Seguici sui social

Sport

Portland vince ancora, 9 punti per Fontecchio ma Jazz ko

Pubblicato

-

PORTLAND (USA) (ITALPRESS) – Portland continua a stupire. Al Moda Center i Blazers superano 117-110 San Antonio, confermandosi la prima forza della Western Conference. Jerami Grant (29 punti), Anfernee Simons (23 punti) e Damian Lillard (22 punti e 11 assist) sono i protagonisti del successo di Portland (il decimo in 14 gare) e per gli Spurs non è sufficiente la miglior prestazione in carriera di Jakob Poeltl (31 punti). Segnali di cedimento invece per i Jazz, altra rivelazione di inizio stagione ma al terzo ko di fila, stavolta per mano dei Knicks (118-111, 25 punti e 8 assist di Brunson). Nelle fila di Utah il migliore è Kelly Olynyk (27 punti e 10 rimbalzi), buona la prova di Simone Fontecchio che chiude con 9 punti (3/5 da tre e 0/1 da due), quattro rimbalzi, due assist, una stoppata e una palla persa in 17 minuti. La difesa di Brooklyn viene schiantata dai Kings (153-121, peggior passivo di sempre nella storia dei Nets) trascinati da Terence Davis (31 punti) e al quarto successo consecutivo, il settimo nelle ultime nove uscite dopo una partenza disastrosa (0-4) mentre Dallas spreca 25 punti di vantaggio ma alla fine la spunta sui Clippers per 103-101 grazie al solito Luka Doncic, 35 punti e soprattutto la tripla decisiva a 27″8 dalla sirena. Fuori l’infortunato Zion Williamson, ci pensa C.J. McCollum: 30 punti di cui 14 nel terzo quarto e vittoria per 113-102 di New Orleans su Memphis a cui non basta un Morant da 36 punti.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

Sport

Il Napoli è campione d’Italia, 2-0 al Cagliari e festa al Maradona

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) –  Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia. I partenopei hanno chiuso la stagione vincendo 2-0 contro il Cagliari, decisive le reti di Scott McTominay e Romelu Lukaku che hanno permesso di mantenere una lunghezza di distanza sull’Inter: 82 punti conquistati dalla squadra di Antonio Conte grazie a 24 vittorie, 10 pareggi e soltanto 4 sconfitte.

Il tecnico degli azzurri – squalificato, in panchina al suo posto il vice Stellini – ha schierato il 4-3-3 con McTominay e Anguissa a scortare Gilmour, in cabina di regia. Nicola si è affidato al solito 3-5-2, con Piccoli e Viola in attacco. I padroni di casa hanno alzato il ritmo sin dai primi istanti, è stato Raspadori ad avere la prima occasione per sbloccare la sfida.

I partenopei hanno collezionato opportunità a ripetizione schiacciando gli ospiti nella propria metà campo: Lukaku è stato murato da Mina, Spinazzola non ha sfruttato una doppia occasione da dentro l’area di rigore. La gara è stata sbloccata da una giocata di Politano, il cross morbido è stato raccolto da McTominay che in mezza rovesciata ha superato Sherri.

Nel secondo tempo i sardi hanno provato a dare un segnale, ma il Napoli ha subito raddoppiato grazie a Lukaku, lanciato in campo aperto da Rrahmani: il belga ha raccolto l’assist del compagno di squadra, dopo aver superato Mina è riuscito a mettere a segno il suo 14esimo gol stagionale.

Advertisement

David Neres, entrato in campo da pochi minuti, ha avuto l’occasione per il 3-0, ma Sherri ha deviato in corner la conclusione dell’ex Benfica. Nei minuti finali la squadra di Conte ha provato a segnare la terza rete, ancora Neres in contropiede non è riuscito a sorprendere l’estremo difensore rossoblù. Al fischio finale è esplosa la festa sugli spalti e in città, a bordocampo anche il presidente Aurelio De Laurentiis, al suo secondo Scudetto.

TABELLINO

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 7, Olivera 7, Spinazzola 6.5 (40’st Mazzocchi sv); Anguissa 7 (40’st Ngonge sv), Gilmour 7, McTominay 8; Politano 7 (16’st Neres 6), Lukaku 7.5 (31’st Simeone 6), Raspadori 7 (40’st Billing sv).

In panchina: Contini, Scuffet, Buongiorno, Juan Jesus, Okafor, Rafa Marin, Hasa, Lobotka.

Allenatore: Stellini (Conte squalificato) 7.

CAGLIARI (3-5-2): Sherri 6 (37’st Ciocci sv); Zappa 5.5, Mina 5, Luperto 5; Zortea 6 (12’st Palomino 6), Adopo 5.5, Makoumbou 6 (12’st Marin 6), Deiola 5.5, Augello 5.5 (30’st Obert 6); Viola 5 (12’st Mutandwa 6), Piccoli 5.5.

Advertisement

In panchina: Iliev, Coman, Prati, Jankto, Cogoni, Vinciguerra, Pintus.

Allenatore: Nicola 6.

ARBITRO: La Penna di Roma 6.

RETI: 42’pt McTominay, 6’st Lukaku.

NOTE: terreno di gioco in buone condizioni.

Advertisement

Ammoniti: Politano, Makoumbou, Lukaku.

Angoli: 8-3.

Recupero: 4’pt, 5’st.

– Foto IMAGE –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Sport

L’Inter batte il Como ma non basta, il 2-0 non vale lo scudetto

Pubblicato

-

COMO (ITALPRESS) – L’Inter chiude il campionato con una vittoria che però non basta portare a casa lo scudetto. Gli uomini guidati da Simone Inzaghi, nell’ultima giornata di Serie A 2024/2025, superano 2-0 il Como al Sinigaglia grazie alle reti di Stefan De Vrij e Joaquin Correa, ma devono accontentarsi del secondo posto in classica alle spalle del Napoli campione d’Italia, che in contemporanea regola il Cagliari per 2-0 al ‘Maradona’.

Dopo appena due minuti i padroni di casa si rendono subito pericolosi con una conclusione sul primo palo di Van Der Brempt, ma Sommer non si fa sorprendere. Due minuti più tardi arriva la risposta dei nerazzurri con un tiro al volo di Darmian, su cui sono decisivi i salvataggi di Perrone e Reina.

La squadra meneghina continua a spingere e al 20′ passa in vantaggio con il gol di De Vrij che, su assist dalla bandierina di Calhanoglu, realizza il colpo di testa vincente. Al 23′ Zalewski ci prova dalla distanza, ma non inquadra lo specchio della porta. Il Como cerca di reagire e al 26′ Douvikas cerca di impensierire Sommer con un colpo di testa, che però risulta troppo debole.

Tre minuti dopo è Nico Paz ad andare alla conclusione, ma anche in questo caso manca la precisione. I lariani alzano il ritmo e al 35′ vanno vicini al pareggio con Van Der Brempt, sul cui tiro è provvidenziale l’intervento di Sommer.

Advertisement

Al 37′ Reina salva i suoi in uscita su Taremi, ma al 45′ il portiere spagnolo commette fallo proprio sull’attaccante iraniano e viene espulso nella sua ultima partita in carriera. Si va a riposo sul parziale di 0-1. In apertura di ripresa l’Inter trova la rete del raddoppio con Correa che, su assist di Taremi, salta Smolcic e deposita la sfera in fondo al sacco.

Fabregas prova ad affidarsi ai cambi per scuotere i suoi, ma sono ancora i nerazzurri ad andare vicini al gol al 54′: Dimarco lascia partire il traversone per Taremi, che però arriva in ritardo e colpisce male il pallone. Considerando il momento del match, Inzaghi decide di effettuare delle sostituzioni per risparmiare energie in vista della finale di Champions.

Il più attivo tra i lariani è Cutrone che però, nonostante delle interessanti iniziative, non riesce mai ad impensierire seriamente Sommer. Gli ospiti, invece, si fanno vedere in avanti con Zalewski e Carlos Augusto, ma Butez si fa trovare pronto. Al termine dei tre minuti di recupero, i nerazzurri portano a casa un successo esterno per 2-0 al Sinigaglia.

Con questo risultato l’Inter sale ad 81 punti, ma resta seconda e si vede sfuggire lo scudetto, mentre il Como chiude la stagione in decima posizione a quota 49. I nerazzurri potranno provare a riscattarsi nella finale di Champions League contro il Psg di sabato 31 marzo.

TABELLINO 

COMO (4-2-3-1): Reina 5; Vojvoda 5.5, Van der Brempt 6 (36’st Ikoné sv), Smolcic 5, Valle 5.5; Da Cunha 6, Perrone 6 (8’st Engelhardyt 6); Paz 5.5 (37’st Iovine sv), Caqueret 5.5 (48’pt Butez 6), Strefezza 5; Douvikas 5 (8’st Cutrone 5.5).

Advertisement

In panchina: Vigorito, Kempf, Dele Alli, Gabrielloni, Jack, Fadera, Moreno, Azon.

Allenatore: Fabregas 5.

INTER (3-4-2-1): Sommer 6.5; Bisseck 6.5 (15’st Dumfries 6), De Vrij 7, Carlos Augusto 6; Darmian 6, Calhanoglu 6.5 (15’st Barella 6), Asllani 6, Dimarco 6.5 (15’st Acerbi 6); Correa 7, Zalewski 6 (35’st Topalovic sv); Taremi 5.5 (28’st Arnautovic 5.5).

In panchina: Di Gennaro, J. Martinez, Thuram, Lautaro Martinez, Frattesi, Mkhitaryan, Re Cecconi, Alexiou, Bastoni.

Allenatore: Inzaghi 6.5.

Advertisement

ARBITRO: Massa di Imperia 5.5.

RETI: 20’pt De Vrij; 6’st Correa.

NOTE: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Al 45’pt Reina espulso per fallo da ultimo uomo su Taremi. Ammoniti: Calhanoglu, Zalewski, Strefezza, De Vrij.

Angoli: 4-1 per l’Inter.

Recupero: 2′; 3′.

Advertisement

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Leggi tutto

Sport

Cobolli in finale ad Amburgo, sfiderà Rublev

Pubblicato

-

AMBURGO (GERMANIA) (ITALPRESS) – Flavio Cobolli si è qualificato per la finale nel “Bitpanda Hamburg Open”, il torneo Atp 500 con montepremi totale pari a 2.158.560 euro che si sta disputando sulla terra rossa del “Rothenbaum Tennis Stadium” di Amburgo, in Germania.

Il 23enne, romano d’adozione, numero 35 del mondo, ha sconfitto in semifinale, in rimonta, l’argentino Tomas Martin Etcheverry, numero 55 del ranking internazionale, col punteggio di 2-6 7-5 6-4. In finale, la terza della carriera, Cobolli, che fin qui ha vinto un titolo nel circuito maggiore, sfiderà Andrey Rublev.

Il russo, numero 17 del mondo e terza forza del tabellone, ha piegato in semifinale il canadese Felix Auger-Aliassime, 30 Atp e sesto favorito del seeding, con lo score di 6-1 6-4.

– Foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS)

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.