila abitanti: Abbadia Lariana, Ballabio, Calolziocorte, Carenno, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Ello, Erve, Galbiate, Garlate, Lierna, Malgrate, Mandello del Lario, Monte Marenzo, Olginate, Oliveto Lario, Pescate, Suello, Valgreghentino, Valmadrera, Vercurago.
Il presidente di Regione e gli esponenti della Giunta regionale nel corso della mattinata hanno incontrato a Calolziocorte (LC), in località Lavello, sindaci e stakeholder del territorio per presentare la nuova ‘Agenda del Controesodo e la Strategia delle Aree Internè, un piano di investimenti da definire con gli enti locali che beneficia di 196 milioni di euro di risorse europee e regionali (circa 14 milioni per ciascuna delle 14 Aree Interne).
Il tour istituzionale è iniziato a Civate (Lecco), in Alta Brianza, dove Regione Lombardia nei giorni scorsi ha stanziato 900.000 per riqualificare l’area ‘Ex Mexicò in località Isella, sulla sponda del Lago di Annone. Un’opera da 1,1 milioni di euro che vede la compartecipazione con 200.000 del Comune di Civate. In particolare, si prevede la ricostruzione di un edificio di due piani fuori terra da destinare in parte a sede di associazioni locali e in parte a bar/caffetteria e la riqualificazione dell’area esterna che comprende zona gioco per bimbi e percorso benessere/fitness.
“L’intervento nella zona del lungolago – ha sottolineato il presidente Fontana – è un esempio dell’impegno di Regione: supportiamo gli enti locali e recuperiamo le risorse necessarie per migliorare il territorio, così da renderlo più vivibile a beneficio di residenti e turisti”. La visita del presidente e degli esponenti della Giunta regionale è proseguita a Colle Brianza, in particolare nella località di Campsirago, dove Regione Lombardia ha stanziato 144.748 euro per il restauro di Palazzo Gambassi, come primo passo per la rigenerazione culturale, sociale e urbana del borgo brianzolo.
“Il Monte di Brianza è un territorio di notevole bellezza – ha chiosato il governatore – e interventi come quello di Campsirago possono rappresentare l’inizio di un’inversione di tendenza, contribuendo ad arginare lo spopolamento e attirando nuovi abitanti. La Brianza sa offrire anche angoli incantevoli come questo, luoghi da riscoprire e soprattutto rivitalizzare”.
L’incontro con i rappresentanti del territorio si è tenuto nei pressi del Santuario di Santa Maria del Lavello, riaperto al pubblico grazie all’operato della Fondazione monastero di Santa Maria del Lavello, partecipata anche da Regione Lombardia. La Fondazione ha recentemente effettuato un lavoro di restauro dei locali e degli affreschi della chiesa.
“Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per tutti i territori lombardi – ha commentato l’assessore e Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori – in particolare per quelli che presentano maggiori condizioni di fragilità. Il tour costituisce il punto di avvio del percorso che porterà Regione e questa area interna a definire servizi migliori e più efficienti”.
“L’inclusione di 22 Comuni lecchesi in questa Area Interna – ha dichiarato il sottosegretario regionale con delega a Sport e Grandi Eventi, nonchè coordinatore del tavolo territoriale di Lecco, Antonio Rossi – è un nuovo segnale di attenzione al nostro territorio, che da qui ai prossimi anni sarà interessato anche dagli investimenti legati alle Olimpiadi 2026. Occorre fare squadra e mettere in atto ogni azione utile per concretizzare queste opportunità”.

– foto: ufficio stampa Regione Lombardia
(ITALPRESS).

Cronaca

Il Napoli va ko in Champions, a Lisbona vince il Benfica 2-0

Pubblicato

-

LISBONA (PORTOGALLO) (ITALPRESS) – Napoli ko a Lisbona con il Benfica nella sesta giornata della league phase di Champions. La squadra di Conte perde 2-0 con i lusitani e incassa la terza sconfitta nella manifestazione, dopo quelle con Manchester City e Psv. Un gol per tempo (20′ Rios, 49′ Barreiro) per l’undici di Mourinho, che mette in fila il secondo successo in Champions, dopo il 2-0 esterno sull’Ajax, e sale in 25esima posizione a quota 6 punti, a una sola lunghezza dal Napoli che resta a quota 7.
Partono meglio i lusitani, che si rendono pericolosi al 12′ con un tiro a giro di Aursnes fuori di poco. Qualche minuto dopo, è sempre il centrocampista del Benfica a divorarsi il gol del vantaggio: al 18′ Milinkovic-Savic sbaglia il disimpegno in fase di costruzione, Aursnes recupera la sfera e ha l’occasione di calciare da posizione favorevole, ma non inquadra lo specchio della porta da pochi passi. Al 20′ la squadra di Mourinho la sblocca: cross dalla trequarti di Dahl, McTominay prova ad allontanare ma in un rimpallo il pallone finisce in area piccola, con Rios che approfitta dell’indecisione della retroguardia partenopea per battere Milinkovic-Savic. Timida reazione del Napoli nel secondo spicchio di primo tempo, ma l’undici di Conte termina i 45 minuti iniziali senza tiri nello specchio della porta difesa da Trubin.
In avvio di ripresa i portoghesi allargano la forbice: al 49′ Rios scappa a McTominay, serve in mezzo Barreiro, che con un grande colpo di tacco sorprende un Milinkovic-Savic poco reattivo. Napoli tramortito dal gol subito e ritmi che tornano bassi con il Benfica in controllo. Il primo vero squillo degli uomini di Conte porta la firma di Neres, che al 71′ scalda i guantoni di Trubin con un mancino centrale dai 25 metri. I padroni di casa lasciano il pallino del gioco in mano al Napoli, senza patire eccessivamente il pressing finale degli uomini di Conte e portando a casa tre punti fondamentali. Per i campioni d’Italia la strada verso i play-off si fa in salita.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

La Juve batte 2-0 il Pafos e va un altro passo verso i play-off di Champions

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus batte 2-0 il Pafos nella sesta giornata della prima fase di Champions e con questo successo, il secondo di fila nel torneo, sale a 9 punti in classifica aumentando le chance di qualificazione alla fase successiva della competizione. La serata non era iniziata però per il verso giusto per i bianconeri e bisogna iniziare dalla fine del primo tempo e dai fischi dell’Allianz Stadium, per raccontare quella che è stata una prima parte di gara di pessima fattura. Una Juventus ancora una volta bruttina e senza idee si è fatta vedere solo con un possesso palla sterile che ha prodotto veramente poco. Un tiro a giro di Yildiz all’8′ deviato in tuffo da Michail e, soprattutto, un tocco sotto porta di David che non ha trovato lo specchio al 42′ sull’assist di testa di Kelly sono gli episodi degni di nota dei primi 45 minuti in cui, invece, un Pafos senza alcun timore reverenziale si è fatto apprezzare per intraprendenza e personalità. Fin dalle prime battute, la squadra cipriota si è presentata con buona regolarità nei pressi della porta di Di Gregorio e l’occasione più nitida è stata quella capitata al 32′ sui piedi di Anderson Silva che con un piattone di destro all’altezza del dischetto del rigore ha colpito il palo alla sinistra del portiere, mentre al 33′ su un angolo battuto da Orsic è stato Dragomir a provarci con una “volèe” di destro che ha costretto Di Gregorio alla deviazione sopra la traversa. Nella ripresa, Juventus più intraprendente e, con il passare dei minuti, anche più offensiva nel tentativo di vincere questo snodo importante nella corsa alla fase a eliminazione diretta del torneo. Dopo quattro minuti dalla ripresa delle ostilità, Yildiz non ha trovato il tap-in vincente su una conclusione da fuori di Koopmeiners deviata da Michail, mentre al quarto d’ora l’estremo difensore cipriota si è immolato per respingere con il corpo una conclusione ravvicinata di Conceicao. Preludio del vantaggio bianconero arrivato con McKennie al 22′: trovato da Cambaso, l’americano ha saltato un avversario e da posizione defilata ha messo il pallone all’incrocio sul primo palo. Altri sei minuti ed è arrivato il raddoppio bianconero che ha di fatto chiuso la gara: da una giocata di Coinceicao a centrocampo, bravo a divincolarsi tra due avversari, la palla è finita sulla sinistra a Yildiz che ha servito David lesto a stoppare la palla e a battere rasoterra Michail.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Cina, Changan raggiunge il traguardo di 30 milioni di veicoli prodotti

Pubblicato

-

CHONGQING (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Mercoledì, la China Changan Automobile Group Co. Ltd. ha visto uscire dalla linea di produzione il suo 30 milionesimo veicolo, a poco più di quattro anni dal raggiungimento del traguardo dei 20 milioni.

Il veicolo, una berlina Avatr 12, è stato prodotto nell’Avatr Smart Factory dell’azienda con sede nella municipalità sud-occidentale cinese di Chongqing. Avatr è un marchio di veicoli elettrici premium di Changan.

Zhu Huarong, presidente dell’azienda, ha dichiarato che sono stati necessari 30 anni perchè l’azienda producesse i primi 10 milioni di veicoli, altri sette anni per raggiungere i 20 milioni, e poco più di quattro anni per raggiungere il traguardo dei 30 milioni.

“Questo rapido balzo riflette il forte slancio dell’innovazione indipendente e dello sviluppo in scala dell’industria automobilistica cinese”, ha affermato Zhu.

Advertisement

Fondata il 29 luglio 2025 attraverso un rinnovamento della precedente Changan Automobile e di altre società, la China Changan Automobile Group Co. Ltd. è oggi uno dei tre gruppi automobilistici statali cinesi amministrati a livello centrale. L’azienda sta accelerando la sua trasformazione verso l’elettrificazione, la connettività e l’intelligenza.

– Foto Xinhua –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.